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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 493311882.

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LE PARO CHIAVE DEL [...] Jean [...] che negli anni Cinquanta [...] Sartre, racconta in questa intervista come, dopo [...] Un avvenimento senza causa e senza effetto, [...] catena che mise fine al politico e [...]. [...] perse la [...] posizione dominante» Fenomeno virale, reazione [...] catena. Il Sessantotto fu un [...] e totale, senza causa e senza conseguenze. In fondo il primo [...] Siano o no delle battute, Jean [...] non si smentisce. E non smentisce quella [...] per cui si è sempre incerti [...] abbiamo a che lare [...] divulgatore di sistemi è [...] oppure con un critico [...] degli ordini sociali costituiti. Lo studioso francese, che [...] cosi si muore, del Sessantotto non vorrebbe [...] «Nessuna [...]. [...] mi aveva chiesto un pezzo, [...] rifiutato». Tuttavia farà uno strappo. ///
[...] ///
Quella critica alla realtà [...] al crocevia delle scienze [...] semiologia, [...]. Lui quasi si scusa: «Non [...] sono mai ben [...]. Negli anni Cinquanta avevo [...] trent'anni e mi misi [...] Sartre. Però non si trattava [...] e proprio, ma di un trucco politico». Quel trucco fu disfatto [...] Sessantotto. ///
[...] ///
Tra I suol studenti [...] e i [...] quelli di Strasburgo, Messinscena [...] avvenimento esplosivo. Tant'è vero che prenderà [...] Insospettata, superando i suoi stessi attori politici. Se la causa si [...] De [...] «Ma no. Tanto à vero che [...] Francia non cambiò. ///
[...] ///
Non cambiò [...]. Però II socialismo, più [...] potete. Dunque, li Sessantotto fu [...] causa e senza effetto. ///
[...] ///
Paradossi di chi II [...] quasi fosse espressione ai segni, apparenze, simulacri, [...]. Ovvero, un mondo dove I [...] si scambiano tra loro, senza [...] con II reale. Nel reale [...] una volta, le masse. Ora rappresentano solo «dei [...] giacimento opaco, cieco». Sono masse ormai spossessate [...] nella quotidianità abbrutita dei consumo. Sono II medium più forte [...] ogni media: d'altronde, viviamo [...] dove: [...] is [...] cose sostiene [...]. Attraverso pagine scintillanti: «Per [...] economia politica del segno», gelido annuncio della [...] «Dimenticare [...] polemica lu-ciferina contro le [...] potere. E ancora, In «Effetto Beaubourg», [...] di [...] descritto come una macchina [...] che riesce a neutralizzare ogni contenuto. Al Beaubourg tutti [...] contenuti culturali si equivalgono. Quanto al Sessantotto «per [...] il primo avvenimento Implosivo. In [...] si verificò una sorta di [...] della cultura e si mise fine al politico». Ma il politico continuò [...] a giudicare dagli avvenimenti che sarebbero seguiti. Comunque, per [...] allora si mise fine [...] al senso della storia, delia soggettività, [...]. Si passò al [...] né essere ni non essere, [...] e [...] Insieme, in una intensità massima [...] perde. SesiE venne il virus Jean [...] questo intellettuale francese che [...] come fosse un sistema di segni, di [...] racconta cosa rappresentò per lui il Sessantotto. [...] insegnava a [...] si trovò davanti un [...] avrebbe determinato, secondo lui, una contrazione della [...] fine della sog-gettività, del senso della storia. Ma soprattutto, insiste, Ito [...] morte del potere. Di quello degli uomini [...] mezzo della seduzione. Comunque, insiste lo studioso, [...] che [...] movimento esistessero forme di [...] socialità. Si trattò, invece, di una [...] virale che si scatenò e contagio, [...] ogni sistema stabile. Da allora il militante degli [...] Cinquanta, infatti si trovava, in quegli anni, [...] di Sartre, ha scelto una [...] decentrata. La sfida che ha lanciato [...] alla generazione hard alla quale dice di appartenere, [...] a quella soft dei [...] non è detto che [...] vinta. Perlomeno, della soggettività rivoluzionaria. Kafka pensava: «Il Messia [...] quando non sarà più necessario». [...] decide che i rivoluzionari saranno [...] in ritardo di una Rivoluzione. Però non tutto il male [...] per nuocere, dal momento che un colf» mortale, ì [...] dello studioso, ma anche [...] ci sarebbe da discutere, fu [...] al potete, «Non [...] nessuna possibilità di [...] il potere. In verità nessuno voleva [...] al potere doveva [...]. Suona li Requiem per [...] storia. Quel soggètto «legittimo, tradizionale, [...] il [...]. ///
