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Cosi appare [...] di Yale, cittadella universitaria [...] di New [...]. Ecco la roccaforte [...] mi dico, crema della [...] altrimenti melmose, composite, imprevedibili. Il conformismo V dei [...] la , coerenza; sarà anche un inganno, [...] loro innocenza e forza, pensavo). Ci sediamo sui gradini della [...] con una giovane studentessa, L, a parlare della Vita [...] Bianciardi: libro cosi idiomatico, penso, che lei non ne [...] ricavato nulla. Come che sia, , [...] dattilografe che si trova nel libro ha [...] quella che a me sembrava una crosta [...] banalità e quindi di incomprensioni, e da [...] a emergere mondi a me sconosciuti, altre [...]. Sento ancora, mi dice L. Mio padre, iraniano, dettava [...] tedesca, la [...] tesi di dottorato su [...]. Solo in Germania ho [...] eravamo alla correzione delle bozze. Una conversazione sul filo , [...] e della distanza, certo, ma anche di una promessa [...] comunicazione, di una possibile vicinanza e comprensione. Quante cose, mi sembra, [...]. Mi fa domande [...] di oggi. Si accorge di essersi [...] e si giustifica, al risveglio, dicendo di [...] la notte per il reclutamento di studenti [...] («gli indiani»), essendo lui [...] e metà [...] due delle cinque tribù [...] furono mandate ad abitare [...] insieme [...] i [...] e i [...]. Le altre erano «tribù [...] Apache o i [...]. Le tribù «civilizzate» combattono [...] Confederati, vestono [...] diventano cristiane, possiedono schiavi [...] non si vergognano di [...]. La missione di C. Per il «Columbus Day» [...] imbrattano le bandiere americane. Lui stesso è membro della [...] Christ». Accettato sia a [...] che a Yale, decide [...] Yale: e lo sai perché? -mi dice. Perché [...] ci permettono di partecipare [...] daino, per [...] settimana, a novembre. Si accampano, lui e [...] chiesa, e abbattono un [...] a fucilate. Con [...] però, si può cacciare [...]. La cosa [...] affascina di più di Machiavelli [...] leggere (equivocando) una giustificazione per [...] cittadinanza armata. Assimilato, cristianissimo, impegnato [...] delle tribù che resistono, C. Quando tomo in Oklahoma, [...] racconto delle stranezze di Yale; [...] il seminario obbligatorio sul «sesso senza rischi», [...] spiegato tutto dei preservativi, e molto esplicitamente! [...] , che ospita il [...] Yale, accanto ai banconi degli impiegati, ci [...] di vimini, pieni di preservativi, come caramelle: [...] attenzione, quelli verdi sono solo per «orai [...]. In altri stati americani [...] sex» rientra invece nel reato [...] sodomia. /// [...] /// Tutti pezzi di realtà, [...] chi [...] mai detto che questi [...] parte di un unico puzzle?). E poi ci sono [...] : di terza generazione, rimasti [...] qualche brandello di dialetto, decisi a recuperare la lingua. [...] hanno [...] mitica e frammentaria, e si [...] tutti pronti a [...] dei suoi mali, forti del [...] acquisito in America. Spigoli Apprendiamo dalla rubrica «Lettere» [...] Corriere della Sera che [...] Alessandro Signorsì [...] avrebbe regalato a Silvio Capobranco Berlusconi, [...] occasione del f [...] compleanno, il proprio ultimo [...] titolo ahimè ignoriamo, [...] dato dalla seguente dedica: «Un [...] perchè Berlusconi è il possibile "homo sapiens" [...] colui che, secondo noi, [...] ereditato tutte le caratteristiche [...] più evoluto». Il lettore riferisce [...] saputo tutto da un [...] giornale. [...] sfuggito, purtroppo. E chiediamo scusa, perchè la [...] era clamorosa, degna [...] scientifica: la nascita anticipata alla [...] del secondo millennio [...] del terzo millennio. Finora smentite non si [...]. Dobbiamo pensare dunque che [...]. /// [...] /// Commentando lo sciopero di [...] amico che vive abitualmente [...] mi ha detto, «Come [...] italiana è forte in difesa e debole [...]. Come diventare forti anche [...] Anzitutto [...] di essere in grado di vincere, anziché [...] più o meno inconscio, «di [...] essere solo una forza [...] minoranza» (come ha scritto il 16 ottobre [...] Repubblica Mario Pirani nel fondo «Le due [...] dopo lo sciopero»). E lui: [...] un bel fax, cosi [...] volta. Sorridiamo agrodolce noi 11 [...]. [...] potenziale di voglia di [...] di [...] insieme con i propri simili [...] sarà impiegato? Una cosa è certa: non deve [...] perduto. Altrimenti, che i posteri [...] con indulgenza sarebbe chiedere troppo. Il fantastico In Cina. Da [...] i nove racconti appena [...] Pratiche Editrice col titolo [...] (L. Si tratta di novelle [...] secolo tutte con protagoniste [...] sfaccettati, per lo più intrepidi, pieni di [...] anche capaci di scatti di furore verso [...] che le relega in una posizione subordinata. Si vedano le [...] due preferite (ma sono [...] : la prima è la Storia di [...] di Yuan [...] dove il letterato Zhang [...] una donna eccezionalmente dotata (e questa la [...] poi la fugge perché, come spiega, «tutte [...] il cielo ha dotato in misura eccezionale [...] se stesse o agli altri». In realtà, come spiega la Masi nella [...] ma anche chiara introduzione, «Zhang [...] la donna libera nelle sue scelte, non vuole legarsi [...] chi è imprevedibile. [...] superiore, il signore, il [...] una figura maschile di emblematica debolezza». La seconda novella è [...] Ce di Pei [...] dove una donna, che [...] una scimmia, scimmia torna ad essere e [...] ridendo su per gli alberi con le [...] il marito la guarda «spaventato e perso» [...] i due figli. Un racconto, questo, percorso da [...] vena allegra e anche satirica. /// [...] /// Cosi li ha definiti Curzio Maltese [...] ottima rubrica domenicale su La Stampa. Dove tra [...] osserva: «Di fronte ai [...] sei telegiornali, uguali ad altrettante [...] non ha ormai senso [...] è la notizia?» E conclude: «11 vero [...] non si può neppure cambiare canale. Il nulla poggia sul [...]. [...] utile che [...] comparisse un box in cui [...] danno le principali notizie del giorno secondo i [...] e [...]. E, in margine, le [...] si danno. Dovrebbe essere superfluo ogni [...]. Un americano non riconciliato. È Eric Bogosian, di [...] Baldini [...] Castoldi ha pubblicato Scene dai sottosuolo e Scene [...] Nuovo Mondo (L. Bogosian, che è stato [...] Talk Radio, un testo suo, con la [...] Olivier Stone, è autore di amari e rabbiosi [...] caratteristiche e collocazione si legga [...] prefazione del curatore e [...] Mario [...]. Dei due [...] tradotti (altri sei li [...] fa su «Linea d'ombra») preferisco di gran [...] con la [...] triplice ambientazione e un [...] «deciso a vivere per [...]. Ma diamo un esempio [...] di tagliente intelligenza: «La gente del Nuovo Mondo [...] sacco di Tv. Due si innamorano e [...] uno spettacolo televisivo su due persone che [...] altre due persone guardano questo spettacolo televisivo, [...] e si innamorano, e allora si fa [...] tv su quelle altre due persone. E lo schema si [...] su strati di realtà e fantasia vengono [...] come fette di salame, finché è davvero [...]. E così, grazie al [...] di persone, si crea una nuova realtà» [...]. La citazione del lunedì. Dimenticare a rotta di [...] nuovo comandamento: «Solo due anni fa, sabato [...] cinquantamila militanti del Msi guidati da Gianfranco Fini [...] settantesimo anniversario della marcia su Roma sfilando [...] di piazza Venezia col braccio teso nel [...] al grido di "duce, duce" (lo ricorda Gad Lerner, La Stampa, 16 ottobre scorso). ANTONIO FAETI Ne ho [...] molti, di cartelli, nei cortei per lo [...]. Da uno di essi [...] e alle ragioni che me lo hanno [...] un certo modo, dedico la presente puntata [...]. Diceva il cartello: «Pelate [...] Pelato [...] il Pensionato». La nominazione antagonistica del Signore, [...] Padrone, del Dominatore è uno dei presupposti della Redenzione. Ricordo che, nel dopoguerra, [...] mio quartiere chiamavano ancora «Zoppo Trombetta» il Piccolo Re Fedifrago che violò lo statuto e fuggi, con [...] lieve tesoro, sulla nave «Baionetta». Negli anni Cinquanta il [...] Eisenhower, [...] nel mio attento e molto politicizzato quartiere, [...] dialetto il suo appellativo [...] veniva chiamato [...] ovvero Asino Uomo. Sul nome del Papa Pacelli, [...] i comunisti (anche i piccoli «pionieri»). I nemici Pomodori Quel «Pelato» [...] fatto ben sperare. Intanto mi sembra che, [...] Berlusconi [...] dalla Realtà Virtuale in cui è stato [...] quel [...] che è frutto di [...] meno consapevole, nel portierato dei tanti satirici [...]. /// [...] /// Un poco Pomodoro Pelato [...] Berlusconi, con quella [...] prorompente prerogativa pur cui [...] da sarti di cui si dice un [...] da lui è sempre come se fosse [...]. Pelato mi ricorda la [...] da Gadda per Mussolini: il [...]. Auguro al Pelato, al [...] fortuna dopo il luminoso esordio nel bel [...]. E io mi colloco [...] di. È Un amico per [...]. Elle di Trieste da Orietta [...] dea protettrice della lettura, [...] discotecario. Il libro ci insegna [...] stato scritto nel 1982, ai primordi dell'era [...]. Hai conosce Barry, una [...] comprende anche motivazioni omosessuali, ma in esse [...] esaurisce: i due ragazzi, in questa loro [...] Sud-Est [...] danno la caccia agli [...] nemici del luogo comune, contrastano tutti gli [...] efferata [...] che portò al potere [...] Lady [...] Ferro e oggi sostiene il Pelato in Italia. Hai ha un professore [...] docente severissimo ma seguito ed amato per [...] il coraggio, per [...] morale. [...] il suo soprannome, vuole [...] Hai [...] gli studi (i suoi genitori gli consigliano [...]. Pur [...] e pur cercando di [...] nel suo prossimo corso di inglese, più [...] selettivo, Ozzy non nasconde ad Hai quali [...] lo attendono dopo tanta fatica: «No, se [...] di buon senso, [...] le delizie dei laboratori [...] alla complessità della tecnologia dei computer». Il rapporto di Hai [...] il primo ha sedici [...] diciotto, dura sette settimane. Un giorno Barry fa [...] Kari, una ragazza norvegese, Hai si mostra geloso, [...] va via in moto, [...] e muore subito, in un incidente. Hai aveva promesso a [...] che, nel caso dì una [...] morte precoce, avrebbe ballato sulla [...] tomba. Lo fa, viene arrestato. Il libro è in [...] verbali che [...] sociale redige sullo stato [...] di Hai. Presidi illogici ma [...] preparati, assistenti sociali immersi [...] malinconia funzionale, genitori perpetuamente attaccati al televisore [...] già visti almeno sei volte, compongono il [...] cui Hai e [...] collocano [...] e un tragico addio. La deformazione comica prevale [...] cifra narrativa del romanzo: Hai si traveste [...] entrare alla morgue dove [...] morto, quando ritorna a [...] sospesa tra il riso [...] madre tranquillamente gli comunica che c'è già [...] famiglia, di cui per solito si tace, [...] indossando abiti femminili. Come [...] governa il Pelato sembra [...] fatto per assomigliare [...] di Hai e di Barry: [...] oltre ai poliziotti, ai presidi, agli assistenti [...] si occupa energicamente, sono i giornalisti; ad Hai, [...] pensato di diventare uno di loro. Ozzy, il professore, replica [...] «-Pensavo [...] ti (ossi accorto da una sola occhiata [...] giornale che la maggior parte dei giornalisti [...] nulla di inglese e assolutamente nulla di [...]. La politica -la fine [...] ventesimo secolo -o [...] per esempio». La stesura del tema, [...] tema, le correzioni di Ozzy e le [...] Hai occupano dieci pagine di questo libro. [...] vena dolorosamente satirica si arresta [...]. Nella fanghiglia brutale: per Hai [...] il suo mondo lo aiuta ad apprezzare [...] salva solo il professore e si salva [...] della propria sapiente miseria a tutto il [...]. Chissà dove sono, quanti [...] come correggono i temi, come deridono i [...] il lavoro dei giornalisti, i possibili Ozzy [...] Ce [...] sono certamente, su di loro si potrà [...] quasi solo su di loro. /// [...] /// Chissà dove sono, quanti [...] come correggono i temi, come deridono i [...] il lavoro dei giornalisti, i possibili Ozzy [...] Ce [...] sono certamente, su di loro si potrà [...] quasi solo su di loro. (0)
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