Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 505616574.

La folgorazione che ha [...] or sono nel suo viaggio americano [...]. [...] e che ha prodótto [...] proposta di legge approvata ieri [...] governo; è il frutto tardivo di una linea di [...] che gli Stati Uniti hanno praticato durante la presidenza Reagan. Questa linea di intervento [...] perdente, come i dati statistici e le [...] di quel paese mostrano con sempre maggiore [...]. Da un lato, sono [...] in modo impressionante, il consumo, le morti, [...] alla dròga. [...] polizia e magistratura sono [...] centinaia di migliaia di procedimenti per lo [...] che hanno distolto forze e risorse preziose [...]. Il fallimento della politica [...] che ora si vorrebbe [...] non casuale, ma deriva [...] dei presupposti dai quali [...]. Molto efficace sui piano delio [...] perché dà parole d'ordine semplici é di facile présa [...] pubblica turbata e [...] la politica. Da una parte, si chiede [...] punizione del tossicodipendente-, [...] » inaspriscono le pene per [...] trafficanti. Non [...] rigore in nessuna delle due [...]. Punendo i [...] lo si è detto [...] si introduce alcun serio deterrente ed anzi [...] è [...] rete della droga; si [...] che rischia di [...] in frustrazione e di [...] a soluzioni peggiori, quando i fatti dimostreranno [...]. Non meno negativo è [...] proposta del governo di prevedere: nuove ipotesi [...] E non solo per la contrarietà di principio [...] una pena contràstante con i principi costituzionali, [...] comunisti chiedono da tempo [...]. Questa posizione era del [...] passato recente anche quella del Psi, e [...]. [...] pronunciò con decisione contro [...] del referendum del 1983. Anche se si volesse [...] la questione di principio, la [...] del governo è inutile, [...]. E inutile, perché non [...] pena che [...] svòlgere funzioni detenenti per [...] in un traffico che rende centinaia di [...]. Rischiare [...] di reclusione, o invece [...] la stessa cosa. Ma c'è dileggio; se [...] la stessa, viene meno ogni rèmora ai [...] giacché il trafficante sa che il rischio [...] sempre lo stesso. La parola d'ordine [...] è sólo fumo negli occhi, [...] demagogia. Il traffico di droga [...] della mafia, e la mafia non è [...] è anche potere finanziario e politico Se [...] da tutti questi versanti, non può essere [...] a recare con sé il suo [...] di distruzione e di [...]. [...] vuol dire, anzitutto, che [...] solo il commercio di stupefacenti, ma anche [...] gestire le enormi risorse finanziarie che ne [...]. La proposta del Pei [...] il riciclaggio e [...] del denaro sporco. [...] è uno snodo che [...] ventre molle della criminalità mafiosa, Perché il [...] leggi non bastano se [...] serio nel sostegno agli apparati dello Stato [...] traffico di droga. Cónta ben poco prevedere [...] magari la pena di morte, se poi [...] vengono presi, o. Non è solo questione di [...] strumenti, pur necessari. È questione di atteggiamenti [...]. I magistrati più impegnati [...] (e in quello, strettamente intrecciato, del traffico [...] stati il bersaglio della polemica dura e [...] disciplinari provenienti dallo stesso governo. Il giudice Falcone non è [...] appoggiato in maniera adeguata nel suo tentativo ai continuare [...] far funzionare una struttura efficiente come il poòl antimafia [...] Palermo, di fronte alle intrusioni dèi suo superiore, [...] quantomeno persona inadatta [...]. E che dire degli [...] piene mani al giudice Carnevale, che afferma [...] come organizzazione unitaria non esiste, e che [...] notorietà per [...] annullato una serie di [...] pericolosi [...] rigore vero e coerènza [...] campi e un impegno reale contro . Non esistono soluzioni facili [...]. Chi le promette, promette [...] può mantenere. [...] deve essere serio, di [...]. Il 10 dicembre 1948 [...] «Dichiarazione». Si apriva [...] di più avanzate libertà individuali [...] collettive su scala [...] . [...] della terza sessione [...] nel 1948. È un atto che raccoglie [...] di una lunga fase storica in cui il concetto [...] dei diritti [...] si era andato [...] e espandendo e che apre [...] nuova. Ormai infatti i diritti [...] tradizionale libertà [...] penetrano nella nuova libertà [...] da si passa alla libertà dì. [...] di questa libertà positiva che [...] provvedimenti dello Stato per [...] non [...] ma reale [...]. Da questo impegno détto Stato [...] per la reale eguaglianza di tutti e [...] reale [...] eguaglianza giuridica da tempo [...] liberti nuove che sono lo specifico portato [...] Stato [...] e che erario sconosciute allo Stato liberale. Basterà [...] li diritto al lavoro, 11 [...] allo studio, il diritto alla casa, il diritto [...] sanitaria, il diritto alla pensione. Si tratta di . Questa fase nuova non [...] certo conclusa, ma [...] se ne apre [...]. Si tratta di una [...] ben definire come la fase planetaria dei [...]. Essa si apre appunto [...] ne universale dei diritti [...] che elenca, a fianco dei diritti già [...] :alla libertà di. [...] 28 stabilisce addirittura che [...]. Era soltanto [...] di un processo che [...] decenni ha compiuto enormi passi [...]. [...] della libertà e anzi [...] libertà caratterizza [...] in cui viviamo sotto [...] aspetti. Non ci sentiamo pienamente [...] stesso paese se in UMBERTO [...] paesi cresce la minaccia [...] possiamo [...] del nostro Stato democratico [...] ne sono privi, non possiamo soprattutto [...] il sistema dèlie relazioni [...] che ogni incendio regionale può diventare una [...]. E il carattere, della [...] guerra mondiale muta in profondità [...] coscienza [...] contemporaneo, È ormai consapevolezza diffusa [...] una guerra nucleare [...] del genere umano. Dunque una nuova guerra [...] vinti né vincitori, Dunque questa guerra diventa [...] per la coscienza moderna. Al di sopra di [...] interèssi è ai idèe: uh rigoroso destino [...]. Nasce, [...] nucleare, uri diritto di [...] scavalca le nazioni, gli schieramenti politici, persino [...] un diritto alla pace che non nasce [...] una parte ma da interessi di tutte [...] costituiscono il genere umano. È, perdi più, un [...] corpo con la sopravvivenza stessa degli uomini [...] Terra: è al tèmpo stesso Un raffinato diritto [...] elementare di esistenza. Ma esso è soltanto [...] una serie di diritti della nostra epoca [...] la sorte di ogni [...] sta diventando condizione [...] di libertà di tutti Si individui e [...] popoli, [...] il fungo di Hiroshima, [...] ci è arrivato con la tragedia di [...]. Orinai una minaccia latènte [...] le nazioni, alimentata dal fatto stesso che [...] e possono determinare catastrofi inattese, non volute [...] inevitabili. Come una bomba atomica lanciata [...] Mosca colpirebbe [...] sue radiazioni anche gli [...] di Londra o di Roma, [...] viceversa, così anche [...] errore di funzionamento di un [...] nucleare in qualsiasi parte del mondo può segnare la [...] di intere zone dei -pianeta. Siamo obbligati a [...]. Questo obbligo a [...] è esso stèsso [...]. Abbiamo diritto a obbligarci [...] per evitare la guerra nucleare cosi come [...] o ecologica. Abbiamo diritto a obbligarci [...] la spaccatura progressiva [...] umano in privilegiati che [...] è in popoli; condannati alla fame e [...] una nazione o di un continente non [...]. Pagheremo tutti un ,prezzo, prima [...] poi, per questa enorme [...] e della coscienza. Del resto le condizióni [...] tanta parte [...] già cominciano a pesare [...] noi. Non vengono dalle regioni [...] mondo l Aids, il morbo del legionario [...] epidemie della nostra època? Non nascono nelle [...] e difficili problemi di convivenza fra etnie [...] che vivono a livelli troppo diversi di [...] cultura? Non viene dalle zone arretrate il [...] la società di massa, [...] parte, si caratterizza sempre [...] doppio, convergente flusso di tensioni: da una [...] le comunicazioni, gli scambi, 1 contatti diventano [...] tutti i settóri della società, [...] proprio i differenti livelli [...] di cultura rischiano di convertire questa di [...] integrazione umana in una in-, sostenibile esistenza [...]. O crescerà un più [...] : livello di cultura o la società [...] dominata dalla violenza, dal conformismo, [...] Sfrenato. Matura il diritto [...] a una civilizzazione accelerata e [...] del genere umano non già per realizzare il sognò [...] ma forse retorico di una magna generis [...]. Se è sempre stata [...] Rousseau che "la Terra è la patria [...]. La Terra è infatti [...] reale delle nostre necessità e dei nostri [...]. Una coscienza planetaria ci [...] con [...] Galbraith, proprio dalla tirannide [...] sono divenute [...] e planetarie. Abbiamo il dovere di [...] dei diritti umani anche il diritto a [...] per il nostro mondo. Intervento Cabras, prenda atto: «Dio [...] maschio e femmina» MARISA RODANO Parlare a [...] intenda, attaccare il Pei per [...] rispondere di no alla [...] donne de di [...] maggiore spazio nel loro [...] il succo [...] di Paolo Cabras sul [...]. [...] del 6 dicembre [...]. Vedete -sembra dire il [...] è sbagliato e assurdo il comportamento del Pei, [...] si propone di far sì che almeno [...] suoi dirigenti siano donne? «Solo un partito [...] quello comunista -arriva a [...] Cabrai -può fare una [...]. Non potete certo illudervi [...] De ne segua [...]. Se saprete sgomitare, se [...] della «lotta per il [...] cultura della parcellizzazione per lotti, (delicata allusione [...] della De), a qualche [...] voi; ma non vi aspettate che il [...] De [...] faccia carico di aprire [...] vecchie stanze del potere [...] e della [...]. Se questa sembra essere [...] le argomentazioni di contorno sono significative, Cabras [...] -che le richieste delle donne di contare [...] giuste e sacrosante e che vanno garantite [...] persino che la tradizione cattolica ha [...] gli scheletri del maschilismo. Ma questi riconoscimenti sono [...] da un giudizio seccamente [...] sul movimento femminista, dal consueto [...]. Quanto, fino ad oggi, [...] uomini non già a delegare, ma spesso [...] loro responsabilità familiari, tutte sulle spalle delle [...]. Cabras preferisce [...]. Vien fatto di [...] in quale paese viva [...]. Non, certo, in Italia, [...] Europa, visto che non si è accorto [...] delle donne nel lavoro, nelle professioni, nella [...] della nuova soggettività femminile e di quanto [...] mutato [...] vita quotidiana di milioni [...]. Meno che mai il [...] sembra essere disposto a misurarsi col pensiero [...] intellettuali femministe hanno prodotto. Che esse critichino un [...] modellato sul produttivismo, o rivendichino il diritto [...] la dignità delle [...] di relazione e [...] della affettività e la [...] non omologarsi al modello maschile, che esse [...] della differenza sessuale, gli è evidentemente i [...]. Come spiegare altrimenti la [...] confrónti [...] di [...] le istituzioni», o delle [...] riequilibrio della rappresentanza che il leader de [...] taglia» (sic) arrivando a considerare «una percentuale [...] in quanto donne e soltanto perché donne», [...] alla rovescia»? E ovvio che [...] Cabras, non ha afferrato [...] posta dalle donne comuniste, la riflessione sulle [...] delle donne rispetto alle istituzioni della politica [...] non vi sono adeguatamente rappresentate); la denuncia [...] e, di un modo di essere della [...] la sfera della riproduzione, non tiene conto [...] né dei valori e degli interessi di [...] sono portatrici ò di quelli dei soggetti [...] esse [...] mediati [...] familiare: bambini, inabili, anziani. ///
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Forse la richiesta di [...] nella De e nelle istituzioni è stata [...] troppo in termini [...] sin, di diritto, di [...] vuole di «potere», Forse anche le [...] ne de (ma in [...] sole, (o pensa anche la compagna Letizia. [...] lozzi) sono sensibili [...] dea che valgano di più [...] poche che «arrivano» mettendosi individualmente in competizione con gli [...]. [...] le istituzioni non è una [...] richiesta di giustizia o una rivendicazione di potere: è [...] atto che, come dice la gènesi, «Dio creò [...] maschio e fémmina [...] creò», che cioè i sessi [...] due, eguali per dignità" e diritti, differenti per [...] che possono dare alla costruzione [...] una superiore convivenza sociale. Possibile che [...]. Cabras non abbia letto [...] Sì, vogliamo che un [...] del partito comunista siano donne, «in quanto [...] per cultura, esperienza, orientamento [...] tra loro sono gli uomini. Non chiediamo una quota, meno [...] mai una percentuale: indichiamo una tappa, un primo passo [...] la costruzione del nuovo Pei, nuovo anche perché visibilmente [...] partito dì uomini e dì donne, diretto da uomini [...] da donne. ///
