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DOMENICA 10 [...] 15 [...] Dalle Dolomiti [...] Venezia, [...] la Rivoluzione francese: Sebastiano Vassalli ha scritto [...] pazzia [...] in bilico tra fantasia [...] Si intitola «Marco e [...] e mescola illusioni e [...] l'autore ?Sebastiano Vassalli, l'autore della [...] cometa, dell'Oro del mondo [...] Chimera, ha scritto un nuovo romanzo. Si intitola Marco e [...] lo pubblica Einaudi e [...] a partire dalla prossima settimana. Si tratta di un [...] fra [...] Valle di Zoldo -nelle Dolomiti -Belluno [...] Venezia, negli anni a cavallo fra [...] e [...]. In questa intervista, l'autore [...]. Marco e [...] il nuovo romanzo di Sebastiano Vassalli, [...] dedicato espressamente «ai matti». E di matti parla, [...]. Marco è un matto [...]. [...] un matto buono. Intorno a loro si [...] eroi che vissero a cavallo tra la [...] Settecento e i primi anni [...] sono briganti, preti. Tutti ammattiti: chi con [...] chi con [...] delle [...]. Sullo sfondo, troneggia e si [...] Napoleone [...]. E in uno scenario folle, [...] s'è svolta [...] conversazione di cui [...] si dà conto: nelle risaie [...] Vercelli e Novara, lungo un viottolo [...] rato che emergeva da un [...] d'acqua dolce fra rane, [...] mandre, lucertole, bisce e ca-. Al riparo di una delle [...] : paludi protette lungo II Po. Come gli ultimi romanzi [...] Vassalli, anche questo prende spunto da documenti storici. Il ; protagonista è [...] ciabattino [...] finito nel : manicomio veneziano [...] San [...] Servolo nel [...] dopo [...] tentato di suicidarsi su una [...] croce artigianale, con tanto di corona di spine sulla [...]. Il compito di [...] era di salvare il [...] proprio [...] trionfo [...] (nella persona di Napoleone). I medici [...] lo ritennero semplicemente pazzo, [...] ; mali, riletti alla luce delle cognizioni [...] : paiono strettamente legati alla [...] la malattia della fame [...] e continua ad aggredire generazioni : di [...]. Di suo, [...] ci mise la preoccupazione per [...] sorti [...] sorti sinistre, che andavano in [...] modo ri-sollevate. Finanche col [...] martirio, evidentemente. Il Marco del titolo, invece, [...] nera di [...] un per-,sonaggio che compare a [...] : [...] ora in un . Ed ecco riassunti anche i [...] della [...] la Valle di Zoldo, sotto [...] te Civetta al centro delle [...] miti; poi Belluno con la [...]. Nei rispettivi cieli e per [...] rispettive strade, poi. /// [...] /// Faust e Mefistofele, mescola [...] e particolare, che [...] conta cose vere come [...] e viceversa. [...] si ha spesso [...] di [...] essere sul punto di penetrare [...] segreto della storia, ma resta sempre la sensazione che [...] tore voglia -per cosi dire -: i. E, [...] una [...] rubare qualche riga al romanzo. Siamo a Venezia, [...] salva un [...] bellunese, Giacomo Doglioni, , [...] tavoli di faraona (gioco di carte popolarissimo [...] Venezia, [...]. A questo punto, [...] gli chiede se ha [...]. Cosi continua la scena: [...] -rispose il : giovane Doglioni, -ma ne [...] cercate di capirmi! Si fermò sotto un [...] con lui. Indicò con un gesto tutto [...] che si vedeva: calli, rii, barche, palazzi silenziosi. Lo cambierò con la [...]. Come dire: la scienza [...]. /// [...] /// Si ha [...] che 1 veri protagonisti [...] la storia e [...] fame. E cosi? [...]. Ho trasformato le città [...] ho imparato che ogni città ha un [...] topico, una fase che in sé rac--chiude [...] e tutto il futuro di quel luogo [...] cultura. E questo momento si [...] -sempre -con altre storie [...]. Arriva un giorno in [...] precisa il senso, il significato della [...] essenza e [...] tutti gli uomini che [...] fanno altrettanto, sia pure in modo diverso [...] motivi. Questo 6 quello che [...] e di raccontare. Lo dissi già a [...] Chimera, non esiste la [...] esistono le storie clic [...] danno il senso del tempo, delle trasformazioni, [...] aspirazioni. Il compito di uno [...] -è scovare queste storie e [...]. E quel terremoto ci [...] fa, appunto. [...] lora si scontrarono per la [...] volta le illusioni degli intellettuali con la delusione del [...]