[...] del [...] sovietico, stretto [...] al partito bolscevico, ai suoi dirigenti, a Stalin. Essa ha in riserva [...] e pericolose con le quali tenta di [...] la marcia del nuovo mondo. Contro lai nascente cultura socialista, [...] mobilita le più raffinate espressioni della decadente e corrotta [...] borghese, sorretta da una tradizione secolare, da [...] potente organizzazione, pronta a far [...] su superstizioni e pregiudizi millenari, sui tenaci residui delle [...] concezioni e credenze popolari, suZie [...] culturali dei tempi passati. [...] che continua. Falliti i tentativi di [...] della società socialista, si [...] ora [...] che si formi e [...] socialista, [...] nuovo della nuova società, [...] nuove concezioni, la [...] nuova mentalità, il suo [...] la vita associata, verso il lavoro e [...]. La morte ha colto [...] mentre egli conduceva con [...] questa grande battaglia per [...] e per la cultura [...] quale tutti siamo impegnati e che sarà [...] conclusione vittoriosa. Sul fronte della [...] (n. [...] noto che la produzione [...] insufficiente per quantità e debole per qualità. Le monografie e gli [...] sono rari. [...] molti hanno parlato della necessità [...] una rivista di filosofia. Permane però un certo [...] di fondare una simile rivista. Non s'è ancora cancellata [...] triste esperienza della rivista Sotto la bandiera [...]. E mi sembra che [...] di pubblicazione di monografìe originali e di [...] utilizzate. ///
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[...] ha detto che i [...] non costituiscono un pubblico [...] teorici specializzati. Ritengo che questo giudizio [...] sottovalutato il livello dei nostri lettori e [...]. Non si comprende, mi [...] nostra filosofìa non è affatto patrimonio di [...] di filosofi di professione, ma è patrimonio [...] nostra intellettualità sovietica. La nostra rivista [...] rappresenta un pubblico assai [...] qualsiasi rivista filosofica e confinare i lavori [...] in una rivista specializzata, creerebbe, secondo me, [...] contrarre la base della nostra attività filosofica. Vi prego di non [...] rivista, però mi sembra che la scarsità [...] nelle nostre maggiori riviste, fra cui [...] parli chiaro e dimostri [...] col superare prima di tutto questa deficienza [...] esistenti. [...] pure ristretta la tematica dei [...] istituti dirigenti nel campo [...] filosofica : [...] di filosofia [...] delle scienze, le facoltà, ecc. [...] di filosofia, secondo me, [...] quadro abbastanza sconsolante: esso non riunisce i [...] non è collegato con loro, e perciò [...] è neppure un istituto di tipo federale. I filo-sofi di provincia [...] sè stessi, eppure, come vedete, essi rappresentano [...] purtroppo inutilizzata. La tematica dei lavori [...] al passato, a temi storici assai tranquilli [...] responsabilità, come ad esempio « [...] dì Copernico nel passato [...] ». Ciò porta a una certa [...] della scolastica. Da questo punto di vista [...] strana la discussione che [...] si è avuta su Hegel. I partecipanti a questa [...] porte aperte. La questione di Hegel [...] tempo risolta. Non c'è nessuna ragione [...] nè vi sono dei [...] materiali, oltre [...] sceverati e valutati. La discussione stessa è [...] poco produttiva, quanto a suo tempo e [...] la soluzione della questione se [...] potesse creare una pietra [...] era capace di sollevare o se la [...] I problemi attuali del nostro tempo non [...] elaborati. Tutto ciò, preso insieme, [...] più gravi di quanto non possiate immaginare. La maggiore minaccia sta [...] una certa parte di noi s'è già [...] deficienze. [...] filosofica non si sentono [...] combattivo, nè ritmi bolscevichi. A questa luce certe [...] manuale di Aleksandrov riecheggiano fatti [...] di tutto il fronte [...] in tal modo non costituiscono un elemento [...] ma un vero e proprio fenomeno. Ma dov'è, a dire [...] fronte? Il fronte della filosofìa non assomiglia [...] concezione di un fronte. Quando si parla del [...]. Ma è forse il [...] somigliante ad un simile fronte? Esso ricorda [...] golfo o un bivacco lontano dal campo [...]. Il campo di battaglia [...] ancora occupato, ancora non v'è stata presa [...] nemico, [...] effettua la ricognizione, le [...] combattenti lottano a proprio rischio e pericolo, [...] o si inebriano delle passate vittorie o [...] o meno le forze per [...] se non si debba [...] altri o quanto la coscienza possa essere [...]. Nel contempo però il nostro [...] ha estremo bisogno [...] ascesa dell' attività filosofica. I rapidi mutamenti che [...] alla nostra esistenza socialista non vengono generalizzati [...] non vengono illuminati dal punto di vista [...]. In tal modo si [...] le condizioni per [...] sviluppo della nostra scienza [...] situazione si dispone in maniera tale che [...] pensiero filosofico prosegue in notevole misura prescindendo [...] professionisti. Ciò è assolutamente inammissibile. ///
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Ciò è assolutamente inammissibile.