Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 477314936.

[...] gli uomini di razza pura [...] i [...] gli [...]. Da estirpare, sterminare, distruggere. Erano quasi tutti a [...] Germania a cominciare dalla Polonia, un Paese da [...] ripulire, strappando dalla terra le famiglie polacche, [...] quel suolo di fiero e puro sangue [...]. E fu [...] ad essere designata come [...] in piena Europa, in un disegno di [...] cui presiedette [...] cui vene dedicata, con [...] di tragedia, la città stessa ribattezzata [...]. Colonizzazione micidiale Cominciò cosi [...] popolazione che abitava intorno a questa [...] del [...]. [...] venne fondata nel 1580 e [...] pianta, le sue mura, i [...] edifici principali furo. [...] una città rimasta intatta, [...] contorni rinascimentali, onusta di storia, anche recente; [...] Partito socialdemocratico del Regno di Po-: Ionia [...] istituendo i consigli dei delegati dei soldati, [...] rivoluzione venne stroncata dagli Junker polacchi. Una città che pare [...] Padova o di Bologna con al centro [...] con la scalea ovale del palazzo del Municipio [...] puro. Si stanno lastricando le [...] i palazzi, [...] e [...] per ridare anche nei [...] originale alla città e cancellare i guasti [...]. [...] ha contribuito con uno [...] milioni di dollari. [...] di una città in [...] il Rinascimento fin nei nomi di hotel, [...] sono dati convegno gli storici contemporanei per [...] che fa pure drammaticamente parte della storia [...] della Polonia, [...]. [...] la deportazione, la cattura, [...] intere popolazioni furono parte di un fenomeno [...] Paesi occupati dai nazisti. Ha certamente più valore [...] convegno organizzato dalla Università di [...] e [...] di storia [...] delle Scienze polacche, si [...] terra che per prima conobbe [...] disumano di una colonizzazione [...] in pieno XX secolo. [...] evidente quindi che la [...] abbia dato un quadro [...] condizioni della deportazione coatta in Polonia, con [...] fra i contributi degli studiosi polacchi. [...] che non ebbe deportazione [...] nel senso di trasmigrazioni forzate, ma soltanto [...] reclutamento forzato di manodopera per le industrie [...] presentato una ricca comunicazione del prof. Antonio Gibelli della Università [...] Genova, [...] insieme al dottor Gaetano Grassi, rappresentava [...] nazionale per la storia [...] liberazione. [...] delle forme di deportazione. [...] ma anche singole regioni [...] la Lorena, la Bassa Sti-ria o [...] Carinzia, la Cecoslovacchia nel [...] più [...] la Slovacchia, è naturalmente [...] dramma delle popolazioni del distretto di [...]. II professor [...] ha tracciato le linee del [...] nazista di colonizzazione della regione di [...] che prese una spinta determinante [...] una visita di [...] del luglio 1941, per quanto [...] progetto fosse già stato determinato [...] del [...] Ost. In tutto il distretto [...] dovevano essere insediate famiglie [...] terra, a parte lo sfruttamento a favore [...] Reich, [...] servire come ponte fra i Paesi baltici [...] Transilva-nia abitata da tedeschi. Occupazione e colonizzazione non [...] biologica, uno dei pensieri fìssi di [...] il fanatico razzista, una [...] persecutorie più assillanti. Faremo di [...] disse, « una pura terra [...] di colonizzazione ». Il 6 novembre sette [...] sono completamente svuotati di [...] prima nelle caserme della città e poi [...]. Al posto di questi [...] alcune decine di famiglie tedesche dal distretto [...]. [...] il primo atto di [...] si trasforma in legge: il fanatismo per [...] avrebbe arrestato i nazisti nemmeno dal codificare [...]. E quindi in novembre [...] « il distretto di [...] è riconosciuto come il [...] colonizzazione tedesca del Governatorato Generale » cioè [...] Polonia non direttamente incorporata nel Reich tedesco. Dalla Germania arrivano i [...] tecnici [...] sono architetti, periti agronomi e [...] per dare istruzioni ai tedeschi [...] che devono sfruttare quelle terre, [...] devono rapinare quella economia, quel territorio che Hans Frank, [...] governatore generale ha chiamato la [...] colonna vertebrale » del sistema [...] coloniale in questa parte di Polonia. Apparato di [...] era dunque [...] centrale di un sistema [...] che prevedeva una prima espulsione di 140 [...] cui posto dovevano essere insediati 17 mila [...] della Lorena. Per arrivare [...] i nazisti, che questo [...] alle SS non senza contrasti con gli [...] Governatorato Generale, misero in funzione tutto il loro [...]. Le deportazioni in massa [...] della resistenza e ad essa i nazisti [...] operazioni dì « pacificazione [...] cioè con lo sterminio [...] dei villaggi e trasformarono [...] poligoni di fucilazione le fortificazioni cinquecentesche e [...]. Malagoli Togliatti, G. Meucci Che cos'è la [...] Per [...] ragioni i giovani la usano? Come si [...] Che cosa possono fare la scuola, i genitori, [...]. Delitti immani, stragi senza [...] tutti i villaggi della regione. Mentre lunghe colonne di [...] completo, villaggi interi di uomini, donne, vecchi, [...] strada della deportazione nei lager. Alla presenza dei [...] di popolazioni ucraine per [...] pochi polacchi rimasti come schiavi, le rivalità [...]. Fu così che per [...] generali iniziò un esperimento di colonizzazione di [...]. [...] ha illustrato, anche sulla [...] documenti tedeschi, gli elementi contraddittori e i [...] vennero anche da parte degli occupanti nazisti. La lotta partigiana, [...] della Resistenza, così come [...] così come è stata rievocata al convegno [...] suoi comandanti, diede un contributo non indifferente [...] piani nazisti, quanto meno alla loro inapplicabilità [...] postulati teorici del [...] Ost. La relazione italiana La [...] si è un po' concentrata su questi [...] non tutte le relazioni hanno mostrato una [...]. La relazione italiana, preparata [...] Gibelli [...] voluto invece esaminare la diversità delle condizioni [...] manodopera [...] tedesca da parte degli [...] italiano, distinguendo i periodi storici entro i [...] industriale tedesca ha potuto attingere alla forzata [...] italiani. Una prima parte ha riguardato [...] primi due anni di guerra, una seconda, la diversità [...] trattamento in seguito [...] de [...] settembre. [...] di questi due termini di [...] vi è anche una diversità della qualità di forze [...] lavoro fornite alla Germania. Fino al 1941 almeno [...] agricoli trasmigrarono in Germania. La loro provenienza non [...] province del sud, ma coinvolge anche il [...] dire [...] e il Veneto. [...] il dramma italiano, costantemente presente, [...] disoccupazione diffusa che costringe [...] e in questo caso [...] coincide con una lìnea politica [...] di alleanza con la Germania nazista. Poi si avrà anche [...] operai specializzati. Gibelli, a questo proposito, [...] un giudizio che con estrema a-cutezza diede [...] del PCI [...] Lo Stato operaio [...] scrivendo che « questa [...] di infinitamente più losco (che la necessità [...] tedesca per gli acquisti italiani, [...] si tratta di esportazione [...] lavoro" in cambio di materie prime tedesche, [...] condizioni dell' agricoltura fascista non riescono a [...] di prodotti agricoli, nonostante le estreme privazioni [...] italiano. E così il fascismo [...] record criminale [...] pagina di infamie: la [...] masse di lavoratori italiani, barattati in cambio [...] carbone ». Doveva tuttavìa portare a [...] questo tipo di alleanza criminale, di alleanza [...] la Germania nazista: reclutamento intensivo dal [...] al [...]. Fu il periodo delle [...] Germania. I documenti pubblicati da Enzo Collotti [...] senza smentite: in Italia doveva essere reclutato [...] mezzo di lavoratori, un piano miseramente fallito [...] italiano aveva ormai deciso di prendere [...] decidere di se stesso, perchè la classe [...] per la guerra di liberazione. Adolfo [...] generazione davanti alla crisi [...] fra [...] piovani Le cifre ufficiali [...] alla realtà della occupazione giovanile nel nostro [...] conto di una grande massa di giovani [...] una definizione pure ufficiale, « inattivi »r [...] le scuole ma non sono ancora considerati [...] -Il problema della emigrazione -Quale politica fare per [...] Domenica prossima a Milano si tiene la [...] sul tema « [...] gioventù Italiana per nuove condizioni di lavoro, [...] un diverso sviluppo economico e sociale, per [...] nella vita del Paese ». Alla manifestazione parteciperanno il [...] Renzo [...] segretario nazionale della [...] e II compagno Giorgio Amendola [...] del partito. Questo che pubblichiamo oggi [...] II [...] di due servizi che il nostro giornale [...] fare il punto sulla situazione [...] giovanile in Italia. Il nuovo rapporto sulla [...] ministro italiano del Lavoro alla Comunità europea, [...] rileva che 700 mila giovani sotto i [...] senza la voro nel nostro Paese, dice [...] della ve rità. Quella cifra si riferisce infatti [...] ai giovani [...] considerati « forza lavoro ». Proprio negli [...] si giorni il Centro [...] calcolava che tra i giovani del gruppo [...] 1 14 e ì 19 anni, vengono [...] » [...] occupati o in cerca [...] soltanto un milione e 456 mila [...] 2 milioni e 559 [...] scuola, ma altri 517 mila risultano « [...] non essendo compresi nelle forze di lavoro [...] del ministero. Cioè non lavo [...]. [...] ISTAT del 1971, del [...] che nel gruppo di età fra 1 [...] anni vi erano un milione e 393 [...] cioè che non vanno nè a scuola [...] e sono tuttavia escluse dal calcolo della [...]. Sono tratti di un [...] generazione alle prese con [...] cui crisi ha assunto nuove dimensioni. Il rapporto [...] del 1971 alla CEE [...] con questo quadro generale. Ciò non accade più [...]. ///
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Il discorso va necessariamente [...]. Agli inizi del 1971 [...] nella prospettiva che il superamento della crisi [...] gli stessi mezzi di altre volte (il [...]. Lo scenario attuale è [...]. Nelle riunioni del 26 [...] i governi della Comunità europea non Secondo [...] dal ministro italiano del Lavoro alla Comunità [...] giovani sotto ì 26 anni sono senza [...] paese. [...] solo una parte della [...] massa giovanile di disoccupati è moto più [...] giovani dai 14 ai 19 anni, per [...] oltre mezzo milione di cosiddetti « inattivi [...] sono studenti ma neppure « forza lavoro [...]. Il a piano [...] » di Bruxelles somiglia [...] te [...] negli obiettivi e nei mezzi [...] compressione dei [...] quello varato da Nixon nel [...] 1971. Quali risultati ha dato [...] Stati Uniti? Una ripresa della produzione c'è stata, insieme [...] profitti, ma inflazione e disoccupazione sono rimaste. E fra i [...] quelli ufficialmente riconosciuti [...] una enorme massa di giovani. Se la crisi statunitense [...] di superamento, come pre tendono gli analisti [...] vuol dire che il saldo di essa [...] senza precedenti della [...]. Ed è un saldo [...] può misurare soltanto negli Stati Uniti (come, [...] si può [...] rare isolando la situazione [...] Germania [...] ma per [...] dei paesi che partecipano [...] delle merci o dei capitali, o anche [...]. Non ci ripetono ogni giorno, [...] parte, che dobbiamo lo sviluppo [...] quindicennio [...] internazio-nale delle economie? In effetti, [...] lavoratori stranieri sono aumentati in Germania occidentale da 279. La creazione di questi [...] « aggiuntivi » in Germania occidentale [...] il 10. Siamo in presenza, cioè, [...] unitario che crea più posti di lavoro [...] o in una regione a scapito di [...] accresce la disoccupazione. Ecco perchè lo indirizzo [...] della Comunità [...] comporta per [...] un aggravamento delle difficoltà [...] alle nuove leve, cui si vuol far [...] assistenziali (il Fondo sociale e il Fondo [...] non comprendono, comunque, il salario sostitutivo ai [...]. La disoccupazione giovanile di [...] 1972, le caratteristiche che aveva venti anni [...] degli operai agricoli, sia per le dimensioni [...] un milione e mezzo di persone) sia [...] (gran parte di questa disoccupazione è « [...]. Ma esiste oggi una [...] rappresenta un freno alla [...] e un ostacolo alla stessa presa di [...]. [...] della Comunità europea, infatti, [...] il nostro [...] ha questo tipo di [...] milione di disoccupati inglesi è un fatto [...] in un contesto del tutto diverso [...] e il rinvio sistematico [...] politiche a livello CEE (specialmente per [...] per la politica monetaria, [...] industriali di settore. La frantumazione è profonda [...] nazionale italiano, sia per motivi regionali (prendiamo [...] Nord la manodopera manca; nel Sud vi è [...] in questo stesso settore). [...] lampante che non è possibile [...] impiego a diplomati e laureati senza occupare [...] la massa, ancora prevalente, di [...] non ha un elevato titolo dl [...] traduzione del problema "della « [...] intellettuale» in un fatto di gruppo (o. Un impegno di risorse [...] un risultato di occupazione sostanzialmente modesto, non [...] incidere sul quadro complessivo [...] qualificata. Non c'è dubbio che [...] Partecipazioni [...] potevano fare ben altro. C'è un problema di programmazione [...] di responsabilizza-zione politica nella gestione [...] pubblico [...] a livello nazionale e regionale [...] che ha grande peso. Ma se il criterio [...] offrire o meno un posto di lavoro [...] è e [...] la produttività delle aziende [...] sè stante, [...] dei giovani che si [...] chiedere un lavoro è oscuro. [...] necessario che fra i « [...] » economici complessivi sia calcolato [...] del [...]. Certo, questo vale anche [...] Germania occidentale o gli Stati Uniti, ma il [...] perchè in Italia [...] e ancor peggio nei [...] il costo dei disoccupati [...] distruggere [...] gli effetti positivi (quando [...] i margini che [...] crea per [...] in forme pub [...]. [...] parte, ciò di cui abbiamo [...] oggi non è [...] di manodopera e le migliorie [...] come per i braccianti degli [...] poiché esistono masse di capitali [...] (nelle banche) o impiegati male e con effetti negativi [...]. Ciò che occorre è un [...] che colleghi gli investimenti [...] ad esempio [...] di tutti gli incentivi e [...] generici [...] a maggiore impiego di manodopera [...] in base ai [...] lavoro [...] creati. Per restituire una prospettiva ai [...] è necessario un mutamento profondo, grazie al quale la [...] aziendale venga conseguita [...] di una trasforma zione delle [...]. [...] politica che non si [...] che grandi masse di giovani riconoscano il [...] questa trasformazione e scendano in [...] po per [...]. Renzo Stefanelli A dieci [...] del Concilio ecumenico Le esitazioni di Paolo VILa [...] dalla situazione (spinte e controspinte post-conciliari) rispecchia [...] ha mostrato, negli ultimi quattro anni, alcuni [...] al 1968 che risalgono [...] «Credo» i passi indietro del pontefice in campo [...] Controllo delle nascite e amore coniugale Paolo VI [...] come ha ricordato [...] Romano [...] ottobre, che considerava compito [...] «salvare il Concilio ». I suoi atti, perciò, [...] visti in rapporto a questa [...] non sempre facile. [...] «di molte circostanze complesse e [...] contrarie e rispettando molto le persone: ciò dà talora [...] azione un aspetto di esitazione [...]. [...] parte -ha osservato sul periodico [...] del 10 ottobre il vescovo [...] Marsiglia mons [...] « il Con cilio non [...] una conclusione, ma un inizio, non un bilancio, ma [...] appello». Lo stesso Paolo VI [...] occasione: « Il Concilio è nel le [...]. Oggi, perciò, non è [...] che la linea di demarcazione nella Chiesa [...] e pre-conciliari, ma tra conciliari e post-conciliari. ///
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La strategia del dialogo [...] Paolo VI non può non riflettere questa realtà che [...] In questi ultimi quattro anni, alcuni gravi [...] con tutti i suoi [...] sociale e pa litico. Dopo i viaggi di Paolo VI [...] Palestina, in India e [...]. Le nuove esperienze teologiche [...] rapporto [...] del cattolico per contribuire [...] dialogo e [...] con movimenti di ispirazione [...] più giusta avevano trova-to nel documento centrato [...] popoli» [...] stimoli e incoraggiamenti. Ma proprio questa enei [...] non soltanto i curiali, bensì anche certe [...] persino certi governi che cominciarono a temere [...] un tale documento [...] ha prodotto) su quei [...] movimenti di ispirazione cristiana che, soprattutto, nel [...] in Africa come in Asia (ma anche In Europa) [...] raccolto [...] « Non ci [...] essere pace senza giustizia» Dopo [...] infatti. In Uganda (31 luglio 1969), [...] Oriente (novembre 1970) hanno destato Interesse e curiosità più [...] collegati alla circostanza [...] la novità di pensiero e [...] impegno rispetto alla [...]. Le prime involuzioni, sul [...] sono co [...] ad avvertire con il Credo [...] 19681 che rappresentò una risposta restrittiva al Nuovo [...] (ottobre 1966 -giugno 1967) e, quindi, alla [...] che Io aveva ispirato al fine [...] re con un linguaggio [...] ai tempi [...] del messaggio cristiano Segui, [...] vitae (25 luglio 1968) [...] « [...] della pillola » perchè [...] o di altri antifecondativi condannava. La [...] pubblicazione provocò reazioni negative di [...] va [...] proporzioni tra gli [...] scopati che il Vaticano fu [...] a precisare che il Papa non aveva parlato ex [...] che suscitò allarme in molti vescovi e teologi catto [...] (americani, [...]. ///
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Con questo discorso. ///
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Ma Paolo VI avocò a [...] tutta la materia (famiglia e matrimonio) pensando di prendere [...] Successivamente, spinto dai conservatori, rese pubblica [...] enciclica [...] vitae sebbene una commissione di [...] . ET interessante rilevare però [...] Segretario di Sta-to. [...] inviando a nome del Papa [...] luglio scorso un messaggio al presidente della [...] Settimana [...] Alain [...] si sia espresso assai [...]. Pur riaffermando i principi! [...] si è piuttosto preoccupato [...] attraverso un discorso religioso rivolto ai cristiani, [...] in una società in movimento, che [...] « non è un [...] impone, ma una libera scelta». ///
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[...] inoltre, non sottovaluta le ragioni [...] le circostanze che possono concorrere a rendere « fragile [...] familiare (« una evoluzione rapida [...] profonda si -è prodotta in tutti i mezzi [...]. ///
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[...] quindi, mantenendo il discorso [...] strettamente religioso, si limita ad esortare i [...] attraverso la fede «quel voto segreto del [...] portato a volere il matrimonio come una [...] sempre ». Se Paolo VI avesse [...] patriarca [...] IV (« Dovere della Chiesa [...] educare 11 senso morale del suoi figli [...] in un intrico di prescrizioni e comandi»), [...] proprie le Indica-zioni del Congresso mondiale per [...] (ottobre 1967) [...] secondo cui i, « [...] Chiesa è quello di [...] principi! Quanto è avvenuto nel [...] cosi sintetizzato da P. Simon, professore di morale [...] Facoltà [...] di Parigi e segretario [...] (Associazione dei teologi per [...] morale): «La Chiesa ha detto molte cese [...] sulla regolazione delle nascite, sul divorzio. Cose belle e cose [...] apparire eterne. Ma la vita ha [...] da dire. Cose che hanno sorpreso [...]. Ne consegue che la [...] gli apporti delle scienze umane, [...] acquisizione delle esperienze e [...] valori [...] o posti in contesti r. Riprendendo, poi, la frase [...] Segretario [...] Stato, card. [...] (« [...] non [...] è un destino che si [...] P. Simon cosi conclude: «Il [...] essere più considerato come un destino. ///
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Simon cosi conclude: «Il [...] essere più considerato come un destino.