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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 49159787.

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Negli Stati Uniti una [...] e disegni di Pasolini I padiglione ungherese [...] Biennale [...]. A destra una immagine della [...] a [...]. Sotto George Simenon Perché [...] sentirsi europei? Forse perché, sul piano simbolico, [...] come una specie di grande famiglia accogliente. Ma dietro di essa potrebbe [...] negativa, una matrigna che mangia [...] suoi [...] new YORK. Disegni e dipinti di Pier Paolo Pasolini in mostra [...] de! Questa piccola confessione privata [...] -credo -un atteggiamento verso [...] che, dopo i referendum [...] sappiamo essere molto diffuso: una disposizione emotiva [...] e la diffidenza, sul [...] della quale però si [...] come se [...] di una Europa [...] interno un pericolo -e non necessariamente un [...] anche In Germania sta crescendo qualcosa come [...] angosciante rifiuto verso gli «altri», siano essi [...] immigrati. Perché il progetto di [...] riesce a far presa? Cosa ci impedisce [...] noi [...] europea, di sentire affettivamente [...] che ci appartiene -e questo anche quando [...] un bene o addirittura una necessità? Si [...] volte che la fine di un mondo [...] blocchi ha decretato la fine delle ideologie [...] senza un nemico preciso o [...] da perseguire, nel vuoto [...] valori, ecco che i localismi, i particolarismi [...] ideale sicuro (anche se perverso), una fonte [...] di salvezza. Eppure, la fine dei [...] realtà di un mondo [...] ingarbugliato in una rete di problemi talmente [...] localismo sarebbe più in grado di risolvere. Davvero mancano gli ideali, [...] cui credere? Tutti noi siamo coscienti di [...] un «pianeta a rischio» (perlomeno sul piano [...] non ci vorrebbe molto a vedere la Terra [...] primo, indiscutibile valore nuovo, condivisibile da tutti. Eppure quasi nessuno riesce [...] la Terra, a sentire la Terra, proprio [...] fa fatica a percepire [...] quale entità da salvare [...] può salvare, nonostante sappiamo che buona parte [...] problemi europei, che solo [...] sarebbe in grado [...]. Cosi, ciò a cui oggi [...] assiste è una drammatica divaricazione tra valori necessari i? [...] sentiti. Per uno strano, malefico [...] la necessità ci spingerebbe a in-dividuare la [...] valori globali e unitari (la Terra, [...] tanto più il sentimento [...] a rifugiarci in valori frammentari [...] una lingua, una fede [...] delle quali combattere nuove guerre disastrose. Ebbene, perché il valore [...] -a mio avviso -la paura di essere [...] famiglia. La divisione del mondo [...] o blocchi (quali che siano) non ci [...] dei «nemici» localizzati altrove. Ci dice anche che [...] la salvezza, una sorta di [...] madre benefica e che [...] ubbidendo alle regole di un «padre» (sia [...] un partito, [...] che dice ai propri [...] quali norme seguire, al fine di contrastare [...] del blocco opposto: sorta [...] Impero [...] Male, di [...] maidica», che potrebbe un [...] nostra «famiglia benefica». Da tempo immemorabile gli Stati, [...] nazioni, le città si reggono [...] su una simbolizzazione familiare di [...] genere. A una simile rappresentazione [...] cosi, in forma di famiglia, siamo visceralmente [...]. Ma la simbolizzazione familiare [...] regge a [...] volta su un pensiero [...] sempre [...] di [...] famiglia (la malefica), su [...] tutti i mali della [...] nel momento in cui [...] Storia [...] invita a percepire la globalità come un [...]. Ma tale raffigurazione ci [...] ci fa pensare che il nemico (la [...] sia nascostamente trasferito dentro la nostra famiglia, Cosi [...] quale grande famiglia che dovrebbe salvare tutti [...] fa sorgere la fantasia che si tratti [...] una finta famiglia. Ed ecco allora la [...] dei «figli», dei «fratelli piccoli» (dei particolarismi) [...] gli [...] contro gli altri, in [...] come rappresentanti della famiglia malefica dentro la [...]