Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 506814767.

[...] Giornale fondato da Antonio Gramsci [...] a [...] e [...] e [...]. Certo, I protagonisti della battaglia [...] sono soltanto (due presidenti Ci sono anche I minatori In sciopero, i vari gruppi politici, sociali, [...] da tempo schierati con le [...] bandiere. È bene dunque evitare [...] eccessive [...]. Entrambi hanno, e pressoché [...] ma nette, misure, superato con successo la [...]. [...] si [...] affermato come 11 leader [...] «untore rinnovata di repubbliche sovrane» che dovrebbe [...] almeno a gran parte di essa -di [...] del vecchio Stato unitario. [...] ha potuto dimostrare dal [...] avere con sé la grande maggioranza della [...] Russia. Entrambi hanno dunque vinto. Ma che succede, che [...] al termine di una competizione ci si [...] vincitori? Le vie [...] sono soltanto due: o [...] un accordo che fissi con chiarezza che [...] la fase di una ««abitazione ritenuta Inevitabile, [...] verso uno scontro di carattere decisivo che [...] di scena di una delle due parti. In queste ore di confusa [...] tutto sembra far prevedere che [...] vie per un accordo programmatico [...] esaurite e -ancora -che allo scontro finale si stia [...] nel modo peggiore. Questo dicono i carri armati [...] periferie della capitale. Viene però da [...] è possibile [...] che si possa giungere ad [...] vittoria di [...] cioè alle dimissioni di [...] e [...] come [...] proposto il presidente russo, del [...] del presidenti delle varie repubbliche») senza che le forze [...] tanto hanno sin [...] fatto per bloccate la perestroika [...]. Lo ha detto ieri [...]. E [...] rispettano, perché: tutto si possa [...] senza compromettere le [...] per [...] riguardi [...] di ufó [...] di [...]. E però innegabile che [...] di [...] e cioè [...] dalla scena di [...] -come chiedono i deputati [...] russo, e da qualche tempo, e con [...] stampa che ha [...] toni di un vero [...] politico, an-. I, [...] Innegabile Infatti che 1 conservatori [...] I [...] nari traggono già indubbi vantaggi [...] presenti [...] delle fila democratici . La situazione, In seguito [...] ni, e al cedimenti dei democratici e [...] si è del resto [...] da mettere In dubbio che un eventuale [...] su [...] possa [...] automaticamente considerata come un [...]. Non è (orse Inevitabile [...] vantaggio dalla definitiva rottura delle [...] riformatrici non potrebbero essere [...] co-. Il nuovo ministro della [...] Difetta, Il nuovo capo [...] Il nuovo capo della [...] eliminando I programmi e 1 giornalisti della [...] muovono alla luce del sole -anche quelle [...] occulto di cui ha parlato [...] e che [...] hanno potuto decidere, e [...] interpellare gli organi centrali, gli eccidi di Tbilisi, [...] Riga e che stanno [...] Interventi [...] tanto pesanti a Mosca? C'è [...] Insomma che [...] e 1 radicali che [...] affrontare sulle . Che [...] questo pericolo esista è [...] anche da quel che ha detto le [...] quando ha detto che [...] II [...] destino personale è legato alle sorti della [...] perestroika e quando ha Invitato 1 deputati [...] 1 due [...] denti, a [...] di linea politica, non [...] personali, perché sia possibile [...] strada delle trasformazioni democratiche». Perché [...] avvenire è necessario però [...] fare non siano in [...] mezzi cingolati. [...] Foa, direttore 1 ; Piero Sansonetti, [...] Giancarlo Bosetti, vicedirettore Giuseppe Caldarola, [...] Amando Sarti, presidente , [...] Esecutivo: Diego [...] Alessandro Carri, Massimo D'Alema. ///
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Armando Sarti, Marcello Stefanini Amato Mattia, direttore generale [...] redazione, [...] 00185 Roma, via del Taurini [...]. Quotidiano edito dal Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. [...] bufa, al il 243 del [...] stampa del [...]. Milano -Direttore responsabile SIMo Trevisani [...]. Nel nuovo ordine mondiale [...] Usa c'è spazio per [...] Solo una nuova strategia [...] battere i nazionalismi Dopo [...] e la guerra sinistra [...] Sarebbe fin troppo facile dichiarare [...] politica della categoria «sinistra» [...] dopo-guerra del Golfo. Comunque bisogna prendere atto della [...] scarsa utilizzabilità politica. Chi rappresenta oggi la sinistra [...] Il presidente [...] che [...] alla «sensibilità» araba , del [...] De Gaulle per ripescare una perduta zona [...] francese nel Medio Oriente (ricordiamoci [...] fomiti a [...] Hussein) per mezzo del [...] nella ricostruzione del Kuwait devastato? Oppure il [...] che durante il conflitto armato [...] è dimesso dal ministero della Difesa rifiutante [...] dell'esercito francese sottoposto al comando [...] -tornando anche lui, per questa via, [...] del generale che fece uscire [...] Francia [...] militare della Nato? -. Chi è più a [...] I pacifisti -siano tedeschi o [...] dopo ave? denunciato (e questo [...] ragione) [...] propagandista della guerra facile o [...] oggi non sembrano disposti a mobilitarsi altrettanto [...] contro i massacri che il [...] Iracheno sta compiendo [...] civile contro curdi e sciiti? Oppure [...] che denunciava sulle colonne [...] la predominanza degli Usa nel [...] ordine mondiale (una diagnosi poi ripresa anche da Noam [...] nel Manifesto) ILa guerra del Golfo ha messo a nudo la, [...] la Irrilevanza [...] una sinistra europea. In ogni paese le forte [...] sinistra hanno reagito in ondine spano, seguendo comunque [...] comune» nazionale: [...] Ila, a [...] europei, ad una maggiore responsabilità [...] del proprio paese, mentre, in Inghilterra e in Francia [...] memoria di una funzione geopolitica degli [...] ha . In Germania ha prevalso, anche [...] contributi migliori [...] dibattito, il famigerato problema di [...] tedeschi combattere al fianco di Israele contro una dittatura araba armata con armi e [...] mode in [...]. [...] pubblica delle [...] coloniali Parigi e Londra [...] una certa conoscenza diffusa dei problemi del -Medio Oriente [...] cosa è il partito [...] da quando esiste lo Stato [...] Kuwait? quali sono le varie risoluzioni e i [...] Onu [...] il problema palestinese?) In Francia e in Inghilterra [...] ereditata del mondo arabo ha prevalso sullo [...] una comune posizione europea nei confronti [...] guerra. E allora? -Una possibile [...] stato di cose potrebbe suonare cosi: [...] è finita». Il crollo del totalitarismo [...] soltanto distrutto il muro che isolava il [...] resto del mondo (e [...] anche [...] occidentale [...] di questi [...] extracomunitari» [...] ha anche colpito [...] morte una qualsiasi ipotesi [...] e sociale» (come la Ipotizzò [...] alcuni anni fa). Comincerà la competizione dei [...] Ha colpito , [...] di una Iniziativa autonoma In [...] della Comunità europea stessa. Basta vedere le reazioni contrastanti [...] paesi [...] occidentale. Ormai è troppo tardi [...]. Nel nuovo ordine mondiale [...] . Nella vecchia Europa Inevitabilmente comincerà [...] competizione dei vecchi imperi: quello tedesco orientato [...] mercati [...] europeo, quello trance-, se e Quello inglese con i loro miti di sovranità (nucleare) e [...] loro [...] ereditati dal [...] coloniale. Nel frattempo la sovranità [...] Francia e Inghilterra resterà determinante per la sicurezza [...] ruolo del guardiano del mondo spetterà agli Usa. Le -ragioni di [...] è di [...] capo designato della [...] ovviamente non [...] La mancanza di leadership impolitica [...] della [...] sembra [...] condannare questo partito a un [...] assai subalterno (In , senso gramsciano). Oggi si 1 limita [...] ne di tribuno popolare [...] diffuso (so-" [...]. Per 11 resto difende lo [...] quo [...] di una [...] : Germania che non sopporta [...] truppe [...]. Manca, cioè, la [...] capacità -di tradurre questo [...] mune [...] In un nuovo «design» [...] -,Una [...] accresciuta [...]. ///