[...] ///
E il soggetto universitario. E il soggetto del [...]. Nessuno fu più supposto [...]. Nella battaglia navale affonda [...] il delirio del [...]. Viene sommerso assieme alle [...] che circolavano nei testi e nelle leste. Prendiamo la metafora sessuale. [...] nelle sue alterne vicende: dalla [...] sessuale a quella strategia della Seduzione che [...] ritiene capace di distruggere ogni [...] compresa la [...] sulla donna. Così risponde a Freud, [...] è il destino». Seduzione, unico strumento in [...] al di là dei corpi, di [...] con il [...]. Sartre e/o "La cause du [...] Franco [...] di noccioline. Sono le «v» poco [...] che ricorda Nancy [...] oggi avvocato [...]. Vent'anni fa, proprio In [...] tra gli studenti che per una settimana [...] Columbia University. Il burro di noccioline lo [...] con le altre ragazze, sui [...] e il [...] sandwich», spiega, è lo spuntino [...] classico del bambini americani, quello che le mamme del [...] compagni gli avevano preparato [...] di volte. [...] erano sempre le ragazze a [...] nelle aule del campus occupato; vuotare I bidoni della [...] ancora, era uno dei compiti assegnati alle [...] le ragazze. [...] volta in cui, in [...] la parola donna", ci si riferisce alla [...] degli studenti». Come gli altri, Nancy [...] seguiva il leader studentesco [...] Columbia, Mark [...] uno di quei ragazzi [...] carisma bruciato molto presto. [...] per commemorare i vent'anni dallo [...] più vecchio, [...] tra [...] e [...] e [...] Nancy che, vent'anni dopo, quel [...] di noccioline ancora non [...] mandato giù. Ma poi, mi sono resa [...] della mia posizione». Durante [...] commemorativa, Nancy [...] ha parlato (unica donna). I suol ricordi poco [...] conclusi tra gli applausi di una parte [...] del pubblico: le sue« Noi, donne ancora [...] occupanti della [...] e le studentesse di [...] Columbia. E aggiungono: ora che [...] degli [...] a [...] ci rendiamo conto che [...]. È una reazione comune e [...]. A quelle giovani americane [...] oggi, o laureate e in carriera, le [...] assemblee a Berkeley, Columbia, con le ragazze [...] o defilate comunicano disagio, fastidio. Se si sceglie come [...] la risposta però non [...]. Il femminismo (meglio forse [...] già fatto i primi passi [...] dei Sessanta e si [...] qualche anno dopo, un grande movimento di [...]. Ma il Sessantotto invece [...] piano gli uomini relegando le donne a [...] e soprattutto vecchio. [...] di isolati più giù della Columbia, nel cuore di Manhattan, a [...] Marcia Gillespie spiega [...] tra il [...] e 188 delle donne Usa [...] una certa serenità e molto distacco. Gillespie è condirettore di Ms, [...] importante rivista femminista del mondo anglosassone fondata [...] passata a essere da classica voce del [...] a mensile pragmaticamente aggressivo, che scrutina leggi [...] favore (e non) delle donne, e incorag-gia [...] cercare dì tarsi eleggere, e anche moderatamente [...] moda, sulla cura del corpo, su come [...]. Seduzione, rischio mortale, sfida, gioco, [...] artificio [...] annulla [...] e tutto ciò che si [...] di alienazióne. Insomma, la seduzione può [...] delle opposizioni tradizionali, regolate». Naturalmente anche lo psicoanalista [...] il pubblicitario gli acquirenti del prodotto, ma [...] si interessa piuttosto alle [...] fatale partita a ping pong. Nel [...] di [...] Cordelia più che vittima viene [...] seduttrice. Benché non ne sia [...]. Perciò riverbera la forza della [...] seduzione sul Seduttore. Ci sono però donne [...] non vogliono essere considerate [...] intrappolare il desiderio maschile. Rifiutano che il seduttore [...] II maschile scambiato con il femminile. ///
[...] ///
