Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 456170603.

Il top, comunque, è [...] Casadei. Raoul Casadei -una ricerca [...] dice che è conosciuto [...] cento degli italiani -ha inciso 30 album. Ha prodotto una serie [...] «Buone notizie», «Scuola di ballo» e «La canzone [...] cd), un sito su Internet [...]. Oltre a questo, il [...] storia [...] Casadei vengono diffusi in [...] da due case editrici, [...] Hobby [...] Work con «Tutto il liscio di Casadei» [...] Fabbri con «Vai col liscio». Dietro le quinte [...] orchestra, opera [...] struttura con un grande [...] che comprende uffici di contatti e segreteria, [...] pubbliche, etichetta discografica, edizioni musicali e, appunto, [...]. E se ci aggiungiamo [...] e gli oltre 40 [...]. Altre balere, altre orchestre [...] tutto esaurito ci sono, ma sono assolutamente [...] Casadei. In Romagna, comunque, sono [...] attrattivo per le coppie e non solamente [...]. In ogni paese, vuoi con [...] feste [...] vuoi con una stazione «fissa», [...] estati si riempiono di liscio e contribuiscono, anche nel [...] piccolo [...] del folk. Da sfatare la convinzione [...] «vada» solamente in Romagna o nella bassa [...]. Il [...] tira anche in Piemonte, [...] Lombardia, [...] Umbria, nel Veneto. Il segreto del successo? Rispose [...] Casadei in una strepitosa intervista realizzata da Freak Antoni [...] Frigidaire: «Il liscio è una musica di serie A, [...] appassionante, quasi una fede, una religione da predicare alla [...]. Perché sentimenti come [...] la casa, la famiglia, il [...] il prato, [...] pulita, il mare non inquinato, [...] diventano mai stantii». La fortuna? [...] fatta coinvolgendo le persone nel [...] progetto. Ho lavorato sodo perché [...] ambizioso e ho cercato di coinvolgere le [...] servire, dai musicisti ai produttori, dagli organizzatori [...]. Potevo chiedere di più, [...] percentuali più alte, ma mi sono sempre [...] affinchè tutti fossero coinvolti e cointeressati. Io ho creato la [...] al mondo». ///
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Una felice combinazione di arte [...] sera alla [...] der [...] a Berli-no con la regia [...] Klaus Maria [...] la pièce del-la scrittrice [...] Esther [...] ispirata al celebre ar-chitetto di Hitler, Albert [...]. È la storia fittizia [...] fra [...] e un presunto agente [...] Stasi, [...] polizia segreta della [...]. [...] si svolge [...] un an-no prima della morte [...] a Londra. [...] artefice dei deliri urbanistici [...] Führer [...] più tardi ministro degli armamenti del III Reich [...] anni, ha scontato fino al [...] nel carcere di [...] a Berlino, la condanna [...] pronuncia-ta al processo di Norimberga ed è [...] famoso in tutto il mondo, grazie alla [...] diari e ricordi da lui scritti durante [...]. Quello che fu uno [...] importanti del nazismo nonché designato successore di Hitler, [...] -nel-la finzione teatrale -nel suo vec-chio studio [...] der [...] la prestigiosa accademia delle [...] Porta di Brandeburgo, che Hitler fece re-quisire [...] assegnare un ufficio appropriato a [...]. È [...] nella sala dei modelli, che [...] forgiò i suoi piani megaloma-ni di «Berlino capitale del [...]. Ed è sempre [...] che va in sce-na [...]. [...] accanto al bun-ker di [...] è pericolante e per [...] che portano alla sala il pubblico riceve [...]. Dopo 50 anni di dram-ma [...] oblio, [...] come già dal 1907 al [...] tornerà a ospitare [...] la sede [...]. La pièce è un [...] fra [...] interpretato stupendamente [...] tedesco Peter [...] e [...] che veste i pan-ni [...] Hans Bauer. Questi fin-ge di essere [...] del regime di Berlino Est incaricato da Erich [...] in persona di offri-re [...] un patto col diavolo: [...] di Hitler de-ve aiutare la [...] a uscire dalla ban-carotta [...]. [...] accetta, ma con un [...] Bauer, che è in realtà solo un [...] un funzionario di partito, rivela che era [...] e che il loro incontro è stato [...] telecamera nascosta per ridi-colizzare [...]. [...] del male, che fino a [...] momento ha dominato la scena, perde di colpo la [...] gran-dezza malefica e rimpicciolisce a strumento meschino [...]. Per Bauer -che crede [...] col pathos di un dissidente -rimane la [...] si sia venduto al [...] nuova illusione di pote-re. Alla fine della seconda [...] applausi scroscianti e dibattito live in tv [...]. ///
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Dal maestro Secon-do, al [...] Raoul. [...] Ca-sadei festeggia 70 anni [...] musica e di ballo liscio. Senza una in-terruzione, sempre sulla [...]. ///
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Da quel lon-tano 1928 [...] ne sono state scritte milioni e persino [...] accorta che forse, a ben vedere, Casadei [...] buona [...]. ///
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Chi [...] mai detto: quattro stelle per [...] disco del re del liscio [...] nu-mero della rivista di Musica [...] Dischi. Praticamente, una consacrazione ufficiale. E se si aggiunge [...] riscosso nei primi due appuntamenti del settantesi-mo [...] di Pe-saro e quello di Bergamo pochi [...] può facilmente intuire che questo sarà un [...]. Il maestro Raoul Casadei [...] la inseparabile pipa, le novità. Intanto, il nuovo spettacolo, [...] e la nuova orchestra «con dodici personaggi». E poi, il grande [...] un agosto di fronte al mare di Riccione, [...] ballo, scuola di ballo, pia-dine, tavole rotonde [...] prodotti regionali, dal grana pada-no ai vini [...]. [...] Casadei, insomma, testimonial «delle quali-tà [...] questa meravigliosa regione che è [...] Romagna». Durante lo spettacolo, scorrono [...] zio Secondo, fondatore [...] (morì nel 1971 e [...] di scuola Raoul fu costretto a furor [...] subentrare). Un [...] coi baffetti che, al [...] un motivetto, accompa-gnato dallo sguardo attento e [...] ragazzo che ha la stessa espressione di [...] sola-mente più capelli in testa. Assieme ancora prima del [...] Raoul scriveva già le canzoni per [...]. Il liscio o ce [...] nel sangue. Poi ci sono la [...] Mara («bella, bella, bella e brava»), la [...] più nota, di Mauro Ferra-ra, la fisarmonica [...] Walter Giannarelli, il sax fi-no [...] respiro di Fiorenzo Tassinari [...] sax brasiliano di Gil Da Silva [...] sfida il collega, la grande voce di Lele, [...] nuova di Pio, la batte-ria di Robi Forti [...] Giotto, le rit-miche «solari» di Antonio [...] la chitarra di Christian, [...] Roberto Wolfgang Pagani detto «Amadeus», la voce [...] Sabri-na [...] lei [...] cd «La canzone del [...] con-duttore, intrattenitore, clarinetti-sta, chitarrista, sassofonista e lea-der [...] Moreno [...] bion-do». Un [...] di concerti [...] due appunta-menti clou: il carnevale in Sicilia [...] 24 febbraio) e la festa na-zionale [...] a Milano (il 25 [...]. Poi il progetto estivo. Casadei, il liscio è più [...] che [...] «Certo. Dopo [...] siamo ancora [...] per fare spettacolo e per [...] ballare la gente. Abbiamo un di-sco nuovo, [...] e spettatori [...]. Lo sa che ci sono [...] sacco di giovani? Una recente ri-cerca [...] dice che [...] me-dia di chi assiste ai [...] concerti si [...]. [...] cerca-to di rinnovare il repertorio. E, re-centemente, ha inciso [...]. Il nuovo mi affascina. La musica popolare abbraccia [...]. Le dirò di più: [...] pro-getto nel quale vorrei coinvolgere i [...]. Guardare al nuovo non [...] al passato, ma fondere, contaminare. [...] musica solare. I puristi del liscio la [...] ragione. Forse, uno dei motivi [...] la mia musica va è proprio questo: [...] le [...]. Dunque, questi primi [...] «Sì, bellissimi e emozionanti. La nostra storia è andata [...] pari passo [...]