→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 476723920.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

I credenti, ormai, per [...] noi, la seconda religione dopo quella Cristiana, [...]. E stanno digiunando, tutti, [...] e devozione. Compresi gli islamici italiani [...]. [...] il Ramadan ( che in [...] vuol dire «torrido») era [...] il primo gennaio e si [...] tra mercoledì e giovedì. Tutti ne hanno sentito [...] alla tragedia algerina. Ma il Ramadan è [...] più complesso e « misterioso». È un momento unificante [...] comunità islamica, in ogni angolo del mondo, [...] i bambini che sentono di essere chiamati [...] momento straordinario. È un modo di [...] insieme nelle moschee e nelle case e [...] digiuno come momento di riflessione, di penitenza, [...] ritrovare e ascoltare vecchie storie legate alle [...] alle abitudini di interi popoli. In Egitto, già dal [...] quello del digiuno, gli artigiani preparano lanterne [...] dalle candele che i piccoli porteranno poi [...] tutto il «mese sacro». Alla radio e alla [...] e recitate, proprio in questi giorni, leggende [...]. La sera, quando il [...] si è concluso, la gente si ritrova [...] i vestiti a festa e parla, parla. Nei paesi più piccoli, [...] «banditori» che annunciano, con un tamburo il [...]. Poi, spara il «cannone [...]. Nello Yemen, i mercati [...] frutta e bibite speciali. [...] islamica, le donne, fino [...] i dolci a cuocere nel forno del [...]. A Beirut, dopo la [...] è tornata [...] delle giostre in piazza, [...] con tende e tavolini [...] con famiglie intere che [...] del mare, mentre poeti e cantanti recitano [...] vecchissime. In Turchia, gli uomini [...] e fumano grandi e bellissimi narghilè in [...] come se niente fosse, di bocca in [...]. Nelle piccole oasi dei [...] uomini si riuniscono intorno al fuoco, a [...] cammelli o dalle jeep e raccontano, per [...] dei loro lunghi viaggi e dei ginni, [...] tra le dune che annunciano disgrazie e [...]. A volte, la riunione [...] quando si mangia di [...] che il muezzin chiami ancora alla preghiera. Ma il mese del Ramadan [...] sempre un mese di sacrificio, di devozione [...] scelta religiosa individuale e collettiva. Ma la sera, appunto, quando [...] luce sparisce, il digiuno [...] viene interrotto e scatta la [...] cena», detta [...] che viene consumata [...] generale e possibilmente [...] con amici, parenti e conoscenti. In buona parte del mondo [...] la cena [...] è a base di ricette [...] e di [...] ciambelle, dolciumi fatti in casa [...] frutti vari. Prima di tutto datteri. Ovviamente, dipende alle tasche [...] dei digiunanti. Ora, appunto, il mese [...] per concludersi. Negli ultimi giorni di Ramadan [...] mese del [...] lunare islamico) scatta «la [...] mille notti», quella in cui il Corano [...] rivelato da Dio a Maometto, attraverso [...] Gabriele. Ma che [...] esattamente il Ramadan? Uno dei [...] cinque pilastri [...] come abbiamo detto. Cioè, uno dei momenti [...] per il credente. Forse ripreso dai digiuni [...] è strettamente codificato nel Corano. Le altre «regole» imprescindibili del [...] e della fede in Allah sono, come è noto: [...] professione di fede [...] che consiste nella proclamazione [...] di Dio e della missione [...] di Muhammad; le [...] ossia le preghiere canoniche e [...] recitate cinque volte al giorno; [...] legale, detta [...] e il pellegrinaggio alla Mecca [...] a cui è tenuto, almeno una volta nella vita, [...] credente musulmano. Si tratta [...] di devozione più noto e [...]. Al digiuno sono obbligati [...] giunti alla pubertà, sani di corpo e [...]. Chi nega [...] viene ritenuto infedele. Chi non lo nega, [...] adempiervi, vi può essere costretto persino con [...]. [...] del digiuno è differito [...] i soldati in missione e tutti coloro [...] nel tempo prescritto. Sono esentati dal digiuno [...] speranza di guarigione, e coloro che non [...] per [...] effettuare. Anche le donne mestruate [...]. [...] del digiuno del mese di Ramadan, consiste [...] completamente da ogni specie di [...] e cibi, [...] del tabacco e di profumi,, [...] rapporti sessuali di ogni genere. Anche la «lingua deve [...] niente chiacchiere a vuoto, niente insulti o [...] o vendite. Gli integralisti, in alcuni [...] rottura del digiuno» anche [...] della saliva o il [...]. [...] deve durare tutto il [...] in cui, al mattino, si può distinguere [...] da uno nero e fino a quando, [...] differenza non è più percepibile. Quando esplode il momento [...] digiuno, una giornata davvero speciale detta « [...] della rottura del digiuno) o « id [...] tutti i [...] bene e tirati a [...] le strade illuminate con lampioni e lampadine, [...] visitare i parenti e gli amici, si [...] abbracci e doni grandi e piccoli. La «piccola festa», insomma [...] nostro Natale e Capodanno. [...] del Ramadan è determinato [...] della nuova luna e tutto questo porta [...] ore o giorni tra un paese e [...]. Se [...] attesa per [...] del mese dedicato a Dio, [...] fine delle restrizioni e del digiuno provoca giubilo generale. In tanti, tantissimi paesi [...] si affolla sulle terrazze delle case, in [...] nei punti alti della città, per attendere [...] che chiuderà il Ramadan. Tra un [...] di giorni, dunque per [...] totale e liberatoria della vita quotidiana, con [...] di particolari devozioni e preghiere, per poi [...] festeggiamenti. [...] quando incontreremo uomini e [...] nostre coste da tanti paesi islamici, in [...] ma anche di un [...] di comprensione e attenzione. Wladimiro Settimelli E i musulmani [...] mondo diventano un [...] solo [...] Ramadan italiano In ginocchio tra [...] telai [...] CORNUDA (Treviso). I profumi arrivati dalla Mecca, [...] che coprono ogni piastrella [...] negozio diventato moschea. Entri, ti togli le [...] sembra di essere tornato a casa». [...] un pezzo di Marocco, [...] Cornuda, fra cooperative alimentari, gioiellerie e negozi [...]. Una Mecca del Nordest, [...] trovare solo seguendo i tanti marocchini (alcuni [...] che camminano nella sera verso [...] negozio senza nessuna in-segna, [...] coperte da carta da imballo. Per [...] mentre sono con gli [...] mi sembra di essere nella mia città, Casablanca. Le altre ore, invece, sono [...] più tristi [...]. Il Ramadan non è [...] an-che festa. E come fai ad [...] un posto come que-sto?». [...] ha 27 anni e lavora [...] una fabbrica di scarponi da [...] e pattini a rotelle. Là, nel giorni di Ramadan, [...] a lavorare alle 8 o alle nove, [...] 16. Ti lavi, ti riposi, [...] il momento, tutto è pronto. A ca-sa la mamma [...] hanno apparecchiato la tavola: Subito il caffè, [...] con sedano, lenticchie, ce-ci e pomodoro, e [...]. Ci sono il padre [...] tutte le famiglie sono unite. Poi si prepara la [...] la carne di agnello, il manzo, le [...] patate e nel-le strade ci sono le [...] le case sono piene di lu-ce. [...] quando finisce il digiuno, io [...] ancora in fabbri-ca. E poi corro a [...] sperando che i camion mi vedano e [...] sotto, e trovo una tavola vuota ed [...]. Ramadan vuol dire prepararsi [...] soli. Troppo triste». [...] il bar Belvedere, accanto alla [...]. [...] vengono i marocchini, e [...] vanno in altri bar. I bic-chieri si riempiono [...] frutta ed acqua. Siamo poco più di [...] noi maroc-chini siamo tredici. Gli altri sono senegalesi, [...]. Due italiani alla [...] come noi, e italiani [...] capi. Alle 17,10 ci fermiamo [...] per prendere un caffè e una brioche [...]. Si fer-mano anche gli [...] deciso, per solidarietà con noi. È la prima volta [...]. Fino [...] scorso con una mano mandavi [...] un uovo sodo e con [...] continuavi a lavorare. Piccole pause anche per [...] preghiera: ci inginocchiamo lì, a fianco della [...] puliti. Gli altri, intanto, vanno [...] caffè. Si va [...] il Ramadan non è un [...]. In fabbrica [...] una sola legge: quando la [...] è in fun-zione, devi lavorare. Quando è ferma, fai quello [...] vuoi». La grande preghiera deve [...] Belvedere è pieno. Io era fortunato, perché [...] dove si mettono i polli già puliti [...]. Eravamo due marocchini, ed [...] lasciava fare una pausa, dopo le 17, [...]. Nel reparto dove si [...] tacchini in-vece sono quasi tutti marocchini, tunisini [...]. È il mestiere più [...] afferrare le bestie vive ed [...] ai ganci. Lì il Ramadan non [...]. Il turno del po-meriggio [...] e finisce alle 22,30. Fanno fatica a stare [...] uomini che hanno mangiato soltanto la sera [...]. Gli italiani? [...] chi ti rispetta, e [...] tua è davvero una fede grande, se [...] mangiare per un giorno intero». [...] anche chi ti prende in [...] ed in mensa -anche noi mangiamo lì, quando non [...] il Rama-dan -ti fa vedere una salsiccia o una [...] di maiale e di-ce: «è carne buona, Mohamed. Dai, [...] un pezzo» ». Mohamed [...] è in Italia da [...]. Si è licen-ziato da [...] Pavo in crisi, ed ha aperto un [...]. Vuole fare conoscere, perché [...] i due nipoti che abitano a Cornuda, [...] «in una casa come quella degli italiani». La tv è accesa [...] e fa vedere pescatori in riva [...]. [...] è una ragaz-za di 23 [...] e lavora da un artigiano, «componenti me-tallici per scarponi [...]. A mezzogiorno, quando [...] la pausa, io vengo [...] pregare, e dico anche le preghiere che [...] al pomeriggio». [...] 25 anni, lavora alla [...] Due, suole per scarpe. Le prime volte, quando [...] un [...] mi prendevano in giro. Guarda noi, che mangiamo [...] non ci succede niente». Poi piano piano hanno [...] rispettano. Il padrone è buono, [...] anche alla preghiera del venerdì. Di marocchini ci sono [...] sono tre cinesi e gli altri sono [...]. Con il Ramadan, fac-cio [...] tutto mio, dalle 8 alle 17, senza [...] anche [...] in più. Quando è [...] della preghiera, ad esempio [...] vado nella saletta che è prima del [...] il distributore di caffè. Stendo sul pavimento un [...] le scarpe, e prego. Le prime volte le [...] a prendere il caffè, erano tanto stupite. La grande preghiera sta [...] moschea pro-fumata. Ci sono anche bambini, [...]. Scarpe di cuoio e [...] i tappeti [...]. Tanti di coloro che [...] in Italia, avevano dimenticato la fede e [...] a dire se stessi. Nella moschea ritrovi la tua [...] ancora il tempo per le [...] sigarette, dopo il «di-giuno» [...] al tramonto. Io lavoro in una [...] due marocchini e tre tunisini, gli altri [...] e tutto il giorno ti arriva il [...]. Io non posso dire: [...] il [...] perché si metterebbero a [...]. Gli italiani sanno che [...] non ci credono. Noi in fabbrica non [...] chiediamo pause: non vogliamo creare problemi. Preghia-mo Dio nella nostra [...]. Il Ramadan è digiuno [...] io lo vivo bene. Il Ramadan ha una storia [...] bella. [...] i ricchi che mangiavano [...] poveri che non mangiavano mai. Con il Ramadan Dio [...] anche i ricchi provassero la fame, per [...] i poveri. [...] lavoro in un calzaturifi-cio e [...] sanno che sono musulmano. Quando, alle 17,05 tiro fuori [...] brioche [...] cambia, domenica sarà alle 17,10, [...] alle 17,12) [...] sempre qualcuno che mi dice: [...] Ahmed, e il [...]. Ma io faccio vedere [...] ed anche loro ridono». Si spengono le luci [...]. Tanti di noi, da [...] Marocco, non sapevano nemmeno pregare. La fede cambia la [...] ci porta anche la salute. Vedi, [...] non è stato fatto per [...]. Eppure tanti, che hanno [...] in Marocco, dove un [...] car-cere, se bevevi, arrivati in Italia hanno [...] la libertà infinita. Birra, vino, grappa. Solo Allah sa se [...] il Ramadan. Se trovo qualcuno che [...] lo sgrido ma gli dico: [...] vieni con me in [...]. Lui viene, ed il [...] che senza bere sta meglio, e beve [...] piano perde il vizio». Continua a piovere, ed [...] ci sono soltanto i marocchini. Adesso -dice Ahmed -il Ramadan [...] sonno. Sì, dobbiamo stare alzati [...] mezzanotte, per mangiare il pasto più grande [...] lavorare domani. Io di solito alle [...] letto, ma in questi giorni non lo [...]. E doma-ni in fabbrica [...] stare sveglio. Ma non è questo [...]. Il Ramadan finisce, e [...] vivo bene. Il lavoro [...] e si prendono anche i [...]. Il nostro dramma è [...]. La vuole vedere?». Si gira al semaforo, [...] via 8 e 9 Mag-gio. Una scala che sale [...] con quattro stanze. Centocin-quantamila lire al mese, [...]. Vestiti e scarpe li [...] letto, e non [...] riscaldamento. Al mattino ti svegli, [...] fuori dalle coperte e la puzza delle [...]. Devi saltare giù, prendere [...] andare a lavorare». ///
[...] ///
Un appartamento nor-male non [...] per colpa di quei marocchini che hanno [...] dicendo che erano in tre e poi [...] dormire in quindici ed hanno trasformato la [...] stalla. Ma perché la colpa [...] tutti? Questa casa è di un italiano, [...] noi li diano ad un marocchino, che [...]. Se non paghi, il [...] fuori, e non [...] niente da fare. Ecco, è [...] che noi dovremmo vivere le [...] più belle del Ramadan. Ma si può fare [...] posto come questo?». Una sola cucina, in [...]. [...] non ci sono nemmeno i [...] alla finestra. Plastica per terra, con [...]. ///
[...] ///
Nelle stanze si fa [...] fra un letto e [...]. Sul fornello in cucina [...] grande, con il brodo con verdure, carne [...]. Due tv nelle stanze, [...]. In questa casa so-no [...] marocchini, è il primo posto dove si [...] cerca una casa vera». Su ogni letto quattro [...] per tenere lontano il freddo, mentre si [...] piene di dolci, le musiche e le [...] Ca-sablanca. ///
[...] ///
Su ogni letto quattro [...] per tenere lontano il freddo, mentre si [...] piene di dolci, le musiche e le [...] Ca-sablanca.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL