Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1978»--Id 464237550.

[...] dei [...] territori attira [...] tagliatori di barite profetiche. Tuttavia, tra la santificazione [...] la demonizzazione del nemico è forse possibile [...]. [...] per di più verso un [...]. Una edizione del medesimo testo [...] uscita qualche tempo fu, suscitando scalpore e qualche intervista, [...] cura di Bruno Bongiovanni [...] sulla storia diplomatica segreta del [...] secolo, edizioni [...] Voglio, [...]. Tra il [...] e il [...] Marx lavorò a una serie [...] articoli centrati soprattutto [...] della [...] moderna e in particolare sui [...] rapporti con la manovra diplomatica inglese nel secolo che [...] potenza « mongola v affacciarsi [...] nello spazio europeo. [...] chiaro clic il destino di [...] testi sarebbe . Si può fare, in [...] casi analoghi, una tavola delle assenze e [...] della Rivoluzione [...] gli scritti di Marx [...] sono presenti nel dibattito dei [...] russi e tedeschi: il [...] un esempio significativo proprio nel lavoro di [...]. Ma basta evocare i [...] di [...] o di Lenin. Negli anni della stabilizzazione [...] spariscono risucchiati nel buco nero del n [...] asiatico ». In fondo, [...] strategica di Marx è [...] coerente con [...] generale ilei suo programma [...]. [...] Marx, come si sa, [...] ha molta simpatia per i residui storici [...] come vincoli allo sviluppo. In questo -eliso si [...] lineare, per fusi, dello sviluppo che a Marx [...] grandi teorie del progresso e del mutamento [...] Sette [...] Ottocento. [...] soprattutto, vi sono limiti. Così, (piando la [...] russa Vera [...] gli chiederà se le [...] russa devono coincidere o meno con il [...] del Capitale, Marx si [...] una serie di risposte provvisorie, tutte mancate, [...] definitiva in cui [...] cade sulla possibilità del [...] sulla [...]. E [...] più che [...] una grande teoria [...] dello sviluppo storico, ci [...] semplicemente [...] consapevole di Marx del [...] suo modello non tiene dentro « tutto [...] appunto, e per fortuna, dei [...]. Per questo, credo, si [...] coerentemente dire clic Marx è per noi [...]. Nel senso che inaugura [...] nostri problemi perché riesce a formulare ! Ma quello che è [...] sembra tanto questo clic e poi un [...] che qualcuno continui a stupirsi e qualcun [...]. La « terza via [...] caso, mi sembra piuttosto la prosa della [...]. Salvatore Veca Scrivere un [...] una certa immagine di sè: Maternale, di Giovanna Gagliardo, [...] a [...] volta la riflessione su [...] stesso titolo, sceneggiato e diretto appunto dalla Gagliardo. La riflessione è detta: [...] Con [...] didattici e insieme con spirito autocritico; per [...] culturali e tecnica cinematografica [...]. La quale tecnica, come è [...] inventata gli uomini, ma [...] rivendica la possibilità di [...] Non posso fìngere di non [...] niente ») per un prodotto che mostra una nervatura [...] molto vicina alle elaborazioni del femminismo. Perché la storia di Maternale, [...] fatti, insegue metodicamente i rituali di una [...] la farina con il dovere e mescolando [...] nostalgia per un legame impossibile, interdetto dalla [...] a mantenersi in rapporto simbiotico con la [...]. Il libro, e il [...] Rai. [...] che somiglia al gioco [...] ». Resta da capire se [...] le singole persone, se il tragitto è [...] dilata fino ad un movimento più collettivo. Qualcuno, sbrigativamente, potrebbe parlare [...] riformista », paragonando i-niziative del genere [...] ad un vecchio modo [...]. Qualcuno, paternamente, potrebbe esaminare [...] : dopo un po' di « Vorrei [...] » le donne hanno ammesso: « Presto [...] forte » ed [...] tutte a scrivere, comporre [...]. ///
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Allora, un passo [...]. Forse, più di uno; [...] di [...] la esprimono quelle che [...] analizzata e radicalmente rifiutata; perché, oltre al [...] al sano istinto di sopravvivenza, [...] per uno status pubblico, [...] confrontarsi con le difficoltà, alla ricerca di [...] adesso è scattato il desiderio di socializzare [...]. [...] mutando il punto di riferimento. [...] la crisi esploso contro [...] invisibili: contro [...] e la oppressione degli [...]. Le donne si riconoscevano [...] e separate; prendevano coscienza . Sensazioni, emozioni e una grande [...] del « potere maschile ». Poi sono nati i [...] gioco delle «matrioske»« Maternale» (li Giovanna Gagliardo: [...] fare cultura dei movimenti [...] »: case editrici, gallerie [...] riviste (se le riviste esistevano già vengono [...] librerie, teatri, diventano luoghi non della controcultura [...] alternativa, bensì contenitori in cui. Ma la comunicazione, pur [...] per qualcuna addirittura terrorizzante; la rappresentazione di [...] non scontrarsi con le regole sociali e [...] maschili e confrontarsi, necessariamente. Così si accetta la [...] può sembrare che si prendano le distanze [...] comincia ad analizzare e a far emergere [...] suo interno interessa alle donne. Letizia [...] Gagliardo, MATERNALE, Edizioni delle [...]. In Psicanalisi delia Bibbia sono [...] due scritti di Theodor Reik. Entrambi rientrano in un [...] psicanalisi archeologica » con il quale Reik [...] utilizzare i metodi della psicologia del profondo [...] radici della società e della religione ebraica. Che senso ha allora, [...] colpito da uno del rari giudizi di [...] Freud, una totale rottura emozionale con il [...] Non è forse pregiudizievole per [...] stesso della personalità rinunciare [...] : A più riprese Reik si [...] pò dello studio dei [...] e delle pratiche religiose. L'autore riconosce infatti che, [...] le tracce del nostro passato, veniva crescendo [...] e un coinvolgimento emotivo quali possono provarsi [...] racconto poliziesco: il « rischio » in [...] nuova scoperta è quello di trovare tra [...] racconto noi stessi, più vicini ai nostri [...] siamo soliti pensare. Reik avverte inoltre « [...] impegno morale » che è quello che [...] nel libro di [...] e Sévérin, Psicanalisi del Vangelo. In questo caso, [...] è la [...]. Sostiene [...] che « nulla nel [...] Cristo. Semmai è [...] della Chiesa del XX [...] si attiene né al Vecchio ne al Nuovo Testamento [...] in contrasto anche con [...] « di questo desiderio [...] essere umano » di una verità senza [...]. Qualunque sia il giudizio [...] dare sulla « psicoanalisi archeologica » di Reik [...] tentativo di [...] e Sévérin di conciliare [...] e pensiero psicoanalitico, si [...] di notevole interesse che possono inoltre costituire [...] materia di riflessione sulla propria esperienza umana. ///
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Fulvio Scaparro Dotto F. ///
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Lo «scandalo» [...] « scandalo », e [...] per la [...] o bizzarria o ambiguità [...] e tra loro accostati, per le inconsuete [...] la molteplicità dello fonti di ispirazione [...] dalla psicanalisi alla fantascienza [...] è questa la più comune definizione [...] di [...] nato a [...] (Paesi Massi settentrionali) nel [...] e morto nel 1972 Documenta [...] suo lavoro, con oltre SUO illustrazioni il [...] Garzanti Il mondo di [...] ti. Precedono il volume cinque [...] uno. Passi verso [...] dello stesso [...]. ///
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Singer, quasi un autoritratto Anche [...] conferma il singolare impasto [...] di ragione che caratterizza [...] del narratore La narrativa [...]. Singer è cresciuta su una [...] combinazione e conciliazione di opposti. ///
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Un tessuto inestricabile di [...] dalla passione dello [...] che ricorda e racconta [...]. Ed ecco che quel [...] definisce per quello che è e riconduce [...] una dicotomia insanabile ma [...] Der questo [...] la separazione di un [...] confronti del [...] patrimonio culturale e la [...] passato antico nei secoli che racchiudeva i»n [...] ormai impossibile da recuperare. Alla austerità del vero [...] generazioni ha imposto la sottomissione ad una [...] e il rispetto assoluto ed indiscutibile di [...] per ogni occa-sione [...] umana, Singer obietta con [...] moderno che « la [...] di scelta [...]. Ma « la libertà [...] conclude Singer nello stesso momento, tradendo in [...] del rabbino. Ciò che recupera [...] le contraddizioni affrancando l'autore dalla [...] limitatezza di una prospettiva [...] rivolta al passato [...] come accade, ad esempio, ad [...] altro scrittore [...] Bernard Malamud [...] è il tono in lui [...] diverso. ///