. [...] «Voglio dire che se nel [...] i sinda-cati lottavano per le condizioni di [...] per il loro diritto al [...] libero. Noi siamo nati nei [...] nelle feste del primo Maggio e spesso [...] con Bandiera rossa». Il liscio, però, è [...] paren-te povero della [...]. Facciamo, senza pre-sunzione, buona musi-ca [...] e noi [...] italiana Casadei meritiamo di più [...] cantiamo e [...]. Si è anche dovuto [...]. Abbiamo aperto una nuova sala [...] incisione con [...] ci sono i nostri gadget, [...] un sito su Internet. È dovero-so guardare al [...]. Ma siamo [...] familiare e per questo [...] ancora di più. È [...] con molti uffici, ma ci [...] i tre figli che lavorano con me e mia [...] è [...]. [...] «Il liscio rimane quello, [...] si contaminano con altre musiche. Lo chiamerei evoluzioni-smo. Si va [...] senza [...]. Nel [...] lei lo ricorda sempre, stavate [...] vincere il [...]. ///
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[...] «La Nave ci sarà sempre, [...] co-me la Cà del liscio, a un passo da Ra-venna. Ma [...] la mia casa sarà Riccione. Ha presente la [...] e la Regione mi hanno [...] di [...] di essere il testimonial [...]. Poi, vorremmo esportare questo grande [...] di Lisbona e [...] di Monaco. ///
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Nel [...] lei faceva il maestro di [...] e poi, [...] è di-ventato il leader italiano [...] li-scio. [...] «Per 17 anni ho fatto [...] maestro. ///
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Scrivevo canzoni per [...] e ogni tanto salivo sul [...]. Mio zio [...] ammalato e nel [...] ci ha lasciato. E così i romagnoli [...] a lasciare la scuo-la». E non ci sono [...] «I veri nemici sono lo zoccolo du-ro [...]. Quelli che la vo-gliono [...] esagerati. Sono la mia Rifonda-zione. ///
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Andrea [...] Orchestra Casadei «Siamo la [...] Paese» Compie 70 anni la popolare band [...] Un [...] ricco di appuntamenti dal carnevale in Sicilia [...] Monaco Sul ponte della Nave del Sole. In alto i Casadei MONOLOGHI Dix [...] a teatro con Manganelli Gioele e [...] inesistente A Milano grande [...] con un raffinato collage da «Centuria». TEATRO Successo a Prato [...] allestita da Castri «Orgia», rituale sadomaso della [...] Echi [...] tragedia classica per uno spettacolo denso di [...]. ///
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Ci sono tanti modi [...] propria notorietà televisi-va, magari [...] tempi. Uno dei più in [...] in teatro, grazie al [...] pubblico. Le ultime due stagioni sono [...] caratterizzate da questa migrazione di massa non sempre [...]. [...] questa è sicuramente legata al [...] teatrale di Gioele Dix. Intendia-moci: non [...] sia la prima volta [...] sale su di un palcosce-nico. Oltre [...] stata teatrale, quando ancora [...] Davide Ottolenghi, accanto a un maestro severo come Franco Pa-renti. Ma è sicuramente la [...] il successo televisivo, che Gioele Dix va [...] uno spettacolo severo e, proprio per questo, [...] tanto da ottenere al Teatro Franco Parenti [...] la predestinazione), un successo clamoroso e per [...]. Questo [...] degli appuntamen-ti, infatti, prende il [...] in contropiede. Perché con il solo [...] leggio e di un microfo-no e con [...] delle musiche composte ed eseguite da un [...] Mario Guarnera, Dix ci propone un vero [...] a due voci» che mette in pri-mo [...] elegantemente sofisticata di Giorgio Manganelli. Un raffinato scrittore, dunque, [...] un pubblico, maga-ri non abituato alle sfumature, [...] catturare dalle sue travol-genti [...] dal mondo sottosopra, dalle [...] suo Centuria: cento «brevissimi ro-manzi fiume» che [...] e propria epifania del suo stile. Con occhio impietoso Manganelli [...] il nulla kafkiano che spesso accompagna la [...] suoi vuoti riti, la [...] in-quietante ripetitività. Gioele Dix sceglie alcuni [...] Centuria (e nei bis ci rega-la dei «romanzi» [...] scrittore aveva scartato nella sele-zione finale e [...] nella nuova edizione di Adel-phi), seguendo un [...] andando dunque [...] e indietro: dalla principessa [...] morte chiunque fra i suoi pretendenti non [...] indovinelli, [...] inesi-stente che si installa [...] senza dare fastidio a nessu-no proprio perché [...] triste destino di un monumento di gesso. Senza mai strizzare [...] al pubblico, ma [...] senza sovrapporsi, ma piuttosto esaltan-do [...] parola di Manganelli, Gioele Dix, sorprende: è proprio vero [...] non si può mai dare nulla per scontato. Una bella prova, uno spettacolo [...] e affascinan-te, evidentemente ispirato [...] che [...] ha per questo suo autore [...] culto. Lunga vita a [...] degli appuntamenti. Maria Grazia Gregori PRATO. Una vasta distesa erbosa, [...] cancellata di metal-lo che poco più tardi [...] libera la visione dello spettatore; sparsi qua [...] disposti, una serie di letti matrimoniali di [...] di lenzuola e coperte, ma che, nel [...] uno spazio cemeteriale, assumen-do sembianza di lapidi [...]. In un simile ambiente [...] di Maurizio [...] luci di Guido Levi) [...] nuovo allesti-mento di Massimo Castri, [...] al Metastasio, [...] di Orgia, uno dei [...] Pier Paolo Pa-solini composti a ridosso del [...] tutti rappresentati postumi (non così Orgia, che Pa-solini [...] brevemen-te alla ribalta, mentre, dopo la [...] scomparsa, se ne ricordano [...] particolare quel-la a cura di Mario Missiroli, To-rino [...]. Abbiamo usato, sopra, il [...] si deve dire che essa si risolve [...] esclusivamente, in un flus-so verbale (dialoghi e [...] vagamente e libera-mente versificato, che evoca i [...] e cruenti) aste-nendosi quanto possibile dal [...]. In sostanza, ciò cui [...] più indiretta che esplicita, è un insistente [...] un Uomo e una Donna (i nomi [...] detti), appartenenti alla borghesia piccola o media, [...] (Lui [...] da una radicata pulsione mortale, che condurrà [...] Lei e dei figlioletti da loro nati. Ten-terà poi, [...] di reiterare i suoi maniacali [...] nella persona [...] Ragazza, una sgualdrinella, che pure [...] sfug-girà; e infine il nostro protago-nista porrà fine ai [...] giorni impiccandosi (ma nemmeno ta-le atto vedremo), dopo [...] in-dossato un travestimento fem-minile: segno [...] una «diversità» a lungo, vanamente, combattu-ta, o rimossa. Ma anche, forse, rivendicata, [...] come forma di resistenza [...] conformistica dila-gante. Certo, [...] princi-pale del dramma (dove, [...] risonanze di quella tragedia classica con la [...] sarebbe con-frontato, in campo cinemato-grafico, più o [...] arco di tempo, si pensi a Edipo, [...] Medea) [...] altri motivi e temi ben pasoliniani: come [...] una civiltà rurale che [...] forse un tantino troppo) [...] con qualche spirito profetico, a grave rischio, [...] contagiata e corrotta. Il regista Castri si [...] a Pasolini (la cosa ri-sulta da sue [...] buona dose di diffidenza, superata quindi, almeno [...] concreto operare della messinscena. Ne è scaturito uno [...] parole, ma di notevole presa anche sul [...] (la durata è di [...] e tre quarti circa, [...] un pubblico fol-to e attentissimo ha seguìto [...] e applau-dito con gran calore, rendendo onore [...] valorosi in-terpreti: Stefano [...] e Laura Marinoni, eccellenti [...] maggiori, nonché la pur brava Cristina Spina, [...] integrale, collocato al punto giusto, non suscita [...] una quasi dolen-te tenerezza. Concluse le repliche a Prato, Orgia [...] produzione associata fra Metastasio e Stabile del Ve-neto) [...] quindici cit-tà [...] (tra cui Bologna, Peru-gia, Modena, Venezia, Brescia, Palermo, Roma, Padova). ///
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Concluse le repliche a Prato, Orgia [...] produzione associata fra Metastasio e Stabile del Ve-neto) [...] quindici cit-tà [...] (tra cui Bologna, Peru-gia, Modena, Venezia, Brescia, Palermo, Roma, Padova).