Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1949»--Id 477329128.

LOMBARDO RADICE ANTONIO [...] LA SCUOLA SOCIALISTA Non è [...] che [...] miracoli non [...] ne fanno » [...] secolari, in una società, possono [...] definiti sa niente sanate anche in un periodo relativamente [...]. Un esempio tipico è quello [...] « [...] della scuola e della cultura [...] ì. ///
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I fatti mostrano « [...] urgente lavoro, abbiamo ancora da fare per [...] di un comune stato civile [...]. Lenin si riferiva alle [...] che davano solo il [...] per cento di uomini [...] grado di leggere e scrivere rispetto al [...]. ///
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Tutte le classi dominanti finora [...] schiavisti. Fisse avevano la possibilità [...] propri figli le nozioni e le abitudini [...]. La classe operaia si [...] tra [...] per il fatto che [...] classe non ricca, che non ha avuto [...] di insegnare ai propri figli le nozioni [...] necessarie per governare e ha ricevuto tale [...]. In ciò fra [...] consiste appunto la gravità [...] rivoluzione culturale da noi ». [...] estremamente interessante, mi sembra, [...] solitarie di Antonio Gramsci, tenuto lontano dal [...] conoscenza sicura e larga delle lotte e [...] socialismo [...]. Nel terzo volume delle [...] Gramsci da qualche tempo apparso nelle librerie O), [...] molte pagine sili problemi [...] organizzazione scolastica e di [...] affrontare la classe operaia dopo la conquista [...]. Anche Gramsci mette in rilievo [...] situazione c non completamente favorevole » della [...] operaia: [...] . Se si vorrà creare [...] di intellettuali, fino alle più grandi [...] da un gruppo sociale [...] non ha sviluppato le attitudini conformi, si [...] difficoltà inaudite. Ma la -tendenza democratica, [...]. [...] nelle sue grandi linee, [...] scolastico effettivamente costruito [...]. Gramsci definisce la scuola [...]. [...] scolastico di Gramsci si [...] in una sesta parte del mondo; nella [...] non [...] lesinava quando si trattava [...] razione di pane ai maestri [...] (Lenin), ancori negli anni [...] la scuola aperta al [...] non è [...] qualche campagna elettorale, ma faticosa e vittoriosa [...] giorno di tutta una società rinnovata. Edizioni in lingue estere. ///
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La propaganda reazionaria continua [...]. ///
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Proprio così; la [...] bella gente [...] di quel di Boemia, gli [...] della [...] della Balia, gli azionisti delle [...]. Il loro regno è [...] di Praga di nome » [...] » che in cèco [...] vecchia città [...]. Lo « [...] è un vecchio quartiere settecentesco, [...] di statue c di monumenti, tutto costellato di viuzze, [...] piazzette F. ///
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Qualcuno, per superare la pausa [...] di silenzio, attaccò [...] Pontino, illustrando i [...] miracoli » compiuti dal fascismo [...] le opere di bonifica e raccomandando [...] degli astanti (annoiati per la [...] poco pertinente in circostanze mondane), [...] sana vita e [...] posizione [...] dei contadini [...]. A giudicare dalle leggende [...] che' circolano [...] davvero che una cortina impe-netrabile [...] i poderi pontini. Nei salotti, e non [...] si continua infatti a parlare della « [...] ter-mini retorici dei libri di lettura per [...] III [...] che tra gli anni [...] amavano raffigurare maschie figure [...] lavoro con un gran sole a corona [...] e audace. Eppure non ci vuol [...]. Basta salire sul treno [...] Napoli, scendere alla stazione di Latina, inforcare [...] farsi un giro per i poderi dove [...]. Non sarà difficile persuadersi che [...] vive una massa di diseredati [...] lotta contro mia odiosa, pesante miseria, che conclude lunghi [...] di meditate [...] dei [...] è rappresentata largamente anche [...] da gente che parla i [...] più diversi, emigrati da ogni regione, dal Friuli, [...] DEI DISEREDATI [...] Nel Forte di Monte Mario, [...] Roma, dodici famiglie vivono in [...] ni dì terribile precarietà. Questi bambini dormono [...] ai genitori. Nella stessa stanza inoltre [...] cucina Sicilia, spinti nei lontani tempi della [...] della terra ad affrontare le dure c [...] colo-nizzatore: pionieri della miseria, [...] a [...] con misere valigie accomodate [...]. Oggi il disagio è [...] forme insopportabili. Eccoci a Borgo S. Un gruppo di contadini è [...] nello [...] della cooperativa. Discutono accompagnandosi con un [...] per scacciare il freddo umido, penetrante che [...] parti. Altro che [...] ognuno padrone del suo [...] si lotta a campare [...] e al possesso della terra, nessuno clic [...] pensa più. La storia delle quote Giovanni Marcato, [...] vecchio padovano diritto come un fuso. Ce [...] con l'Opera Combat-tenti, titolare [...] i poderi, che esige implacabilmente le quote [...] della terra senza concedere dilazioni. Questa faccenda delle quote [...]. I coloni i quali [...] il contratto, speravano di riscattare il canone [...] del podere, sono costretti nella maggior parte [...] quota in natura: il prezzo ufficiale del [...] sempre a L. [...] Rea ha pubblicato [...] scorto il suo primo libro [...]. [...] s poche volte un [...] accolto tanto cordialmente dal pubblico e dalla [...] con tanta sicurezza [...] scrittore. Le sue novelle, crude, realistiche [...] dialettali. Come tutti gli scrittori [...] per generosità di [...] oppure per proponimento scansano [...] e comune, il nostro Rea tende a [...] i dati più esteriori della [...] arte a [...] naturalmente di quelli interiori. Questo è il suo pericolo [...] forse anche la [...] necessità; non c'è che da [...] sbizzarrire Intanto Rea ha scritto un lavoro teatrale, [...] tre atti e 4 quadri [...] Mondadori, ma non ar. Cosa che non fa [...] essendo noto che i [...] pienoni [...] da noi si fanno [...] commedie americane: meno ancora fa meraviglia nel [...] Rea, giacché il suo lavoro pieno di ingegnosità [...] potrebbe far correre molti rischi a chi [...] fra cui quello di [...] palcoscenico gli agenti del buon costume allarmati [...] nella vita non scandalizzano troppo ma in [...] questi lumi di luna, farebbero troppo spicco. Rea dunque usa le parolacce, [...] non i questo che gli rimproveriamo, giacchi [...] fa con tutta innocenza e [...] uguale innocenza le pronunciano i [...] gente di sangue caldo che [...] foga de', discorrere non sta a badare alle buone [...]. Per discorrere, questi personaggi discorrono [...] una speditezza, una vivacità insolita in [...] da scrittore italiano, e che [...] incanterebbero lo spettatore. Resta da vedere se questo [...] uscirebbe da teatro sicuro [...] di [...] compreso bene, non [...] lampanti parole, ma il . Gli verrebbe il sospetto [...] dì teatro apparentemente popolaresca sia invece di [...] esaurisca cioè nel giuoco [...] e nelle trovate. ///
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Il personaggio che è La Madre vuol [...] marito a Martellina e ha [...] per lei [...] «pezzo grosso», [...] Presidente di qualche cosa. Senonchè la sedicenne Marittima, [...] madre ruffiane [...] esalta le qualità e [...] amante di un principe ed ha un [...] persona di Pasqualino. ///
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Il Presidente incalza. Le madre si dà [...] I uno e [...] e spesso invoca la [...] defunto marito il quale nella scena è [...] incorniciato. Ma, ritratto o no, il [...] stanca alla fine di [...] tirato in ballo e dalla [...] come dal davanzale di una finestra, dice a [...] moglie il fatto suo e [...] ricorda le [...]. Lei risponde, ed è una [...]. [...] è un lavoro fresco, spregiudicato [...] alla lontana una farsa di Garcia Lorca. ///
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Un [...] invece per [...] arruffato e che sa fin [...] quel che vuole e quello, interessantissimo, dello [...] francese Roger Peyrefitte: [...] pubblicato in [...] da Einaudi. In Francia dicono ebbio [...] e non dorrebbe [...] liscio neppure in questa Italia [...] Civiltà Cattolica e di padri Lombardi. Il sema non è nuovo, [...] a [...] poco [...] a Diderot; da voi lo [...] affrontato felicemente anche Alvaro nel suo [...] il tema [...] al chiuso di un collegio [...]. Ma per [...] si trattava di un [...] esperienza sta pure importante del protagonista, per [...] è tutta il romanzo: [...] le sue [...]. Il bisogno di tenerezza, [...] sessuali nei collegi religiosi trovano sfogo nelle [...] sono vere e proprie -amicizie amorose -, [...] proprie [...]. [...] venti quintali di grano, che [...] prezzo corrente valgono invece ben 150 000 lire. In danaro o in [...] Giovanni Marcato [...] ma il fatto è [...] grano ne fa poco e la quota [...] pagare. [...] ci cacciano [...] a calci perchè non possiamo [...]. Lotta contro i sequestri Delle [...] di coloni. Molte di esse lottano [...] sequestri, come a Borgo Piave, dove 35 [...] che ci [...]. Un vecchio colono, spaventosamente [...] un attacco cardiaco ed e vicino a [...]. Il padovano tic [...] con una serenità [...]. Spesso si alza in [...] due braccia e maledice. Ha fama tra i [...] » testa calda ma non ha paura [...] a! Un altro contadino veneto [...] beffa dei [...] di guerra: oltre le [...] insopportabili, i coloni sono stati tassati per [...] un rigore che è stato risparmiato ai Vaselli. Gli dico che a Roma [...] chi parla [...] del paradiso. Di miracoli [...] coloni ne tanno ogni giorno. C'è il miracolo delle [...] Padovan. E si abbandona con passione [...] che è dei più [...] nella sono. [...] fontana del borgo dà [...] ver [...] al giorno e quella dei [...] non è potabile. Prima di tornare . Ha anche lui una famiglia [...] costretta nel le quattro mura di una [...] rasa. Gli abbiamo [...] le spalle, siamo con [...] e abbiamo impostato un [...] la Tita i dinamica e dove il [...] e le vetrine scintillanti dettano [...]. La guerra aveva trasformato il [...] di [...]. Molti [...] erano stati fatti saltare dalle [...] retroguardie dei guastatori SS, poche ore prima [...] rossa. A liberazione avvenuta il [...] Comitati di fabbrica della [...]. Incasellate fra i monumenti e [...] viuzze del quartiere sono risone le » [...] de [...] i locali dove la « [...] gente [...] cecoslovacca consuma le sue ultime [...] notturne. Un decreto di polizia [...] tutti, ma i comitati di fabbrica e [...] amano simili metodi. II « [...] -, il « [...] », « [...] » [...] questi i pittoreschi nomi dei [...] locali di [...] rappresentano un male sociale che [...] si può eliminare con semplici decreti di polizia. Bisogna pur dare uno [...] che ha ancora le tasche piene di [...] preziosi per il nostro piano quinquennale ». Ed è proprio quello [...] sera nel vecchio quartiere. Fra indiavolate [...] e paurose [...] sbornie quella che fu una [...] più corrotte, ricche e godenti borghesie] [...] consuma [...] arnia [...] è rimasta nelle inani: il [...]. Inchini, sor-! Come tutte le [...] de [...] » di Praga, il dancing [...] una piccola stanza con soli sette od otto tavoli, [...] quasi alla turca. Sulla pedana, illuminato da [...] verdastro, un vecchio signore trascina i suoi [...] della musica, trattenuto dalle esili braccia di [...]. Ubriaco fradicio, con [...] occhi lustri mezzi fuori [...] personaggi dei film di [...] pieno di anelli di [...] mani, il vecchio ed attempato signore, [...] di un ex industriale [...] incomprensibili strapazzando di tanto in tanto la [...]. Il ballo termina. Ad un tratto una scena [...]. Due camerieri, dopo [...] parlottato un poco fra loro, [...] avvicinano [...] lo afferrano, e via di [...] verso la porta. Dopo un po' ritornano [...] « Non aveva più soldi, è già [...] che, viene, consuma quelle quattro corone che [...] e poi pretende di bere senza pagare [...]. ///
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[...] prossimi fiorai l. Dal guardaroba si passa [...] PERSONALE ALL' [...] CHIMICO IERI E OGGI Con [...] manichini del 1920 e i paesaggi di oggi De Chirico vuole [...] "far [...] frati alla [...]. ///
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Dai 1911 al [...] lu a [...] contorni neri :n alcun punti [...] conobbe [...]. Picasso, [...] carichi e stonati, s [...] dì [...]. [...] a Latina, oltre ai [...] e dei santi si prestano ai doppi [...] torbida immaginazione dei giovinetti; e se [...] servono i sacerdoti senza [...]. Tutto ciò nel romanzo di [...] fitte è detto, e detto [...] re bene. Li la responsabilità di [...]. [...] che [...] nel [...] e colorire ;n una maniera [...] ma assai facile e chiara, certi [...] che [...] Orti. Tale pittura [...] chiamò « [...]. ///
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Da allora De [...] ti diede » d. Ira il serio e il [...] di estere « [...]. Panino i tuoi improperi [...] moderna, the [...] e tono [...] sempre [...]. Anche voi vi siete [...] comunisti, tutti contro di me » e [...] del locale apre le braccia pateticamente, barcollando. Anche tu speri che [...]. [...] si affloscia su un [...] a quella sonnolenza che viene dopo le [...] calibro. Un « gagà » [...] A [...] altro tavolo un giovane elegante. Ora ha gli occhi [...]. [...] pieno di « gin « [...] al collo. Pronuncia di tatuo in [...] in perfetto americano. Mi risponde con un [...] dire « Magari. E aggiunge: « No, sono [...] ma ancora per poco ». Tra un bicchierino e [...] il giovane continua: [...] Il comitato [...] vuol cacciarmi fuori. Dicono che per tre [...] dato esami. Vogliono riempire la facoltà [...]. Il giovane tracanna con [...] bicchierino La musica sta per terminare, i [...] ordine la [...] ormai [...]. [...] rimasto solo un gruppo [...] in un angolo discutono animatamente. Parlano della guerra. ///
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Un mio amico venuto [...] Germania, [...] ha detto che anche gli inglesi e [...] preparano I. Un signore libera il [...] e comincia a far piani con la [...] stecchini. [...] di Clay occupa Berlino, [...]. Più S sud Montgomery [...]. [...] la signora del buffet, una [...] sui [...]. [...] avvicina al gruppo degli avventori [...] e sorpresi per la [...] interruzione. Senza scomporsi la donna [...] la storia di suo marito, un georgiano [...] cadetto [...] bianca di [...]. Scappò via da [...] sicuro di tornare nelle [...] pochi mesi. Venne a Praga e [...] ha atteso la caduta di Stalin e [...]. Ora è in Italia, [...] ha paura, dice che ci sono troppi [...] da un giorno [...] metteranno falce e martello [...] Colosseo. Ora si sta imbarcando [...]. Non fatevi illusioni mici [...] mio [...] non se ne fa [...] Il [...] della signora ha raffreddato la discussione. Spente le luci del [...] comitiva dei superstiti si avvia pensierosa e [...]. Fuori fa un freddo [...]. In tutta « [...] intanto le insegne luminose vanno [...]. In lontananza sul ponte [...] San Cario si ode il rombo di autocarri misto [...]. Sono le brigate volontarie [...] comunista che tornano dalle [...]. In tutta [...] e tornato il buio. Solo sulla strada di fronte [...] « [...] i operai incappucciati lavorano con [...] fiamma ossidrica a [...] binari. I bagliori della fiamma [...] di fronte uno striscione con cinque parole: [...] S [...] Socialismi ». Con il presidente [...] ver»o il Socialismo. CARMINE DE [...] di Bonomi che ogni tan-i [...]. Giornalisti del governo e [...] Bonomi non ne circolano più da queste parti. Dovranno contentarsi di rafforzare la [...] dei [...] ricchi coloni [...] ». GASTONE [...] non ne hanno alcuno. In [...] f tra i due tronconi Di [...] un» [...] ! [...] A [...] è [...] di partire p-r I. ///
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La Magnani tirerà prossimamente [...] Ro Mellinì [...] fila dal [...] «Ari» « [...]. ///
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