Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 46733928.

Pubblichiamo [...] pi stralci di [...] al regista curata da Marco Metani. Perché ha deciso di mettere [...] in scena un classico della [...] come Le affinità elettive di Wolfgang [...] Le ragioni sono molteplici, [...] si possono riassumere in [...] sola: per la [...] modernità. Infine, la [...] senza di alcune straordinarie intuizioni: [...] ha colpito «soprattutto [...] sia come [...] che come scienza. Una [...] che ha [...] se si pensa che il [...] manzo è stato scritto cento [...] prima di Freud. ///
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In generale ho [...] pressione che oggi solo 1 [...] elei siano veramente moderni. Ogni tentativo di . Naturalmente [...] mento per lo schermo ci [...] costretti a una inevitabile [...] di tagli e di interventi. Ad esempio, le rime [...] il romanzo è continuamente scandito: nel film [...] stato ripreso [...] portato [...] anche se [...] sono le stesse. [...] tre, sul conto delle fedeltà, [...] . Vedendo il film si [...] vi sia una continua modificazione dello stile [...] narrative. Parlando genericamente possiamo dire [...] comincia come una commedia mondana in un [...] termina come una tragedia romantica. A-vendo eliminato dal film [...] del romanzo (cioè [...] al castello della figlia [...] Carlotta [...] la seconda visita del Conte e della Baronessa, [...] ai protagonisti [...] mondana), [...] e la fine si [...]. Per questo le trasformazioni [...] della vicenda appaiono cosi nette. Lo stile del film [...] rispettare tale evoluzione. Il romanzo appare come [...] nello stile del film. Durante le riprese, via [...] personalità del film si precisava, ci slamo [...] non solo dalla lettera del libro, ma [...] della sceneggiatura. Oggi le sequenze più [...] mi sembrano quelle improvvisate sul [...] momento. Qual è nel film [...] i personaggi e la teoria del chimico [...] Bergman [...] affinità elettive che dà il titolo al [...] sono completamente prigionieri della cultura e delle [...] tempo. I due uomini appaiono [...] di cogliere la relazione fra quelle idee [...]. [...] Carlotta che spinge il Capitano [...] dei precisi parallelismi fra il comportamento degli [...] quello delle persone, nella scena In cui [...] affinità elettive». Ma si tratta di [...] teorica, che infatti non ha nessuna capacità [...] avvenimenti successivi. Nel momento in cui entra [...] scena Ottilia (la vita) gli sviluppi della vicenda, anche [...] intimamente connessi con la teoria delle affinità, sono completamente [...] dalle PROGRAMMI [...] i [...] Rete [...] MESSA DALLA CHIESA DI S. ///
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MINUTO 17,50 DOMENICA DOLCE DOMENICA -«CI sono 1 ladri» [...] Con Isabella del Bianco e Cristiano Censi -Regia di Davide Montemurri [...] NOTIZIE [...] CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO -Serie [...] LE [...] ELETTIVE -(C) -da Wolfgang Goethe Con Francesca Archibugi, Nino Castelnuovo; Paolo Graziosi, Veronica Lazar, Edoardo Torricella, Lucia Poli, Filippo [...] Regia di Gianni Amico . Shakespeare [...] Regia di Giovanni [...] 19,45 [...] -GOL FLASH (C) , [...] . Paolo Graziosi, Nino Castelnuovo, Francesca Archibugi [...] Veronica Lazar In una scena delle c Affinità [...] dai tre personaggi adulti nella loro conversazione [...]. Il loro bagaglio di [...] inutile e la loro consapevolezza apparente. Fin dal momento del [...] Ottilia, la coscienza di cui fanno mostra [...]. Edoardo viene completamente travolto [...] da quel momento è incapace di agire [...] dello egoismo infantile del suo sentimento. La cultura «tecnica» del Capitano [...] totalmente estranea alla vita. E anche Carlotta, che [...] prevedere e di capire il senso di [...] accadere, è presa in contropiede: la vita [...] al di là di quanto lei possa Ipotizzare [...] ragione. Quello che accomuna 1 [...] la loro incompetenza. Ottilia è vittima della [...] vivere. Questo tema [...] vittima [...] degli adulti mi sembra un [...] degli elementi moderni presenti nel romanzo. Si potrebbe dire che Ottilia [...] specie di reagente chimico per i tre [...] quali entra in contatto. Infatti essi non evolvono [...] salti. Nella loro condizione iniziale [ [...] qualcosa di [...] inatteso; essi cerca-i no faticosamente [...] adeguarsi, sono costretti ad adeguarsi. Ma non appena si [...] meno adattati alla nuova situazione un altro [...] in discussione. Da questo punto di [...] Ot-tilia [...] personaggio sempre « contemporaneo [...] alla storia e agli avvenimenti. Essa vive le situazioni, [...] le subiscono e cercano le risposte adeguate [...]. Questo procedimento narrativo dà [...] vicenda non si svolga come in realtà [...] anni, ma nel corso dei secoli, come [...] iniziasse nel Settecento e finisse oggi. E" [...] ohe condivido. Evidentemente ti riferisci al [...] film. [...] una sensazione che deriva [...] del linguaggio del film. Gli aristocratici che [...] ripropongono in discussioni dal [...] dei grandi temi dello illuminismo non possono [...] dal film In modo distaccato e abbastanza [...]. Con [...] di Ottilia, i sentimenti, [...] protagonisti. Nel film entra il movimento, [...] maggiore partecipazione. Dal momento della morte [...] «profondo» viene in primo plano. Nel film entra quella [...] quale mi riferivo prima parlando della modernità [...] inevitabilmente a questo punto il discorso è [...]. Questa progressione stilistica coincide con [...] evoluzione tematica. Man mano che il [...]. Naturalmente senza [...] ignorare [...] grande tema del romanzo [...] fra la ragione e la passione. [...] in riferimento al tema del [...] di colpa che parlavi di problematica [...] evidente. Pur mantenendo un atteggiamento [...] romanzo, nel corso LA PRIMA PUNTATA [...] Carlotta (Veronica Lazar). [...] la resistenza inconscia della [...] al castello imitato poco dopo da Ottilia (Francesca Archibugi) [...] nipote orfana di Carlotta. I quattro si mostrano [...] insieme ma giunge al castello una coppia [...] conte (Filippo [...] e una baronessa (Lucia Poli), [...] una ventata di mondanità e che notano [...] di Edoardo per Ottilia e di Carlotta [...]. La personalità del film [...] giorno dopo giorno con sempre maggiore precisione [...] del complesso di colpa è emerso conte [...]. Nel film esso è [...] che nel romanzo. Questo film è diverso [...] mio primo impulso è [...] che assomiglia molto ai miei film precedenti: [...] lo è nella misura in cui io [...] questi anni. Mi rendo però conto [...] una tendenza a ricercare nei lavori di [...] una coerenza a livello dei contenuti. Da questo punto di [...] esistono rapporti fra due film come Le [...] Le affinità elettive. Con tutto il rispetto [...] che hanno scelto la strada di una [...] se stessi, io trovo [...] fare sempre lo stesso [...]. Mi interessa restare fedele [...] di cinema e cambiare in continuazione di [...]. In occasione della presentazione [...] festival (Montreal, New York, Monticelli), i critici [...] a una rosa molto vasta di vecchi [...] del cinema. Questo mi ha abbastanza [...]. A mio modo di [...]. [...] Daniel [...] ha [...] la natura essenzialmente : [...] del film, secondo me evidente. [...] del lavoro di sceneggiatura. LIRICA -«Italiana in Algeri» [...] sul [...] esecuzione musicale viziata da [...] La musica vince la battaglia contro tutti Dal [...] TORINO [...] Dirottata nel Kuwait, [...] in Algeri ha confermato [...] di resistere a tutte le tempeste. Non parliamo di quelle [...] non sono scoppiate. Orologio alla mano. [...] richiesta di bis ha sollevato [...] piccola gazzarra tosto placata dalla trascinante ouverture; [...] è passato dalla polvere [...] e da [...] in poi il successo è [...] crescendo [...] opposizione. ///
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Rossini, insomma, vince anche [...] regista che non ha certo mostrato una [...] trattare il vecchio testo. Non in Algeri, infatti, [...] Isabella, ma. In [...] arriva in pullman la [...] Italiana [...] lo « zio » Taddeo, viene concupita [...] Mustafà e taglia la corda col geometra Lindoro [...] italiani in sciopero. [...] del libretto serve di pretesto [...] un gioco ininterrotto di trovate ironiche e spettacolari: Arabia [...] America si mescolano bizzarramente nei costumi e nelle scene [...] scendono e [...] a vista (grazie al moderni [...] del palcoscenico del Regio) [...] dal deserto, [...] oleodotto, al b. ///
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Ugo [...] Rossini, suo ammirato contemporaneo. II motto chiarisce le [...] Gregoretti che ripete e rinnova le esperienze [...] televisiva di cui o: [...] ti: quella giocata in una pa rodia [...] Mille, [...] una notte. Il [...] co della follia organizzata ai [...] nostri (c'è perfino [...] Avvocato Agnelli che presenta una Fiat tutta d'oro al sultano, come un uovo pasquale) non [...] di offrirci una morale, né di dissacrare alcunché. Deve far ridere, e riesce [...]. [...] dubbio è che. ///
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A parte ciò. Sono, ai contrario, elementi esterni: [...] arguzie [...] si sovrappongono ?. Tanto è vero che [...] parte, dove la fantasia del [...] e dello scenografo giocano [...] nuove carte, il ritmo dello spettacolo viene [...] della musica. Nella seconda parte, invece, [...] Rossini [...] a inventare. ///
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[...] purtroppo, come [...] assieme del « campanello ». Musicalmente parlando si tratta di [...] licenza inscusabile che. Tanto più che Vladimir [...] è un direttore di [...] e lo conferma anche [...] esaltando In modo impeccabile la [...] del ritmo rossiniano e portando [...] torinese ad una pulizia raramente [...]. Né la compagnia era [...]. Al contrario, [...] è forse Il migliore [...] avere oggi. Non occorre sottolineare la [...] Lucia [...]. Non meno bravi i [...] robusto, prepotente Mustafà di Sesto [...] e il Taddeo stupendamente [...] Enzo Dara. E ancora: [...]. Giorgio Tadeo (Ali) e. Un ottimo assieme. ///
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Una donna [...] In un cilindro, che [...] solo la testa: gli occhi sono sbarrati, [...]. ///
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Un serpente « gravido [...] la biblica mela. Due fiori: uno con [...] un bimbo, [...] con due nuclei, al [...]. Sono una serie di [...] capovolta a ponte, il [...] donna, con le braccia trasformate in chele [...] protende ad afferrare la sagoma minuscola di [...] cerca di scappare. ///
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Vengono fuori questi disegni [...]. Il « cilindro », [...] per la donna, di [...]. Se no, non è [...]. Il vaso, « senza [...] precisa [...] del disegno [...] è un contenitore dove [...] mettere dentro tutto». Il serpente è il [...] tentatore che diventa la tentatrice tentata, e [...]. I due nuclei, nel [...] fiore, sono il figlio. I petali [...] fiore, quello con [...] il viso del bambino, sono [...] realtà le lacerazioni del parto. [...] materno? «Non lo sento [...] gestanti milanesi che praticano il training autogeno [...] di preparazione al parto. Soltanto sfoghi personali (conflitti [...] madre, disaccordo col partner), o sintomi di [...] disagio collettivo? E quel disegni « assurdi [...] qualche modo pertinenti, nella loro (impertinente) assurdità [...] della donna nella famiglia, nel lavoro, nella [...]. [...] gratuiti, o invece una sorta [...] autoritratto collettivo della nostra società? Un ritratto sgomentante, Inaspettato. E la provocazione comporta [...]. Fino alla domanda di fondo: [...] nostra società, insomma, 11 vuole o [...] il [...] tigli? Li agevola o 11 [...] Italia, si dice, nasce troppa gente, siamo prolifici come [...] Rischiamo la sovrappopolazione. Ma quello della prolificità [...] un altro luogo comune che si sta [...]. [...] tasso di natalità (il [...] e nascite) che [...] del secolo si aggirava [...] mille è sceso nel 1977 al 13. E come se. Che, però, non ha [...] vedere con la auspicabile « ma [...] consapevole »: due terzi [...]. Il metodo contraccettivo più [...] clandestino: 800 mila [...] -dati [...] mondiale della sanità: un [...] bambino nato. Eppure, [...] comune, rimane [...] --per la donna che [...] tunnel [...] c di essere madre: [...] è buona » li serpente ingravidato è [...] questa ambivalenza: lo voglio, e non Io [...]. Davanti a questi interrogativi [...] spesso, è lasciata sola a decidere. Né la famiglia ni [...] le danno certezze di riferimento. Il conflitto, anziché chiarirsi, [...] incubo: la [...]. ///
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Dal personale al politico: [...] cosi preoccupata della «libertà» del figlio « [...] potrebbe corrispondere una società preoccupata per gli [...] » del suoi cittadini. Non razionalizzati, i segni [...] collettivo [...] si sa [...] possono [...] qualsiasi cosa. ///
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Un motore brinante. Più grinta anche nei [...] La 1308 Superstrada ha una cilindrata di 1442 [...]. ///
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Brillante in ogni tratto [...] sempre: nei tornanti ò in autostrada. ///
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Proprio cosi Senza nemmeno [...] chiedere, la 1308 [...] Superstrada ti dà, oltre al [...] le ruote in lega leggera, le gomme maggiorate, i [...] azzurrati e tutte le finiture [...] opaco. E tutto compreso nel [...]. Basta [...] per capire come va. [...] esemplari per pochi intenditori. E ad un prezzo [...]. La 1308 [...] Superstrada è la risposta [...] a [...] sempre qualcosa in più. Garanzia totale 12 [...] SIM CA 1308 [...] SUPERSTRADA. ///
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Garanzia totale 12 [...] SIM CA 1308 [...] SUPERSTRADA.