Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 496396806.

[...] settembre [...] nella patria di [...] PRAGA. Cammina cammina, sulle ali [...] Rossini è arrivato nella patria di Kafka. Stabilire un parallelo tra [...] Gregor [...] e quello [...] della «follia agonizzata e [...] retorica alla quale nessun critico occidentale oggi [...]. Ma da queste parti, [...] qualcuno capirebbe i nostri lambiccamenti sulle valenze [...] e [...] del mondo rossiniano. Basterebbe a [...] in Algeri [...] di Stato con tutte le [...] caricaturali, a metà fra [...] «pizza e spaghetti» e il [...] russo da «Fiera di [...]. Ma naturalmente bisogna dare [...] in una città e in un paese [...] cambiamenti si verificano con velocità vertiginosa. E anche [...] e nella musica i segnali [...] non solo di facciata, si percepiscono chiari. Ad esempio gli applausi [...] (il Teatro Nazionale) il [...] a briglia sciolta alle quattro farse rossiniane. La cambiale di matrimonio, La [...] seta, [...] fa il ladro e II [...] Bruschino, presentate [...] del Festival «Praga Europa Musica», [...] nostro paese attraverso il [...]. Hanno seguito gli intrecci di [...] servi e pupille di [...] borghesi senza perdere una battuta [...] vorticosi movimenti scenici, seguendo col solo riassunto della trama [...] senza capire una parola. Ma risate e mormorii [...] posto giusto e al momento giusto. [...] chiaramente: un po' d'aria [...] languori di Dvorak e Smetana e di [...] Nozze [...] Figaro ha aperto un po' i polmoni. [...] dove si è cancellata [...] opera buffa italiana del Settecento, dove solo [...] ricordano il cosmopolitismo [...] capitale, queste piccole operine [...] hanno ricucito nella mente e nei cuore [...] rapporto, insospettato ma palpabile, di Rossini proprio [...] tutelare della città, Mozart. Proprio la distanza ravvicinata [...] evidente chiarezza i debiti e le citazioni [...] Don Giovanni e Nozze di Figaro (ma si poteva [...] a dimostrare la solida [...] finora a Rossini si è stentato riconoscere. É servito allo scopo [...] farse in due serate [...] accoppiate secondo le analogie [...] (Scala/ Occasione. Cambiale-, /Bruschino) per far [...] sempre diversi e sempre uguali di questi [...] sì consumano matrimoni contrastati, ma a lieto [...] complicità di servi intriganti. Ma soprattutto [...] dello stesso [...] 3 scenico, un teatrino [...] pareti, con divanetto, porte [...] e oggetti vari, ha [...] intenzioni de! [...] nella diversità. La parte [...] ale è stata affidata [...] Gustav Kuhn, che ha curato magnificamente la concertazione e, [...] delle dinamiche. Sulla scelta dei tempi [...] consuete disparità; tutto un po' più lento, [...] di arie e concertati la musica domanda [...]. Ottimo comunque il rapporto [...]. Risultati apprezzabili, per il [...] Helena [...] e talvolta eccellenti per [...] Ladislav [...] talvolta meno per il [...] (Cambiale) di [...]. Sul fronte italiano, nel buon [...] generale, sì sono distinti il baritono Paolo [...] (Tobia Mill), il basso Ezio Maria Tisi (Bruschino), : Bruno Lazzaretti e Paola [...] nucci, coppia di [...] sia [...] che nel Bruschino. In conclusione due belle [...] i praghesi che hanno pagato da 700 [...]. Ma quando Depardieu è apparso [...] è come impazzita. Cacciatori [...] appostati dietro la macchina [...] che litigavano con i camera-men, poliziotti [...] truce e, su tutti, [...] schierato a difesa di Fort Apache. Altro che star di Hollywood, [...] Normandia aspettava solo lui. ///
