Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 504160085.

La belva nazista. [...] già allora corrente e [...] così dire alla storia, è ila sola [...] una realtà che interessava milioni, centinaia di [...] sottoposti al « nuovo ordine » hitleriano, [...] Norvegia, dalla Grecia [...]. Sono usciti due libri [...] come [...] questo partendo da casi [...] individuali, quello da una rassegna generale e [...] primo piano i motivi più umani e [...] dramma e della risposta data [...] col resistere, col [...]. Il primo è una [...] steso con precisione e con grande partecipazione [...] Orazio Barbieri, su I sopravvissuti (ed. ///
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Diciassette persone, scampate per [...] morte, alla pallottola del plotone [...] tra i cadaveri ancora [...] uccisi, raccontano [...] la loro avventura. Il secondo libro è [...] di Ferdinando [...] su La Resistenza in Europa [...] i paesi dalla Jugoslavia [...] Sovietica (Grafica editoriale, 1972, [...]. In entrambi parlano i [...] di [...] e di una repressione [...] si infittisce ma, al tempo stesso, non [...] la resistenza, trasformare le vittime in nemici [...] colpo su colpo. Le storie che Orazio Barbieri [...] dieci anni per raccogliere [...] dirette di questi sopravvissuti, sono agghiaccianti. I protagonisti sono operai, [...] una suora e altre donne. Si va dal capitano Pampaloni [...] trovava a [...] settembre del 1943 nella [...] Acqui [...] viene quasi sepolto, « letteralmente immerso nella [...] commilitoni uccisi dai tedeschi, sino al compagno Dante [...] ispettore delle Brigate garibaldine [...] Comasco [...] arrestato dagli uomini delle Brigate nere è [...] fucilazione e deve la vita alla rivalità [...] di bande fasciste. Ma sono soprattutto le [...] umili, siano essi stati partigiani al momento [...] assassinati o gente caduta per caso [...] mortale delle stragi naziste, [...] e ammonitrici. Milena Bernabò aveva sedici [...] quando « Sant'Anna, sulle Apuane, una formazione [...] SS [...] alla ricerca di partigiani. Nel paese erano rimasti [...] gli ammalati, le donne, i bambini. I nazisti [...] rastrellano e ammassano cinquanta persone [...] una buia stalla e cominciano a sparare con una [...] sul folto dei prigionieri. Una raffica investe Milena, [...]. Sicché, prima che i [...] alla stalla coi cadaveri dentro, essa riesce [...] caldana, tra la volta del forno e [...]. I partigiani la porteranno [...]. Mario Fasoli, che poi [...] Chiameranno appunto il « morto », un operaio, [...] campo di concentramento di Fossoli per essere [...] detenuti come misura di [...] sette ufficiali tedeschi avvenuta a Genova. ///
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Tutti gli episodi [...] citati perché, come [...] intuire, ciascuna delle storie dei [...] dal massacro è straordinaria. E soprattutto [...] come dice bene Ugo Pirro [...] del volume [...] « la guerra popolare [...] in questo libro sembra finita ieri, quasi [...] il conservatore dei fatti [...] elencati avesse eseguito la [...] non oggi, o in questi ultimi tempi, [...] a caldo », E ciò deriva appunto [...] in mezzo al [...] il trauma della [...] oppressori e dei loro servi, come il [...] della libertà, rimane impresso in modo indelebile. Il lavoro del compagno [...] che conclude [...] condotto paese per paese [...] Resistenza [...] Europa si raccomanda anche per altri motivi: [...] narrazione estesissima sulla « guerra guerreggiata » [...] finale che è uno strumento prezioso messo [...] studiosi. Ma vorremmo seguire il [...] cominciato per segnalare il segreto della bellezza [...] capacità di rendere [...] più viva e immediata, [...] della guerra partigiana, dalle pianure ghiacciate della Russia [...] norvegesi, dai boschi sloveni a quelli della [...] dal paese di Anna Frank [...] della « giovane guardia ». [...] si è avvalso di [...] che esiste e degli studi riassuntivi generali [...] e utilizzato un archivio fotografico quasi stupefacente. Come si assomigliano i [...]. Tante memorie sono anche [...] attuali perché [...] che produsse la follia [...] cessato [...] il mondo e le [...] Varsavia o di [...] del 1944 paiono quelle [...] messe a ferro e fuoco dai para [...] o di [...] e di tante altre [...] dalle bombe americane. Una continuità di obbrobri e [...] continuità di resistenza. Lavori come questo di [...] si rivolgono alle nuove [...] stessa eloquenza con le quali parlano agli [...]. Rinnovano la commozione, [...] la santa collera contro [...] e la coscienza che la guerra di [...] è destinata alla vittoria. Paolo Spriano Congresso in URSS [...] ecologico VIAGGIO NEL, LAVORO MINORILE MOSCA, 21 [...] II [...] esterno ha acquistato ora [...]. Sono certo che il [...] degli igienisti e dei medici sanitari [...] elaborerà un programmi fondamentale [...] di questo problema ». Questa dichiarazione [...] sovietico [...] illustra Io scopo principale [...] si terrà a Mosca: uno studio dettagliato [...] inquinamenti e [...] di nuove misure per [...]. A differenza di quanto è [...] agli altri organismi viventi, per [...] il cambiamento dei fattori [...] è stato il risultato di [...] filogenetiche, connesse [...] ma è stato il risultato [...] attività, di ciò che [...] ha fatto per adattare [...] alle proprie [...]. Non si può non [...] fatto che nei [...] plicati nessi del nostro [...] sono emerse, specialmente negli ultimi de cenni, [...] ca paci di influire con estrema intensità [...] parato genetico di singoli individui, ma su [...] mondo animale. Tutto ciò investe direttamente [...] scienza [...]. [...] città che detiene i [...] mortalità infantile, denutrizione, analfabetismo, evasione della scuola, [...] comincia come una tragica [...] Intere generazioni di bambini avviate allo sfruttamento formano [...] quale la miseria e la feroce lotta [...] vengono imposte come ineluttabili leggi di natura Dal [...] NAPOLI, luglio. Nascere poveri è ovunque una [...] nascere poveri a Napoli è una catastrofe. Subito comincia una lotta di [...] furibonda, per [...] rare tutto le barriere, gli [...] i baratri che sono di fronte e rendono tanto [...] tano e drammatico il primo traguardo: giungere, comunque sia, [...] fine [...]. C'è un dato che [...] assai singolare, in proposito : in Italia, [...] del la CEE, si registra la media [...] lunga; in compenso rispetto agli stessi paesi [...] più alta mortalità infantile, perinatale, neo-natale e [...] primi cinque anni di vita. Insomma la prima selezione [...] feroce: poi seguiranno le altre e alla [...] adulta, si sarà della tempra [...]. Se ci pensa che Napoli [...] tutti i [...] italiani per quanto riguarda le [...] negative [...] e adolescenza (mortalità, denutrizione, analfabetismo, [...] della scuola elementare e [...] bocciati, lavoro minorile. Eccone [...] uno che, a modo suo, [...] fatta Ciro lavora « nelle [...] » fra via Roma e via Cervantes: in più [...] il padre che è un « [...] » e prevalentemente fa il [...] in una zona « buona ». Padre di 40 anni, [...] casa a preparare [...] figlio: e quando si [...] » bisogna pensare a un tugurio. Ciro parla bene e [...] che acquisti tre pacchetti di [...] (350 lire [...] mille lire se sono [...] può perdere « il [...] tempo che è moneta [...]. Ad aiutare Ciro c'è suo [...] minore Marco che arriva [...] bordo di una [...] sima [...] che, spiega, è stata comprata [...] con molti sacrifici perchè « è strumento di lavoro [...]. Venti lire a pacchetto Parlare [...] è come parlare con due persone grandi, [...] 20 anni. Dei sette bambini che [...] lavorano in tre: uno di quindici anni [...] Ha [...] a nove anni. Da quelle sigarette ricavano [...] pacchetto. Ciro fa la prima [...] concludere gli studi: quando c'è scuola lavora [...] la notte. Marco invece la pensa [...]. Tanto a che [...]. [...] il lavoro va [...] di notte (e non ci [...] . Incontro Ciro la sera, [...] la pizza e paga lasciando venti lire [...] che lo ha servito. Stando a Napoli si scopre [...] esiste proprio una «società)» a [...] dei bambini, degli [...] », come si diceva un [...] con una [...] articolata organizzazione di [...] e di lavoro. Anche loro sono dei [...] davanti a Santa Lucia raccolgono le cozze [...] negli intervalli si tuffano per «escare le [...] lire che i [...] buttano a mare, come [...] dai pontili dove stanno i famosi risto [...] mi vengono intorno quando li avvicino: « [...] butta cento lire a [...] Se vi dò cinquecento lire [...] non è meglio? »; [...] E [...] credo, contento tu. In fondo, sono tutti mestieri [...] intera conobbe bene [...] dopoguerra: quello che pare [...] è che [...] no dì quei mestieri e [...] merci è finito Lo [...] di De Sica sembra girato [...] Nuccio lavora alle carche Ha 11 anni e ha [...] la scuola prima degli esami della seconda elementare. Ha lavorato da un [...] solo duemila lire alla settimana e cosi [...] è venuto a [...]. Prepara le barche che Impalpabile, [...] una febbre, il lavoro minorile a N [...] che altrove ad ogni classificazione. La vita dì questi [...] tragiche, quel che conta è s [...]. E se le « [...] essere la raccolta di ferraglie, la pesca [...] lavoro « nelle sigarette », a che [...] fittano e se i clienti del padrone [...] tardano a rientrare li va a cercare [...]. Poi lava, pulisce: tremila [...] settimana. Lo incontro da vanti a Castel [...] a casa ed è passato [...] prendere la sorella. Lei ha 13 anni, non [...] nessun titolo di studio ma in [...] penso sta sempre [...] sità: infatti vende le sigarette [...] gradini della Facoltà [...] e Commercio sul Lungomare in [...]. D -padre è manovale [...] tugurio! A Nuccio [...] e scrivere: « E [...] vai a scuola? » Ride e si [...]. Da grande vuole fare [...]. ///
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Quel che chiedono, in [...] anche i proletari possano entrare nel sancta [...]. Ma con gli stessi [...] stessi esami di latino, le stesse prove [...]. Lo ha dichiarato qualche [...] a Panorama» il prof. Giovanni Gozzer, ex insegnante, ex [...] studi, ex dirigente [...] studi e programmazione del ministero [...] P. Quel giudizio sulla politica [...] falso, naturalmente, ed è imputabile forse allo [...] al quale il prof. Gozzer, che altre volle, [...] espressioni di approva zione per le proposte [...] al [...] lo [...]. E bisogna perciò [...] la [...] bugia, evitare [...] su questa [...] di grande sconfitto della [...] denuncia [...] deleterio del potere burocratico, [...] con cui lavorano gli uffici, considera la [...] la più dissestata (e dimentica la scuola [...] perchè se prendesse in considerazione questo settore [...] più difficile negare che il sistema italiano [...]. ET comprensibile questa a-marezza, [...] chi ha visto fallire tante speranze, al [...] a rimpiangere il ministro Medici. Voleva la riforma della [...] e gli è fallita persino la « [...] mentre la riforma vera e propria è [...] secche della commissione Biasini, che propone una [...] nulla di fatto, insomma, proprio come accadde [...] della commissione Gonella. [...] del fallimento ha per [...]. Voleva la riforma [...] scolastica secondo criteri moderni, [...] col prevedere tredici direzioni generali e un [...] il solo schema di decreto finora [...] so in circolazione contiene [...] relativo alle attribuzioni dei « capi di [...] di istruzione secondaria» dove sono, elencati tutti [...] dei presidi: di annullare le prove [...] di emanare [...] regolamenti interni, di re-digere [...] qualifica. ///
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Gozzer si dedica alla [...] si ripromette di trarre più sostanziali soddisfazioni, [...] suo parere lo sviluppo tecnologico determinerà le [...] futura, tra cui le « tendenze sempre [...] dei vari gruppi sociali [...] sia nei rapporti multilaterali fra i vari [...] scrisse un anno fa presentando un fascicolo [...] Formazione [...] lavoro. Dai [...] processi tecnologici [...] le società saranno tutte sollecitate a « [...] loro sistema di relazioni civili, politiche ed [...] messi in crisi « gran parte dei [...] e di organizzazione sociale». Prima che il prof. Gozzer ci accusi di [...] bene precisare che al progresso tecnologico in [...] estensione nel settore scolastico [...]. Ma ci ostiniamo a [...] anche [...] delle classi, alla lotta di [...] di [...] tecnologica e no. Crediamo per esempio che [...] momento in cui alcune grosse concentrazioni monopolistiche [...] decidano di gestire gli strumenti della tecnologia [...] non per accelerare processi di trasformazione sociale, [...] in forme più raffinate alla scuola il [...] scuola classista. Forse nel momento in [...] questa esplosione delle nuove tecniche e del [...] scuola al prof. Gozzer sembrerebbe [...] vinto una battaglia, e invece [...] semplicemente [...] lavorato per il re di Prussia proprio come quando lavorava sotto Ferrari Aggradi e Misasi [...] una riforma alla quale i ministri erano i primi [...] non credere. Ostinandoci a ritenere necessario [...] come tutta la società, terreno dello scontro [...] distruggere i «sancta sanctòrum [...] posto ad esperienze educative serie e valide [...] dei proletari e anche per gli altri [...] facile che vinciamo le battaglie, ma sappiamo [...] vittorie, per noi che non siamo profeti [...] possibili. E lavoriamo per [...] reali. Giorgio [...] rifiuterà di farsi fotografare): Mario [...] anni, fa la quarta elementare, guadagna tremila [...] meccanico; Tonino ha 10 anni, barista; un [...] Tonino [...] arrangia», ha 10 anni; il fratello piccolo [...] Tonino ha otto anni e « gli place [...] con 1 numeri ». In quattro, rappresentano tre [...] più i genitori. Tutti, da grande, vogliono [...] meno il più piccolo che vorrebbe studiare. Penso a come faranno presto [...] dalla testa questa aspirazione. Nella zona del porto Cosi [...] lavoro minorile a Napoli: impalpabile, diffuso come [...] ma non classificabile. [...] questa del resto una condizione [...] che vale anche per città come Palermo, Catania. ///
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Naturalmente a Napoli è [...] come tutto quello che riguarda povertà e [...]. Se si passa fra Miano [...] Se-condigliano i « [...] » che vendono sigarette [...] e ce ne sono di cinque e [...] stanno lì al sole per dieci e [...]. Vengono usati perchè se Finanza [...] Polizia li prendono, possono sequestrare solo le sigarette [...] genitori: niente multe o condanne. E per Io stesso [...] vengono impiegati nella zona del porto per [...] americani e non americani a andare in [...] una prostituta, a comprare [...]. Più di ogni altro [...] Io scandalo che colpisce: lo sfruttamento minuzioso [...] intere generazioni di bambini e ragazzi, [...] strage degli innocenti che [...] imposta, come se fosse una ineluttabile legge [...] un sistema [...] nel tenere attive le [...]. Ci sono cifre, anche [...] spesso vecchie: sempre comunque inferiori alla realtà. Il Provveditorato fece un [...] indagine [...] su 1306 alunni napoletani [...] e quinta elementare: n terzo, e cioè [...] la scuola a dieci anni per lavorare; [...] per malattia. Ogni leva scolastica è [...] mila bambini alle elementari: ebbene, circa 14 [...] la licenza elementare e 9. Dati recentissimi, anche se [...] di questa tendenza. A Napoli e provincia, [...] elementari erano iscritti alla prima 53 mila [...] erano 46 mila circa. Nelle tre classi dell [...] è stata ancora più evidente: la leva [...] gli esami di licenza [...] 13 mila alunni; [...] tre anni fa, erano [...] cinquecento. Questo per Napoli città. Napoli più la provincia danno [...] valori: 42 mila iscritti nel [...] e solo 30 mila arrivati [...] esami [...]. Siamo oltre il limite [...] 30 per cento dei « perduti per [...]. Per gli stessi anni [...] parificata legalmente riconosciuta, ha offerto questi valori: [...]. Fenomeno sempre più grave. E ben il 33 [...] lasciato la scuola per lavorare mentre un [...] cento non poteva sopportare il costo degli [...]. Si calcola poi che [...] tocchi percentuali anche del [...] di casi dovuti a lavoro. Ma gli ostacoli, le [...] prima e seguono cadenze tragiche e puntuali: [...] assistenza, affollamento. Per la mortalità e [...] la nascita e i cinque anni. Napoli e la Campania garantiscono [...] cifra [...]. Insomma, a Napoli, è [...] a quel traguardo della scuola o del [...] alternativa (prevalente): per dei bambini che vengono [...] della miseria, per certe economie di [...] minorile rappresenta in fondo [...] mali. Se a dodici anni [...] dio lo benedica: vuol dire che ce [...] uscire dallo strame, e che è vivo [...] salute. Una mostra [...] a Siena Testimonianza per [...] che sollecita gli artisti [...] un nodo urna» no e politico tra [...] di questi anni [...] Esposte sessanta opere [...] Oggi la inaugurazione Una [...] pittura viene inaugurata oggi a Siena, presso [...]. Palazzo Patrizi, organizzata [...] provinciale e dal Circolo [...] Turati [...] con [...] del Comune e della Amministrazione [...]. Non si tratta di [...] mostre d'arte ed è questo un fatto [...] essere subito sottolineato. La mostra infatti [...] intitolata « Testimonianza per Pinelli [...] prende spunto da una vicenda di drammatico [...] connessa con la morte [...] milanese per sollecitare gli [...] concretamente, con piena libertà di espressione, su [...] e politico, tra i più aggrovigliati di [...]. Ricordare [...] morte di Pinelli, e [...] di fatti che [...] preceduta e seguita, rappresenta [...] impegno civile e politico. Questo ci sembra il [...] lega i sessanta quadri esposti: quadri di [...] età, tipo di formazione intellettuale e artistica, [...] Luca Alinari, Carlo Ambro-soli, Anselmo Francesconi, Enrico Baj, Paolo [...] Andrea Burroni, Ennio Calabria, Bruno Caruso, Giuseppe Ciani, Guido Crepax, Federico D'Agostino, Fernando [...] Nino Gian-marco, Federico Gismondi, Adriano Loreti, Silvio Monti, Carlo [...] Fernando Rea, Nillo Tinazzi, Ernesto [...] Piero Tredici, Emilio Vedova, Renzo [...] Andrea Volo. Troppe volte [...] è scritto nella prefazione [...] mostra [...] chi dice di essere [...] per coprire una scelta già fatta: che [...] dogmatica della verità, ma ricerca, tesa e [...] verità. C'è chi ha paragonato [...] Pinelli, sullo sfondo della vicenda di Piazza Fontana, [...] a uno di quei [...] cui si squarcia il velo della routine [...] pieghe e le radici di una società. Per questo di fronte [...] Pino Pinelli [...] è impossibile. Per questo le opere [...] per comporre una testimonianza corale per Pino Pinelli [...] primo luogo sottolineare come [...] è un momento della [...] giorno si svolge per affermare la verità. Licia Pinelli ha scritto in [...] giorni una lettera agli organizzatori, nella quale sottolinea la [...] calda adesione [...]. Temevo veramente che anche [...] Siena [...] arrivato qualche divieto d'ordine superiore ». Com'è successo appunto a Milano, [...] grande quadro di Enrico Baj. La mostra resterà aperta [...] agosto. Carlo [...] morto lo [...] Kormendi Ugo [...] scrittore ungherese [...] Kormendi è morto Ieri nella [...] casa di [...]. Era affetto da disturbi [...]. ///
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Kormendi esordì come giornalista [...] del quotidiano [...] fu poi coeditore, dal [...] del settimanale letterario [...] A [...] collaboratore letterario di varie [...] del quotidiano Pesti [...]. Nel 1939 si trasferì [...] Londra. Dal 1941 viveva negli Stati Uniti. Scrittore in verità assai mediocre, [...] di storie [...] fumettistico, raggiunse [...] ima vasta celebrità per libri [...] a Budapest, Via [...] La generazione felice, Peccatori, Incontrarsi [...] addio. ///
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[...] suo romanzo. Tempo [...] è del 1951, ma [...] lunga meno fortunato dei precedenti. ///
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Tempo [...] è del 1951, ma [...] lunga meno fortunato dei precedenti.