. Mi interessava [...] tare quel terremoto anche [...] quel che sta succedendo oggi. Dicono sempre che gli [...] scrittori devono occuparsi della realtà [...] co, fare un romanzo sulla [...] del Muro di Berlino può [...]. In questo, ogni cronista [...] bravo e più svelto di qualunque scrittore. Un romanzo deve cogliere [...] storia, non raccontare lai cronaca. Ed è la follia a [...] prò-; predire il mondo, a [...] in [...] a spingere le [...]. E, invece, che cosa dovrei [...] scrivere un roman-: [...] su Andreotti? Non mi pare [...] matto, Andreotti: per [...]. La [...] così [...]. Quella clinica, [...] accanto, 1 una scena del [...] . Non a caso, per [...] nascono con [...] rappresentano una grande conquista [...]. Fino ad allora, la [...] devianza dalla -norma veniva considerata eresia, spazio [...]. Prima i pazzi venivano [...] dopo sono stati rinchiusi in manicomio: mi [...]. [...] stata qualche polemica, recentemente, [...] e alcuni scrittori cosiddetti . Degli altri, non ho [...]. Semmai, posso parlare di [...] un buon artigiano della scrittura. Nel senso che tutti sono [...] possono essere geni, chiunque può avere una trovata geniale: [...] poi, è un po' [...]. La questione del «carattere [...] con il prossimo romanzo con il quale, [...] mi riguarda, dovrei anche chiudere una sorta [...]. Credo di [...] già trovato unsi storia giusta. Appunto: che cosa significa «trovi [...] una stori» giusta»? Significai [...] semplicemente: le storie stanno tutte [...] . E poi, se davvero [...] una volta tirato il filo vengono dietro [...] storie importanti che si intrecciano con la [...] lavoro artigianale consiste anche in questo «riconoscimento». E quando le cose [...] gli eroi, la gente [...] le città, gli oggetti da trasformare in [...]. Nuove letture internazionali» dedicata alla [...] e [...] dei [...] fermenti poetici. La rassegna si articolerà in [...] sezioni: una [...] alla poesia russa contemporanea (introdotta [...] Giulietto Chiesa) . Nel corso della manifestazioni, [...] e poeti di cui saranno letti alcuni [...]. A conclusione della rassegna, poi, [...] ti i premi «Salerno 1992» [...] e a Fadwa [...]. Sono le ; opere, [...] che il pittore siciliano Franco [...] espone in questi giorni [...] Roma. Una mostra che mette [...] dei più interessanti [...] punti [...] della ricerca artistica: la [...] in cerca della loro [...]. Tale immagine talora la [...] addirittura [...] oppure emerge in età [...]. Quando [...] avviene, il riconoscimento ha una [...] forza [...] a volte assai inquietante e [...] e che può modificare il [...] modo di vedere e il [...] essere. Il pittore espone fino [...] con un testo di Roberto Tassi e [...] Giuseppe [...] una serie di «Cancellazioni» [...] c [...] supremo e enigmatico, abbagliante [...] suo metafisico mistero, che è «la flagellazione [...] Cristo» [...] Piero della Francesca . Nel 1987 o giù [...] Ilei [...] il riconoscimento e cominciò 11 tentativo, di [...] spazio-tempo creato in secoli lontani ma che [...] la [...] armonia solare e per [...] distacco emozionale che [...] aveva avuto rispetto al [...] portandosi in una dimensione geometrica e metafisica [...] oltre e faceva della flagellazione un piccolo [...] un cosmo trasparente come un diamanti tagliato [...] luce più immacolata che occhio [...] mente potessero mai vedere. Nel lavoro di pene-i [...] ha visto [...] volto il suo stesso [...] stere e di essere, quello stato di [...]. Lo stato di [...]. /// [...] /// Eppure il pittore moderno [...] che le «Cancellazioni» non r possono rappresentare [...]. È vano, come si fa [...] tutto ricreando false prò-: [...] false garanzie. [...] vedrà nelle [...] ni» di Franco [...] dei [...] celli di un corpo che [...] integro, [...] in sostanza una caduta [...] e [...] della [...]. E [...] tutto il lavoro fatto da [...] : ; in cinque anni [...] che non i [...] soltanto 1 frammenti hanno l [...] loro bellezza moderna -,: ; quante volte abbiamo [...] sciuto la bellezza di un [...] : e di una cultura artistica [...] ; [...] dai frammenti? -magan . Del resto : [...] «La Flagellazione» di Piero è II [...] impassibile e durerà finché i [...] materiali dureranno, forse [...] ;i cor più metafisica e [...] ca che nel passato. È il nostro [...] : sguardo sul mondo e [...] che si è frantumato e va [...] modello degli [...]. Una inchiesta, a giudizio generale, [...] di quelle che lasciano il [...] e Che fanno sperare in una Tv . Ora il libro intitolato, [...] serie televisiva, La notte della Repubblica e [...] da Sergio Zavoli (Editori Nuova Eri [...] Mondadori). [...] ha più di un [...] e suscita una lunga . Ovviamente, [...] non è la prima volta [...] un «lesto televisivo» viene «tradotto» in libro. Altre volte, i risultati [...] poveri di ; contenuti. Addirittura risibili e ! In [...] quelle inter-. Cosi i baffi [...] e le cravatte, i gesti, [...] mani di [...] ; vittime e carnefici, di [...] e donne ignari segnati dalla [...] e dalle stragi, le voci [...] coloro che hanno sparato e [...] degli altri che hanno mentito, [...] «deviato», preparato colpi [...] staro o attentato alla [...] zia repubblicana, [...] no, in Tv, una «valenza» [...] straordinaria. Era come [...] dal salotto di casa, con [...] personaggi che, nel bene . Una storia, come si [...] angosciosa. Lo strumento televisivo era [...] mani di Sergio Zavoli e dei suoi [...] di grande bisturi che portava alla luce, [...] civile, [...] notte della Repubblica» è [...]. Un passaggio dal linguaggio [...] quello del testo che esclude qualche emozione [...] rigore« VLADIMIRO SETTI MELLIto ciò che poi [...] sottoposto [...] e [...] di tutti, con grande [...] sovrapposizioni . La trasmissione, insomma, era stata [...] , grande lezione di giornalismo. Del giornalismo migliore, ovviamente [...] superficiale, banale o tutto motivato dalle sciocche [...] di fare solo spettacolo. Poi, appunto, [...] di [...] in un libro massiccio [...]. In pratica, [...] il libro sarebbe, secondo [...] trasmissione televisiva. Zavoli stesso, nella presentazione, [...] e aggiunte, spiega che il volume raccoglie, [...] quello che è stato trasmesso in Tv. La verifica [...] risulta agevole e semplice, -. Quindi, La notte della Repubblica [...] un prodotto «ibrido», non nato come tale, [...] una doppia opera-: zione esclusivamente e [...] mente giornalistica. É dunque obbligatorio affrontare [...] bo. Gli accademici e gli, [...] : sempre sostenuto che I «fatti» 1 [...] una [...] e necessaria [...] e che al giornalismo [...] ogni valenza storica, ogni capacità di sintesi [...] possibilità di trarre conclusioni che abbiano una [...] della ricerca storiografica, ovviamente con «la Esse [...]. Fu Gramsci, in una del-le [...] celeberrime lettere al figlio Delio, a parlare di quanto [...] e interessante (citiamo [...] a memoria) fosse «la stòria [...] singoli uomini che si metteva-mo [...] per capire, lottare, : cambiare-. La scuola francese degli [...] fece il resto :: [...] a raccogliere materiali di ogni specie e [...] fonti r possibili e immaginabili: dai francobolli, [...] . Le lezioni di Bloch, [...] furono e [...] rimangono memorabili. Non potevano e non dovevano [...] bastare le sole carte ufficiali [...] accumulate negli archivi delle stato [...] nelle biblioteche per approfondire un fatto, una [...] cerca, una battaglia, un deter-minato [...] storico. Lo Golf, negli ultimi [...] ancora [...] su questa [...]. Per «recuperare» storie [...] ha [...] persino : «conti della spesa» [...] antiche fantesche e cameriere. [...] somma, una boccata d'aria ;nella [...] e asfittica metodologia di ricerca storica che si basava [...] su ciò che di [...] ufficiale si trovava negli archivi. Era ora! Tale 5 è rimasto, [...]. Per questo, «La notte [...] Repubblica» dovrebbe essere : distribuito nelle scuole e [...] pubbliche. Si [...] cosi, una grande e meri-: [...] operazione collettiva di : «storia Patria». /// [...] /// Si [...] cosi, una grande e meri-: [...] operazione collettiva di : «storia Patria». (0)
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