Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 481274631.

Nei [...] film di Clint Eastwood che [...] storia di Charlie [...] dei grandi innovatori della musica [...] Scala il «trittico» dedicato alle [...] conosciute di Strauss Un successo pieno par «La Donna [...] Nato cento anni (a a [...]. Lotti), nel Missouri (la [...] i indubbia, malgrado II lungo «esilio» europeo, [...] giovane Eliot sembra [...] i sintomi, Ignorando la [...] fine secolo, In cui [...] espansione del paese produce [...] laceranti conflitti sociali, [...] nella torre d'avorio del-a [...] University. Le sue prime composizioni appartengono [...] al decadentismo [...] estetizzante del termine. Ben presto, tuttavia, [...] la lettura di Dante [...] secenteschi, degli elisabettiani e dei simbolisti francesi, [...] In [...] di [...] Eliot non sólo acquista [...] ma giunge ad una piena consapevolezza [...] lo circonda, delle sue contraddizioni e lacerazioni. Di [...] la visione ironica di [...] della [...] prima raccolta Importante, del [...] una composizione dal [...] titolo di [...] di Signóra, dove dalla [...] Ironica, e anche divertita, della società [...] si passa ad [...] più spietata e dolorante: [...] i valori borghesi appaiono nella loro estenuazione [...] giovane di cui ella è pateticamente Innamorata [...] mando nuovo, senza Valóri e senza bellezza, [...] II ritmo spaziato del verso comunica Inariditi e [...]. Mondo, questo, che si [...] Preludi, dove la materialità si Identifica con la [...] angosciosa di Poe e di Baudelaire), la [...] della ligure umana; e [...] «Il canto d'amore di [...]. Alfred [...] del 1915. Questa Indagine sulla crisi [...] lucida e matura, negli anni successivi -po), [...] mitico personaggio di [...]. Da tutto questo nasce, [...] mirabile in cui compare anche [...] The [...] Land (alla cui composizione [...] sa, Ezra round, Il «miglior fabbro» al [...] dedicata). E il mondo moderno ad [...] rappresentato come una «terra [...] appunto, [...] da uomini che preteriscono [...] oblio alla vita (e per [...] allora, come leggiamo nel mirabile inizio, [...] è il più [...] mesi») e che la città [...] ridotta a massa indifferenziata, simile a quella del dannati [...]. Come Parsifal, nella leggenda [...] (che i il mito [...] risanare la ferita del Re Pescatore e [...] della terra, cosi [...] sta del [...] Land cera a la [...] dei giacinti», e cioè [...] pieno, totale, unione di [...] (questo è anche un poema amoroso, In [...] o il [...] è metafora della condizióne [...]. Ma la ricerca è [...]. Ogni donna è [...] sia nel matrimonio sia al [...] di esso, è [...] anni fa nasceva il poeta [...] ha raccontato e vissuto la frattura esistenziale [...] moderno Così ha segnato la [...] del [...] lussuria, sterilità. Del resto, la storia [...] storia di degradazione -I grandi miti sono [...] la Sibilla Cumana è [...] da strapazzo, Madame [...]. A dominare sono il [...] ne è simbolo II Conte Ugolino), [...] d'amore. [...] è totale: Il mondo [...] acqua, senza vita. La ricerca, la «quest», [...] nessun risultato. La sola salvezza, [...] è [...] che il poèta scrive, [...] leggiamo alla fine di questi 433 versi [...] la storia della poesia, con cui puntella [...]. Il mondo che Eliot [...] percepiamo anzitutto attraverso una forma che ne [...] la precarietà, e frammentarietà. Ma altri aspetti formali [...] Indicati che, mentre possono aiutarci a comprendere [...] Eliot, consentono altresì di individuare le ragioni [...] sulla poesia (ma anche sulla narrativa) del Novecento. E II primo è [...] piènamente assimilando la lezione di Dante (davvero [...] autore), del metafisici, di Lafor-gue, Eliot tenta [...] Sul piano del linguaggio poetico la «dissociazione» [...] una [...] di «esclusione» (com'era, ad [...] della poesia ottocentesca) ma di [...]. E mentre pensiero e [...] insieme unitario (ed Eliot parla infatti di [...] Infranta (come già in Walt Whitman) ogni [...] poetico e impoetico. Come tutto è nella [...] essere nella poesia, dalla letteratura ai miti, [...] al paesaggio, dalla metropoli ai movimenti del [...]. Tutte le convenzioni linguistiche [...] superate, cosi come vengono abolite (e [...] certo agisce [...] di Shakespeare) le convenzioni [...]. Passato e presènte si intersecano [...] una «durata» [...] presa da [...] -c'è [...] e quella elisabettiana. E se lo spazio [...] Londra novecentesca, siamo continuamente trasportati altrove -dalla [...] al Getsemani, o [...] dal mare wagneriano a [...] muore il marinaio [...] dalla città al deserto. E un materiale immenso [...] che Eliot riversa sulla pagina, per controllare [...] vuole, egli usa una [...] di cui [...] letteratura del Novecento non [...]. E il caso della [...] in quanto tessuto sonoro di straordinaria finezza [...] anche in quanto organizzazione musicale (come avviene [...] nei Quattro Quartetti), si che l'Opera si [...] movimenti, ognuno dei quali (tranne la breve [...] sviluppa sia il tema [...] i temi ricorrenti di acqua, fuoco, aria, [...] I [...] potremmo dire, di umidità [...] e fecondità, per indicare solo alcuni degli [...] struttura musicale e simbolica. La quale è [...] canto rafforzata e [...] da un altro [...] di Eliot in Europa, del [...] contatto Intenso con [...] europea e americana. Ne è prova una [...] dove lo sperimentalismo si fa più accentuato [...] la registrazione della crisi si accompagna ai [...] la natura e le ragioni. E questo Eliot lo [...] processo di «dissociazione» avvenuto [...] (come anche, dopo il Seicento, [...] in una perduta [...] ed «interezza». Da un lato lo spirito, [...] I sensi, da un [...] Il [...]. [...] fotografato (1926) nel suo ufficio [...] casa editrice [...] di [...]. Eliot circondò la [...] vita di una cortina [...] con un enigmatico «sorriso da Gioconda» o [...] -bombetta e ombrello [...] della City londinese (lavorò [...]. Era sempre [...] ad arrivare a un [...] II primo a [...] per Indirizzi tenuti segreti [...]. Qualcosa di analogo si [...] tre «uomini dèi 1914», [...] Joyce e [...] Lewis, che appunto con Eliot [...] in scena alla vigilia della guerra, conservarono [...] nel confronti della società In cui [...] ho, e vissero situazioni Intime [...] meno Irregolari, circondate da voci contraddittorie e [...] compagni di cordata (nel 1926, ad esemplo, Eliot [...] delucidazioni sulla nascita del [...] anche per Eliot [...] fu in parte un [...] In parte una necessità legata alle vicende traumatizzanti [...] contratto nel 1915 con [...] una giovane inglese che [...] instabile, soggetta a crisi depressive che la [...] Invalida [...] pericolosa. Questo matrimonio avvenuto contro [...] genitori di Eliot ma con [...] del galeotto [...] ebbe un ruolo decisivo [...] studente di filosofia americano nel letterato e [...] nel 1927 prenderà la cittadinanza inglese. Era come bruciare le [...] Eliot si trovò in un inferno privato [...] se non la poesia, quella disperata ma [...] Ironica che culminerà nella [...] desolata del 1922. [...] via [...] era la religione, ed Eliot [...] progressista della famiglia a un [...] conservatore che insistendo sul peccato e la caduta meglio [...] alla [...] esperienza esistenziale. Fu dopo [...] trovato una nuova sicurezza nella [...] che egli finalmente si risolse, nel 1933, alla separazione. Entrò praticamente nella clandestinità [...] che continuava pateticamente a [...] rare compatte pubbliche con cartelli come «Sono [...] lui abbandonata». Eliot dovette vivere a [...] minaccia di questo fantasma, e con il [...] non a caso il [...] dramma del 1939, Riunione di famiglia, si [...] morte della moglie ed è perseguitato dalle Furie (Vi-vienne [...] in una clinica nel 1947). Eliot, Premio Nobel 1947, [...] più al lavoro editoriale e ad attività [...] da Pio X II e ne teneva [...] ufficio). Poi, nel 1957. Era, tardivamente, la serenità. Solo in questi giorni [...] Valerie si è decisa a dare alle stampe [...] di Lettere del marito, che copre il [...] al 1922, [...] cruciale della Terra desolata, [...] sue 639 pagine anche le lettere relative [...] soprattutto di [...]. Questi, come s'è visto, ebbe [...] molo fondamentale nel fare di Eliot un poeta e [...] i gusti, e [...] gliene sarà [...]. Le lei" [...] Eliot vi depone la [...] ne assume magari delle altre. Cosi scopriamo che non gli [...] spedire [...] delle quartine oscene di gusto [...] su Re Bolo, la [...] Regina e Colombo che non [...] smetteva mai dì far pipì. O gli manda dei versi [...] di [...] perché [...] in condizioni di stitichezza («Lei [...]. Le lèttere a [...] sono unque fra le [...] letto con occhi ostinati / trattenendo il [...] dover cominciare a pensare. Negli anni 30 quando [...] si stabilisce a Rapallo [...] editore di lettere inneggianti a Mussolini, Eliot [...] ma sempre con una certa ironia, assumendo [...] ingenuo (senza punteggiatura) o burocratico: «Podestà, la [...] editrice [...] si è assicurata i [...]. Eliot, con un salario [...] o 6 cifre. ///
