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PARERI DIVERSI Sì vorrebbe [...] (come diceva [...] maggior rispetto per il [...]. Ma come si permettono, [...] ri, di precisare che [...] un [...] torneo letterario non reca [...] fama di Lady Letteratura? Sono proprio fuori [...]. È proprio [...] sulla questione delle re-gole, [...] letterario, si fa per dire, che [...] insulta il tennis e [...] pallina che il muro [...] inesorabile ribatte, quella nozione [...] ci sembra continui a circolare, forse un [...] i colpi ricevuti dai potenti riflessi dello Spettacolo Globale. È apparso evidente che [...] ammissione al torneo sono saltati fuori da [...] di classiche di libri più venduti e [...] del [...]. Il risultato finale, il [...] è riuscito così bizzarro che se a [...] facessero in questo modo [...] i giocatori della domenica insieme a Ivan [...] tirando a sorte. Il guaio é che [...] sprovveduto di altri potrebbe scambiare quel tabellone [...] di somma significativa [...] letteraria. Va da sé che [...] una semplice Tennis e lenticchie ANTONIO [...] che rischia perfino il [...] che ha pure qualche serio adepto. Troppo lungo sarebbe [...] delle inclusioni pazzerelle e [...] valga allora [...] di pericolo per chi [...] quelle parti. Ora le bizzarrie del [...] nulla al confronto di quello che sta [...] in funzione del meccanismo della gara, quello [...] vittorie « sconfitte. Si era pur guardato [...] favore alla composizione della gran-de giuria di [...] soli lettori comuni tirati a sorte tra [...] il tagliando dì adesione (il torneo si [...] scorso ma non si [...] e aveva una giuria [...] un buon effetto dare [...] parola ai lettori. Ma le prime votazioni [...] sorprese hanno messo in luce la fragilità [...] ma anche spettacolare del meccanismo. La sorpresa più significativa [...] arrivata con [...] del Pendola di Umberto Eco, [...] confronto con [...] veneziana (Pia Fontana, autrice [...] il cui libro, tra [...] piaciuto poco. /// [...] /// Che grana per [...]. [...] hanno voluto strafare e [...] è scivolato definitivamente [...]. In un fondo firmato [...] Superconduttore [...] torneo, giudice e arbitro di regole e [...] -Ciao Eco», si può leggere: «È dunque Eco, [...] perso. Ha perso perché II [...] un brutto libro? Perché nel pubblico, dopo [...] cominciata la reazione di rigetto? Per una [...] sto che la giuria del secondo turno [...] definitiva, da soli cinque membri [...] quali, poi, hanno votato [...] della Bompiani?)? Non [...] noi a rispondere, ma [...] che hanno giudicato. Si rendono conto [...] e si rende conto II [...] del torneo che questa è [...] dannata amplificazione? Che non si può svendere al pubblico [...] «Venerdì la cultura autentica per il piatto di lenticchie [...] passa [...] spettacolino del [...] Non sarebbe meglio una sia [...] insostenibile [...] una sia pure improbabile autoironia? SI tratta, in definitiva, del magazine di un quotidiano» [...] che una certa idea di [...] pur sempre difesa, nonostante tutto. MI credano, [...] queste loro amplificazioni meritano [...] tutti i campi di gioco del loro [...] parte di tutti coloro che hanno conservato [...] minima dose di pudore culturale. America David Leavitt« Eguali [...]. Aprii, la figlia maggiore, [...]. Tra le due generazioni [...] mille anni, e già si preparano tempi [...] dal nascituro figlio di Aprii, concepito artificialmente [...] essere educato in una coerente etica omosex,. Questo elaborato universo sessuale sica, [...] però, di sottili implicazioni psicologiche per [...] -a tratti uh po' compiaciuta [...] cui Leàvitt approfondisce i complicati rapporti affettivi che, malgrado [...] tengono uniti i quattro membri della [...] famiglia, e lì [...] do scorrere, [...] e indietro [...] tempo, episodi, ricordi [...]. In questo senso, Leavitt [...] terno di una tradizione americana di analisi [...] a James e a Bellow al di [...] problematiche omosessuali. Ma anche in questo [...] sa cogliere con li-ne?. Antipatie e tensioni esplodono [...] cui la persona che più dì tutti [...] continuità dei vincoli affettivi (ma anche la [...] morte) si [...] portando con sé un [...] rivelato solo [...] capitolo dei romanzo. Tuttavia non tutto è [...] proprio a [...] che ha conosciuto [...] e [...] della sorella e la [...] e che na saputo perdonare, [...] necessità e la forza [...] pur precario legame affettivo (e il titolo [...] è, infatti, Equa! [...] alcuni brani dalla [...] di [...] ricordare ancora, tulli (o quasi) [...] sono ormai a conoscenza, la gravità dei mali che [...] oggi [...]. C'è però un aspetto [...] mìo giudizio, non si è insistito abbastanza, Alludo [...] che la questione ambientale sìa diventata, e [...] questione di tutte le questioni del nostro [...] tempo prossimo venturo, Il fatto cioè che [...] con [...]. Affermare che la questione [...] questione di tutte le questioni non sta [...] che le si debba attribuire un ruolo [...] peggio ancora, vicariò nei confronti di tutte [...]. Dunque: né egemonia né [...] ambientale. [...] parte, si deve evitare [...] opposto. E cioè, rendere tributo [...] che cerca di spiegare i mali [...] risalendo esclusivamente ai ma. [...] della società, Tipico peccato [...] Ambiente e società non si possono contrapporre [...] tra di essi appaiono oggi tèmpre meno [...]. E il rapportò che si [...] è di stretta interdipendenza e interazione, un rapporto in [...] molto spesso i rispettivi ruoli vengono [...] Sta dì fatto che raramente [...] può parlare di una propagazione causale di [...] e unidirezionale dalla società [...] o viceversa. Ceno, nessuno può negare [...] più allarmanti [...] stato [...] appaiono intimamente legati allo [...] industriale e agli ordinamenti socioeconomici che sono [...] tale sviluppo. Tuttavia, se questo è [...] vero è che appunto [...]. Eppure, questo percorso, ormai [...] presenta tutt'altro che facile, Perchè per agire [...] condizioni alcuni presupposti di [...] chiariti. Alludo alle tematiche, certamente [...] riguardano i metodi e i valori [...] sociale, ossia il tipo [...] dovrebbe guidare legittimare il nostro ruolo, individuale [...] quanto soggetti partecipi di un processo decisionale [...] specifico [...] può essere gravido di [...]. In tale versante, per [...] del problema, è difficile ignorare che alcuni [...] sono parte, e parte non marginale, [...] dibattito filosofico. Anzi, credo [...] esame approfondito dì tali presupposti [...] un momento [...] verifica per il dibattito [...] stesso. Infatti, il pensiero filosofico, di [...] ambientale, dovrebbe essere [...] fortemente sollecitato a privilegiare quei [...] di riflessione che riguardano soprattutto il rapporto [...] con la realtà in cui [...]. E [...] a mio parere, merita una [...] attenzione giacché sono sempre più persuaso thè molte delle [...] difficoltà teoriche rispetto alla questione ambientale Vanno ricercate in [...] cedevolezza, oggi sempre più diffusa, nei confronti delie correnti [...] che, por brevità. Ossia quelle correnti che, malgrado [...] loro differenze, hanno come tratto comune il [...] togliere credibilità alla ragione nella [...] contemporanea. A questo punto, però, [...] perché noi diamo per acquisito che tali [...] influenzate; Insetto negativo, un giusto approccio alla [...]. Abbiamo rilevato [...] quale misura la questione: [...] formidabile generatrice di domande, Molte di queste [...] possono trovare risposta, almeno in teorià, ricorrendo [...] del sapere scientifico. Ce ne sono invece [...] in pieno alcune delle grandi tematiche proprie [...] in tutti I tempi e luoghi. Mi riferisco in particolare [...] che hanno avuto sempre [...] rilevante nella tradizione della [...]. Tematiche che riguardano, per [...] tra conoscenza e decisione, tra scienza ed [...] e norme. Si tratta comunque di [...] richiedono risposte altrettanto forti. È evidente che la [...] insostenibile [...] difesa capàrbia di Una [...] filosofia nei [...] tutto ciò che non [...] «giòco del pensiero», Il prezzo da pagare [...]. E anche, a mio [...] medesima filosofia. Perché, rinunciando a misurarsi [...] insidie che minacciano oggi il mondo della [...] utilizzo [...] -nel suo senso più [...] finirebbe per [...] me, sta già: accadendo, [...] speculativa [...] proprio per questo che [...] remore la tradizione delta filosofia pratica, quella [...] filosofia intesa appunto come pure gioco del [...] con tutti i mezzi di screditare e [...]. In altre parole: dobbiamo [...] lealtà e dei mezzi e del valori [...] di aiuto non Solo per sopravvivere in [...] non è poco, ma anche per sopravvivere [...] in una società guidata da un progetto [...]. Perché una cosa deve [...] per certa: se conti-nuiamo a trascurare il [...] finirà per trascurare noi. E senza mondo non [...] pensare Tessere, né il suo eventuale oblio. È una constatazione di una [...] esasperante, e per nulla medita [...] tradizione filosofica, ma è così. Se osserviamo come si [...]. A meno ,che, come [...] avversi (per principio) a ogni atteggiamento umanistico, [...] nostra specie sia da . Una visione [...] sta, a [...] di un lugubre [...] cinismo. Poiché sta a significare, [...] che [...] di [...] cancellata tra breve la [...] umani sulla tèrra non va giudicata. Anzi, c'è persino chi la [...] sul piano [...] una prospettiva non priva di [...]. E questo seriamente, senza [...] patibolare. Dì fronte a queste [...] voltarci, con rinnovata tensione Ideale e razionale, [...] umano. Anche [...] si tratta di un [...] sempre meno umano e, per certi aspetti, [...]. Basta guardarsi intorno, oltre i [...] dei Paesi altamente [...] e anche in alcune zone [...] di questi stessi Paesi. Si constata così che [...] umano la distan-za tra il benessere dei [...] dei motti è sempre maggióre. Più crudamente: che i [...] più ricchi e i poveri sempre più [...]. E che la grave [...] in atto a livello planetario è in [...] ed effetto di questa esiziale iniquità nella [...] e delle ricchezze. Ed ecco che veniamo a [...] per queste ragioni e per [...] altre ancora, in un» [...] zione assai singolare: né [...] né il pessimismo sono, in [...] contesto, pertinenti, il [...] a una filosofia pratica, almeno [...] io fo auspico, sfugge a questa dicotomia riduttiva, e [...]. A mio avviso, una razionalità [...] può prescindere da un [...] mento [...] ottimistico o pessimistico, fiducioso o [...] nei confronti del presente e del futuro. In questo spirito, la filosofia [...] si identifica con un programma [...] negli ambiti della riflessione teorica [...] comunicativa pubblica. Tale questione sì è [...] in quel secolo [...] di nuove, grandi scoperte [...] sconvolgere le visioni del mondo tradizionali, a [...]. Basti pensare [...] del principio di conservazione [...] o alle concezioni [...] in cosmologia, geologia, biologia. Tutto ciò appariva in grado [...] togliere ogni significato alia creazione divina del mondo e [...] e [...] di [...] spirituale. Si diffondeva [...] che le scienze naturali, [...] modo empirico e sperimentale di considerare la [...] al materialismo. Sembra che proprio questo [...] vagante per [...] filosofica [...]. Molti si domandavano, preoccupati, [...] sul metodo delle scienze [...] davvero capace di spiegare fino in fondo [...] della vita, [...] del pensiero. Ora, un modo di [...] di questa visione tendenzialmente atea e materialìstica [...]. [...] dalla metà [...] il richiamo a tali [...] diventa infatti sempre più forte, [...] crescono gli scritti dedicati a questo tema. [...] su di ésso è [...] di spiritualisti come [...] o di seguaci. Tra [...] studiosi di scienze naturali, [...] i medici ecc. [...] Bùchner), molli altri se [...] cavano distinguendo un materialismo metodologico [...] legato [...] al metodo delle scienze naturali, [...] prendono in considerazione solo quanto è verificabile sensibilmente -e [...] materialismo filosofico (cioè come generale visione del mondo) che [...] sarebbe necessariamente legato al primo, bensì [...] una specie di opzione personale [...] mettere sullo stesso piano di altre opzioni, come quelle [...] che implicano [...] di Dio e [...]. Poiché molli aspetti della [...] o del pensiero umano, [...] a ciascuno sarebbe lecito [...] in merito. Su una base del [...] patologo Rudolf [...] propone un «compromesso» ideologico [...] degli scienziati c quello degli ambienti culturali [...] Chiese. La sorpresa maggiore, por quanto [...] tutta [...] problematica, fu puro [...] fisiologo [...] Emil du [...] importante anche per [...] politica culturale del nuovo Reich [...] quanto segretario [...] delle scienze, In una relazione [...] / confini della conoscenza della natura, tenuta al [...] so annuale dei naturalisti e [...] tedeschi (Lipsia, 1872). È rimasta celebre la [...] discorso, secondo cui su questi punti [...] et [...] siamo ignoranti ora e [...]. Queste affermazioni suscitarono una [...] di discussioni e prese di posizione negli [...]. E su questa imponente [...]. E interessante notare la [...] quelle tesi agnostiche di dù Bois Reymond [...] uomini di chiosa, filosofi spiritualisti o idealisti: [...] ai fatto che -pur senza che egli [...] impostazione sostanzialmente materialistica -la [...] di limiti inva-licabili della [...] la quale regnerebbe il mistero, sembrava perlomeno [...] franca per chi volesse accettare le affermazioni [...] ricordate. Al «verdetto [...] emesso da du [...] nel 1872 e articolato [...] altri interventi, soprattutto in un discorso del [...] I sette enigmi del mondo, non mancarono però [...] tra cui figurano grandi scienziati e filosofi, [...] e [...] ai marxisti, a [...] a Mach e ai [...]. Tirando le [...] di tutti quei [...] si può dire che avevano [...] loro radice in una determinata concezione, allora assai diffusa, [...] spiegazione scientifica, basata su quello che oggi si usa [...] un meccanicismo riduzionistico. Tale concezione scientifica andò [...] fallimenti sia nella ricerca concreta di vari [...] piano di [...] filosofica, dove rivelava [...] rigidità e una serie [...] metafisici. La constatazione di questi fallimenti [...] quasi per contraccolpo a uno scetticismo circa i [...] della scienza e ad una [...] a [...] a una serie di operazioni [...] utili ma senza un valore di conoscenza [...] della realtà. Non è un caso [...] nel 1872. [...] allora assai comune del materialismo [...] meccanicismo [...] creava anche delle reazioni ideologiche [...] parecchi scienziati. In un momento in [...] sentivano anche portatori [...] più adatta al nuovo [...] delle vecchie visioni a base religiosa o [...] del mondo integralmente materialistica e deterministica preoccupava [...] i conflitti con gli ambienti conservatori) per [...] ne conseguiva di ogni spazio della liberti [...]. Come scriveva nel 1868 [...] Thomas [...]. Huxley, coniatore a questo [...] agnosticismo, [...] è cerio che non [...] della materia né dello spirito (. Le dottrine fondamentali del [...] dello spiritualismo e di molti altri [...] sono al di fuori [...] ricerca filosofica,, oltre che di quella [...] fica. In conclusione il ricorso [...] in misura notevole dal timore delle conseguenze [...] del materialismo. Richiamando questi aspetti, Vidoni sottolinea [...] I influenza, in campo epistemologico, [...] degli scienziati [...] . [...] vita sessuale [...]. Di quelli antichi -parlo [...] difetti sono [...] «I pubblico da un [...] Otto Kiefer. In verità, un libro vecchio, [...] datato, oggi [...] e tradotto [...] immagino, dal successo della storia [...] sessualità) con [...] titolo «La vila sessuale del [...] ma [...] originale [...] stona della cultura di Roma. E alla cultura romana [...]. Kiefer dedica circa quattrocento [...] conclusioni sono le [...] i romani erano del [...] Coa: non banalmente violenti, toni, prepotenti. Veri e propri sadici, Ma [...] sempre. Originariamente -secondo [...] erano buoni. Una popolazione agricola, [...] tutta rivolta [...] pratica, dagli [...] ti . Sana e semplice, dunque, anche [...] Imo vita: «Ogni [...] ógni filosofia era loro perfèttamente [...]. I romani non erano [...] vittoriosi e violenti quanto bastava per vincere [...] il móndo: «À Roma, [...] dì potenza culminò da [...] brutale [...] del montò, [...] favori un fenomeno cupo, [...]. Le prove? Cominciamo dal [...] al matrimonio. Grazie alta teoria matriarcale Kiefer [...] spiegare la coesistenza del matrimonio e della [...] matriarcato, infatti, . E veniamo cosi al [...] moglie: «1 Romani si sposavano soprattutto per [...] un modo libero e naturale di considerare [...]. La posizione della donna [...] Casi [...] non era però affatto di assoluta subordinazione. E vero piuttosto che la [...] roma, na, [...] non legata al marito da [...] d'amore sentimentale, condivideva con lui nel bene e nel [...] la guida di una grande casa». Situazione non esaltante, certo, [...] il sadismo? Forse nel tatto che il [...] la moglie mentre commettevi adulterio, poteva impunemente [...] Forse [...] fallo che usava vendicarsi del rivale [...] a [...] a sorta di contrappasso [...] radice di un rafano? [...] dalla crudeltà di queste [...] Kiefer [...] che anche i mariti greci (oltre, ovviamente, [...] infliggevano ai complici dì [...] detta [...] vale a dire, appunto. Che fossero sadici anche [...] Greci? Per carità, erano [...] dei romani, dice Kiefer: [...]. E a ulteriore dimostrazione [...] della degenerazione tutta particolare dei romani, passa [...] esecuzioni capitali. Prima di uccidere i condannati [...] morte i [...] li fustigavano pubblicamente e per [...] si compiacevano. Come [...] Ma I greci facevano [...] dopo [...] fustigato i condannati, condotti [...] le strade della città, li uccìdevano grazie [...] vale a dire, appunto, [...] non li precipitavano nel [...] e altre amenità de) [...]. Ma perchè solo i romani [...] sadici, allora? A questo punto, una [...] dei nostri antenati si impone. Prescindiamo dal contorna filosofico [...] Kiefer inquadra il suo discorso (per chi volesse [...] suo ispiratore è Schopenhauer), e [...] -visto che II titolo [...] -alla vita sessuale. Che il romano medio [...] del . [...] al quale [...] la [...] della [...] virilità era quello dì [...] desideri tutto quello che capitava a tiro: [...] schiavi, prigionieri di guerra e nemici personali. Di queste imprese (spesso compiute [...] gli amici) egli amava vantarsi, lenendo a elencare, nelle [...] che dovevano far conoscere al mondo la [...] gloria (sui muri di Pompei, [...] esempio) il numero delle sue [...] e i soddisfacenti (per lui) [...] ottenuti, Un vero macho. Insomma: ma da questo a [...] sadico ci corre. Machismo e sadismo sono [...] grazie al cielo: se tutti I machi [...] gli esemplari della specie siano in crisi [...] ci sarebbe da preoccuparsi seriamente. /// [...] /// Machismo e sadismo sono [...] grazie al cielo: se tutti I machi [...] gli esemplari della specie siano in crisi [...] ci sarebbe da preoccuparsi seriamente. (0)
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