Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 488733930.

Mastella: «Umberto come [...]. In un articolo antici-pato dal [...] il presidente del [...] interviene per criticare sia il Polo che [...] Ulivo per [...] atteggiamento verso la Lega. A suo giudizio, Bossi [...] diventato minaccioso per tutti, ma [...] ricorda di [...] quelle armi [...] di [...] coccola-to, vezzeggiato, spesso additato ad [...] di questo insopportabile nuovismo che [...] tanti guasti ha provocato». Secondo Mastella han-no sbagliato Polo [...] Ulivo a utilizza-re il leader del Carroccio [...] «quando Bossi [...] stato alleato sco-modo, ma utile, [...] era sempre a breve termine: scongiu-rare la vittoria delle [...] far ca-dere [...]. Di fronte a questi [...] Mastella Bossi ha ottenuto un risul-tato: «accendere i [...] ha [...] tanto, e [...] su chi non ha [...]. Sulle rive del Po [...] «Templari» La spada dei Templari contro quella di Alberto [...] Giussano. Per il 15 settembre i [...] Templari italiani stanno preparando una se-rie di [...] per ro-vinare la festa al [...] e ribadire il principio [...] nazionale. Invi-tiamo tutti gli italiani [...] Rocco Zingaro di San Ferdinando, gran precettore del [...] Templi [...] -a boicottare la manifestazione [...] recarsi al sacrario di Redi-puglia, dove riposano [...] la vita per questa patria». Umberto Bossi da Ponte [...] Legno [...] al presidente della Camera Luciano Violante: «Lui [...] libertà del nord appartenga a qualcun altro. Ma la sinistra che [...] le utopie oggi è solo attaccata al [...]. Bos-si ribadisce: il 15 [...] Po nascerà la repubblica fe-derale padana, che poi [...] di tempo per struttu-rarsi. Il [...] insiste sulle due monete: «Non [...] che non ci sono precedenti: gli inglesi [...] sterline». DAL NOSTRO INVIATO ROBERTO CAROLLO Silenzio stampa sul [...] La [...] dice no [...] di adottare il [...] nei confronti di Bossi, lanciata [...] dal capogruppo di Forza Italia alla Camera, Beppe [...] stata criticata dal segretario della Federazione della stampa, Paolo Serventi Longhi: [...] in totale disaccordo con questa [...] con qualunque altra proposta tesa alla riduzione o [...] in modo particolare [...] politica. Pur non condividendo le posizioni [...] Bossi, credo che quanto sta accadendo debba avere il [...] DI LEGNO. Così, per festeggiare la [...] di nome [...]. Così il [...] ha concluso le sue due [...] di comizio alla festa del-la Lega di Ponte di Legno. Se ad Alassio, [...] della riviera di Po-nente, Bossi [...] scelto i toni irri-denti, [...] sotto le pendici [...] e [...] nel fresco della [...] si è fatto a tratti [...]. Oddio, non che siano [...] al vetriolo. Su Violante, ad esempio. Perché il nord se [...] Roma. Luciano Violante? Lui pensa [...] del nord ap-partenga a qualcun altro. Questi del-la sinistra una volta [...] marxiana, ma appena ne han-no [...] la possibilità si sono buttati sul potere». O ancora sulla [...] nemica [...]. Dini, De Petrus e [...] la si-gla fa [...] ma mi ricorda il [...]. E [...] presidente della Camera viene assimilata [...] tanti complimenti a una mummia. Tu che sei sem-pre [...] e di bianco si vestono i matti [...]. Seimi-la persone, assiepate [...] il tendone ridono, applaudono, inneggiano: [...]. E lui li assecon-da, [...] solletica. Come quando racconta di [...] di partito che qualche set-timana fa andò [...] casa. E lui rispose: [...] meridionali siamo più intelligenti, [...] nord siete cresciuti mangiando bur-ro e latte, [...] ha fatto male al [...]. Al che io per dieci [...] mi sono rotolato dalle risate, poi gli ho detto: [...] apri il frigo e dammi [...] da bere, [...] de la [...]. E la gente giù [...] fra i cronisti cominciava la discussio-ne su [...] segreta-rio di partito. Stabilito che doveva trattarsi [...] in fondo a Bossi sta simpatico, la [...] per [...]. Irridente, il [...] col potere centralista, le [...] come sem-pre nei confronti della stampa: «Cer-cano [...] Lega, di delegit-timare il suo segretario, presentando [...] come un pericolo per la democrazia, ma [...] fondo al vallo, la nazione padana nascerà [...] cerca di spaventare la gente usando i [...] o coi finti candelotti [...] Lega. Ma quelli veri di [...] che ve li teniate. Per tenervi buona la [...] non candelotti, amici, dovete distribuire [...] una tonnellata di bon bon». ///