. Non sono uno psicanalista [...] dato [...] di fare della psicanalisi [...]. Quello che mi preme [...] che la simbolizzazione familiare [...] grado di rappresentare adeguatamente dei valori globali, [...] un pensiero di tipo oppositivo. Per quanto antichissimo, il [...] 0 pio adeguato a fungere da modello [...] rapporti sociali che la storia ci impone. In effetti, se una qualche [...] di Europa é comunque riuscita a [...] piede, ciò è avvenuto proprio [...] misura in cui [...] non si è presentata simbolicamente [...] una [...] uria grande famìglia, rna piuttosto [...] una [...] comunità di amici che, pur [...] a litigare, si frequentano sempre [...]. È possibile cioè che [...]. Ma [...] discorso è ancora tutto [...]. Esce in Francia una monumentale [...] dello scrittore. Ne emerge un passato [...] collaborazionismo. Ed è subito polemica Giallo Simenon FABIO [...] Per André Gide, Georges Simenon [...] grande romanziere: forse il più grande e [...] romanziere» della letteratura francese del suo tempo. Il premio Nobel per [...] infatti senza riserve [...] stacanovista del racconto poliziesco, [...] romanzi che per le sue opere lavorava [...] immutabile: otto capitoli in [...] pausa, poi tre giorni per correggere il [...]. Negli anni Trenta, quando Gide [...] ad interessare al padre di [...] questi -che [...] aveva già alle spalle [...] -era considerato poco più che un mercenario [...]. Oggi, invece, Simenon è [...] dei monumenti delia narrativa francese di questo [...] nessuno osa più mettere in discussione il [...] scrittore e il valore della cattedrale romanzesca [...] cicli ottocenteschi) che egli ò riuscito costruire [...] incessante attività. A conferma di ciò va [...] ricordato [...] successo planetario delle sue opere, [...] sono state tradotte in [...] lingue, vendendo oltre mozzo miliardo [...] copie, senza contare poi le innumerevoli riduzioni [...] e televisive delle inchieste del [...]. Negli ultimi [...] della [...] vita. Simenon era anche riuscito a [...] una certa immagine pacifica e bonaria, fondata sul mito [...] chi. Ora però, ad incrinare [...] leggenda del padre di [...] giunge la monumentale biografia [...] Pierre [...] Simenon (Juillard, [...]. Si tratta di [...] solida e [...] fatta, frutto di un [...] ricerca durato diversi anni, nel corso dei [...] ha seguito le tracce delio scrittore nei [...] quali ò vissuto: il Belgio del-a giovinezza, [...] Francia [...] successo, gli Stati Uniti [...] e la Svizzera della [...]. Da questa lunga e [...] un ritratto di Simenon per nulla agiografico, [...] omaggio ai suoi meriti ma non «. Infatti, pur senza assolutamente negare [...] valore dello scrittore e la [...] stupefacente capacità creativa, [...] ricostruisce con precisione le tappe [...] carriera di giornalista e scrittore, [...] i [...] entro la concretezza di una [...] che non è sempre cosi rosea e nobile come Simenon stesso aveva cercato di far credere nelle sue memorie. Il padre del commissario [...] era infatti un uomo [...] amante del lusso e della pubblicità; era [...] modesto. Sul piano politico, era [...] di destra, gretto moralista e conservatore, nemico [...] Parlamento [...] oltretutto corroso dal [...]. [...] infatti ricorda una serie c [...] diciotto articoli scritti nel 1921 sulla Gazzetta di Liegi, [...] cui il giovane Simenon, allora poco più che diciottenne, [...] scagliava contro il "pericolo [...] breo», riprendendo tutti i temi [...] compreso quello del bolscevismo figlio [...] -piovra ebraica». Certo si potrebbe f [...] ad un semplice errore c:i [...] dovuto al diffuso [...] della piccola l. Purtroppo però la diffidenza [...] nei [...] confronti degli ebrei, anche [...] meno accesi, continueranno ad emergere qua e [...] e nelle opinioni del romanziere, e talvolta [...] di alcuni suoi personaggi. Inoltre, una volta giunto [...] Francia, Simenon frequenterà con disinvoltura personalità della destra razzista [...] anni [...] della guerra continuerà a [...] e giornali in odore di collaborazionismo. Insomma, alla fine della [...] molti a [...] le posizioni [...] e la [...] da lui dimostrate in [...]. Tanto che Simenon dovrà fuggire [...] Francia e riparare [...] dorato degli Stati Uniti, da [...] ripartirà solamente nel 1955. Insomma, anche senza [...] sottolineare troppo gli aspetti [...] luce dalla biografia di [...] di Simenon ne esce [...]. In fondo, come hanno scritto [...] critici francesi, questa biografia svela un uomo che non [...] dimostra [...] delle sue opere. E questo è un [...] se purtroppo quello di Simenon non ò [...] isolato. IVAN DELLA [...] Già popolare in Inghilterra [...] Usa, in Francia e nei paesi di lingua [...] poliziesco e la detective story si affermano, [...] moda subito dopo la fine della prima [...] Venti, quindi, L uno scrivere barocco, alquanto [...] a schemi e stilemi che si rifanno [...] di [...] al [...] del duo [...] al Rocambole di Ponson [...] Terrail, [...] feuilleton di varia avventura -con banditi fantasmi [...] e giustizieri -e ai maestri di lingua [...] al [...] di Gaston Leroux: uno [...] ne // mistero della camera gialla ( [...] ne II profumo della signora in nero [...] buona distanza dallo stereotipo anglosassone di genere [...] caratterizzato per la puntualissima analisi introspettiva dei [...] delle descrizioni [...] tant'è che i suoi [...] oggi documento fedele degli usi e dei [...] umori della belle [...]. Per dieci anni si [...] Francia, una variegata produzione di [...] e [...] di basso spessore letterario [...] le varianti, ma poche, sono date dalle [...] che propongono intrighi di carattere socio-politico. Nei primissimi anni Trenta, [...] autori finalmente affrancati dalla tradizione [...] e dai grandi maestri [...] e la detective story [...] affermano una propria specificità [...] con la propria autonomia. Pierre Vèry, [...] Claude Avelin e Georges Simenon [...] protagonisti di questa svolta: più «autonomo» di [...] a ogni influenza e tetragono a qualsiasi [...] sicuramente Georges Simenon. Nato belga (Liegi 1909), [...] cultura e formazione, Simenon «debutta» a 17 [...] pont [...] romanzo «popolare» (la definizione [...] segnato dalle peculiarità che informeranno tutta la [...] lana: la caratterizzazione psicologica dei personaggi; [...] piatta e grigia della [...] senso della solitudine e della malinconica spossatezza [...] resistenza umana contro il delitto, che è [...] e che danno un sapore di sconfìtta [...] immancabili vittorie del suo Commissario [...]. Contro questo suo pessimismo, Georges Simenon, [...] il tramite di [...]. Questa, per [...] col linguaggio d'oggi, [...] a mio avviso, la [...] Autore, il suo brevetto; ed è nel [...] dei suoi 500 romanzi metà dei quali [...] Georges Simon egli altri con 23 pseudonimi diversi. Universalmente riconosciuti come suoi [...] (1992), Il testamento [...] (1937), Una confidenza di [...] ( 1959). [...] esita ( 1969) e [...] e il mercante di [...] giusta ragione Georges Simenon ebbe a dire [...] col sorriso della smitizzazio-ne, [...] popolare non corrisponde alla personalità del suo [...] bisogno di espressione artistica bensì a una [...] che si tratta di . Perché, a ben vedere, [...] da nessuna parte che un grande scrittore [...] compensare il pessimismo [...] della propria ragione con [...] propri emolumenti. Chiude la [...] recessione economica, scarso pubblico, poche [...]. Specie per [...] mercato dei [...] a [...] nostra inviata ANTONELLA [...] FRANCOFORTE Sarà bello [...] tra un anno per [...] corridoi degli stand italiani saranno ancora cosi [...] piste lasciate libere per lo skate-board o [...] i due o tre autori di casa [...] dal grande circo della [...]. Sarà utile tornare a Francoforte, [...] per capire se la crisi del libro [...] 