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[...] vero eroe del Festival [...] è stato un francese. Ma non un francese [...] bensì il più [...] tra gli attori francesi: Gérard Depardieu. Un paradosso? Forse. Una «provocazione»? Chissà. Un fremito di revanscismo [...] Può [...]. E pensare che il Cristoforo Colombo [...] era «sbarcato» sulle costa [...] Calvados [...] per promuovere un piccolo film indipendente girato [...] di Joseph Anthony, del [...] i diritti di distribuzione per la Francia [...] altri paesi francofoni. Poco più in là, [...]. Fotografi che litigano con [...] che controllano i lasciapassare con [...] di chi ha fiutato [...] bordo, servizio d'ordine del festival schierato in [...] (col resto di due), che trattiene a [...] impressionante di curiosi in cerca di un [...]. Insomma: una scena in tutto [...] per tutto simile ad un remake improvvisato [...] a Fort Apache. Divismo morto, star [...] finito? Altrove, probabilmente è cosi. [...] a [...] invece, sembra di essere [...] e senza preavviso, ai giorni delle bolge [...] il [...] e che animavano il Festival [...] Sanremo nei «favolosi» anni Sessanta. Solo che allora erano i [...] a dare i «numeri». Adesso a capeggiare il [...] sono i genitori. E Depardieu? Fuma e rifuma, [...] tranquillo alle domande. Le loro sono storie Gérard Depardieu. Girerà un film da «Germinai» [...] Emile [...] nostri tempi. Poi, penso che [...] sia anche il paese [...] si vede di continuo sullo schermo; delle [...] 11 forzatamente lasciando ogni [...] per sopravvivere, si sono dovute inventare un [...]. Però, in Europa la [...] diversa, basta girare un po' per [...] E del cinema americano, [...] presidente della giuria del Festival di [...] «Penso che non è [...] ci siamo abituati a conoscere. C'è qualcosa che si [...] ad esempio. Alla Columbia, [...] Forman, Alain Resnais ed [...] Kusturica tengono regolarmente dei [...]. Il suo film preferito, [...] «Ce ne sono tanti, tantissimi. Volete per forza un [...] Il [...] di [...] Keaton». I cameramen presenti applaudono [...]. Come le è venuto [...] trasformarsi in distributore, chiede qualcun [...] «È un gesto d'amore, Nei [...] americani, ho avuto la fortuna di conoscere [...] Nicholas Ray. Con lui mi sono [...]. Mi sono bastate [...] il valore del cinema [...] con amore. La [...] imparata da John [...]. Sono esperienze indimenticabili, che ti [...] a comprendere il senso di ciò che stai facendo [...] che ti aiutano a [...] lo stai facendo». Degli attori passati alla [...] ha? «Ottima. Tra i miei preferiti [...] Kenneth Branagh e John [...]. John, oltretutto, lo conosco [...] dire che ha lo stesso tipo di [...] Francois Truffaut. Il suo, come quello [...] è un cinema che cerca di uscire [...] hollywoodiana e che ha ritrovato il piacere [...] storie». Il tempo, anche quello [...] tiranno. E se non lo [...] qualcuno che ci mette del suo per [...]. Un passo già oltre [...] Depardieu concede [...] battuta. Germinai da Zola con [...] Claude Berti, il remake americano di Mio [...] eroe [...] da Francis [...] due altri progetti sparsi [...] con Jean [...] Godard: [...] moi. Fine delle comunicazioni. Il resto è un [...]. Alla diligenza, questa volta. E mentre il [...] insegue la Mercedes blu [...] Gérard Depardieu si dissolve senza neppure una nuvola [...]