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Il pubblico stasera è [...]. Ma nello stesso tempo [...] Carroccio vuole presentarsi col suo volto rassicuran-te, [...] sale. Teori-camente, quello di questo [...] agosto è il suo ultimo comizio prima [...] vera, in un po-sto di mare lontano [...] taccuini indiscreti, anche se non ci crede [...]. E Bossi sfrutta [...] per dire che la [...] col cuore a Mantova, [...] Venezia e [...] sparsi per il nord [...] e generosa, arrivando fino a lambire le Marche, [...] Toscana e il nord [...]. Area [...] la chiama il [...] in vena di arditi [...]. [...] generosa, ma non fino al [...] di buttare i suoi soldi per una solidarietà gestita [...]. Un Vaticano che viene [...] suoi presunti appoggi alla [...] ma anche corteggiato: «Non [...] Vati-cano, che quando sente [...] legge Pagania, con noi [...] tutto, anche le scuole cattoliche. So-lo su una cosa non [...] il di-ritto [...] del na-zionalismo padano». Lo scontro è ormai [...] quello romano, [...] soprattutto da Fini: «Credete [...] un ca-so il ritorno dei fascisti?», e [...]. [...] la nuova lotta di [...] Bossi, che non è più fra destra e [...] Roma e [...]. E lui, fa capire, [...] ha da vendere. [...] che ribadisce come più [...] delle due monete, da trattare direttamente con [...]. [...] ha la sterlina inglese [...] an-che se solo la prima vale negli [...]. Il resto si vedrà. [...] un anno di tempo. Nel corso del quale, Bossi [...] assemblare governo di Venezia, Parlamento di Mantova [...]. E a lanciare il [...] il sindacato padano che [...] produttori della nuova nazione. E il 15 settembre [...] tutti per uno, fin che la storia [...]. [...] Felice [...] ITINERARIO MESSICANO (minimo 15 [...] Partenza [...] Milano e da Roma il 4 ottobre Trasporto [...] di linea Durata del viaggio 13 giorni [...] Quota di partecipazione lire 3. MILANO Via Felice Casati [...] Tel. Augusto Barbera, costituzionalista, replica [...] Luciano Vio-lante. Bossi? «Si muove sui limiti [...] codice. Forse vuol far scattare la [...] perchè come diceva Sorel. E il governo? «Ricordi [...] la guida della nazione». ///
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Però pone esi-genze su [...] mettendo, secondo me, dei paletti». Ad Augu-sto Barbera, costituzionalista [...] da parlamentare del Pds («Io mi sento [...] gli effetti: abito da 26 anni a Bologna, [...] in Sicilia, mamma di origini berga-masche e [...] del presidente della Camera a la Repubblica [...] di riflessione e qualche sostanziale perplessità. Spiega: «Il primo palet-to da [...] è questo: la nostra non è una [...] co-me quella [...]. Ammette or-ganizzazioni che siano [...] con i principi fondamentali della Costituzione. La democrazia italiana non [...]. Ma Violante dice: in [...] ha un limite, oltre il quale diventa [...]. Non ho ben chiaro ciò [...] Violante abbia voluto dire. Se lui dice: più [...] attenti. Intanto, appunto perchè la nostra [...] è una [...] quindi non richiamiamo la Germania [...] piutto-sto i paesi anglosassoni. Se invece invoca una risposta [...] sono [...] con lui. Però non è solo [...] governo, ma di tut-ta una classe dirigente [...] con [...] di essere nazione. Ma le sue sembrano soprattutto [...] al governo. Non riesco a vedere [...] una critica al governo, non vedo cosa [...] fare. Forse il pre-sidente del Consiglio [...] leader non solo del governo ma di [...] forza e compiere un passo dalla difensiva. Far conoscere, ad esempio, [...] dimostrano che gli investimenti e la spesa [...] Sud non sono maggiori che nel Nord. Ma ho [...] che certe cose si siano [...] passare un [...] per pigrizia, un [...] per opportunismo. La risposta deve essere [...] anche [...] su alcune cose che [...] questa ri-sposta. Ci arriviamo, ma torniamo [...] governo. Bassanini dice che ha [...]. È così? Sì, però [...]. Un governo non è [...] che amministra [...] pubblico e presenta progetti [...]. Un gover-no è anche [...] una nazione, e quindi deve avere la [...] questo salto di qualità e parlare a [...]. Ma Bossi, a parte [...] non [...] sta commettendo dei reati? Il [...] non [...] significa anche che biso-gna [...] legittimazio-ne costituzionale dei movimenti an-che indipendentisti. Lo dico anche perchè [...] di Vio-lante e Mancino. Quando non hanno accettato [...] per il gruppo della Lega? Esatto. Ci ho visto qualche sugge-stione [...] Torniamo ai possibili reati. Bossi si è avvicinato [...] senza mai oltrepassare un certo limi-te. E lo ha fatto quasi [...] provo-care una risposta repressiva. E [...] dobbiamo stare attenti. I movimenti si alimentano [...] repressioni, come diceva Sorel. Violante però cita il [...] camicie verdi. Non ha forse ragione? [...] sono [...] con lui. Non è solo un [...]