Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 492456188.

[...] Con la firma di [...] si apre la strada [...] ALFIERO GRANDI CREDO CHE [...] siglato nei giorni scorsi [...] con il Gruppo [...] assuma un rilievo che [...] caso specifico. La decisione della Mul-tinazionale [...] (261. Globalizzazione [...] per i 600 dipendenti [...] Monza, [...] semplicemente perdere il proprio posto di la-voro [...] altri che costano meno. In questo caso, i [...] Polonia sono circa un ottavo rispetto a quelli [...]. E tutto ciò, an-che [...] di Monza è un [...] produttività, con una ottima quali-tà della produzione [...] recen-ti. Ma la competitività internazionale [...] produttori asiatici pretendono ben altro. Mi pare che non esista [...] nel Paese una piena consapevolezza del gigantesco pro-cesso di [...] produttiva che la glo-balizzazione dei mercati ha indotto. Siamo so-lo agli inizi, [...] la nuova fron-tiera [...] fase di sviluppo. Del resto, il caso [...] è un segnale ancora [...]. Tutto ciò pone problemi inediti [...] non [...]. Da un lato, infatti, [...] Paesi oggi economicamente arretrati può allargare i [...] nel tempo la crescita di di-ritti collegati [...] lavoro. [...] è proprio [...] attuale di diritti e [...] avanzate a favorire lo spo-stamento dei luoghi [...] aree del mondo. Insomma, un nuovo «esercito [...] su base planetaria a disposi-zione dei capitali [...]. La risposta «nazionale» a [...] lar-gamente insufficiente. Ciò vale anche per il [...] abbiamo toccato con mano [...] di una risposta europea alle [...] della [...] e [...] del comitato azien-dale europee, prevalendo [...] fine la logica miope della [...] tua vita mea». [...] realizzato alla [...] sconta que-sto contesto e queste [...] ma si sforza almeno di dare alcune risposte imponendo [...] Multinazionale, che decide di chiudere [...] di Monza, un prezzo sociale. Al fine di tro-vare una [...] occupazionale per tutti i dipendenti, [...] si impegna a un piano [...] e tra-sferimenti interni al gruppo [...] cui costo com-plessivo è quantificabile in 50 miliardi. [...] di questo «investimento sociale» è [...] a favorire [...] dismessa di nuova imprenditoria tale [...] ricreare almeno 325 posti di lavoro. Il restante [...] serve a garantire [...] di 400 mila lire [...] e a compensare con [...] di circa 18 milioni le lavoratrici e [...] disagi che comunque avranno cam-biando lavoro. Un vincolo, questo del [...] alla [...] che potrebbe di-ventare norma [...] nuova legisla-zione italiana ed europea, per tutte [...] trasferiscono le produzioni in Paesi economicamente e [...] accompagnare [...] di vendere sul mercato [...] CEE merce prodotta con il rispetto dei [...] la-voratori. Ma un vincolo che [...] le operazioni di ristrutturazione e di di-sinvestimento [...] nazionale (si pensi alla Fiat), per non [...] avviene -totalmente i costi sociali sulla collettività. LA DECISIONE del neo-eletto [...] ade-rire alla Carta sociale europea è di [...]. Ha effetti positivi immediati [...] creare un diverso legame tra [...] e [...] e perché lo fa [...] dei conservatori. Infatti la mancata firma [...] come effetto fino ad ora di impedire [...] carta in direttive europee agli stati membri [...] è rimasto un impegno poli-tico, quasi volontario, [...] paesi firmatari. Anche per questo la Carta [...] ha fatto fino ad ora ben pochi [...] processo di attuazione, mentre oggi questa possibilità [...] moto quando già sarebbe necessario un allargamento [...] degli [...] trattati. I capitoli affrontati nella [...] impegnativi: libera circolazione dei lavoratori; miglioramento delle [...] e di lavoro; protezio-ne sociale dei lavoratori, [...] degli anziani; diritti sindacali e partecipazione. La carta sociale europea è [...] sostanza un primo coagulo di [...] non so-lo monetaria [...] con [...] ambizioso di av-viare un complesso [...] sistematico percorso di costruzione di una vera e propria Europa sociale. La mancata firma [...] è finora diventata [...] di tanti conservatori per ritardare, [...] bloccare, questo processo. È chiaro infatti che [...] quadro anche se limitato di regole sociali [...] a scegliere la strada del «dumping» sociale [...] o quasi, di limiti [...] del lavoro come arma [...] al ribasso verso gli altri paesi [...]. Non bisogna poi dimenticare [...] Inghilterra questa scelta si è accompagnata con il [...] potere contrattuale dei lavoratori e dei sindacati. Tanto è vero che [...] episodi clamorosi di aziende insediate nel continente [...] sono trasferite nelle aree dove i [...] inglesi avevano garantito assenza, [...] regole accettate dal resto [...]. Non è poco, come [...] capire. Anche per questo la [...] del nuovo governo laburista vale più di [...] buone intenzioni, che troppo spesso restano lettera [...] avere un ruolo importante [...] a disegnare effettivamente la [...] spazio so-ciale europeo, anche per evitare che [...] posti ai singoli paesi dalla competizione globale [...] tra gli stessi paesi della Comunità, con [...] sulle condizioni di lavoro. Non a caso questo [...] punto forte della resistenza conser-vatrice. Quindi la scelta del [...] importante perché tiene a chiudere [...] e riapre la possibilità [...] decisivi aspetti della costruzione [...]. Proprio su questa parte [...] vale la pena di insistere. Ora si può iniziare [...] lettura unilaterale (quasi solo monetaria e di [...] pubblici) [...] e si entra in [...] che va colta con rapidità ed incisività. Del resto tra non [...] occasioni per esami-nare i contenuti concreti delle [...] necessario portare ai parametri di Maastricht. Parametri non sufficienti e [...] più sono stati interpretati in modo restrittivo [...]. Sarebbe un errore vivere [...] cosiddetto «Maastricht 2» in modo continuista, cioè [...] che hanno, ad esempio, impedito fi-no ad [...] tra i parametri di cui tenere conto [...] le concrete conseguenze politiche che ne derivano. Il punto, fino ad [...] il riconoscimento solo a parole che [...] è un problema centrale [...] senza arrivare ad alcuna conseguenza concre-ta di [...] farvi fronte. Ora si può tentare, [...] questione sociale della futura Europa, d rilanciare [...] tutto cam-po, forti proprio dello sblocco rappresentato [...] inglese che apre la possibilità di cogliere [...] e con rapidità questa tematica. Le possibilità riguar-dano non [...] rilevanti come la piena applica-zione della carta [...] soprattutto la possibi-lità, e la necessità, di [...] sulle caratteristi-che sociali ed economiche [...]. Di [...] meno condizionata dalle banche [...] caratterizzata in-vece da un primo abbozzo di [...]. Insomma per la prima [...] la concreta possibili-tà, da usare fino in [...] ad un rilancio di [...] politica -non più isolata [...] edificio europeo economico e sociale, in grado [...] vigo-re anche alla riforma delle istituzioni [...]. Per questo il Governo [...] dovrebbero, pro-prio ora rilanciare una proposta di Europa [...] e attenta alle questioni sociali. Proprio nella fase in [...] di come coprire [...] tratto che ci separa [...] e finanziaria) sarebbe di [...] vigore a questa iniziativa, ne uscirebbe [...] europea fatta non solo [...] di tagli. Greg [...] BA TOR. Un cittadino mongolo esce [...] elettorale che si è svolto in una [...] della capitale [...]. [...] era presente il presidente mongolo [...]. [...] presidente che la Mongolia [...] quando abbandonò il comunismo sovietico nel 1990, [...] nella speranza di ottenere domenica il terzo [...]. LA NATO si allarga a [...] e allora? Chi pensa che ci sia grande costernazio-ne [...] fra [...] atlantica e il Cremlino, che, [...] sisa, con-segna al blocco degli ex nemici le prime [...] capitali [...] Varsavia (Praga, [...] Budapest) [...] capacità di adattamen-to del [...]. Che in questo caso [...]. I russi [...] hanno poche certezze, ma [...]. Una di queste è [...] credono che in questo momento la Nato [...] per la Russia. Nel sen-so materiale del [...] abbia [...] di attaccare il paese. Può essere con-siderata una [...] mag-gior partito di opposizione, il Pc di [...] Perché perfino i comunisti [...] Mosca [...] han-no fatto [...] della Nato a est [...] battaglia per la loro protesta contro la [...]. Né in parlamento, né [...]. Alla manifestazione del 9 maggio, [...] per [...] della vitto-ria sul nazismo, abbiamo [...] un solo car-tello [...] mentre nel comizio di [...] era assolutamente affogato [...]. Clamoroso poi ci è [...] di un sondaggio organizzato da uno dei [...] dal quale è venuto fuori che i [...] addirittura uno strumento di pace e stabilità [...]. Senza contare che i più [...] si sono occupati della questione [...] una freddezza britannica. Solo uno, [...] ha aperto ieri [...] gli altri han-no scelto o [...] più bassi, [...] e [...] o notizie in pagine interne. Quanto ai commenti sugli stessi [...] essi sono stati o di tipo [...] («abbiamo portato [...] oppure di tipo [...] inventato il potere, non è [...]. Questo a fotografare la realtà [...] una fine-stra moscovita. Ma che cosa ha provocato [...] del nazionalismo non ha bruciato, [...] come molti si aspettavano, al fuoco così bril-lante della [...] del demone scomparso appena [...] ieri? Anche [...] torniamo alle poche e sane [...] del [...] russo. La prima è che [...] muro di Berlino si è consapevoli di [...] guerra esattamente come a ovest dello stesso [...] di averla vinta. E stiamo parlando ovviamente [...] si conti-nua a chiamare [...] ma che ai russi [...] meno di una [...]. E dunque è al-trettanto [...] parti che al tavolo delle trattative un [...] un per-dente, anche se quelli che vi [...] fianco si fanno chiamare [...]. La seconda è che [...] cosa da fare è [...] prezzo. ///
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[...] sincero dunque Solana, il segreta-rio [...] degli esteri russo si è [...] come un leone [...] suo paese. [...] è vero, ha ottenuto solo [...] realisticamente poteva ottenere, e cioè che non gli [...] Budapest le armi addosso. Ma se nessuno ha barato, [...] giorno è più di un [...] baratto fondato ancora sulle testate nucleari. La Russia diventa un [...] Nato, ci si scambieranno uomini e informazioni, [...] dirà la [...] opinione nel quartier generale [...]. Anche visi-vamente ci sarà una [...] a Bruxelles arriveranno specialisti russi, a Mosca si aprirà [...] sede Nato. Certo, nel [...] spari-ta [...] qualcuno lo aveva immaginato, ma [...] tutto fila liscio come [...] nei processi storici e molte [...] sono state fatte sulla stra-da [...] della collabo-razione fra occidente e [...]. Lo stesso allargamento della Nato [...] Est [...] se i [...] non vuol dire che siano [...]. In tutti questi mesi [...] Mosca [...] è stato usato fra [...] fortissimo argomen-to: cari amici Bill, [...] e compagnia, ma voi [...] credete che questo paese che stiamo ri-costruendo [...] democratico? Perché se ci credete, come sembra [...] appoggiando ogni volta [...] e i suoi uomini, [...] di allargare la Na-to. A QUESTE obiezioni gli [...] allargato le braccia rifu-giandosi dietro ragioni storiche [...] adesione che non potevano [...]. [...] chiarissimo il gioco occidentale, condotto [...] dagli americani. Non [...] niente la paura dei russi, [...] gli specialisti, [...] la paura [...]. I [...] membri della Nato [...] di gran lunga entrare nella Comunità invece [...] Atlantica. Ma la difficoltà europea [...] paesi in un momento in cui si [...] unica, ha coinciso con il desiderio strategico [...] Usa [...] rafforzare il loro ruolo nel vecchio continente [...] cerca la propria autonomia. E gli americani potevano [...] modo a disposizione, [...]. Ricapitolando: vista da Mosca, [...] era giocata su tre [...] con-templato la seguente graduatoria: Usa, 1, Russia, [...] Europa, [...]. Il punto guadagnato dal-la Russia, [...] è tutto tattico, quello degli Usa, tutto [...]. Quanto agli europei, non hanno [...] affatto, ma un giorno o [...] dovranno cominciare a [...] e forse al-lora [...]. [...] PER [...] A EST Il [...] dei russi alla Nato «Siamo [...] da perdenti abbiamo avuto il massimo» MADDALENA [...] Telefona un vecchio amico e [...] Loreto [...] «veterano» del cantiere navale di Sestri. Gli operai sono molti, [...] una volta, ma il la-voro «quando si [...] 40 gradi di calore» è sempre molto [...]. Quello che va ancora [...] mensa. Così si cercherebbe invano [...] tonno nella sottilissima fetta di [...] con quel velo di [...]. Il pesce non [...] mai. Tutto è sempre troppo [...] e troppo unto. Ma Visci ha anche [...] per non stare benissimo: non gli è [...] di [...] sulla necessità di [...] conto delle posizioni di Ri-fondazione [...]. Sulle pensioni, poi, perchè [...] proposte più chiare e preci-se? Stare a [...] una stiva ro-vente è come insegnare in [...] E non ho niente contro gli insegnanti. Ecco il problema dei [...] molte telefonate. Come distinguere le aspettative [...] sociali nella giungla italiana? È giusto -osserva [...] Treviso, che ci dice solo il nome, Santo [...] poliziotto possa an-dare in pensione dopo 25 [...] con due milioni e mezzo? «Uomini di [...] restano a carico della collettività per quanti [...]. È giusto -si chiede Aldo [...] da Spessa Po (Pavia) [...] prenda una pensione di [...] i suoi 4 anni in magistratura, «mentre [...] la-vorato 50 anni prendo solo 1 milione [...] e in più mi trovo una trattenuta [...] lire per la manovra finanziaria? È giusto [...] medicina per [...] che mi faceva star [...] Ora [...] an-drò in ospedale costerò allo stato mezzo [...]. È giusto -dice Umberto Strozzi, [...] consiglio di istituto di un liceo emiliano [...] bloccare i professori che vogliono [...] in pensione anticipata? «Forse [...] no -è la risposta, preoccupata della qualità [...] punto è che su tutta la questione [...] fa troppa confusione. E forse anche il [...] Berlinguer [...] con tutte queste disposizioni: perchè abolire a [...] scolastico i corsi di recupero? Il Polo da voce [...] particola-rismi. E anche il centro [...] ha ragione [...] Rosa [...] ci vorrebbe più spirito [...]. Anche a Laura Battaglia, [...] abbonata di Fer-rara, è piaciuto il pezzo [...] Asor Ro-sa. Ma è rassegnata sulla [...] «Mi sembrano, tra tutti, una classe di [...] di lezione, non mi piace. Si consola -racconta fa-cendo [...] a re-dattori e redattrici (molte e molti [...] e cognomi) -leggendo il giornale e libri [...] cui proprio attra-verso [...] ha conosciuto il valo-re. Rassegnato anche Giuseppe [...] di Genova: «Non [...] niente da fare per [...]. Il Polo vuole la [...] difende gli stata-li, An [...] i side-rurgici. E che dire di [...] una mino-ranza rissosa» rappresentata da Bos-si? Giovanni Murino [...] Napoli esasperato. E arriva a invo-care [...] dello Stato contro i proclami eversivi della Le-ga. Non è [...] chiamata molto polemica contro [...] Lerner da Venezia. Meno male che Guido [...] (Lavagna, Genova) crede ancora [...] demo-cratico dei partiti». E che Antonio Antonazzo (Cuneo) [...] rasse-gna ad accettare la sorte di preca-rio [...] «Perchè da tanti anni non si fanno più [...] Insegno [...] sette anni e non posso essere abilitato. Perchè nessuno parla della [...]. Infine, tra tanti complimenti [...] una critica da Flavio [...] (Roma): «Non dovreste pub-blicare troppi [...] di Costan-zo». ///
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Infine, tra tanti complimenti [...] una critica da Flavio [...] (Roma): «Non dovreste pub-blicare troppi [...] di Costan-zo».