Per me il problema [...] una sorta di affinità profonda tra seduzione [...]. E il maschile? «Oh, [...] parte del senso e del potere. Incarna un oggetto perduto. Il femminile è più [...]. Possiede maggiore flessibilità e [...] a una situazione fluttuante quale la odierna». Fluttuante [...] in assenza di razionalità [...] monete ai segni. In questa fluttuazione o [...] pare ci stia a suo agio. [...] suno avrà il coraggio civile [...] presentarsi come detentore del potere, 0 del sapere. Proprio nessuno, professor [...]. Tuttavia [...] ha peno la [...] posizione dominante di (oggetto [...]. Si intravede, in questo [...] il Sessantotto scavò, da «vecchia talpa», nel [...] comportamenti, delle mentalità. Meno in quello [...] delle istituzioni. D'altronde lo rievocano come [...] di buoni sentimenti e di solidarietà; di [...] ansie egualitarie. In seguito a un progressivo [...] del potere [...] ci ha assicurato però che II potere è stato distrutto), dal recupero [...] si è scivolati [...] nel narcisismo, [...] minimo. Niente allatto, r Versione sbagliata, [...] mi fido di questa storia [...] non di questo si tratta. Chi parla più della questione [...] e della [...] libertà? CI sono dei corpi [...] nella atomizzazione, nella [...] generale». Ma venti anni fa [...] tangibile. A tratti ricompare, come [...] Sos [...] francese [...] e in difesa dei [...]. Il Sessantotto considerato un [...] scatenò e contagiò, in profondità, ogni sistema [...]. Senza perdere [...]. Chissà se quel virus [...] qualche elemento in comune con [...] dei motel e dei [...] dei down [...] delle [...] del job e del look, [...] quale [...] ha dedicato il suo bel [...] «geografico» uscito un anno fa. Comunque non sono [...] mente legati, Certa II [...] è stato [...] della i controcultura, lungo una [...] intensa e effimera insieme. Negli Stati Uniti succede [...] D Sessantotto poiché quello [...] un paese completamente incolto. Non è venuto [...] storia, benché, ovviamente, abbia una [...] storia. Un paese brutale, dove [...] mano; [...] post: della cultura, della [...]. A [...] seguire le tracce di questo [...] di segni, bisogna [...] fiducia quando dice [...] il [...] si trovò «decentrato, spostato rispetto [...] ragnatela polìtica». Uscito [...] dì Sartre, non entrò nelle [...] dei rossi ed espèrti e si collocò in [...] eccentrico anche dai [...]. La,mìa generazione, negli anni Sessanta [...] Settanta, ha scommesso sulla morte del soggetto». Una scommessa dura, dice [...] quasi disumana. Non è che 1 [...]. Il logos, il cogito, [...] quando meno uno se [...]. Comunque, il vecchio militante degli [...] Cinquanta ha scelto una condizione decentrata «perché ci troviamo [...] una situazione senza importanza, molto fin de [...]. Appunto, [...] a vent'anni dal Sessantotto [...] Che [...] avrà dodici dì più nel Duemila. Gillespie si guarda il [...] scenico ed elegante, da [...] aggiornata e giusta, e [...] «Alla [...] degli anni Sessanta, a essere politicamente attive, [...] i diritti civili e contro la guerra [...] Vietnam, [...] in tante; ma, automaticamente, venivamo relegate a [...]. Donne "visibili", non ce [...] studenti, ma nella politica ufficiale: Bella [...] e Shirley [...] deputate di New York, [...] Barbara Jordan, del Texas, accusatrice principale del presidente Nìxon [...]. Anche se allora, ricorda, [...] dovevano [...] «for-te» per venire notate. [...] gli eterni cappelli di [...] liberal del West Side [...] Manhattan, [...] temeva la grinta Irriducibile della nera Jordan. Ma questo è venuto [...]. Degli anni Sessanta, femministe [...] Gillespie conservano una qualche nostalgia, se non [...] passato idealismo. E [...] ad avere una [...] una prospettiva polìtica di respiro [...] ampio», sostiene Gillespie (anche lei nera). Quanto a vent'anni fa, [...] perse erano probabilmente inevitabili. Ma anche a causa [...] superare il lavaggio del cervello a cui [...]. Ed è successo subito [...] caso le donne che erano politicamente attive [...] Sessanta erano in maggioranza nel movimento. Betty [...] va già scritto «La mistica [...] la femminilità», era sempre] al centro delle polemiche; ma [...] più giovane e [...] «La politica del' sesso» di Kate Milieu [...] apparso [...] due anni do-' po; a Gloria [...] e a) suo ! Tra [...] l'è-! Pericoli [...] marcia indietro, [...] il tem-ì po in cui [...] cose serie le [...] cevano gli uomini? E [...] mente, evitare dì dare lutto [...] per scontato. E dì farcì [...] come vent'anni fa,: scontate». ///
[...] ///
E dì farcì [...] come vent'anni fa,: scontate».

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Periodicità non quotidiana


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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .