Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 45679301.

Il 30 novembre era [...] per associarsi, ma [...] delegato [...] Cinema, Luigi Abete, proseguirà [...] i contatti, già avviati, con altri operatori [...] ampliare [...] del capitale sociale. Una vera campagna acquisti [...] Abete [...] dichiarato aperta diverse settimane addietro, suscitando anche [...] tra i lavoratori di Cinecittà. Smentite dunque, secondo [...] delegato, le preoccupazioni sulla privatizzazione. Canal plus è uno [...] può interessarci». [...] di trovare [...] partner, [...] Canal plus legata al [...] a [...] e al [...] alla [...] per gli studi sulla [...] era già stata ventilata [...] uno scarso interesse da parte di Rai [...]. Novità sul fronte Cinecittà Servizi, [...] dal primo ottobre scorso Cinecittà ha affidato [...] romani, potrebbero essere rese [...] giorni dallo stesso Luigi Abete. Cinecittà: entrano De [...] e Cecchi Gori LA SCOMPARSA Il [...] di origini italiane è morto ieri a Parigi [...] infarto. Aveva 89 anni Il [...] piange Grappelli Con lui il violino scoprì [...] Insieme a Joe Venuti rivoluzionò [...] dello strumento. Dal sodalizio con [...] Reinhardt nel quintetto «Hot Club [...] France» alle innumerevoli collaborazioni con Ellington, Hawkins, Waller. Suonò fino alla fine, [...] paese. È morto ieri a Parigi [...] anni, per una crisi cardiaca, Stépha-ne Grappelli, [...] di Francia. Musicista di grande classe [...] tempi, autodidatta e stimato anche dagli ambienti [...] Grappelli era nato nel 1908 a Parigi [...] di origini italiane (i nonni erano di Alatri, [...] Lazio), ed aveva cominciato a suonare il violi-no [...]. Allora non sapeva leggere le [...] quando lui aveva quattro anni, [...] padre era partito per la guerra del [...] lui [...] cresciu-to negli orfanotrofi, poverissimo e [...]. Non aveva certo avuto [...] studiare, però aveva un violi-no che gli [...] padre, e [...] per sfamarsi, nelle strade, [...]. Negli anni Trenta, quando [...] Parigi [...] intellet-tuali scoprivano il fascino del jazz, della [...] Co-cteau o Sartre andavano ad ascolta-re le [...] cabaret di Montmartre e [...] il giovane Grappelli si [...] dei primi musicisti bianchi eu-ropei a dare [...] allo sviluppo del jazz. Prima di lui, [...]. Grappelli legò il suo [...] sodalizio fortissimo di amicizia ed arte -a [...] Django Reinhardt, mitico chitarrista jazz di origini zin-gare. Con lui suonava nelle [...] le signore che bevevano il tè nei [...] non scoprirono passioni simili [...] di fare insieme delle [...] cui partecipavano anche il [...] Django e il contrabbassista Louis Vola. Nacque così il loro [...] leggenda, il [...]. Perdemmo molte delle scritture [...]. Ma ci sentivamo dei [...] alla musica colta». Una missione certamente [...] portata [...] da Grappelli [...] morte prematura [...] Reinhardt. Grappelli [...] quasi un secolo di [...] la capacità di appassionarsi ad ogni nuova [...] cambio di stile e di linguaggio, pur [...] alle sue ori-gini: «Non posso cambiare stile [...] interviste -proprio come tutti gli altri grandi [...] da Louis Ar-mstrong a Duke Ellington, da Ben Webster [...] Oscar Peterson. Quelli, quando li senti, [...]. Mentre [...] pletora di sasso-fonisti che hanno [...] tecnica e suonano così veloci non riesco mai [...]. Con la [...] grazia, la [...] dolce [...] musica fino [...] «Suonerò fin che ne avrò [...] è la sola cosa che [...] fare». Non ha mai smesso [...] pia-ceva confrontarsi con i giovani mu-sicisti, cercare [...]. [...] aveva lavorato a diversi [...] in coppia col pianista McCoy [...] alla colonna sonora del [...] Louis Malle, Milou a maggio; è anche stato [...] Italia, ospite tra [...] speciale del ventennale di Umbria Jazz, [...] fino [...] ad esibirsi, imbraccian-do il [...] suo «tocco» fermo e gentile di sempre. Alba Solaro «Era un classico»: [...] lo ricorda un jazzista Ho conosciuto Stéphane Grappelli nel [...] del teatro Sistina nel novembre di quattro anni fa, [...] tempo di [...] la mano e [...] timidamente che anche [...] suonavamo la [...] musica. Era già un vecchiettino [...] camminava a piccoli passi e sul palco [...] la musica che usciva da quel violino [...]. Con Stéphane se ne [...] un grande protagonista, uno degli ultimi ad [...] prima persona [...] pionieristica del jazz, ma [...] di come sia possibile rimanere giovani con [...]. [...] che lui era lì, [...] a suonare il suo strumento era un [...] simbolo per tutti quelli che, come me, [...] e suonano il jazz. Era un talento naturale, [...] cui neanche [...] era riuscita a carpire [...] la grazia e la leggerezza di uno [...] stesso inventato più di mezzo secolo fa, [...] Django Reinhardt scriveva pagine indimenticabili e di grande [...] e generazioni a seguire. È suo il merito, [...] Joe Venuti e a pochi altri, se il [...] che lo ha visto [...] dei fiati, del pianoforte e della chitarra [...] del jazz. È partendo dallo swing [...] Grappelli che si è arrivati, in seguito, [...] ultime barriere stilistiche con personaggi come [...] Didier Lockwood, Mark [...]. Un altro aspetto da [...] questa mistura assolutamente personale di elementi afro-americani [...] tzigana, ben radicata nella cultura europea così [...] grande parigino, ha reso possibile in una [...] del mondo accademico. Sono molti i violinisti [...] dichiarato negli anni la loro stima per Stéphane, [...] da [...] che con Grappelli ha [...] album. Non potevano non [...] la tecnica impeccabile, la purezza [...] suono, il [...] estroso. ///
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Non potevano non [...] la tecnica impeccabile, la purezza [...] suono, il [...] estroso.