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Nel suo abbozzo per una [...] politica francese scritto nel 1945 e recentemente ritrovato (pubblicato [...] «La règie du [...] proponeva per la Francia addirittura [...] dimensione del «Empite [...] come unica risposta geo-politica sia [...] molo [...] di una Germania Interlocutrice [...]. [...] sia all'asse «atlantico» (e protestante) [...]. Oggi ovviamente una prospettiva del [...] suonerà molto meno «imperiale». Si chiamerà unificazione europea [...] ammessi nel club saranno i forti, quelli [...]. B stanno in seconda [...] i poveri paesi orientali che economicamente e [...] loro «ritorno in Europa» (V. ///
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Una responsabilità accresciuta [...] che coincide con la perdita [...] vecchie sovranità nazionali e con la loro trasposizione in [...] costituente federale dovrebbe però anche [...] superare «santuari» nazionali come la [...] de frappe» francese oppure -appunto -la resi-, stanza «svizzera» [...] Germania a qualsiasi partecipazione a funzioni militari [...]. Theo [...] caporedattore del settimanale liberale [...] Zeit (ed [...] cancelliere [...] proponeva giustamente la creazione [...] europee alle quali anche soldati tedeschi potrebbero [...] questo cambiare lo statuto costituzionale della [...]. Ma è soltanto una Ipotesi [...] altre possibili. Perché se è vero [...] del Golfo probabilmente era Inevitabile, è altrettanto [...] tale guerra -classicamente giusta o legittima» (Bobbio) [...] eccezione assoluta per una politica di «governo [...] la [...] regola). Se si lascia la [...] logica dei vecchi o [...] imperi, crescerà [...] «Imperiale» di rispondere a crisi politiche [...] mezzo militare della «riduzione [...]. Almeno se si prende [...] suo [...] monetaria europea con quella [...] del-' [...] scorso. [...] sragione [...] il [...] de tòrce della unificazione [...] economicamente sbagliato -e di fatto non soltanto [...] e il, capitale finanziario, ma anche gran [...] (compreso il sottoscritto) allora [...] politica di Kohl e al «plebiscito» [...] . Adesso se ne vedono i [...] disastrosi anche per la coscienza democratica dei [...] cittadini [...] nuti dal fredda [...] poteva essere fatta meglio: tutelando [...] più II livello di vita, I prezzi, gli affitti, [...] quel poco di potenzialità [...] che economicamente creative del cittadini [...] «a. ///
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[...] di poi Kohl forse ave» [...] su un punto: [...] puntato sulla velocità. Chissà come sarebbe andata [...] per via di [...] dopo le dimissioni di [...] abbiamo ancora tempo da [...] europea? Possiamo ancora a lungo permetterci il [...] discriminazioni fra tedeschi e albanesi, fra cecoslovacchi, [...] In termini di cittadinanza sociale? Possiamo permetterei [...] crisi [...] -mettiamo neL [...] -sènza una politica unitaria [...] Non [...] vorrebbe dunque anche un [...] aiutasse gli Stati della [...] definire un «progetto a medio termine» della [...] non sarebbe forse il compito di una [...] nazionale quello di [...] re la forza propulsiva [...] europeo già iscritto nei rapporti di produzione?. Di essere il sale [...] sto processo -ma anche il costruttore di [...] federali, non [...] esiste una sinistra europea? [...]. ///
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IL [...] ciò che ostacola la «ricomposizione [...] delle forze socialiste [...] assai diffuso il convincimento che [...] ragione fondamentale della perdurante divisione a sinistra sia da [...] nella [...] delie forze che la compongono, [...] Pds e Psi, a darsi una comune piattaforma programmatica. In questo convincimento c'è, [...]. Divergenze programmatiche anche serie [...] di non poco conto vi sono. [...] a ben vedere, nessuna [...] davvero tale da costituire un ostacolo Insormontabile [...] una intesa politica generale purché, naturalmente, la [...]. Quello che invece divide [...] ne ostacola il cammino verso [...] è [...] li Pds e il Psi non hanno [...] medesime conseguenze da ciò che è accaduto [...]. Per [...] In breve non è [...] droga o quella sulla emittenza che dividono [...] piuttosto il fatto che essa non riesce [...] comune apprezzamento dei problemi (ma anche delle [...] come il crollo del regimi [...] o la fine del [...] forze del socialismo. Sono questi fatti che [...] termini del confronto a sinistra e costringono [...] noi) ad andare oltre la tradizionale impostazione [...] ora Pds e [...] . In taluni casi, disastrosa. Vuol dire, perciò, portare [...] al socialismo democratico e operare un [...] «mutamento di campo». [...] del riformismo come ispirazione [...] (come unica via per il cambiamento) ha [...]. [...] parte, la solenne dichiarazione fatta [...] Rimini, che la sia pur originale esperienza del [...] è da [...] conclusa, e la contestuale fondazione [...] Pds, o hanno questo significato o davvero [...] schiano di non [...] alcuno. Se si compie con [...] culturale e politica questa scelta e ci [...] terreno del riformismo democratico allora non ci [...] pone, come conseguenza logica e, direi, obbligata, [...] unitari» delle forze che, [...] riformismo, operano per una trasformazione in senso [...] italiana. Andare oltre il frontismo [...] di azione questo vuol dire. ///
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Questo [...] lo si può porre in [...] modi. Lo si può pone, come [...] fatto Oc-chetto a Rimini, nei termini di una «ricomposizione [...] delle forze del socialismo Italiano», sottolineando con ciò il [...] di processo che una [...] costruzione storica non può non [...]. Oppure [...] si può porre nel [...] In [...] lo pone il Psi e cioè co-me [...] di più [...] sul possibile punto [...]. [...] cosa che davvero non [...] è quella di non [...] problema. E quella, cioè, di [...] come se esso non esistesse, come se [...] nel fatti, oltreché nella coscienza dei lavoratori, [...] non fosse una delle condizioni per avviare [...]. Del resto, abbiamo detto [...] che quello che in Italia è mancato [...] un grande e unitario partito riformatore. Un [...] partito radicato nel mondo [...] delle idealità del socialismo ma capace, [...] al tempo stesso, di [...] storici di fondo del paese e di [...] dirigente nazionale. Un partito che per ciò [...] possa rappresentare una credibile e affidabile alternativa di [...] alla De e allo schieramento [...]. Oggi come oggi né [...] Psi [...] il Pds, da [...]. Quando si parla di [...] forze del socialismo italiano è questo che [...] A me sembra di si. Ma, se cosi non fòsse, [...] bene [...] v apertamente. Infine, la ricrea [...] po-. [...] del [...] -vo partito sta a cuore [...] egual misura a tutti [...] coloro che lo hanno fondato. Non è, e non [...] appannaggio di [...]. Il problema però è [...] capire che cosa si intende per [...]. Se «autonomia» significa [...] zione di autosufficienza, esclusivismo, con» [...]. Un nome nuovo per [...] quello [...] e del ; settarismo. E questo è, oggi, [...] che corre 0 Pds. Infatti, ha di fronte a: [...] sé due sole possibili linee di sviluppo: [...] (ernia come una forza pienamente [...] limpidamente riformista, e allora può contribuire ad una nuova [...] della sinistra e alla [...] democratica; oppure. I laici e il «ritorno [...] volte negli ultimi tempi slamo [...] confrontati con una specie di «ritorno della religione sulla [...] culturale e politica. Sono stati il contributo [...] Chiese [...] al mutamenti dei paesi [...] gli interrogativi recenti sulla [...] ultimamente, le parole critiche di Giovanni Paolo [...] di alcune regioni italiane, con la domanda [...] roche [...] è «terra di missione»? Intanto [...] si diffondono 1 movimenti [...] «nuove religioni». Ora In fatto -dì [...] un continente strano, [...] «ateo» e «cristiano», li [...] piuttosto proclamato che praticato: se ne meravigliano [...] I musulmani quando ci vedono da vicino e [...] questo dunque [...] Infatti una tensione di [...] e modernità. Da un lato è [...] scontato che la realtà e la verità [...] raggiunte soltanto partendo dai fatti certi. La religione è dunque [...] di verità, perché si richiama ad un [...] conoscenza, che non è [...] verificabile. Essa rientra perdo nel [...] più o meno private, alle quali si [...] diritto diesi-, stere, di essere professate e [...]. Purché non mettano in [...] della società. [...] lato I cristiani (e [...] svolgono in questo quadro la loro attività [...] responsabili e credibili della loro fede. Per loro questo è un [...] religioso: evangelizzano e tanno [...] non ci sono problemi. Nella società moderna le [...] Idee si svolgono liberamente, senza coercizioni economiche, culturali [...]. Questo vale anche per [...] Papa [...] quale si può pronunciare sulla contraccezione o [...] delie leggi economiche, o sulla guerra. I problemi nascono però [...] si utilizzano gli apparati pubblici e istituzionali, [...] confusione e irritazione, per una manifestazione di [...] vissuta come una sorta di pressione pub-blica [...]. Da un punto di [...] rischia in questo modo di snaturare e [...] proprio quel messaggio cristiano che si vorrebbe [...]. [...] se [...] è terra di missione, [...] servendosi di quegli strumenti pubblici, che sono [...] di tutti? O non è Invece controproducente? Applaudire [...] Papa e subito dopo lare il contrario di [...] assistete ai riti, difendere politicamente I diritti [...]. Negli spazi di vuoto [...] società moderna, fioriscono le «nuove [...] e crescono [...] gruppi [...]. Potrebbe anzi essere proprio questa [...] nuova via religiosa [...] che non sbocca nelle grandi [...] della religione pubblica, ma che si apre sui vicoli [...] vecchi [...] una via [...] che sfugge [...] perché non ha grossi nomi [...] una presenza politica, o un Interesse per i mass [...] ma è più diffusa di quello che si crede. Prima o poi essa proponi [...] interrogativi [...] pubblica e al mondo politico: [...] perciò necessario che Chi ha re-: [...] di orientamento culturale ricerchi oggi [...] nuova sintesi fra [...] (che nessuno pensa di rinnegare [...] che del resto ha in sé anche una fotte [...] cristiana non sempre valorizzata) e le domande che 11 [...] dei credenti pone alia nostra modernità in [...] vogliamo modernizzare [...] ma Islamizzare la modernità», affermano [...] intellettuali musulmani. ///
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Prima o poi essa proponi [...] interrogativi [...] pubblica e al mondo politico: [...] perciò necessario che Chi ha re-: [...] di orientamento culturale ricerchi oggi [...] nuova sintesi fra [...] (che nessuno pensa di rinnegare [...] che del resto ha in sé anche una fotte [...] cristiana non sempre valorizzata) e le domande che 11 [...] dei credenti pone alia nostra modernità in [...] vogliamo modernizzare [...] ma Islamizzare la modernità», affermano [...] intellettuali musulmani.