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Quando [...] e la polizia hanno [...] le strade di [...] per [...] e il suo [...] è stato [...] della fine. Chi sono i [...] Come hanno potuto trasformarsi [...] un piccolo paese ridotto alio stremo? In [...] e fiducia. /// [...] /// È una lunga e difficile [...] quella dei [...] una storia che [...] (orse, persino [...] dello psicanalista o meglio dello [...]. Può, una famiglia di [...] al potere dopo dure e lunghe lotte [...] una specie di «monarchia» sanguinaria che par [...] usa i carri armati e lo [...] della gente? Può una [...] in piedi un potere assurdo che -non [...] democratico é che mette in carcere e [...] è il momento in cui si passa [...] delle idee anche duro, al potere assoluto [...] senza freno è tezza [...] diritto di schiacciare chiunque non la pensi [...] vorranno anni per trovare una qualche risposta [...] capire, in modo particolare, [...] nato da una numerosa [...]. [...] nasce il 26 gennaio [...] a [...]. I suoi sono tutti [...] la fame -spiegano i biografi -e la [...]. Poi il trasferimento a Bucarest [...] del lavoro davanti ad un banchetto di [...]. Siamo nel 1932. In tutta Europa la [...] dì persone. In Romania e in [...] territorio balcanico la situazione è [...] peggiore. Molti paesi sono divisi [...] mano ad antiche oligarchie feudali. I nobili, come al [...] di non vedere e continuano a [...] come i regnanti di [...] dei campanelli». Sfoggiano divise assurde, piene [...] danno feste decadenti e sdolcinate che sfiancano [...] parte più miserabile della popolazione. È in questo clima [...] si avvicina ai movimenti [...] di ribellione. Nel 1933 si iscrive [...] e diventa segretario regionale a [...] il famoso centro [...] petrolifera. /// [...] /// [...] comunista a Bucarest e membro [...] segreteria nazionale. Dal 1940 al 1944 [...] viene di nuovo [...] in carcere e poi [...] di concentramento di [...]. I dirigenti del paese [...] in quel periodo, [...] con ì fascisti e [...] hanno aggredito [...]. Finalmente finisce la guerra e [...] Bucarest [...] rossa. [...] viene nominato segretario generale della Federazione giovanile comunista. È il dopoguerra e [...] e la [...] di cambiare, di ricostruire,, [...]. Nel 1945 [...] è «commissario politico» [...] con il grado di colonnello. Inizia cosi, lentamente, a [...] direttivo sempre guardato con attenzione. Nel 1947 è membro [...] Comitato centrate del Pc romeno e, nel marzo [...] nel governo di Petru Groza; [...] evidentemente ricordati della [...] origine contadina e hanno [...] quei settore, avrebbe forsé potuto dare il [...]. Sono gli anni terribili [...] nelle campagne, nel più classico dei modelli [...]. Nel 1950 il cònducator» [...] viene promosso generale, viceministro della difesa e [...] politica dell'esercito. Dopo il rovesciamento di Ana [...] e la presa del [...] di [...] diventa effettivo del Comitato [...]. Nel 1954, è membro [...] Segreteria [...] Partito romeno del lavoro e continua ad [...]. Nel 1961 fa parte [...] che si reca al XX II Congresso [...] a Mosca, durante il [...] Nikita [...] ribadisce la condanna dello [...] grande clamore ai XX Congresso del 1956. [...] approva la denuncia dello [...] e disposto a condannare ogni abuso e [...] i comunisti di qualunque paese del mondo. Nel 1964 è in Italia [...] funerali di Togliatti e nel 1965, dopo [...] diventa segretario generale del [...]. È una specie di momento [...]. Diventato nel 1967 anche [...] Stato lancia la politica di autonomia [...] in politica estera. Non accetta, insomma, la [...] da Breznev. Anzi, nel 1968, rifiuta [...] invasione della Cecoslovacchia e alla «marcia trionfale» [...] Praga, [...] carri armati del Patto di Varsavia. Anche [...] si scaglia contro i metodi [...] e, [...] condanna gli abusi di potere [...] predecessori e la collettivizzazione sforzata delle campagne. Concede persino una certa [...] studentesche di Bucarest e di altre grandi [...] inoltre, a «tenersi [...] Iniziative sovietiche: per esempio, [...] Cina dopo la rottura con l [...] e. Gira poi il mondo [...] incontra i grandi del momento. Tutti, in funziona antisettica, [...] chiedono di [...] e di parlare con [...]. Viene [...] che sfida il Cremlino». Nixon, dopo una visita, dice: «Sono venuto [...] per imparare qualcosa da [...]