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[...] era terminato. Mentre [...] di una parete un [...] gli uomini e le donne li mossero [...] sul tavolo lurido pochi pentolini c briciole [...]. [...] lesto di ma no, raccolse [...] tegami, mangiò una briciola, la più grande, [...] meno grande, una terza, pìccola [...] pulita. Diede una occhiata al tavolo [...] icone la testa» il legno, unto d'olio, aveva [...] tutto quel bene di Dio. [...] mesto il ragazzo [...] dei tegami, pulì il tavolo [...] si avviò. Intanto il lavoro era [...]. Gli uomini misuravano il [...] puliva gli ingranaggi, un secondo garzone [...] i trucioli di legno [...]. Dvoracek torniva il modello [...]. Il legno girava in [...] scalfiva. Altri trucioli caddero [...] garzone aveva pulito. E un uomo, [...] prese a battere nervosamente [...] bulino col martello. /// [...] /// [...] non si vedeva. Dvoracek innestò [...] e corse via brontolando. Attraversò i due reparti, lasciò [...] la fonderia, entrò nel magazzino. [...] puliva, cantando a bassa voce, [...] pentolini degli operai. Nemmeno l'acqua che quasi [...] dalla canna nella vasca di pietra aveva [...]. [...] alzò timidamente gli occhi ma [...] rispose. Vide qualcuno che [...] stranamente, abbassò il capo, [...] gli parve [...]. Guardò Dvoracek il quale, [...]. Qualcosa si doveva fare, [...] batteva gli ultimi colpi [...]. [...] fece un gesto col capo. La punta era già [...]. [...] sistemò il ferro con eccessiva [...] schiacciò il bottone volle [...] ben fermo tulle gambe. La punta era in [...]. Il ragazzo abbassò la [...] attenzione, guardò il piccolo legno impresso dal [...]. Quando la punta toccò [...] un istante, . Ma il ragazzo era [...] grande macchina gli faceva paura. Sbarrava gli occhi, [...] la velocità della punta. Di tanto in tanta spennellava [...] punta a il foro, ma era un [...] a lavorare ad ara coma [...] gli [...] «scissero dalle orbite. [...] ferra [...] sa [...] cassetto, cominciò a ro re [...] tanti utensili. Cercò, febbrilmente, fin che. /// [...] /// Come? [...] fece [...] dia aveva capito benissimo. Cerco una punta [...] ripeti ragazzo, ma in verità [...] cercava più nulla. Aperte il mandrino, guardò [...] palpò. [...] non fiatò, pensò soltanto [...] era ancora lontana, che 1 fori erano [...] doveva fare proprio lui, [...]. Perchè tanta Paura? Non era [...] per imparare? Poteva dunque sbagliare [...] come quella piccola punta [...]. Perchè ho paura? Si [...]. /// [...] /// [...] Dvoracek, non cosi grande [...] così rode da sembrare cattivo, ma con [...] e piccoli che lo guardavano ridendo, [...]. Oh la vita [...]. [...] senti a un tratto che [...] penetrava piò facilmente, e abbassò [...] 1. Successo questo: il ferro [...] ebbe improvvisa scosse. Il [...] fermo, lo afferro me [...] fece il che le dita [...] artigli», ma invano; il ferro gli sfuggì. Un angolo, non smussato, [...] palmo della mano. [...] il bottone avendo la mente [...] non sapendo come fare. Prima di fermarsi la [...] il ferro che cadde con rumore. Dvoracek avanzò trucemente. Dvoracek andò via dopo [...]. [...] aveva paura. [...] piò che lentamente la leva, [...] punta [...]. Ed ora, ed ora? Pensò [...] ragazzo angosciato. Non sentiva più nulla. [...] delle macchine erano andati lontano, [...] stessa non esisteva più. II ferro vibrò. Se abbasso mi scappa, [...] con la morte nel [...]. Che fare? Abbassare, [...] doveva essere fatto, il primo, [...] secondo [...] Il ragazzo contò i [...] uno, due, tre. /// [...] /// Alzò tra po' la [...] la punta girasse nel foro senza muovere [...] aperse la mano. [...] con smussato non gli [...] palmo della mano, glielo aveva graffiato. Il sangue usciva abbondantemente. [...] non ai impressionò: passò [...] tuta, strinse nuovamente il ferro. [...] la [...]. Una frase era uscita [...] genitore, questa: Vedi come son ridotto? Se [...] sedere subito; e pur ri deve vivere. La voce di [...] lo [...] dormendo, bambino. Vieni [...] ora ti faccio vedere come [...] lavora. La punta nuova [...] e pulita, usciva dal mandrino. [...] mise in moto la [...] leva. [...] non pensò piò. Egli [...] lavorare, si dista [...] fece [...]. Aveva [...] senza staccare gli occhi dal [...]. Quando furono trascorsi alcuni istanti [...] acqua. Poco dopo 11 foro [...] terzo. /// [...] /// Il mandrina Infatti « [...] solo. [...] alzò finalmente il capo e [...] permise di [...] vistò? [...] «ai [...] soddisfatto. [...] il allontanò e [...] parlò [...] a [...] alca. Lavorò di boom [...]. Ti quinto foto fu [...]. La punta scese nel [...] alla superficie quel trucioli che il ragazzo [...] attentamente. Un momento». Fermò la macchina, prete [...]. [...] tornò 1 [...] Blu brontolò. Ed ora [...] l'acqua che uscirà TI [...] dalla ruggine, e cadeva nella vasca di [...]. Il ragazzo si lavò [...] di sangue, senti un bruciore. L'acqua cadeva e faceva [...]. Ma chi lo ascoltava? Cerano [...] più grandi, come quelli delle macchine, più [...]. E poi e poi [...] zufolio. Era II ti Infila» [...]. Erano pretta! /// [...] /// [...] arrivate appena e »1 [...] fa «ella [...] quarantena. Il tempo degli [...] sanitari. Eia trista! Lo [...] subito [...] quando mi disse il suo [...] risentii, a distanza di anni, la voce [...] avere sentita «rutilare nella piaste [...] del [...] paese. [...] poi [...] anni c messe [...] vita [...] di [...] Intima di ogni Istante ss Ha stecca [...]. Imparammo a eo Gigi, imparammo [...] n i it [...] ti [...] hanno ricciuto In loro prima [...] spedizioni Archeologiche sovietiche, per [...] prima volta nella storia, si [...] nelle selvagge e inesplorate regioni [...] Tracce e documentazioni inoppugnabili di [...] di migrazioni [...] al Continente Americano e [...] niente paura, ogni tanto [...] acqua e leva i trucioli, [...] Va bene. [...] rimase a vedere come [...] che già tremava prima ancora di afferrare [...]. Ciò nonostante, [...] si comportò bene. Lavorò con attenzione, senza [...] tanto in tanto i trucioli dando « [...] « acqua » alla punta. Le parole di [...] poi lo incoraggiavano. [...] scienziati sovietici, dopo cinque [...] e di esplorazione nelle steppe gelate della Siberia, [...] convinti che il Nuovo Mondo ha. Un gruppo di scienziati, [...] professore russo di [...]. Le spedizioni furono due. La prima che suscitò [...] la Russia si svolse lungo il fiume Lena, [...] più grandi della Siberia, coprì in canoe [...] seimila trecento chilometri e durò cinque anni. La spedizione [...] spedizione di Sergei [...] un altro professore di Leningrado, [...] tuttora nella regione [...] una cupa distesa di [...] Nord [...]. [...] messaggio mandato da [...] dice: [...]. Le due spedizioni hanno [...] ricerche nel territorio tra [...] del Lena e il Capo [...] sulla penisola [...] e sono giunte alla [...] Continente americano [...] in origine, popolato da [...] Nord-Est. Il professore Alexei [...]. Le difficoltà e i [...] viaggio furono compensati [...] delle scoperte compiute: i [...] civiltà che si fa risalire ad almeno [...] fa. [...] la prima volta che [...] si avventura in queste regioni, rimaste fino [...] un punto ignorato sulla carte geografica. I vari periodi di [...] territorio furono determinati da diversi fattori: i [...] Russia, vi dominarono per circa tre secoli, [...] di pel-lice, più tardi [...] poi gli esiliati politici e infine i [...] sovietica. Le guerre si svolgevano [...] sistemi, usati dagli indiani [...]. I [...] venuti portavano [...] bagliori di civiltà, [...] di ricchezza. Gli indigeni si abbeverarono [...] del [...] sapere [...] bianco »: gli stadi [...] immisero vino, tabacco, sifilide, merci di scarso [...] nuove cognizioni. Ma nè i brutali [...] missionari delle varie, confessioni si interessarono mai [...] anni durante i quali [...] abitò queste selvagge solitudini, [...] prima della loro venuta. Nessuno immaginò certamente che [...] culla di [...] che Cristoforo Colombo doveva [...]. Lungo il fiume [...] fino al Mare di [...]. Le scoperte gli studi [...] in questo territorio, solo [...]. Sono venute alla luce [...] » di animali e cavalli selvaggi, probabilmente [...] uno strappo, un sottile fil di fumo [...] in alto: 11 foro era fatto. Sveltamente [...] il ferro sulla mensola, [...]. Ora tutto andava bene. Una spennellata ogni tanto [...] bianca » bagnava il ferro, subito bevuta [...]. Passò del tempo. La punta penetrava con faciliti [...] » la dissetava. Andava bene [...] non sì illusa, era [...] foro che lo preoccupava. Cautamente premette dopo che [...] il foro; premette e tenti ima [...]. Le sue dita tennero [...] la mano alzava la leva. Che stava succedendo lì [...] foro? La punta aveva fatto la « [...] perchè? Di nuovo abbassò la leva. Il ferro volle [...] volle [...] lontano, [...] via. Lottò poco, un secondo [...] e vinto, non diede più strappi. Con la mente in [...] che gli lasciava la testa, [...] fermò la macchina e [...] quel mozzicone di punta, ceno come una [...]. Nessuno deve accorgersi, pensò. Rimise in moto la [...] lungo. Perchè, perchè si è [...] Disse [...] di sì. Dunque la punta [...] proprio rotta [...] bisognava [...]. /// [...] /// I resti furono trasportati [...] Leningrado, al centro per le Ricerche Artiche, dove [...] Mikhail [...] e Vas [...] ne intrapresero [...] esame. Tra i relitti si [...] oggetti di abbigliamento del diciassettesimo secolo, otto [...] e uno olandese, presumibilmente appartenenti ad una [...] furono rinvenute tracce nelle isole [...] nel Mare [...]. Uno dei professori parti [...] Isole [...] nel tentativo di scoprire [...] quello che avvenne di questi esploratori. Non si [...] conoscono ancora i risultati [...] di uomini [...] . La famosa spia tedesca Heinrich [...] molti anni in territorio [...] da poco ritorno in patria, portando con [...] «dossier» sulle c strade transiberiane verso il Nuovo Mondo» La seconda spedizione, capeggiata dal professore Sergei [...] è composta di un [...] proveniente da Leningrado e da un buon [...]. La tribù [...] consta dodicimila anime. Essi sostengono di i [...] f. [...] dei primi russi, la tribù [...] un grande numero di schiavi, indiani [...] razziati durante la Vittorio sa [...]. Spirito [...] biologico, [...] ittiologico e uno [...] vi sono spedizioni polari [...] Baia della Provvidenza e nelle Colonie di [...] e [...] come nella Baia di Santa Croce [...] in alcuni accampamenti temporanei. Gli scienziati cercano nuove [...] la migrazione avvenuta trentamila anni fa attraverso [...] popolerebbero gli Stati Uniti e [...] del Sud e del Nord. [...] è [...] che ha passato ottocento venticinque [...] a bordo di una fragile imbarcazione tra i ghiacci [...] il riconoscimento del suo coraggio [...] parte [...] Sovietica. Il suo ultimo dispaccio a Victor [...] capo [...] Centrale [...]. [...] forse la [...] dova la danza trascorra le [...] di una prolungata agonia? O, [...] dietro a quelle sbarre di [...] ritmica inamidata c'è un fondo dia ai trasforma nella [...] di una effervescenza [...] Nuova York a [...] ria [...] la polemiche rampollano dagli esperimenti [...] ultimi anni La danza il architetta sulla [...] di recchie tradizioni, ma trova [...] orientamenti a riscontro dello ribellioni al [...] tran-tran. Adesiva più di [...] altra forma d'arte agli istinti [...] la danza dichiara la tua [...] Indifferenza per la [...] gerarchie razziali trasferita In [...] che non le comporta. La danza perciò è [...] l'arma più efficace di combattimento contro le [...] quel principi. A Londra è «orto [...] primo [...] diretto da Berto [...] e realizzato con la collaborazione [...] un gruppo di giovani europei assertori della universalità [...] la quale deve [...] perciò fuori dei pregiudizi [...] e di colore. Vogliamo disciplinare i primitivi, ecco [...] Sul problema del bianco [...] uguale a decorazione, oppure dama [...] ad [...] umana, a linguaggio artistico A Nuora [...] eccoci di fronte al celebro [...] Mara [...] od alla [...] circo [...] del rapporto [...] onero one che non ha [...] Hard [...] Blues della ballerina sacra Pearl [...]. Par [...] la chiare dalla dama, e [...] dal [...] dalla [...] alo [...] a [...] armoniosamente della [...]. [...] pittura e movimenta [...] a [...] te no [...] « [...] colla [...] », doro la fiammante figura [...] Pearl Primus [...] aggira al ritmo del « [...] ». Per la medesima fermezza [...] questa danzatrice riesco a puntare 1 piedi [...] idee ai piantano al [...] teatro mettendo radici [...] sociale del mondo. La danza per [...] Primus non è ima [...] o funzionale. Essa è legata agli [...] al mondo e potrebbe chiamarsi carte della [...]. Espressione, cioè, individuale, o [...] gruppo, e di una [...] del movimento. La prima [...] di ogni uomo, bianco o [...] che ala, è anzitutto di [...] « umano », afferma Miss Primus. La mia arte deve esistere [...] tutti, ebrei, turchi, [...] indiani o negri -»Nei suol [...] Hard Time [...] » [...] racconta, si, la storia del [...] è una storia valida per [...] perchè è la storia tragica a santa della sofferenza [...]. [...] nitrica ha già accettato [...] negri coma canti popolari suol [...] tuttavia non ha ancora [...] cogli altri gruppi, il [...] che quei [...] portato alla [...] «ed io danzo la [...] dunque un grido di [...] la danza di Pearl Primus risuona In [...] aera per sera, sulle «cene. Eppure, in America stessa, [...] della danza negra cosi umanizzata, già si [...] quelle moventi dalla danza russa nelle sue [...] dal balletto sovietico. Ad [...] hanno provveduto efficacemente le impressioni [...] Smith riportò [...] scorso dal [...] viaggio a Mosca, Leningrado, Kiev Stalingrado e nella Georgia, [...] sella Azerbaigian. Dalla [...] la gioia che un [...] a vita nuova, profonde nella [...] danza. Un altro clima, [...] diversa. Se può ancora sembrare [...] America, [...] non è per questo [...] danza negra cui Pearl [...] trasmette 11 suo doloroso [...]. Pagana, dionisiaca, mistica o [...] essa esprima sempre la vitalità di un [...]. Non per niente questa vitalità [...] stata notata da [...] Smith [...] o [...] sono alti, ben fatti, hanno [...] spalle larghe, il naso diritto, le [...] folte e ben disegnate, occhi [...] malinconica. Essi sono la sola [...] malgrado le guerre interminabili é le spedizioni [...] dello Zar, non ri sia mai arresa [...]. Si ritirarono invece gradatamente [...] Artico e il loro [...] seimila circa. Un esperto rasso hm [...] loro [...] combattivo i notevole; anche se [...] contro [...] nemicò superiore di forze, non [...] mei. Se i russi non ti [...] stancati e non avessero sospeso la guerra per certi [...] tutti i [...] donne e bambini, fino [...] si sarebbero ritinti in America [...]. [...] delle [...] e [...] dialetti [...] inclusi i [...] principali, [...] e [...] hanno molte caratteristiche in [...] con LEVRIERI E LEPRI IN MOTO [...]. /// [...] /// Entrambe le volte la [...] Tinta dal [...] ma il [...] si è rifiutato di [...] Tolte. Le folla [...] lo giudicavano a ragione [...] del nostri [...] grandi oratori [...] lo avvicinasse era col pito [...] aperta di [...] noa rifiutava mai [...] argomento se noa con [...] altro argomento e che [...] tanta serenità da [...] sorridere tempre. Una volta, al transito [...]. I detenuti intorno [...] di (degno e di rivoltai Gigi sorrise. Mi probabilmente [...] dimenticò. Era capace di tatto [...] dimenticava nulla. Nomi, date, [...]. Una fola coi a [...] vitto [...] in quegli [...] la ma obiezione 41 qua [...] di untori [...] partivano ad uno ad [...] man mano che il carceri [...] per [...] il peso della [...] famiglia. Ogni [...] Fattori » venduto era per Gigi [...] muto, [...] dignitoso. Ma ti vedeva che [...] ». In questa [...] «N comprendere [...] cosa si rivelava la profonda [...] Gigli [...] quadro per lui, il maiale [...]. Non erano forse due [...] dna legami, tanto diversi, ma [...] entrambi tenaci, che ti [...] carcere Salvatori viveva per [...] altri, coma tempre aveva vissuto. [...] rava la complicate pratiche [...] del carcerati, ad alcuni Insegnava [...] Io. E ancora, quando ottenne il [...] di [...] nella tua cella, [...] mise a racconterà la vita [...] di Fa-vignana. Ornella avrebbe dalla [...] di [...] nomini, potuto capire ci [...] co«a era il fascismo ». Un giorno Gigi [...] ea passero. Lo avevo allevato [...] tanta pena, mendi [...] per [...] dal compagni [...] ricchi (vale [...] diro da quelli che non [...] Il latte e Io [...]. Nelle ore di studio 11 [...] ti accovacciava sulla [...] di Salvatori e vi restava [...] ore. Un giorno ti spaventò alla [...] di [...] detenuti, [...] poco a [...] e ti posò bruscamente per [...]. /// [...] /// Forse per questo . E questa [...] capacità di star vicino agli [...] non [...] di chi si misura ma [...] di chi accompagna, fune questo [...] tutta la [...] vita, il [...] legame profondo con i lavoratori [...] Ai [...] e la fona riva della [...] gala sempre alle esperienze umane. I questo spiega naturalmente il [...] profondo, il suo attaccamento in [...] ai principi, che soltanto i [...] giudicavano strano in un [...] tempe [...] di artista come il ?tin. Da ragazzo Gigi aveva [...] In [...] strada. Il suo eccezionale talento n» [...] ! Nel [...] fece di tutto per non [...] alla Camera [...] (n eletto in [...] vece un compagno [...] vita vissuta per gli nitri. /// [...] /// A quelli che avevano [...] Liti Gigi ha dato tutto, tutto ha [...]. Diritto e terso [...] la In ma di un [...] è vissuto, ed è morto solo, isolato da molti [...] uomini a cui non poteva [...] pari, [...] re. Nei suoi giovani anni Salvatori [...] ricevuto [...] profonda dalla [...]. I mercanti fiorentini del [...] che costruivano [...] secoli, egli [...]. Per vie diverse . /// [...] /// Ha costruito per si-coli dando [...] coscienza socialista ai [...] or [...] di [...] lasciando a noi [...] di quella che sarà la [...] degli uomini [...] gli uomini saranno buoni. VELIO [...] numero di corpi di ballo [...] del [...] dialetti indiani americani e co. [...] oggi contendono il primato negri [...] maggiori teatri [...] 11 massimo [...] 11 balletto [...]. Ma la danza popolare, [...] di consuetudini e di tradizioni etniche, per [...] della musica tradotta in movimento, è venuta [...] specie per un ospite [...] Atlantico [...] lo slancio cosmopolita delle Repubbliche Unite. Gli ucraini, gU armeni, [...] tutti le loro danze. Le hanno spontaneamente, [...] quasi direi, biologicamente. Cioè senza problemi o [...] alla società, alla classe, [...] al colore. Appunto come, [...] conserva, hanno lo loro danze [...] ! Salvati [...] i [...] sul punto di estinguersi, hanno [...] il loro numero, hanno acquistato una lingua scritta, le [...] condizioni fisiche tono migliorate, le loro mandrie di renne [...] diventate molto più nume. Vanno a caccia e [...] di utensili più moderni, [...] un consiglio [...] indigeni e hanno il [...] le loro antiche tradizioni. [...] furono allontanati [...] orientale della Russia nel 1922. Da allora i sovietici [...] spedizioni geologiche, agricole, zoologiche, archeologiche e etnografiche, [...] chilometri quadrati della penisola. /// [...] /// Da allora i sovietici [...] spedizioni geologiche, agricole, zoologiche, archeologiche e etnografiche, [...] chilometri quadrati della penisola. (0)
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