. Potenza delle marmitte catalitiche. Con il testo di Verga, [...] scena da Memè Perlini, si è chiusa [...] Panatenee Una dì Con La Lupa di Giovanni Verga, [...] da Memè Perlini, si è conclusa anche [...] Panatenee. Una nuova fortuna per [...] Verga, che oltre alla messinscena di Perlini, [...] vedremo su [...] in una apposita riduzione [...] Francesca Benedetti, può vantare in questo momento anche [...] da Marco Gagliardi con Ida Di Benedetto. Dalle poesie dei Tuareg [...] da quel moderno cantore palermitano che è Franco [...] dati al ritratto agreste [...] Sicilia di Giovanni Verga: è stato questo [...] spettacoli di prosa delle Panatenee, che, [...] di AnaCapri, ha chiuso [...] questa edizione 1992 con la messinscena di La Lupa [...] da Memè Perlini. Strano destino, quello delle [...] atti» che lo stesso Verga trasformò nel [...] In [...] per il palcoscenico, ispirandosi alla [...] novella. [...] poco rappresentato, dal debutto nello [...] a Torino [...]. Vero banco di prova [...] teatro, quasi trent'anni dopo La Lupa torna [...] in due diverse versioni, affrontato da due [...] come da Ida Di Benedetto, diretta da Marco Gagliardo, [...] Francesca Benedetti, protagonista della messinscena di Perlini [...] nel teatro delle Panatenee di Agrigento e [...] su [...]. [...] alla dimensione teatrale, Perlini [...] infatti anche ad un film per la [...] come «un frammento di [...] dove largo spazio è [...] immagini e alla campagna agrigentina, gialla di [...] calda, perfetto sottofondo alla vicenda di desiderio [...] Verga. Fieno, dunque, anche nel [...] dove [...] della terra prevale nella [...] del mare che sale dal basso. Capanne sullo sfondo della [...] Andrea Stanisci, vere capre legate [...] sistemato nello spazio [...]. Sono i braccianti di Verga, [...] di un teatro che cento anni fa [...] cammino verso il realismo. [...] della sera i contadini scherzano, [...]. Non bruna o magra [...] Verga, ma formosa e fulva è la Lupa [...] Francesca Benedetti, al suo [...] do impegno consecutivo con Perlini, [...] la Medea [...] di Seneca. Scende dalle [...] con incedere quasi maestoso, [...] domina la scena. Con consumata tecnica, modula [...] tenebrose e improbabili sussurri d'amore che accentuano [...] scrittura letteraria di Verga e certe bruschezze [...]. Perlini ha buon occhio [...] usa con larghezza di vedute lo spazio, [...] momenti di pathos, aiutato dalle musiche di Mascagni [...] fisarmonica di Marco Patacchia, ma il suo [...] nei dialoghi di passione tra la Lupa [...] Nanni di Nuccio Siano o nello scontro tra [...] una Mara che Sabrina [...] non la forza di [...]. Arrivando [...] afosa, la Lupa porta silenzio [...] reverenza. Ma Pina ha occhi [...] Nanni, un giovane bracciante [...] averi che il «suo [...] la [...] buona salute». Garofano pomposo, lo invoca, [...] pulsione irrefrenabile, che li trascinerà verso la [...]. A nulla servirà [...] in moglie la figlia Mara: [...] di venerdì santo, in un secondo atto [...] intuizione Perlini ha voluto ambientare negli anni Cinquanta, [...] Pina lascia il podere in cui si [...]. Scacciata la figlia, di-. E sullo sfondo di [...] Cinquanta che ricorda il film di [...] Nanni la uccide. Non usa più il coltello, [...] spara un colpo di pistola, ultimo atto di una [...] annunciata. Il cantante con Bo [...] in «Il paese dei [...] Bennato [...] ego un blues per [...] MILANO. Il maestro e [...] un incontro sulle note [...] blues: «Ciao Bo. Sono italiano c amo il [...] Ho scritto un pezzo, voglio [...] con te». Una telefonata, una dichiarazione [...] un sogno realizzato: Edoardo Bennato cerca Bo [...] leggenda vivente del blues, [...] fra i solchi del suo nuovo album, [...] e la chitarra ruvida. Un rapporto normale, come [...] veri musicisti: una cosa comunque molto difficile [...] Italia, [...] viviamo [...] situazione di ghetto, come [...] del mondo. Con Bo tutto è [...] suonato insieme, lui si è divertito moltissimo [...] cantato nel pezzo, anche se non era [...] trovato un nuovo [...]. [...] Bo [...] è il titolo del brano [...] di ti paese dei balocchi, [...] album di Bennato e consueta scorribanda fra i generi [...] dal [...] con un bersaglio preciso, " [...] ironica denuncia e amara riflessione. Spiccano lo slogan di [...] stento, secca critica al conformismo imperante su [...] oppure la cruda constatazione del potere delle [...] figli di papà in Martiri del [...] e ancora la neutralità [...] come filosofia dei nostri giorni in Magari [...]. Ci sono il [...] alla E Ms e [...] dì blues mediterraneo, bagnati nel mare delle [...] canonici, ritmica serrata, chitarre e un po' [...] spruzzatina di organo Ham-mond qua e là. E poi qualche ballata [...] Se [...] ci fosse lei, dolce e melodica. E [...] ? Edoardo la canta [...] che dà il titolo al disco, un [...] tagliente. Il cielo e sempre azzurro [...] sempre il sole/ va tutto [...] gonfie vele e vi troverete bene [...] nel paese dei balocchi/ [...] si scherza sempre è carnevale [...] non ci sono scandali nè [...] di governo [...] Siamo uniti e affiatati noi/ [...] il razzismo non ha attecchito [...]. Bennato dal vivo: il [...] stato al festival [...] di Reggio Emilia, tra [...] al Blues Festival di Sanremo, dove si [...] panni di Joe [...] e poi in coppia [...] Bo [...]. La cantautrice americana presenta [...]. Appena poche linee di [...] Suzanne Vega, quelle che aprono la mente, fanno [...] dei mondo, creano nuove prospettive. Cosi ho [...] il mio nuovo album, [...] che lo pervade». ///
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Eppure come in preda [...] immersa in sogni e pensieri molto personali. Lei lo ammette subito: «Fantasia [...] Immaginazione sono alla base delle [...] canzoni: non mi piace [...] lanciare messaggi, dire brutalmente le cose. Oppure puntare il dito [...] non vanno: diventa tutto scontato e prevedibile, [...]. Preferisco mescolare tanti elementi, [...] dì bambini, scienza, immagini: [...] bisogno di dire le cose che fanno [...] di tutti i giorni come "Ho bisogno [...] voglio" oppure "La guerra deve finire". Ma come esprimere tutto [...] ridicoli o semplicistici ? Questa è la [...]. E Suzanne ci prova [...] tra i solchi di un nuovo album [...] dì evadere dal clichè di folk acustico [...] «Mi interessano le situazioni generali, i problemi sociali [...] universale: gli scontri di potere fra le [...]. Come quando i più [...] sugli indifesi, dagli abusi sui bambini a! SI intitola Rock in [...] Pocket ed è una [...] storia di Davide e Golia: credo sia [...] "piccoli" ogni tanto facciano sentire la propria [...] proprio sasso per farsi valere. Questo discorso può collegarsi [...] di Los [...]. Musicalmente Suzanne è al-. Due anni fa un [...] un po' pretenzioso come [...] Open [...] seguito dal sorprendente successo [...] chiave dance realizzato dai Dna [...] : oggi un disco [...] 99. Voglio riprendere la tradizione folk [...] contemporanea, [...] e [...] il linguaggio, imparare come usare [...] parole in modo [...] diverso: non rinnego le [...] radici, ma con il passare [...] anni si sono aggiunte molte [...] a Bob Dylan Così [...] svogliato, così grande Bob Dylan [...] trent'anni di carriera ROBERTO [...] Trent'anni non sono noccioline. Trent anni possono essere [...] se sono [...] anni di carriera di Bob Dylan. Lasciamo perdere la retorica [...] sacrosanti tributi: tanti ne leggeremo verso il [...] il Madison [...] Garden aprirà le porte [...] giusti onori. Ci saranno gli [...] sembra, e anche lui, Bob, [...] e poi si fanno [...] nomi Ira i quali, ah. Insomma: non ci vuole [...] cristallo per capire che sul grande Dylan [...] di omaggi, e c'è solo da sperare [...] dica subito forte e chiaro: Bob è [...] toni da funerale, quei pezzi che nel [...] chiamano «coccodrilli». Cosi, se un tributo dev'essere [...] a Dylan ( [...] sempre il caso di [...] un tributo, anche senza anniversari [...] mezzo), che riguardi almeno le sue canzoni, un repertorio [...] che si aggira per il mondo come il tifone Andrew, da trent'anni. Non che Dylan sia [...] non che venda mollo, non che finisca [...] volta che manda un disco nei negozi. Anche questo ò il [...] ulteriore che l'indice di gradimento non collima [...] di ascolto. ///
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Io scorbutico Bob ha [...] soprattutto canzoni di gommapiuma: le tiri da [...] allunghi [...] le stiri e le [...] niente: sempre capolavori restano. E [...] non e un caso [...] Dylan, sia il più saccheggiato tra gli autori [...] le sue canzoni le abbiano cantate lutti. [...] a Rolling Stone, per [...] una. Ne cambiò la violenza, [...] dinamite e la servi in un singolo [...] che la gente dicesse: [...] è Jimi, ma il [...] Bob. ///
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La stessa canzone, ovvio, [...] le mani degli [...] più enfatica, [...] dalla voce di Bono, [...] chitarra di The [...] di [...] -poggia solo sulle note [...]. E già che ci [...] versione di Michael [...]. Per non parlare della [...] metallara dei Giura Rosea. È uno strano destino: [...] attento ai classici rilegge Dylan a suo [...] a maneggiare [...] tritura implacabile gli accordi [...] in the [...] milioni di principianti si [...]. La [...] rivincita, intanto, ha [...]. E lui, dice semplice [...] convinto, è solo un [...] lo lasciassero in pace, [...]. Bugie: se Martin Luther King [...] sogno meraviglioso, lui a quel sogno dava [...] si prenda le sue responsabilità e non [...]. Continui, anzi, a [...] quelle cose che sa, anche [...] con tutte le decine di cover che le sue [...] hanno collezionato (a volte, va detto, subito), il più [...] a [...] e [...]. Perché una canzone 6 [...] universo, tutt'altro che immutabile, come gli universi. [...] la voglia (o la [...] Dylan sembra essere il vezzo principale) cementano [...]. Sentire per credere il [...] edito un paio d'anni [...] Sony, là dove Bob, al pianoforte, inizia a [...] up in blue (capolavoro [...] on the [...]. Sbaglia un accordo, ride, [...] delia tastiera e lascia li, sospesi, [...] secondi di musica capaci [...] corpo e [...]. Getta un seme, insomma, [...]. Ma serve, poi, qualcosa [...] seme? . La cantautrice americana Suzanne [...] influenze che hanno modificato [...]. Ad esempio, il lavoro [...] Tom [...] è stato [...] piacevole e interessante: in [...] citato in giudizio il gruppo che ha [...]. Invece mi è sembrata [...]. E poi e diventata [...] sono [...] felice quando ho capito [...] un pubblico che normalmente non era il [...] i ragazzi portoricani e di colore di New York, [...] sono cresciuta in un quartiere del genere, [...] buffo constatare che lamia musica si era [...] questo ambiente. Ma per i [...] voluto sfruttare il facile successo, anche se [...] addirittura proposto di fare un disco di [...] preferito scegliere un produttore come Mitchell [...] che ha lavorato con [...] Chris-sie [...] ed Elvis Costello-». Suzanne Vega parteciperà domenica [...] spettacolo di Pavarotti, dove canterà un brano [...] basi registrate: per [...] dal vivo in Italia [...] prossimo. ///
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Suzanne Vega parteciperà domenica [...] spettacolo di Pavarotti, dove canterà un brano [...] basi registrate: per [...] dal vivo in Italia [...] prossimo.