0 vera ed irreversibile e va di [...] la recessione mondiale dei mercati: oppure se. Che certo non se [...] e sì è visto, ma lo hanno [...] spiegato i motivi della crisi e soprattutto [...] libro è sempre meno oggetto di seduzione, [...] in via di estinzione e se non [...] per [...] scompare, ma non va [...] un parco naturale come la Fiera, bisogna [...] circolare. E allora non serve [...] gli occhi e dire che tutto è [...] italiani alla [...] sono il massimo, elle [...] e che come noi i libri non [...] nessuno. No, perché non 0 [...] visto bellissime e [...] edizioni dalla Spagna al Messico, [...] sino ai paesi [...] Unione Sovietica che hanno [...] d'arte e di paesaggi, calendari e strenne [...] nostri: perchè ormai hanno imparato tutti a [...] di idee in giro per il mondo [...] lusso. Cosi, forse, la [...] della crisi (meno editori, [...] pubblico. Senza la strombazzante schiera [...] Eco, De Crescenzo, De Carlo e [...] di autori sbarcati a Francoforte [...] cui il nostro paese fu [...] e poi ancora sulla [...] spettacolare esibizione, [...] esce ora ridimensionata, riportata [...] misura di paese non del terzo mondo, [...] più piccoli, tra i meno vivaci e [...] qualche passione morale. [...] degli stranieri nei nostri [...] scorso fino a ieri, giorno di chiusura [...]. E anche se tra [...] c'è chi la crisi esalta e chi [...] parte degli addetti ai lavori sembra [...] preso atto della situazione [...] rimboccata le maniche. La [...] serve per concretizzare affari [...] avviati altrove e per vendere le coedizioni, [...] d'arte, archeologia, o per bambini [...] poi vediamo identici in [...] alla Polonia, alla Croazia, [...] novi-tà non è più [...] dice Gianni Ferrari, direttore [...] Mondadori libri. A questo serve la [...]. Per il resto noi [...] paio di cose, ma poi preferiamo vendere [...] che a Francofone i libri costano di [...]. E allora [...] le nostre star [...] da Pino [...]. Bocca e Rosetta l-oy [...] anche presto pubblicati fuori dei nostri confini [...] conferma, il recupero del [...] che mai era andato cosi bene. Paura di rischiare: il [...] bene rifugio. Sarà possibile fare qualcosa [...] nostro mercato editoriale, sempre più ristretto e [...] soffocato da migliaia di proposte inutili, con [...] di Mondadori è quella [...] cavalier Berlusconi: protrarre: la vendita del libro [...] in un long [...]. E poi vivacizzare il [...]. Adesso i librai guadagnano [...] di copertina, però restituiscono tutto ciò che [...]. Non c'è rischio di [...] il direttore editoriale di Mondadori -. Dobbiamo fare in modo [...] si senta responsabile, come ogni altro commerciante, [...] espone. Che sia insomma stimolato, [...] cosa di più ina guadagnando in proporzione». Franco Tato, amministratore [...] della Mondadori, grande esperto di [...] spiega: [...] strumento per abbassare i costi [...] l'informazione. Come per i maglioni Benetton [...] sempre e costantemente sotto controllo il mercato, [...]. Solo cosi potremmo controllare [...]. [...] dunque, anche per quel [...] mercato editoriale». Sarà ancora possibile fare Ivi [...] -conclude [...] -pur sapendo che ci [...] saggi di Salma» Rushdie e [...] Asti non sono andati [...] copie. Ma siamo talmente grandi [...] vogliamo produrre anche i libri che ci [...]. Non solo spazzatura tome [...]. ///
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Alain [...] Ilaria [...]. Deserto elle c'è anche Ira [...] dove un sassofonista . Ma dietro a lui c'è [...] poster di [...] X Nuove biografie dello storico [...] dei neri [...] stanno per arrivare in Italia [...] Rizzoli ristampa [...] che Einaudi aveva presentato nel [...] in attesa del [...] di Spike Lee. ///
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Ma dietro a lui c'è [...] poster di [...] X Nuove biografie dello storico [...] dei neri [...] stanno per arrivare in Italia [...] Rizzoli ristampa [...] che Einaudi aveva presentato nel [...] in attesa del [...] di Spike Lee.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .