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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 506845631.

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Le [...] si correggono: [...] il controllo automatico «Velocità: 165 [...] ora» Registrato [...]. [...] siamo in regola. Errore umano? «No, non [...] i ferrovieri. Non credono che i [...] pendolino Botticelli siano arrivati alla curva dopo [...] Po [...] 165 chilometri [...] come sarebbe scritto nella [...]. Solo le Ferrovie sono [...] «Tutto [...] regola», dicono. ///
[...] ///
Sembra di entrare in una [...] morta. Solo qualche treno regionale, [...] Bologna o da Cremona. La linea per Milano [...] am-masso di lamiere e di sedili buttati [...]. Dietro i vetri degli [...] attendono i viaggia-tori: come ogni giorno, anche [...] nessuno entra in stazio-ne. La casa dei macchinisti [...] stazione, in una palazzina aran-cione. Un lungo tavolo, che una [...] forse era in una sala [...]. Sul muro le fotografie [...] deceduti in questi an-ni. Non è solo un [...] questo. È una casa dove [...] parlano dei figli che cre-scono, del futuro [...] dai tagli di personale. No, non ci credono, [...] notizia che viene prima sussurrata e poi [...]. [...] la velo-cità del treno al [...] del de-ragliamento». La casa dei macchinisti Carlo [...] macchinista, scuote la testa. Ma non è vero: [...] e due, soprattutto il più anziano, Li-dio De Santis. [...] visto la settima-na scorsa a Firenze. Una persona posata, davvero [...]. Secondo me qualche organo [...] è rotto, e loro non hanno potuto [...]. Il guasto è avvenuto [...] sulla linea. Fino a cinque, dieci [...] i treni, ve-devi operai e tecnici che [...] e gli scambi. Ora se ne vedono [...]. Fino a domenica, «quelli [...] un [...] invidiati dagli altri macchinisti. ///
[...] ///
Ma noi di Piacenza li [...] solo passare, [...] in stazione, o quando ci [...] ai duecento [...]. Giusep-pe, 50 anni, accende [...] ca-sa dei macchinisti. È impor-tante per noi, [...] tor-neremo in cabina di guida. Dun-que, il pendolino si [...] Melegnano, per cinque minuti, perché era segnalata [...]. È ripartito, ed ha [...]. Solo a Lodi [...] un rallen-tamento, a 140 [...]. Poi la corsa [...] si arriva anche ai [...] i duecento, poi a quattro chilometri dal [...] Po biso-gna rallentare. Prima i 160 [...] poi i 105 prima della [...] in stazione. Io credo che solo [...] macchinisti si sia-no accorti che qualcosa non [...]. Non hanno usato il cellu-lare, [...] dare [...]. Non han-no nemmeno schiacciato [...]. Basta [...] e da Bologna, immediata-mente, [...] tensio-ne alla linea. I poveri Lidio De Santis [...] Pasquale [...] sono sta-ti trovati morti [...] di gui-da. Se avessero capito che [...] ponte ai [...] si sarebbero buttati in-dietro, [...] pas-seggeri, avrebbero cercato alme-no di azionare il [...] quello con la manovella, presente in ogni [...]. Non hanno fatto nulla: [...] non avevano ricevuto nessun [...]. E De Santis, soprattutto, [...] un pivello: lui ci è nato, sul [...]. È stato uno dei [...] entrare in quelle cabine computerizzate». Ma altre fonti confermano: [...] del pendolino, che è una sorta di [...] su carta rossa ogni movimento e velocità [...] un grafi-co corrispondente alla velocità di 165 [...]. Nella casa dei macchinisti, [...] idea. E poi, con il [...] computerizzato, il pendoli-no si sarebbe bloccato». Io che guido i [...]. Adriano Toppi, macchinista di [...] ogni gior-no nella tratta dove [...] stato [...]. Gli [...] che arrivano dalla linea [...] se non lo facciamo noi, è la [...] prende il comando. Faccio un esempio: se [...] i segnale mi dice di rallentare, ho [...] tempo per obbedi-re. Poi il treno rallenta [...]. Se decidi -per qualche [...] posso nemmeno immaginare -di staccare il controllo [...] scritta [...] assenza codice, ed il [...]. Il pendolino «Botticelli» una so-sta [...] fatta, a Melegnano. I macchinisti avrebbero potuto [...] il controllo auto-matico per due motivi: perché [...] mandava segnali sbaglia-ti, o perché volevano correre [...] recuperare il ri-tardo, perché chi guida un [...] ad essere puntuale. Credo che si sia [...] nel marzo scorso, quando un albero di [...] spezzato sulla Firenze Roma». Le [...] tutto benissimo Sembra quasi [...] Ferrovie dello Stato, in un comunicato arri-vato da Roma, [...] al macchinista Toppi. I binari sono stati [...] tutto è in rego-la». E il direttore [...] passeg-geri, Giuseppe [...] fa [...] incredibile: «Nel tratto [...] la linea non è co-perta [...] sistema automatico di controllo della velocità». Il mac-chinista Toppi quasi [...]. Il sistema automatico [...] senza quello, co-me potremmo [...] Sfido qualsiasi diri-gente a [...] in cabina, a controllare». In serata le [...] ci ri-pensano: «Su quella tratta [...] il controllo automatico». Arriva una nuova notte, si [...] le fotoelettriche. Prima [...] forse sarà aperto un pri-mo [...]. Le vetture del disastro [...] e messe su carrelli con enormi gru. La polizia scientifica, fra [...] i libri di bordo, con le annotazioni [...]. Sono stati sequestrati anche [...] viaggi e delle ri-parazioni. Per ora, il disastro [...]. Il pendolino è arrivato [...] di sessanta chilometri a quella permessa, di [...]. Senza un allarme, senza [...] reazione, da parte di chi era davanti [...] le carrozze sono uscite dai binari e [...] contro i pali [...] tensione. Se sul treno [...] un guasto, potrebbe essere [...] cifra che in-dica la velocità». E se [...] non funziona, anche i [...] automatico di controllo arrivano ai treni in [...]. Nella casa dei macchinisti, [...] guardare ogni telegior-nale. Purtroppo, [...] tempo di par-lare, stasera, con [...] quei loco-motori fermi sui binari spenti. Al-cuni macchinisti sono andati [...] cittadino, a trovare Maria, la moglie di Pasquale [...] uno dei ferrovieri morti. Ho paura che mi [...]. Le sono stati vicino, [...] corag-gio. [...] accompagnata poi alla camera mortuaria. Le hanno detto -come [...] tutti -che la colpa non può essere [...] il treno, che deve essere suc-cesso [...]. A [...] in allarme un forte [...] e una brusca frenata, con conseguente fermata [...] alle 11,25 fra le stazioni di Ca-salpusterlengo [...] Lodi. La causa [...] reso noto dal [...] il coordinamento dei macchinisti e [...] dalle [...] è stata la rottura improvvisa [...] frenante di una carrozza. I macchinisti [...] hanno pensato ad una [...] di un passeggero, poi controllando carrozza per [...] il guasto, un disco fre-nante disintegrato, e [...] arrivare a passo [...] fino alla stazione di Secugnago (Lodi), [...] i passeggeri, [...] sono stati trasbordati su [...]. Le indagini sulla tragedia [...] Piacenza, intanto, toccano an-che Milano, stazione di [...] Pendolino deragliato. [...] infatti, il [...] ultima generazione ave-va «pernottato» dalla [...] di sabato, parcheggiato [...] delle [...] Parco della Marte-sana, nei pressi [...] stazione di Gre-co, dove era stato convogliato, come è [...] per essere pulito e controllato prima di ripartire, alle [...]. E [...] si è allargato il [...] dalla magistratura piacentina, su ordine della quale [...] e la polizia giudiziaria [...] svolgere una serie di «accertamenti» , i [...] dal segreto istruttorio -fanno già par-te dal [...] ieri del fa-scicolo aperto alla procura di Pia-cenza. Gli accertamenti riguardano i [...] a cui il «Botticelli» è stato sottoposto [...] in servizio. A che tipo di [...] sot-toposto e il controllo di routine può [...] di ano-malo nel suo funzionamento? Do-mande per [...]. Di certo si sa [...] di bordo», che viaggia su tutti i [...] la storia del convoglio e anche tutti [...] alle ultime verifiche effet-tuate a Milano. Un [...] più approfondito, con strumentazioni [...] previsto solo al su-peramento dei 400 mila [...]. Ma il «Botticelli» non [...] criterio. La procedura in vigore [...] Pen-dolini prevede che questi possano viaggiare con particolari [...] da tenere, stabilite do-po la verifica tecnica. In questo caso si [...] un apposito modulo con indi-cata la riduzione [...]. Si deve trattare di [...] non si può ovviare sul momento perchè [...] di ricambio o richie-dono attrezzature che hanno [...] di Roma». ///