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Direttore responsabile Giuseppe F. [...] per la [...] via Seriòla 34 Torino, telefono [...] S PI, via Manzoni 37 Milano, telefono [...] direzione e uffici, viale Fulvio Testi 75, 20162; [...] via Cino da Pistola 10 Milano, via dei [...] 5 [...] Faccio fatica a scrivere di [...] perché ho sempre paura di essere superficiale. Superficiale di fronte alla [...] ma soprattutto di fronte alla vita dannata, [...] che i morituri impongono a genitori, fratelli, [...]. So che ci sono [...] e appassionate, che hanno dedicato studio e [...]. Temo, lo confesso, che [...] la passione di queste persone possano smentirmi [...] dica. Pure, leggo [...] una lettere dei tre Fo (Dario. Jacopo e Franca Rame), [...] De André figlio e Andrea [...] favorevoli alla legalizzazione regolamentata [...] di Giovanni [...] che dopo [...] definito «cinicamente fumoso» [...] di [...] si dichiara non sfavorevole [...] Stato»; e mi dico che probabilmente hanno ragione. Lo di-co, sia chiaro, [...] personale. Carico, per giunta, di [...] del caso, che mi fanno e mi [...] rispetto e attenzione anche le opinioni opposte. Parto da questo presupposto: [...] vero che la droga è un consumo [...] il calcio, la settimana bianca; tanto è [...] drogati dicono di avere cominciato al sabato [...] se prima o dopo la pizzeria, prima [...] Campati con gli amici), e se è [...] principale veicolo che porta alla droga è [...] e ottuso di consumare di tutto e [...] allora la lotta contro la droga è [...] politica e culturale. Niente e nessuno è mai [...] a sradicare o cancellare dalla società un consumo o [...] moda attraverso la coercizione. Coercizione e proibizionismo sono [...] perché fanno uscire dalla porta della buona [...] che rientra subito dalla finestra del mercato [...]. [...] PAROLE MICHELE SERRA Voglio [...] in [...] è vero che i [...]. Il proibizionismo ci serve [...] etica di noi tutti) solo per [...] che «siamo contro la [...] comunità civile può accettare pacificamente [...] che ci sia chi [...] il consenso della legge. Nella realtà, nulla di [...] contro la cultura [...] se non in quelle [...] si cerca con ogni mezzo di costringere [...] riappropriarsi di se stesse. Nella realtà, il drogato [...] scippa, delinque, o addirittura perché sporca i [...] nostre case. Ma lungo il suo [...] non incontra niente e nessuno in grado [...] in crisi la [...] completa assenza di spirito [...] amor proprio. Se, dunque, il proibizionismo [...] cancellare la droga, ma solo a [...] in una zona oscura [...] della società, dico che sarebbe più onesto [...] e la [...] che due o trecentomila [...] e continuano a [...] per la droga è [...] di dedizione ai consumi, di alienazione da [...] cosi come [...] trionfante suggerisce. II drogato non è [...] un estremista del conformismo: tra tutte le [...] ci offre come surrogato [...] la più «esclusiva», [...] più costosa. Sarebbe onesto, dunque, riconoscere [...] figli legittimi, più che legittimi del nostro [...] come anello debole della catena dei consumi, [...] è riuscita a controllare ciò che noi, [...] equilibrati, sappia-mo controllare. Noi ci fermiamo allo [...]. Legalizzare [...] e anzi [...] mi sembrai paradossalmente, morale. Significa assegnare alle istituzioni [...] loro compete: stabilire regole e legiferare su [...] società produce. Come il tabacco che [...] come [...] che uccide per cirrosi, [...] droga legale, smetterebbe di essere [...] un male diabolico, e [...] come un male sociale. Non ho neppure fatto [...] è il dato, al colpo terribile che [...] mafia subirebbero, soprattutto se la legalizzazione delle [...] riguardare più paesi. E neppure voglio addentrarmi [...] schedatura dei consumatori di [...] del ritiro della patente nel caso che [...] vengano sorpresi alla guida [...] alterazione. Lo [...] poco e [...] enorme: ciò che mi [...] è che il regime di mercato nero [...] una manna per i criminali, ma"è, a [...] equivoco tremendo per tutta la società, per [...] si droga e per la maggioranza che [...]. Perche permette agli [...] e agii altri di [...] separati, con i drogati convinti di essere [...] di una grande [...] perseguitati e incompresi, e [...] sicuri che «nel tunnel delia droga», come [...] ci capitano solo i viziosi e gli [...]. Poi quando capita di [...] o [...] con la siringa nel [...] dalle nuvole. Invece no, non è [...] intelligente: io 1 drogati voglio [...] bene in faccia, in [...]. [...] servì della morte in una [...] città. Ognuno finalmente di [...] luce del sole, fuori [...] ti, tutti nello stesso [...] ghetto che ci tocca condividere. ///
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Ognuno finalmente di [...] luce del sole, fuori [...] ti, tutti nello stesso [...] ghetto che ci tocca condividere.