. Margaret [...] ammette di «essere rimasta [...] personalità del presidente romeno». Lo stesso aveva detto [...] Usa, Ford. [...] falbo, prestiti dà molti [...] paesi, ma finisce per indebitare [...] Romania in maniera [...]. /// [...] /// Nel giro di qualche [...] appare di colpo in ginocchio. Tutto [...] viene prodotto da una: agricoltura [...] affatto povera, finisce [...] per pagare i [...] Nel paese [...] momento della fa; me. Fuori [...] cominciano le code per [...]. Nelle case il riscaldamento viené [...] ridotto, [...] viene ridotta la distribuzione [...] elettrica. Ma lui, Il vecchio [...] insiste in modo [...] «È solo un periodo [...]. Bisogna strìngere la cinghia [...] dipendenti da nessuno». E ancora: [...] solo con la disciplina [...] faremo [...] i debiti con [...]. E ci riesce davvero, [...] cinque anni. Almeno lui spiega che [...]. Fanno coro i sòliti [...] e dei [...] tèmpi. Ma il paese è [...]. A questo punto, prima [...] attenzio-ne, poi in maniera [...] le, arrivano i giorni [...] del culto, della personalità: un culto pazzesco, [...] In Urss ai tèmpi di Stalin. [...] con l età, diventa anche [...]. Vede complotti -raccontano -e [...]. Chiunque tenti di [...] che la situazione 6 [...] viene incarcerato e punito duramente. Si parla anche di [...] politica e di cieca e bieca repressione. [...] tra [...] come un satrapo di [...] fida Solo dei parenti e della famiglia. Inizia [...] per la Romania, [...] agghiacciante calvario: quello di dover [...] le bizze, le sfuriate e le incredibili decisioni di [...] la famiglia [...]. Siamo, insomma, al nepotismo [...]. II conducator», che viene da [...] sistema tutti nel [...] chiarie: [...] del paese. [...] membro dell ufficio po-/ lìtico [...] primo viceministrò, nonché presidente [...] Consiglio nazionale per la scienza [...] e poi responsabile della programmazione [...] petrolchimica. Insomma, [...] dottore, ingegnere e [...] Elena [...] è il numero due [...] figlio Valentin, [...] da gran signore e [...] razza, è un fisico di fama, direttore [...] sperimentale e presidente della [...] sportiva delle forze armate. [...] figlio, [...] viene nominato direttore [...] di Stato televisivo, ma -si [...] ha manie di grandezza come [...] padre e finisce dirigente politico neilà città di [...]. Secondo i rappresentanti Una [...] da [...] a Bucarest La fine [...] iniziata con un massacro. A [...] ottanta chilometri dal confine [...] del regime spararono sulla folla che si [...] di un sacerdote protestante, [...] paladino contro la discriminazione [...]. Tre, forse quattromila morti. Una strage orrenda che [...] miccia della sollevazione popolare per la liberazione [...]. /// [...] /// Secondo la radio ungherese [...] la folla. [...] altre manifestazioni si segnalano [...] Arad, [...] pressi dei confine con [...]. /// [...] /// Diecimila persone, [...] al centro di [...] prendono [...] gli edifici pubblici, bruciano libri [...] ritratti di [...]. Militari e forze di [...]. Il giorno successivo testimoni [...] di [...] e di diverse centinaia [...]. [...] parte per una visita di [...] giorni a Teheran. Secondo la radio ungherese [...]. Oradea e [...] (capitale della Transilvania) sono [...] armati e incidenti a [...]. /// [...] /// A [...] manifestazioni di protesta si [...] (soprattutto in quella di materiale elettrico «Elba»). Colpi di arma da [...] a [...] e Arad. Le strade di Bucarest, [...] proclamati diversi scioperi, sono pattugliate. Gli [...] Uniti condannano severamente la [...] governo romeno, cosi come la «Dieta» polacca [...] della Cee. Nel cuore della notte [...] accreditati a Bucarest vengono convocati al ministero [...] Esteri. Viene loro comunicato che [...] in Romania è un [...] da Usa e Urss [...] vertice di Malta». /// [...] /// Testimoni confermano la violenza [...] domenica, con carri armati che avrebbero travolto [...] decine di fedeli davanti a una chièsa, [...] le baionette, passanti falciati a colpi di [...] soldati negli ospedali. La radio ungherese diffonde [...] degli spari e del passaggio dei blindati. [...] parla di 3. /// [...] /// [...] rientrato nel tardo pomeriggio [...] Teheran, [...] in un messaggio radiofonico, che [...] è intervenuto a [...] contro [...] di [...]. /// [...] /// A Bucarest il governo [...] una manifestazione «ufficiale di [...] dissidenza romena, ben quaranta [...] dirigono, fanno e disfanno [...] organismi di Stato, isolandosi sempre di più [...] dal paese reale. Il Vecchio è. La moglie e figli lo [...] 16 «spingono» e lo convincono che lui, si proprio [...] è «un uomo [...] grande per uri paese [...] piccolo». Siamo al parossismo, [...]. [...] non batte ciglio e [...] moglie, i figli, la propaganda e gli [...] conto del ridicolo, lo chiamino [...] più amato dalla patria», [...] della Romania», il «più [...] dei lavoratori del paese», [...]. La «luce della Romania» [...] poeti esaltanti poemi che cantano la [...] gloria di dirigente». Il [...] organo ufficiale del partito, non [...] a pubblicare a più riprese queste poesie in prima [...]. Ma non basta: i [...] riempiti, in oc-. [...] e il futuro». Comprendono 48 pezzi di [...] poesia, in onore di colui che si [...] è non un Dio». Parole d'ordine e ritratti [...] e [...] sono, ormai. [...] massiccio, terribile, agghiacciante, paranoico. Mentre una [...] del mondo occidentale si [...] a [...] della Romania il capo [...] un [...] ha già dato inizio ad [...] «sistematizzazione agricola» che comporta la distruzione di [...] quasi in prevalenza, dalle mi-noranze ungheresi. E poi ancora, con [...] in ginocchio, [...] dà anche inizio ad [...] di ammodernamento di Bucarest, distruggendo i vecchi [...] edificare grandi e faraonici palazzi pubblici in [...]. Tutto questo sempre al [...] ufficiali e degli osanna dei giornali e [...] Stato. Quelle foto di «lui [...] ogni angolo dì strada, erano ormai diventate, [...] una specie di terribile ossessione: impossibile [...] o girare la testa [...] parte. La paura della polizia [...] esuli del regime -e di ogni agente [...] spento nella gente ogni voglia di [...] di cambiare, di scrollarsi [...] regime opprimente e terribile. Piano piano, con il [...] il «vecchio combattente», come si è visto. Forse addirittura nella follia senile, [...] da [...] davvero un «conducator» che non [...] o un «re» al quale [...] solo cieca obbedienza. È cosi che [...] non ha esitato, nei [...] «la grande», ad ordinare [...] contro il proprio [...]. Di fronte ai cambiamenti [...] Est [...] assunto, còme è noto, la posizione [...] difensore di principi astratti [...] gente non si riconosceva più. Quando il [...] e il giovane calzolaio [...] Bucarest [...] cominciato a cambiare? Perché? Ci vorranno forse [...] anni per capire. Toccherà alla storia, mettere [...] ovvio. Ma forse [...] ha dovuto lasciare Bucarest [...] vecchio [...] -spiegherà qualcòsa, parlerà, -racconterà. Vorrà probabilmente dire qualcosa sur [...] «culto» per quel [...] da vecchio contadino balcanico. Forse cercherà di spiegare [...] quei parenti nei posti più importanti del [...] paese. O forse tenterà di [...] di questi giorni e di . Sarà bene [...] con grande attenzione [...] o almeno tentare. Certo, quella faccia larga [...] folla e che passa dalla [...] ai dubbio, alla paura [...] ai primi insulti e ai fischi, rimarrà [...] mente dì chi ha visto quella incredibile [...] Bucarest. Sembrava che [...] stesse uscendo lentamente come [...] da un lungo sogno. Anzi, lo [...] sudava, lo fischiava, lo voleva [...]. /// [...] /// La manifestazione (circa 100. In serata ci sono [...] polizia, sembra con una ventina di vittime. Durante la notte i cani [...] invadono Bucarest, dopo che alcuni testimoni dichiarano di [...] sto diversi morti. [...] fraternizza con i manifestanti. A [...] paralizzata da uno sciopero [...] si ritirano in seguito alle minacce degli [...] un «comitato per la democrazia socialista», di [...] fabbrica di Solve [...] I manifestanti chiedono la [...]. Decine di migliaia di [...] strade e manifestano per tutta la notte. [...] 250 chilometri a nòrd-ovest di Bucarest, le forze [...] sparano sui manifestanti, provocando, secondo [...] Bucarest, diversi [...] 22. Sulla scia delle proteste popolari [...] «fronte di divezza della patria», [...] ministro degli Esteri [...] annuncia di [...] preso il potere. [...] fugge ma viene catturato [...] mentre la radio invita la gente a [...]. MUNICIPALI DI TORI NO Al [...] 6 della legge 25 febbraio [...] n. /// [...] /// MUNICIPALI DI TORI NO Al [...] 6 della legge 25 febbraio [...] n. (0)
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