[...] ///
Lasciai [...] i nostri morti la veste [...] al gran dì sarà sì chiara», recita una scritta [...] sul marmo del frontale di Santa Maria del Suffragio, [...] chiesa del cimitero. Poco più in là [...] camere mor-tuarie dove si trovano le spoglie [...] deragliamento. Il pellegri-naggio dei familiari [...] è cominciato ieri mattina presto. Fra i primi ad [...] amici e familiari dei due agenti morti [...] Vincenzo Ardito, 22 an-ni [...] Taranto [...] Gaetano Morese 23 anni, di Bari. Ad [...] so-no stati alcune volanti della Questu-ra. Alle 9,30 è arrivata Donatella, [...] fi-danzata [...] Francesco Ardi-to. Anche lei lavora in Polizia. Era lì che aveva [...] Francesco [...] si erano innamorati. Avvolta in un giaccone [...] copriva la chioma di capelli neri, Donatella [...] pieni di lacrime. Non è nemmeno entrata [...] corso il triste lavoro di ricomposizio-ne delle [...]. Donatella è quindi ri-tornata [...] in Questura. È uno spettaco-lo orribile. Infatti i corpi delle [...] estratti dalle macerie con gravi mutilazioni che [...] difficile [...]. Si è arrivati al [...] gli oggetti personali, gli indu-menti e i [...]. Sempre ieri mattina sono [...] colleghi degli agenti di polizia. Fra questi [...] Marco [...] del distaccamento di Polizia ferroviaria [...] stazione di [...]. Lui era amico [...] poliziotto morto, Gaetano Morese. Erano giunti a Milano [...] scorso insieme ad Ardito. Venivano da Foggia dove [...] scuola di addestramento. A Milano, presso la [...] Breda, [...] insieme, nella stessa casa. [...] racconta le ultime ore di [...] del suo collega con la voce incrinata dalla commozione. Io ne ho fatte [...] era la prima. Mi ha an-che chiesto [...] ferro da sti-ro per mettere in ordine [...]. Ci teneva a fare [...]. Però senti-va che [...] qualcosa di strano, per-chè [...] non credo che che ti ridarò il [...] dopodomani, ho un brutto presentimento. Era troppo buono -ha [...] -per fare il poliziotto, [...] dato tanto. Aveva una gran voglia di [...]. Sembrava volesse sal-vare il [...]. [...] ha ap-preso la notizia [...] dalla televisione. Allora ho capito che [...]. Altri parenti di Gae-tano [...] mezzogior-no da Varese. Studiava giu-risprudenza ed era [...] Polizia per farsi le ossa», aggiunge una gio-vane [...]. Per il riconoscimento [...] poliziotto, Francesco Ardito, perito [...] Leporano (Taranto), la madre, uno zio e [...] Nicola Spennato. ///
[...] ///
Sapevamo che Francesco si [...] pendolino. Ci aveva avvertiti sabato [...] contento. Domeni-ca pomeriggio ci hanno [...] quello che era successo». [...] ieri è stata anche [...] il riconoscimento dei tre cadaveri che ancora [...] nome. Due sono quelli delle [...] trovavano sul pendoli-no che erano impegnato nel [...] di corsia fra i passeg-geri. Si tratta di Lorella Santone, [...] residente in un paesino di Te-ramo (Cellino Attanasio) [...] presso la scuola interpreti di Roma. La seconda è Cinzia Assetta, [...] di Roma. Entrambe lavora-vano per «Agape», [...] ge-stisce la ristorazione sul Pendolino. A Lorella era stato [...] trimestrale proprio [...] gennaio scorso. E Cinzia da pochi [...] a fare il tempo pieno dopo che [...] periodo aveva fatto il [...] perchè aveva avuto un [...]. Ad effettuare il riconosci-mento [...] è stato il marito che in mattina [...]. Nel pomeriggio si è [...] vitti-ma: è Agostina Carbonaro, [...] a Roma. È stata la figlia [...] prefettura. Ha spiegato che domenica, [...] Milano, [...] accom-pagnato la madre alla stazione cen-trale e [...] salire sul [...] poi è deragliato. Il ri-conoscimento è avvenuto [...]. Durante la giornata di [...] diffusa anche la notizia della pre-senza di [...] fra i rotta-mi del treno. Notizia però che non [...]. Sono invece decisamente miglio-rate [...] tutti feriti. Ieri se-ra in ospedale [...] sei e tutti fuori pericolo. ///
[...] ///
Ieri se-ra in ospedale [...] sei e tutti fuori pericolo.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .