Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1955»--Id 503261541.

Considerata in questo senso, [...] vale un ragionamento. A questo pensavamo, a questa [...] osservazione, quando, leggendo un recente libro di Francesco De [...] su La psicologia [...] (edizioni [...] La Nuova Italia ». Firenze), ci siamo soffermati [...] statistiche relative alle letture [...] degli studenti delle scuole [...]. E abbiamo [...] che l'autore ci vorrà scusare [...] rinunciando [...] ad una valutazione generale del [...] lavoro (valutazione che non è di [...] competenza, ma che richiede [...] di uno specialista di problemi [...] ci soffermiamo proprio su quelle tabelle, cercando di [...] alcune indicazioni. Ci interessa soprattutto la tabella [...] delle riviste. Fra le quali vediamo dominare, [...] modo assoluto, i rotocalchi e le « selezioni [...] e fra [...] rotocalchi Òggi. Tempo, Epoca in primo [...] che vanno dal 21 al 25 per [...]. Le riviste sportive si [...] maschi) sul 4,5 per cento, le riviste [...] poco [...] per cento. ///
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Nel rotocalco, i giovani [...] dal fatto di cronaca [...] al servizio, sia pure [...] che [...] di nascondere [...] e la scarsa preparazione [...] sotto il velo del c colore » [...] scientifiche del giorno. Sui rotocalchi, i giovani [...] non altro (se pure trattati in quella [...] sappiamo! Avviene dunque che alla nozione [...] e [...] di formazione che la scuola [...] esercitare si aggiunge, direi si sovrappone, la cultura dei [...] del genere di quelli citati; la [...] di [...] attualità » viene sopita [...] deleteria di quei giornali. E poiché in generale. Ricordo, ad esempio, che [...] in occasiono degli esami di maturità e [...] quotidiano milanese della sera stenografò alcuni passaggi [...]. Ne derivarono, da [...] tipo di [...] ics [...]. Durante un esame di [...] di indicare i confini [...] una candidata rispose che [...] del continente in cui viviamo ha da [...] «sipario di ferro» o «cortina di ferro». Proteste [...] il quale precisa di [...] fatto una domanda di geografia [...] di non [...] chiesto una interpretazione politica. Risposta, fra [...] e trionfante, [...] che ribatte [...] sempre letto che le cose [...] cosi come le avevo messe lei. [...] evidente (o almeno sperabile) [...] letto sul testo scolastico di geografia; doveva [...] o su uno di quei rotocalchi che [...] maggiore o, forse, sulla «Selezione» americana. [...] insomma evidente che la assiduo [...] di certe riviste, quando va oltre la [...]. Si pensi, per un [...] che può accadere nel campo delle scienze, [...] rotocalchi, i servizi che vi si dedicano [...] risoluzione mistica o un [...] di vera e propria [...]. Si è visto, infatti, dalle [...] pubblicate dal De [...] che le riviste scientifiche o [...] divulgazione scientifica [...] nella scala delle frequenze, una [...] assai linosa. E vii da sò [...] brividi [...] solo pensare quale nozione [...] lettori, da Oggi o da Epoca, della Resistenza [...] fatti che la [...] e la determinarono! Anche in questo caso, [...] la prima osservazione da fare può essere [...] americano, considerato [...] e senza esperienza, e [...] una coscienza critica matura, può parere uno [...]. Simile deduzione è rafforzata dal [...] che le [...]. Stanchi, evidentemente, della eccessiva Attenzione [...] si presta, nella nostro scuola media superiore, ai [...] i giovani si gettano con [...] sui romanzi che assumono temi della vita [...] na. In Cronin li inganna, naturalmente, [...] alle stesse indicazioni [...] che possono trovare nelle «selezioni» [...]. [...] ras-segnazione, della evasione. E si domanderà perplesso come [...] avvenire che, in un grado di scucio il quale [...] in ina [...] d: [...] maturità », si possono [...] tali sintomi. A «mesta domanda risponde [...] crisi in cui la scuola italiana si [...] discussione che intorno ai problemi della riforma «Iella [...] in [...] oggi, da noi. E rispondono anche, su [...] fondo, le [...] conclusive del libro del Do [...] che ha suggerito le [...] «love l'autore segna in modo chiaro i [...] falso « [...] » che caratterizza la [...] italiana, «limosini come insufficiente e fondato sii [...] delle materie scientifiche, e [...] conclusione, una scuola che sia più moderna [...] clic tolga [...] delle scienze dal nozionismo [...] interesse, facendo delle materie scientifiche il fulcro, [...] formazione del giovane. ADRIANO [...] CHILOMETRI IN AUTOMOBILE NEL TIBET FAVOLOSO Nelle profondità del Pota cento metri al disopra [...] dei più straordinari monumenti [...] -Davanti alle tombe preziose dei [...] Lama -La storia [...] del tredicesimo Sacerdote -Tettoie [...] rosso e bianco del fiabesco [...] NOSTRO INVIATO SPECIALE LASSA, [...]. Me ne rammento, e [...] tanto più forte, non appena, [...] il raro permesso di [...] cinta al piede della collina e cominciamo [...] i salici la prima delle larghe rampe [...] che ascendono erbose al palazzo. La muraglia di chiaro [...] di sopra delle nostre teste, abbagliante di [...] inclinazione lieve che ne rende nuche più [...]. [...] certo uno dei più [...] mondo, ed il suo /ascino forse soprattutto [...] co me le strutture. La spada e la [...] Fu [...] re [...] Gambo, unificatore del Tibet [...] Lassa, che nel VII secolo costruì ima [...] collina. Era allora [...] del [...] tibetano, semiselvaggia [...] forza impetuosa, quando i suoi guerrieri, in [...] i pastori nomadi possono tuttora recitare a [...] giornate, cantavano: «Gli altri uomini /torio spade [...] noi timi abbiamo bisogno di spade, la [...] basta », La religione era ancora il [...] della natura come manifestazione di spiriti abitanti [...] rocce, nei fiumi, nei laghi, dentro la [...] i suoi sacerdoti erano stregoni e indovini. Solo un secolo dopo [...] ad affermarsi, ma a [...] profondamente la [...] fisionomia originaria, di assimilare [...] culti ponisti, e nel X I II [...] monaci, dal [...] di [...] a sud-ovest di [...] erano divenuti la più [...] e politica del paese. Lassa ritornò ad essere [...] ESPLOSIONI ELEMENTARI AL MOVIMENTO PER LA RIFORMA AGRARIA Lolle [...] laziali dal 1870 ai [...] Oggi e domani si tiene in Roma un [...] sulla storia delle battaglie contadine e [...] nel [...] latifondo, denominato Pantano, che [...] Scipione Borghese possedeva quasi alle porte di Roma, [...] parte diviso e trasformato fin dagli anni [...]. Da Montecompatri, da [...] migliaia di contadini si riversarono [...] 1919 e 1920 su quella tenuta, [...] la spartizione. La lotta per loro [...] grande estensione finì per essere ceduta e [...]. Ma se oggi parlate [...] e i lavoratori delle borgate che circondano Pantano, [...] una lunga storia di patimenti sofferti per [...] dopo che [...] strappata. Anche quelli che hanno [...] che sono tornati braccianti o devono [...] lavoro come operai, non [...] e li trovate che si battono nuovamente [...] agraria. [...] stata infatti per i contadini [...] Pantano, come per tanti altri, una odissea dolorosa ma [...] una decisiva esperienza. Oggi la loro idea [...] non è limitata a desiderare un piccolo [...] individualmente. Essi hanno imparato che [...] che in simili condizioni la loro rovina [...] tempo di nuovo segnata. Perciò intendono la riforma [...] largo movimento che tagli le unghie ai [...] agrari attraverso la limitazione generale e permanente [...] radicale revisione dei contratti agrari, il controllo [...] monopolistici, dalla Feder-consorzi ai consorzi di bonifica, [...] il cappio intorno al collo dei contadini. La fame di terra Al [...] studi sulla storia delle lotte contadine e [...] Lazio, che si terrà in Roma da oggi [...] discuterà anche di queste cose. Guardando al passato, si farà [...] confronto fra i movimenti nelle campagne quali scoppiavano, per [...] a pochi anni [...] di Roma [...] e quali vennero via via [...] svilupparsi Intorno al [...] e poi [...] fino ai [...] giorni. La « fame di terra [...] ha ancora lo stesso significato oggi di quel che [...] a San Cesareo alla fine del secolo, quando i [...] montanari scendevano dai dintorni per seminare, respinti e cacciati [...] parte? La bandiera della [...] terra ai contadini » ha [...] o nei comprensori [...] Maremma, lo stesso [...] IL [...] o [...] Chi seguita a giocà perde [...] borsa », dice un vecchio proverbio romano. I proverbi, di solito, [...] i buoi sono già fuggiti dalla stalla, [...] un che di beffa moralistica che non [...] caso di adoperare [...]. Perche questo professore di Carpi [...] po' il simbolo vivente di uno statò [...]. Sembra anzi che, in [...] andare incontro al pubblico, vi [...] in lui una aria da antico martire. Forse temeva che gli [...] simile a ciò che era accaduto a [...] del Mezzogiorno al quale, durante una trasmissione [...] questa, [...] presentatore dalla lingua sciolta [...] cantare [...] per [...] certi gettoni (Toro, come [...] doppie che il signore del Medioevo gettava [...]. Il professore di Carpi, [...] alle domande sulla musica. In effetti non [...] più cosa da consolare: [...] salito sul palcoscenico semplicemente per cercare di [...]. Ma [...] tutto aveva Tarla di [...] sorta di barbaro [...] di Dio. In questa competizione che [...] vi è tanta crudeltà: crudeltà, grande, innanzitutto, [...] e sviluppa una simile gara come sorta [...] Ma v'è crudeltà, pure, in chi sta [...] incitare il gladiatore a vincere, senza riflettere [...] lentamente in gioco la di-gnità [...] la [...]. [...] preferiremmo, piuttosto, vedere un [...] i professori postano sedere tranquilli sulle cattedre [...]. [...] meno spettacolare, ma più onesto: [...] li [...] vedere costretti a scioperare, come [...] gagliardamente han fatto e stanno facendo. A on li vorremmo [...] ansia nel bar la schedina del sabato [...]. E, [...] non si fa questione [...] che di altri uomini. [...] si tratta di ogni persona [...]. In quella schedina, in [...] quella cartella della lotteria, è riposto un [...] felicità, [...] lentamente [...] a divenire sprezzante di [...] e cattivo con gli altri. Certo, quel pubblico che [...] Italia stava a guardare ammirato la prodezza mancata [...] Carpi, era dalla parte di [...] uomo solitario e oscuro, [...] lo [...]. In quel momento [...] stava per divenire una sorti [...] eroe, perchè forse [...] fatta in barba alla sfortuna [...] mondo. Se avesse vinto nessuno [...] tutti avrebbero acclamato e sarebbero [...] contenti. [...] in realtà il vero [...] un altro: quel paterno ordine sociale che [...] divertire i suoi fieli, e che si [...] per avere organizzato, con poca spesa, un [...]. Così come un tempo, [...] del [...] romano affamato, i Papi organizzavano [...] Carnevale [...] corse dei vecchi ebrei. E i corridori, per [...] pure pagare, onde partecipare a sì gloriosa [...] potevano continuare a [...] sfruttati entro i recinti [...] che aveva nel [...] e nel [...] per i contadini di Rigna-no [...] incolonnati già dietro le insegne socialiste, sui [...] Visconti Venosta e [...] I differenti gradini di [...] si dovranno studiare e rico [...] perchè nel filo rosso [...] secolari siano meglio individuati i nodi, le [...] riesca più chiaro il significato della storia [...] della realtà di oggi. Lenin ci ha dato [...] suoi scritti una analisi precisa dello sviluppo [...] classe operaia, la quale ci può aiutare [...] caso dei contadini poveri romani. Egli ha rilevato come [...] sempre e dappertutto nel proletariato una prima [...] consistente « in un confuso sentimento di [...] propri sfruttatori, nella confusa coscienza della propria [...] e nel desiderio di vendicarsi dei capitalisti. Allora gli operai distruggevano [...] percuotevano i dirigenti di fabbrica, ecc. Ebbene, a causa di [...] arretratezza nei rapporti di produzione e nello [...] ancora nelle campagne intorno a Roma per [...] il 1870 una situazione di questo genere, [...] alla secolare storia di sollevazioni ed esplosioni [...] la Europa agrìcola durante il medioevo. Ancora la strage di Paliano. In [...] generale si può dire [...] regione [...] tolte appunto alcune zone [...] come il Basso Lazio, [...] invece particolarmente precoci come i Castelli col [...] agricolo [...] esce solo intorno al [...] fase primitiva. Una vera svolta Dopo [...] regione la lotta acquista un nuovo livello [...] quindi anche forme nuove, benché sgorghi dalle [...] fame di terra, dei contratti e salari [...] e [...] civile. A questo processo contribuisce [...] anche nel Lazio di un proletariato agricolo, [...] stessa posizione economica ad [...] fronte contadino. Concorre inoltre la maturazione [...] che ha costituito già su scala nazionale [...] politico, i cui militanti si pongono alla [...]. Dopo la prima guerra [...] regione è attraversata da gigantesche, simultanee agitazioni [...] incolte, per il salario, per la revisione [...]. Si tratta di una [...] propria svolta [...] della coscienza politica in [...] laziale (e, del resto, non soltanto laziale)? Ecco [...] alla quale non è facile rispondere, e [...] in discussione nel prossimo convegno di studi. Senza dubbio la combattività [...] guidate dai socialisti, raggiunge in quel periodo [...] visto. In essa vi è [...] coincidenza con le grandi lotte operaie e [...] dello Stato, un contenuto rivoluzionario, e larghe [...] sia pure confusamente, in questo senso. Però le vicende del [...] sempre somiglianti piuttosto a quelle del principio [...] non a quelle succedute alla Liberazione, se [...] non dal punto di vista del numero [...] dal punto di vista della loro reale [...]. Solo dopo il 1944, [...] ad un moto avanzato e generale sui [...] nuova coscienza di [...] classe di governo », [...] di falange di diseredati, che si esprime [...] d'ordine, persino forme [...] aventi di mira un [...] sistema economico e politico dominante. Si sono diffusi in [...] contadina gli orientamenti ché [...] in Italia di un partito di tipo [...] scientifica della situazione nazionale [...] condotta da Gramsci e dal partito comunista. La parola d'ordine della [...] la prima volta raccoglie, come parti di [...] le diverse categorie della popolazione agricola a [...] operaia, [...] al di là della [...] immediato e individuale di quanto più terra [...] sia possibile, rendendo possibili profonde riforme nella [...] delia regione. Ed ecco perchè oggi, [...] diretti e indiretti ed i tentativi di [...] svuotamento che ha subito, il movimento è [...] aggressivo, mentre nel 1921-22 si dissolse come [...]. [...] che hanno fatto i lavoratori [...] di Pantano [...] terre del principe Borghese. E il capolega di [...] più soltanto un appassionato tribuno della causa [...] apostolo [...] socialista. Egli è sempre di [...] il quale, nel momento stesso in cui [...] le esigenze particolari di questo o quel [...] un pezzo di terra o un contratto [...] fare delle masse popolari nelle campagne una [...] la trasformazione profonda della società attuale, senza [...] contadino ha imparato che non sarà mai [...] emancipazione. ALBERTO CARACCIOLO Tibet a [...] quando [...] riformatore della chiesa Intimista. I primi [...] Lama abitarono a [...] ma da [...] il 5" [...] trasferì la propria residenza [...] re tibetani e su di essa intraprese [...]. Ci vollero [...] raccontano le storie [...] cinquant'anni per completare il [...] era ancora ultimato quando il 5" [...] ed i lama reggenti [...] anni nascosta la morte per timore che [...] in cui tutta la popolazione di [...] di fiori e di [...]. Qualche porta più in là [...] una cappella circolare, la Cappella della Pace, nella quale, [...] secondo il senso delle lancette [...] come la liturgia [...] prescrive per ogni luogo sacro [...] intravediamo appena al bagliore delle innumerevoli fiammelle di burro [...] grande reliquiario situato nel centro, d'oro a forma di [...]. In un angolo un [...] accosciati sopra cuscini, mormorano [...] preghiere e di tanto [...] dentro «rosse conchiglie che mandano un cupo [...]. In [...] cappella le pareti sono tutte [...] a [...] che il rituale Intimista considera [...] gradite alle sue divinità ed ai suoi [...] Dopo una serie di [...] dal 9 al 12. [...] suo regno fu il periodo [...] critico per i [...] del Tibet da un lato [...] In madrepatria cinese e [...] con [...] ed avrò occasione di [...]. Manca, tra i sepolcri [...]. ///
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Ci guida su per [...] dei monaci dello [...] la Segretaria del [...] Lama, e spesso si [...] sorriso di cortesia, lasciando qualche attimo di [...] respiro che, non avvezzo a questa altitudine, [...] salita. Al livello delle feritoie [...] dividono in due rami simmetrici, in cima [...] fronteggiano due portali di legno dipinto, protetti [...] ed il vento da pesanti cortine nere [...] yak. Entriamo per il portale [...] due pelli di tigre che pendono dagli [...] cilindro, simbolo del potere, e lungo scale [...] giungiamo a ritrovare lo abbaglio del sole [...] chiostro quadrato, nel quale una scalinata sale [...] portale. Dalla veranda lassù nello spigolo [...] il portale [...] ci dice [...] nostra guida [...] il [...] assiste al rito della Danza [...] Diavolo, eseguito una volta [...] net chiostro per fugare gli [...] maligni. Dalla penombra dei porticati [...] silenzio alcuni dei giovani lama che da [...] Sera e [...] vengono mandati, in numero [...] nel [...] a perfezionarsi come funzionari [...]. Ritratti mirabili La scalinata ci [...] del [...] sulle cui pareti pitture [...] del quinto [...] trattate con una vernice [...] che le rende simili a [...] raffigurano la storia di Lassa ed illustrano le regole [...] del lamaismo. Un lama che. Al di là [...] il palazzo ripiomba in una [...] ambulacri senza spiragli, erte scale di legno, fino ad [...] stanza che si apre a balcone sulla immensa e [...] veduta della vai le di Lassa. [...] dello [...] più precisamente il suo archivio, [...] gli incartamenti pendono dal soffitto avvolti in stoffe colorate [...] legati con nastri, in un ordine che a primo [...] appare molto [...] ma che [...] ci viene [...] è perfettamente razionale e rende [...] carta [...] reperibile. In mezzo [...] è assisa una immagine [...] il Dio della Misericordia [...] è [...] esattamente [...] numero di 100, le [...] legno dipinto narrano le opere di Budda, [...] del quinto [...] Lama, con il cappuccio [...] scolpito quando egli era in vita, socchiude [...] stesse per parlare. In [...] ancora, talmente buia che [...] deve farci strada con una fumante lucerna [...] qualcosa, sotto la volta di roccia nuda [...] ritratti di terracotta a colori, [...] Campo e le sue [...] principessa cinese figlia di un imperatore [...] ed una principessa del Nepal, [...] la tradizione attribuisce di [...] portato nel Tibet le [...]. Antichi sepolcri Ci inerpichiamo [...] scoscese scale di legno, ma la costruzione [...] sempre più serrata, tortuosa e opprimente dà [...] di scendere sempre più sottoterra, invece che [...] culmine del palazzo. Su un lungo corridoio. Quello del costruttore del [...] è d'argento ricoperto di foglia [...] di diamanti, turchesi, coralli, zaffiri, ed è alto 13 [...] sicché lo rua cripta si eleva per due [...] e [...] di calcia svaghi vecchi e [...] il tìtolo [...] FRANCO [...] del palazzo. Il sepolcro del [...] è ancora più alio, [...] piani, una montagna di oro zecchino incrostata [...] dure e conchiglie rare. Il suo è [...] drammatico per [...] ragioni che il 13: [...] anzi un personaggio [...] tragico e patetico. Scoperto come la nuova [...] già dieci anni, non ci fu margine [...] per [...] nella rigida disciplina del [...] gli crebbe pieno di [...] desideri, toccato dal piacere della vita e [...]. I [...] di amore che egli [...] soltanto tra i fruiti migliori [...] profana nel Tibet ma [...] durevoli di poesia d'amore in tutti i [...] dibattuti tra [...] c [...] cosi rapidi e precisi [...] di [...]. Come: «Disegnando diagrammi ho [...]. O come: « Ah! Aveva circa 25 anni [...] che [...]. [...] momento [...]. I monaci di [...] attaccarono la scorta, [...] e lo [...] in salvo dentro il loro [...] il comandante d-?i mongoli [...] a [...]. Lassa, qualcuno celli scorta pensò [...] morire. Dalle tombe dei [...]. Terrazze a diversi livelli si [...] intorno elle [...] d'oro ricurve, si [...] quasi senza parapetti sul precipizio [...] e bianco del palazzo. A destra, contigua e [...] Collina Sacra, e la Collina del Ferro, [...] che domina Lassa e sulla quale [...] il tempio al Dio [...] Medicina; [...] sinistra è la città, cor. Tutto in giro è I". ///
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Tutto in giro è I".