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Singer non manifesta nessun [...] doloroso primato di sofferenza e di oppressione [...] ebraico. Tutto [...] appartiene ad un implicito « [...] ». A lui non resta [...] ma è [...] tutta la [...] grandezza [...] che fermare sulla pagina le [...] umane e psicologiche più caratteristiche di quei destini individuali. [...] esattamente quello che Singer, dopo [...] primo lavoro, ha continuato a fare in tutte le [...] altre opere fino a [...] fatica: [...]. Tutto quello che si [...] vale anche per questo [...] il romanziere ricostruisce le tappe decisive che [...] definitivo distacco dalla madrepatria. Nella schermaglia tra affermazione [...] ed acquiescenza ad un modus vivendi stabilito [...] altri, si dibatte il protagonista Aaron [...]. E anco ra una dualità [...] atteggia-menti: da una parte, il rifiuto di una qualsiasi [...] morale ed ideologica legittimato [...] agnostico del pensatore [...] neo; [...] l'impronta profonda della propria [...] come attitudine mentale a riconoscere [...] grande se greto soprannaturale nelle più insignificanti manifestazioni del [...]. Le complicazioni soggettive si [...] gravi e venti internazionali che mi [...] la Polonia, e soprattutto [...] alio scoppio della seconda guerra mondiale. [...] giovane e sconosciuto scrittore stenta [...] da re forma ad un incerto [...] getto teatrale che gli [...] garantire la fine di tutti [...] suoi urgenti [...] di sopravvivenza. Da questi pericolosi compromessi [...] e da questa specie di pi [...] ipnotica. Io riscuote lo incontro [...]. Sono senza dubbio questi [...] più suggestivi e significativi della [...] perchè alla [...] del [...] si accompagna la lineare definizione [...] elementi storicamente tipici di una classe e di una [...]. ///
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Non è un caso perciò [...] l'autore decida per lei la morte, prò [...] sulla strada che [...] con Aaron [...] salvezza --ma [...] ad un [...] sradicamento --nel nuovo continente. Perfettamente in coerenza con [...] ha preceduto, questo [...] non smentisce in niente [...] Tin [...] condotta da Singer e [...] non sembra aprire come da qual che [...] --prospettive diverse. Ma questo non si [...] di [...]. Neanche al vincitore di [...] Nobel. Luciana Pirè Isaac [...] Singer, [...] Longanesi, [...]. Le menzogne di un [...] Come [...] Licurgo manipolò a fini propagandistici il testo [...] di Euripide [...] del quarto secolo a. [...] Licurgo, uno dei numi [...] virtù [...] del IV secolo a. [...] un vero e proprio [...] patriottico: in esso occupa un posto [...] una lunga tirata della [...] che sostiene la necessità [...] propria figlia per la salvezza di Atene. Il brano appartiene a una [...] di Euripide, [...]. Tra di esse, il [...] sulle molteplici sciagure che [...] ribellione per ciò che [...] ben diversa luce sul passo utilizzato da Licurgo [...] predicazione ideologica. La trama [...] si snoda, [...] poco, così. ///
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[...] re della città, potrà [...] secondo [...] di [...] solo immolando una figlia. Il responso [...] trova consenziente [...]. Ma il prezzo della [...] amaro del previsto: non solo muore [...] ma si viene a [...] due figlie del re si sono suicidate, [...] la sorella. Mentre [...] è sconvolta dal dolore, [...] da [...] scuote la reggia: solo [...] Atena preserva la città dalla distruzione. [...] chiaro che [...] tranne che un dramma [...] sproloquio di [...] costituiva la premessa per [...] il discorso sul destino [...] sia egli [...] figlio di un nume [...] la guerra per [...] del padre [...] aveva dovuto cedere alla [...] su chi dei due dovesse dominare Atene) [...]. Cosa rimane [...] di [...] A controprova della vacuità [...] lei orgogliosamente pronunziate per caldeggiare il sacrificio, [...] grande tirata dopo ogni [...] una costellazione di valori viene inesorabilmente a [...]. [...] Licurgo ha camuffato, assai [...] per i suoi fini propagandistici: propugnatore di [...] rifuggiva dal permettersi questo e altro, nella [...] di restaurazione. Dubbi [...] della [...] interpretazione potevano già nascere da [...] splendido frammento [...] in cui il Coro [...] invoca la pace. Il quadro complessivo che [...] riunendo insieme quanto avevamo e quanto i [...] portato di nuovo [...] più recente di tutto [...] deve in Italia a Paolo Carrara per [...] Firenze) conferma che Euripide [...] gloria, ma parla [...] umana, e indica [...] dei fondamenti a cui [...]. Umberto Albini Euripide, [...] a cura di Paolo Carrara, [...]. Queste schegge sono una [...] Dimenticatoio [...] di Leonardo Sinisgalli : la costruzione di [...] in equilibrio tra la memoria e la [...] Da [...] Sinisgalli chiedeva ispirazione alle vigne, alle montagne. Non so se fosse [...] Rimbaud e Campana, con o senza taccuini [...] qualche volta come Ungaretti abbia battuto i [...] muri nello sforzo di eliminare qualche assonanza [...]. Oggi il poeta ha [...] Avvertenza al lettore che apre questo suo [...] poesia ci dice che [...] la cattiva circolazione, gli [...] braccia, le gambe. Allora se ne va [...] e stretti, in attesa che il tiepido [...] ad addolcire le cotogne. O se ne sta [...] Nelle tenere sere / patate e pere [...] cenere ». Il poeta che amò [...] i libri ardui, le dispense, i trattati [...] tempo. Oppure, mentre guarda soffitti [...] cielo tra le stecche, si seppellisce tra [...] registra gli avvenimenti minimi della vita quotidiana: [...] Antonietta [...] annuncia / la fine [...] secchio di Finish / [...] fine del mondo». Frammenti, schegge, bruscoli. [...] una candela che guizza appena, [...] motore al minimo che potrebbe [...] entrare in stallo. Sarebbe facile, per questa [...] manierismo. Ma non succede. Il nitore antico di [...] miracolo della personalità, il filtro appena percettibile [...] («Chi [...] ritrovato / il soldo rotolato / sotto [...] le lucernette poetiche di [...] Sini-sgalli dal cliché poetico. Se mai, da un [...] strettamente letterario, il Dimenticatoio ricorda quei poeti [...] diluvi e incendi di biblioteche, hanno lasciato [...] lucidi di un ciottolo marino, vivi nella [...] della storia perchè impregnati di una situazione [...] ripete per certe cose sempre uguale. Non certo per pedissequa [...] echi di una poesia che dura dalla [...] e durerà finché e-sisteranno poeti per cui [...] parole continua a scorrere senza scorie, pulito [...] la loro insormontabile solitudine. Potrebbe, o no, questo biglietto [...] visita essere stato lasciato da Saffo: «Vado a prendere [...] / dietro le mura, / in compagnia di una [...] / legata a uno [...] E [...] da [...] o sì [...] / gli chiedono i ragazzi [...]. Senza falsi estetismi, in [...] di Sinisgalli viene ricuperata anche [...] faccia della medaglia; come [...] Cina, [...] greca, e più in [...] tende, di nuovo, anche alla natura: può [...]. In un periodo di [...] una significativa misura di umiltà. Giuliano Dego Leonardo Sinisgalli, DIMENTICATOIO, Mondadori, [...]. Ritorna Saul Bellow con «La [...] Ad Asa [...]. Prima arriva la notizia [...] Mickey è gravemente ammalato, poi c'è l'incontro [...] conoscenza. [...] sfacciato antisemita, ex redattore ormai [...] agli stracci. In una serata terribilmente afosa, [...] a una fontanella di [...] Park, [...] accusa [...] di [...] fatto perdere il posto anni [...] e di [...] scatenato cosi una serie di [...] culminate nella morte della moglie, te routine, la vita [...] di [...] ne sono definitivamente compromesse. Sono le prime battute di [...] vittima, secondo romanzo (pubblicato nel [...] di Saul Bellow, autore [...] Nobel), nato a [...] in Canada nei 1915 da [...] ebrei emigrati [...] Russia, e poi [...] a Chicago. Ne La vittima (che Feltrinelli [...] Universale Economica a dodici anni dalla prima [...]. [...] del 1970). NELLA FOTO: Saul Bellow. Per capire i primi [...] scientifico La visione scientifica del mondo o, [...] Quasimodo nei suoi versi « [...] laica [...] », ha origini lontane: Benjamin [...] le rintraccia nella scienza [...] sesto secolo a. [...] questo il punto di vista [...] egli assume ne La scienza [...] pubblicato in Italia una prima [...] nel 1930 e ora ristampato dalla Longanesi con una [...] di Lucio Lombardo Radice [...]. ///
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Scritta nel 1936, e [...] superata nel criteri di approccio [...] alla materia, la rigorosa [...] (che àncora saldamente la [...] alle strutture socioeconomiche dei rapporti di produzione) [...] un « classico » della storia del [...]. Quando Prometeo si aggirava [...] e gli sviluppi del balzo economico e [...] avvio alla rivoluzione industriale nella documentata analisi [...] americano David S. [...] uno storico [...] in particolare della rivoluzione industriale [...] vive e insegna negli Stati Uniti [...] ha scelto [...] della liberazione di Prometeo per [...] il modo in cui i processi di trasformazione innescati [...] rivoluzione industriale rappresentino una cesura e una svolta irreversibile [...] storia della società occidentale e, di riflesso, delle altre [...] che ne subirono gli influssi. La ricostruzione delle fasi [...]. Dietro il processo di crescita [...] dietro la modificazione i incessante [...] produttiva che hanno [...] dalle origini il capitalismo [...] occidentale, sta quindi un rovesciamento [...] tradizionale rapporto tra uomo e natura. La liberazione di Prometeo [...] liberazione delle forze produttive, attraverso un processo [...] che è destinato a cambiare [...] di un numero sempre [...]. Se questa è la [...] ripercorre [...] la storia del progresso [...] storia economica delle a-ree forti dello sviluppo [...] ico la re Inghilterra, Germania, Francia), [...] con estrema precisione, va [...] le pagine più interessanti del libro ci [...] cui egli indaga sulle complesse ragioni e [...] periodo, per cui la rivoluzione industriale ha [...] seconda metà del Settecento. Si ha [...] che questa prima parte [...] pili significativo che l'autore ha apportato al [...] tra gli anni Cinquanta e i primi [...] Sessanta, [...] il sesto volume della Cambridge Economie [...] (tradotto da Einaudi nel [...] essa accentui gli [...]. [...] ravvisa [...] privata, nella volontà di i [...] razionale sulla natura e nella violenza politica, insita [...] coloniale e nello sfruttamento imperiale, [...] tre artefici del cambiamento tecnologico [...] sò « una rottura col [...] quale non si era avuta dalla invenzione della ruota [...] pei ». Si potrà obiettare che questi [...] insieme ad al tri, sono stati più volte richiamati [...] spiegazione del decollo industriale [...] ma decisive appaiono le specificazioni [...] che [...] appone ad essi. Nel caso [...] privata, ad esempio, si tratta [...] mettere [...] in rilievo il ruolo che [...] ha avuto come levatrice e strumento del [...] potere nel contesto di una [...] di centri politici tra loro in concorrenza », ruolo [...] le attribuì [...] e una « vitalità politica [...] senza precedenti. [...] di un forte e [...] proprietà dal grembo stesso della società medioevale, [...] continua diffusione de! Ritornando al mito di Prometeo, [...] nota come lo avvento del capitalismo industriale sia stato [...] di una [...] va etica, [...] faustiana I imperniata sul « [...] di su-premazia sulla natura c sulle cose »; e [...] su un concetto di razionalità che [...] a rapportare i mezzi naturali [...] perseguimento dei fini [...] rifiutando definitivamente la logica del [...] quieto vivere ». II passaggio [...] a « [...] razionale ai problemi che chiamiamo [...] scientifico » non fu, tuttavia, né breve né lineare. La stessa massima figura [...] incarna i valori delia razionalità, [...] Newton, rivela oggi la [...] che portò dalla magia alla scienza. Un bene che, è utile [...] aveva come presupposto la violenza organizzata degli Stati, la [...] sistematica dei Paesi coloniali e il [...] degli schiavi. A lasciare un senso [...] i capitoli più recenti [...] il sesto e il [...] riguardano gli anni Venti e Trenta e [...]. Pare infatti che in [...] sopravvento un certo descrittivismo che, non reggendosi [...] interpretativo definito, si limita a tratteggiare le [...] non restando immune da alcuni pregiudizi ideologici [...] che finiscono per far velo a una [...]. Giuseppe Berta David S. [...] PROMETEO LIBERATO, Einaudi, [...]. ///
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[...] PROMETEO LIBERATO, Einaudi, [...].