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Le testi-monianze terribili raccolte [...] «Algeria nel cuore». Un tribunale contro i [...]. Pari e Dispari Da oggi [...] seminari di Diotima Il sapere femminile parte [...] CHIARA ZAMBONI EROINE VERGINI Negli Usa boom del rosa cristiano Esplode negli Usa il romanzo [...] cristiano: sugli scaffali dei supermercati e nelle libre-rie popolari [...] pro-fonda vanno a ruba avventu-re [...] in cui le eroine so-no [...] vergini e [...] al-tro tentatore non è un [...] in panni maschili [...] meno che Dio. È stata la [...] il gigante canade-se del [...] ha lanciato con successo la nuo-va collana [...] battezzata [...] (collina del campanile): sei [...] in catalogo con la promessa di altri [...]. CONFERENZA Romania: vita dura [...] Si è aperta in Romania, tra le [...] Chie-sa Ortodossa, una Conferen-za internazionale [...]. Sebbene sia stata legalizzata [...] del re-gime comunista, nel Paese gli atti [...] puniti con il carcere se provo-cano «un [...]. I romeni generalmente evitano [...] diversi [...] hanno preferito non pre-sentarsi. AMSTERDAM Una casa di [...] Sorgerà ad Amsterdam, nella tollerante Olanda, la [...] riposo per anziani [...] omosessuali. La prima pie-tra del [...] stata posta ieri dal sottosegretario alla sanità [...] secondo la quale il [...] servire a risolvere un annoso problema di [...] delle tradizionali case di ripo-so -per gli [...]. Sette [...] -ha riferito [...] stampa olandese [...] -saranno costruiti nelle vicinanze [...] già esistente [...] condivi-deranno il giardino, la [...] strutture mediche. Per il resto, gli [...] condurre la vita a [...]. ROMA [...] che resiste alla bar-barie fondamentalista [...] di un regime antidemocratico mette [...] accusa [...] che troppo spesso ne ha [...] preferendo vagheggiare improba-bili dialoghi con [...] fondamentali-smo sanguinario e totalizzante o sce-gliendo di coprire un [...] corrotto e liberticida, considerato [...] come il «male minore». [...] che non vuole essere can-cellata [...] declinata al femminile. La [...] e di uomini che [...] ai diktat integralisti e che rivendicano anche [...] un regime ar-roccato a difesa dei suoi [...] pensiero e di azione. È [...] delle donne che continuano a [...] in piazza, sfidando [...] del Gia e le censure [...] regime, per rivendicare parità di diritti e [...] di un Codice di Famiglia [...] sancisce lo stato di minorità delle [...] raccolto decine di migliaia di [...]. È [...] che teme di restare [...] «funesto patto di ferro» tra il potere [...] cui le donne sarebbero le prime vittime. [...] e della Federazione in-ternazionale [...] nei quali si auspicava [...] fine alle violenze nel Paese nordafri-cano, ha [...] «Que-sto è terrorismo scritto», che «giusti-fica indirettamente i [...] terroristi islamici». [...] che non china la testa, Khalida [...] è divenuta il simbolo. In Italia per ricevere il [...] interna-zionale Alexander [...] e sostenere una catena di [...] a sostegno [...] che conti-nua chiudere gli occhi [...] che «in Algeria il Gia [...] apertamente il massacro dei civili in nome di Allah». Ma con chi dovremmo [...] Con [...] sgozzatori di bambini e gli stupratori di [...]. Khalida [...] vive in prima persona [...] condizione di [...] dai fondamentalisti. Sulla [...] testa pende ancora una [...] morte islamica) de-cretata dagli imam del disciolto Fronte [...] salvezza [...] il cui leader, [...] Madani, si schie-ra oggi [...] dialogo, senza però dire nulla sulle condanne [...] e spesso pratica-te, contro tanti e tante [...] Khalida [...] avevano rifiuta-to di negare [...] propria soggettività: nessun ripensamento, nessuna autocritica per [...] lungo legittimato una pratica barbara, per [...] giustificato [...] di migliaia di civili [...] il «matrimonio tem-poraneo», un vero e proprio [...]. Dice [...] mi-litante del movimento delle [...] due colleghe di lavoro le cui famiglie [...] a Rais lo scorso 28 agosto: «No-nostante [...] di donne e di uomini conti-nuano a [...] fronti: contro [...] manipolatrice del potere, che [...] il terrore gli algerini per [...] passivi; e contro gli [...] vogliono fare [...] un grande mattatoio di [...] liberi». Quella di [...] è una delle tante, [...] nel dossier «Algeria nel cuore» curato dalla Cooperativa «Una Città» di Forlì. Ma le algerine si [...] questa battaglia di civiltà. Non è davvero tenera con [...] Khalida [...]. Il pe-trolio e il [...] più delle sofferenze del [...] algerino». [...] orgoglio nelle sue parole, [...] appartenere ad una so-cietà civile che «non [...] evocare ma cerca di praticare ogni giorno [...] pluralismo, del-la tolleranza, del rispetto di ogni [...]. Lo stesso orgoglio, Kha-lida lo [...] nel rivendicare la lunga battaglia condotta [...] democratica contro il potere algerino: «Siamo stati noi -dice -ad [...] contrastato il vergo-gnoso Codice [...] e ad [...] dato vita al Comitato con-tro [...] tortura. E siamo ancora noi oggi [...] per [...] Codice di famiglia. Nessuno può accusarci di [...] potere». Ma pro-prio per questo, [...] Khalida, [...] dire [...] che nes-suno può chiedere [...] di perdonare i criminali isla-misti». Ha un attimo di [...] Khalida [...] quando ricorda ciò di [...] diretta protagonista: lo sgozzamento di bambini da [...] del Gia. Mentre in Algeria si [...] status di bellige-ranti agli sgozzatori di civili [...]