. Una delle primissime leggi della Repub-blica -il decreto legislativo numero 43 del [...] in attuazione [...] 18 della Costituzione -vieta tutte [...] organizzazioni che, con [...] di gradi ed uniformi, possono [...] una minaccia o una [...] per la libera dialettica po-litica. Camicie verdi che tra [...] hanno impedito alla [...] di parlare. Se è vero abbiamo [...] della Costituzione. Comun-que, più volte Bossi [...] co-dice penale. Non dico [...] 241, quello contro [...] dello Stato, perchè non basta [...] progetto, ci vo-gliono degli atti di esecuzione. Però ci sono gli [...] 415 del codi-ce penale: istigazione a commettere [...] reati. Non dobbiamo di-menticare che [...] dei pacifisti per [...] fatto obiezione fiscale alle [...]. Però cre-do poco alle [...]. [...] reato che al momento [...] costituzione di questo gruppo di ca-micie verdi. Violante fa il caso [...]. E dei ragazzi che [...] di un «cattivo maestro» co-me Toni Negri [...]. Però il terrorismo fu una [...] diver-sa. Certo, può anche esserci [...] stadio che possa sentirsi in-coraggiato da certi [...]. Sì, questo pericolo ci [...]. Opportunismo nei confronti della Lega, [...]. [...] veniamo a [...] di pro-blemi che, secondo me, [...] con-sentono oggi una forte risposta poli-tica. Ne indico quattro. Il primo, ap-punto, è [...] certo opportuni-smo politico. La Lega ha fatto [...] per vincere le elezioni del [...] ed è stata utile [...] ribaltare quel risultato. Tutti le hanno lisciato [...] Esatto. E questo ha impedito una [...] forte. Secondo, [...] in questo paese è [...] la-scia alla Lega uno spazio [...]. Dobbiamo far funzionare meglio la [...] auspi-care che ci sia una [...] destra [...] ovviamente nelle forme proprie della [...]. E il terzo motivo [...] Vedo una grande insufficienza quando si dice: rispondiamo [...] il decentramento, il federali-smo. Intanto una grande confusio-ne [...] questo fe-deralismo non si capisce bene cosa [...]. E poi dietro la Lega [...] cose -la rivolta fiscale, il rifiuto della [...] delle identità regionali -che sono presenti in [...]. Quindi su questo fronte [...] risposta di Palazzo [...] No, quel che il [...] a Costituzione vigente, sta cercando di [...]. Dico che è sbagliato pensare [...] questa è [...] risposta. In par-te la strada [...] che mira a rendere più semplice il [...] facendo Visco, a riformare [...] o a decentrare come [...] Bassanini. E il quarto punto? Una [...] riaffermazione [...] di essere nazione. [...] come diceva Renan, che fa [...] nazione un plebiscito quotidia-no. Riscoperta più complicata, per [...]. La sinistra ha sempre [...] di nazione come [...] di destra. Ma penso a un [...] Maurizio [...] Per amore della Pa-tria, [...] patriottismo da nazionalismo. La cittadinanza non è [...] ma la costruisci intorno a una comunità [...] del proprio passato e del proprio presente, [...] di conti-nuare a vivere insieme. Anche questo oggi non [...] di una nazione, di un [...] offe-so [...] limita a difendersi, ma attacca con orgoglio. Bassanini: ma il governo [...]. Tante le repliche a Luciano Violante che in [...] a la Repubblica chiede al [...] una linea più dura contro Bossi. E ri-corda che «anche [...] dalle birrerie». E sulle minacce del [...] far saltare i ripeti-tori Rai: «Pensiamo a [...] combinato Toni Negri o gli altri rivoluzionari [...] tanti giovani hanno seguito ciecamente. Poi loro se ne sono [...] e questi ragazzi sono finiti [...] in galera per anni». E cita, Violante, il [...] verdi», che non hanno fatto parlare la [...] «un deputato della Repubblica». Il governo è stato [...] sobrio e paca-to». Contro Violante, invece, Pannella [...] Marcello Pe-ra, senatore di Forza Italia. Il primo, ex parlamenta-re [...] sapere di essere «scandalizzato perchè non un [...] o di mag-gioranza, abbia denunciato la violazione [...] della Costituzione del presidente della Camera». Per a, invece, Violante [...] e «vuole fare [...] forte del regime italiano [...] a prendere il posto di Romano Prodi». ///
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Per a, invece, Violante [...] e «vuole fare [...] forte del regime italiano [...] a prendere il posto di Romano Prodi».