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Nel nostro supplemento patinato [...] un ritratto del celebre condottiero sotto i [...] Rapallo in conversazione coi generale [...] che darà ad essi [...] del compilo affidato a [...]. ///
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Intervistato [...] egli dichiara: "Sono sorto [...] non mi fermo davanti a niente"». Quali siano le inclinazioni [...] Eliot si legge solo fra le righe. Nel dopoguerra, mentre Eliot [...] prodigarsi per la liberazione [...] questi continuava a [...] per i suoi gusti [...] toccando il colmo nel luglio 1954, quando [...] «Accidenti a te, braghe molle (in italiano], lasci [...] a me». Questa volta Eliot non [...] la lettera [...] con un biglietto alquanto [...]. Al che [...] fa la solita giravolta [...] «Devi [...] di essere riuscito finalmente a strapparti una [...] per due anni non ce [...] fatta con mezzi più [...]. Nella recente massiccia biografìa [...] Humphrey [...] ha dedicato a [...] anch'essa edita da [...] viene ricostruito un episodio [...] da cui nacque una delle poesìe più [...] Sussurri di immortalità (1920). VI si dice di una [...] il cui generoso petto promette [...] poeta metafisico [...] pneumatica». Il [...] di [...] che è quello offèrto dal [...] drammatico. Sollecitato dal monologo drammatico [...] Browning, [...] teatro elisabettiano, è Ione anche dalla narrativa [...] James, Eliot mira fin [...] a una poesia in [...] poeta scompare per oggettivarsi in personaggi. Di fatto, il [...] Land i la massima [...] quel concetto di «impersonalità» della poesia che [...] grandi contributi di Eliot alla riflessione critica [...] CI [...] come «filamento di platino» che rende una [...] e di cui poi non resta traccia). Di [...] il poni come modello [...] del teatro (dal quale Eliot era, come [...] attratto, anche se la [...] vera «drammaticità» e «teatralità» [...] poesia). Modello che troviamo anche [...] Joyce, [...] quale però Eliot apprende soprattutto [...] del metodo cui tutti [...] appoggiano, e cioè il metodo mitico, che, [...] su una rivista dei primi capitoli [...] gli era pano una [...] «scoperta scientifica», capace di dare un ordine [...] resiti contemporanea. Certo, [...] dèi mito non [...] di per si, a produrre [...] Ma la capaciti di sintesi di Eliot, e la [...] percezione di tutti [...] gli consentono di dare al [...] il massimo di spessore, [...] ai riti antropologici, di [...] il percorso nella storia [...] e in quella della letteratura. E da tutto questo, [...] questi elementi, [...] dei vari «mètodi», che [...] «costruzione» del [...] Land. Dal caos, dal deserto, [...] pur sèmpre Una «forma», che quel caos [...] tuttavia [...] e la durata, [...] E il centro poetico [...] Land (come di tutta [...] Eliot ad esso precedente e posteriore) sta soprattutto [...] in questo dramma che [...] Pagina [...] luogo In un mondo in [...] un artista che tenta, [...] I [...] in un volto riconoscibile. Onde la terribile, splendida [...] un lavoro [...] nel cui compimento sono [...]. Non solo, ma [...] sostenne di [...] presentato Eliot alla ballerina Serafina [...] «con la ferma intuizione [...] nata una poesia». [...] eseguiva una danza che per [...] aveva profonde implicazioni erotiche, ma [...] Eliot presenta [...] come un basso e comico [...] sensuale. [...] ne trarrà da parte [...] del versi ieratici («Le braccia [...] una fanciulla hanno fatto un nido al fuoco / [...] sposa canta / ho mangiato la fiamma»). [...] indica abbastanza bene la [...] Ira [...] critica e diffidente di Eliot [...] più ingenuamente sensuale (e religiosa) dì [...]. E tuttavia anche Eliot nei [...] conclusivi della [...] opera celebrerà la purificazione del [...] «Quando le fiamme di fuoco sono volte [...] / nel nodo coronato del [...] / e il fuoco e la rosa sono [...]. È morto Roberto Cimetta [...] Polverigi Roberto Ometta, direttore artistico del festival di [...] Polverigi, è morto ieri ad Ancona. Aveva solo 39 anni. Era ricoverato da alcuni [...] tumore polmonare. Nato a Udine, ma [...] fin da bambino nelle Marche, Ci-metta si era datò giovanissimo al teatro fondando la compagnia «Il Guasco» e, nel [...] la prima edizione di [...] irò», la rassegna [...] di Polverigi. Dallo scorso anno era [...] festival del «Nuovo teatro» di Lisbona, e [...] 1988 del [...] teatrale di Oslo. Era anche regista. Aveva anche [...] insieme ai comici del Gran Pavese Varietà. In ottobre a Pordenone [...] Giornate [...] cinema muto Si [...] dal [...] ottobre la settima edizione [...] Giornate [...] cinema muto di Pordenone, la più Importante [...] al cinema delle origini. [...] program-ma di quest [...] e davvero Imponente: circa 100 [...] in una settimana, 12 ore di proiezione al giorno. La retrospettiva centrale sari [...] Hollywood degli anni Dieci, con film di registi [...] (Cecil B. De Mille, Frank Borzage, David [...]. Grillini -dì cui sarà [...] In chiusura, con accompagnamento [...] Down [...] -, Thomas [...] Raoul Walsh e soprattutto Maurice [...] con un omaggio speciale di [...] film) e ignoti, ma da riscoprire. Il pezzo forte della [...] film «perduti» e ritrovati: [...] John Ford [...] padri della storiografia cinematografica [...] Jean [...] (che delle Giornate era [...] Jay Leyda. Premiata la poesia [...] Raboni è il vincitore del [...] di poesia Biella. Raboni è stato prescelto [...] presieduta da Giovanni Giudici e composta da Gian Luigi Beccaria, Franco Brioschi, [...] Pier Vincenzo [...]. Giovanna [...] e [...] promotore [...] per il «carattere esemplare della [...] esperienza poetica», di cui è [...] anche il recente volume A [...] caro [...] èdito da Mondadori. Un secondo premio è stato [...] a Hanno [...] par le sue traduzioni in [...] di Montale e [...] Premio Italia è tarlato ancora [...] volta Inviliti Ieri sono [...] ultimi Mori,. Sono stati comunque I programmi [...] a conquistare le giurie e [...] entrare nelle [...] finali, con [...] spesso discutibili. Dante è meglio nel computer [...] (a [...]. Il ed contiene anche [...] canti in inglese, francese, tedesco e latino, [...] dello [...] un dizionario dantesco e [...] di immagini, tratte da] patrimonio iconografico [...] al canti danteschi (come Paolo [...] Francesca dipinti da [...] o Minosse disegnato da Blake). Si tratta, insomma, di [...] non solò il testo ma anche una [...] ad esso relative, azzerando i tempi della [...]. Il prossimo esperimento analogo [...] Novelle di Pirandello. ALBERTO CRESPI Presentato il [...] Laterza Eugenio Garin racconta [...] rinascimentale: vita, pensiero e [...] ROMA. Un Rinascimento bello come II [...] le magnifiche opere d'arte è capolavori del [...] intendere, o un Rinascimento dove la gente [...] prostitute erano tante (e ben catalogate), e [...] del giorno? [...] che ha preparato la Riforma [...] piuttosto la [...] Eugenio Garin ha tenuto [...] affascinante conferenza, nella sedè d [...] Laterza, proprio per parlare [...]. Il motivo era la [...] nuovo libro collettivo che la casa barese [...] alle [...] e Intitolato [...] del Rinascimento, dì cui Garin [...] il curatore. È il secondo volume del [...] il primo, [...] curato da Jacques Le Golf [...] un ottimo successo editoriale. Questo non dovrebbe essere [...]. Lo lascia prevedere [...] scrittura piana e brillante [...] vicende dei condot-tieri (se ne occupa John Law, [...] cardinali (lì giovane Massimo Firpo), dei filosofi [...] Garin), dei banchieri (Tenenti), degli artisti [...] delle donne (Margaret King), [...] Indìgeni» (naturalmente Todorov). E conterà anche il [...] singoli Sarà un volume, ha detto Garin, [...] di Le Goff, e perchè, rispetto al Medioevo, [...] differenza di «tempo» e perchè c'è una [...]. Tempo: il Rinascimento è [...] due secoli e mezzo, un tempo ristretto, [...] può ancora più ridurre. E In uno spazio [...] «Perché [...] un fenomeno Italiano, clamorosamente [...] poi [...] è esploso In luna Europa. Il caso di Erasmo [...] Erasmo diventa allievo dì [...] In Inghilterra, dove conosce [...]. E quando Erasmo arriva [...] Italia [...] sa più lui su Lorenzo Valla deal! ///
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E quando Erasmo arriva [...] Italia [...] sa più lui su Lorenzo Valla deal!