. [...] non può [...] questo». Umberto De Giovannangeli Raccontare [...] Diotima ha in questo momento un senso [...] svolta che stiamo vivendo. Diotima è una comunità di [...]. È stata fondata nel [...] che lavoravano dentro e fuori [...] per un comune amore [...] che voleva mantenersi fedele alla differenza femminile. Da allora abbiamo tenuto [...] scritto libri. Il primo libro pubblicato [...] «Il pensiero della differenza sessuale» (La Tartaruga). Gli ultimi pubblicati sono [...] «Ol-tre [...]. Le radici femminili [...] (Liguori) e «La sapienza [...] sé» (Liguori). I libri sono stati [...] di rielaborare il semina-rio, che in genere [...] di Vero-na per quelle [...] uomini, che vogliono venire ad [...]. [...] a partire da oggi, proponiamo [...] se-minario dal titolo «Saperi e sapori [...]. Ma non è un [...] solito. È un seminario che rappresenta [...] svolta. Il fatto è che [...] lavorare agli inizi degli anni 80 con [...] che costituivano un movimento po-litico. Ce ne sono ancora [...] così, ma meno. Qualcuna si è fatta [...] delle istitu-zioni, pensando di [...] ritrovare lì il luogo [...] bene alle donne, molte si sono ritirate [...]. È vero però che [...] nella società italiana una forte consapevolezza di [...] delle donne. E tuttavia queste donne [...] movimento. Insomma dal 1984 le [...] molto cam-biate. E siamo cambiate anche [...]. Nel senso che prima [...] un sapere che spartivamo con altre. Ora in-vece molte si [...] un silenzio significativo e altre si muovono [...]. Mi sembra che questo [...] loro il tentativo di riallacciarsi al senso [...] esistenza. Si muovono però [...] tra questa loro inquietudine [...] a saperi sempre più settoriali. Come se, nella mancanza [...] autentica, il molti-plicarsi di saperi specifici potesse [...]. Ecco, è esattamente questa [...] ci siamo trovate di fronte. Ciò ha posto davanti [...]. O ripetevamo dei seminari, [...] la produzione di un sapere femminile settoriale, [...] muovevamo nella dire-zione di un sapere tutto [...]. Partendo dalla consa-pevolezza di [...] niente e che quel poco è guadagna-to [...]. Da [...] ha preso le mosse [...] del seminario di [...]. Ognuna di noi interroga [...] donna, da cui ha imparato qualche cosa [...] o grande che sia. Ci guida [...] che lei ci è [...] può esserci maestra per qualche cosa. Ma è [...] cioè un sapere ancora nascosto. Attraverso il nostro domandare [...] ri-spondere può divenire un sapere aperto. La scommessa del seminario [...] domandando a chi, nel vivere in un [...] vita, ci può insegnare. Que-sta pratica mostra la situazione [...] viviamo: non sapere, non capire, [...] sapere, [...] capire. /// [...] /// Può tale pratica controbilanciare [...] e tecnologici, che in questo momento storico [...] donne il riconoscimento di essere fonte di [...] Ed [...] alcune donne hanno mostrato per diversi segni [...] ma di non [...] fa-re un sapere. Perché? Può il legame [...] e chi risponde spostare la ricer-ca di [...] piano diverso, nel quale non si è [...] la propria esperienza? Un sondaggio negli Usa Le [...] Internet per conciliare casa e lavoro «Pagavo [...] Cerca [...] in rete e il [...] NEW YORK. Finalmente le donne possono conciliare [...] e vita [...] Internet. A [...] è la Net Smart [...]. La società [...] rilevato il [...] negli ultimi due anni, del [...] delle donne che usa Internet. Le ragioni che spingono [...] spulciare tra le pagine on-line, dice la [...] New York, sono decisa-mente diverse da quelle degli [...]. Il rapporto della Net Smart [...] ultimi usa Internet come fonte [...] divertimento e per [...] lavoro, per [...] universo femminile, esso è di-ventato [...] prezioso alleato [...] af-frontare il perenne problema di [...] della vita quotidiana. Non solo [...] utilizzo dei servizi [...] con-sente di conciliare meglio [...] ma permette anche di ri-sparmiare tempo nelle [...]. Secondo il sondaggio le donne [...] le quali i fi-gli vengono prima di tutto, usano [...] servizi Internet come sostituti [...] insegnante di ripetizione; quelle in [...] bancari in rete. Tuttavia sono sempre le [...] Internet più preoccupate per i [...]. /// [...] /// Un presentatore tele-visivo, che [...] ac-coltellò a morte la moglie a Filadel-fia [...] donna aveva ricevu-to un mazzo di rose [...] conosciuto via Internet, è stato condannato oggi [...] de-tentiva variabile tra i [...] anni. [...] Raymond [...] 54 anni e padre [...] ha ucciso la moglie con un coltello [...] loro abitazione dopo [...] vi-sto i fiori che [...] Ho-ward [...] noto giornalista sporti-vo della [...]. [...] che ha una rubrica [...] su «America On-Line» e che non aveva [...] moglie di [...] Marlene, ha rivelato che [...] aveva scritto nelle ultime settimane alcuni messaggi, [...]. Per questo le avrebbe [...]. [...] ha detto alla polizia di [...] il comportamento della moglie, [...] cercare «flirt» via Internet [...] a pagare bollette tele-foniche vertiginose. Lacorte [...] risparmiato a [...] una pena troppo severa perchè [...] conside-rato «vittima» delle pressioni della moglie. /// [...] /// Lacorte [...] risparmiato a [...] una pena troppo severa perchè [...] conside-rato «vittima» delle pressioni della moglie. (0)
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