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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4514557.

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Ed ag-giungeva: [...] deve fare le case [...] e quando le fa brutte (e spesso [...] allora de-ve rispondere». Per il filosofo, però, è [...] lasciare [...] una responsabilità sociale. ///
[...] ///
[...] di individuare le diverse [...]. [...] questo [...] del quarto con-gresso nazionale degli [...] ita-liani, concluso al [...] di Fi-renze con la proposta [...] un disegno di legge che, in dieci articoli, fissa [...] ruolo centrale [...] in [...]. [...] architetti italiani hanno ben [...] di appuntamenti [...] mondiali di calcio, le Olimpiadi [...] il Giubileo, che da Roma si spanderà [...] e di turi-smo italiane, a Venezia, a Firenze, [...] Napoli e in tante città simbolo della Toscana, [...] altre regio-ni [...]. Un business da migliaia [...]. Non a caso da [...] architetti lanciano un appello per ritrovare un [...] il mercato. Che ha modificato le [...] -sostengono -non è incompatibile con [...]. Anzi, può trova-re proprio [...] punto [...]. Il disegno di legge [...] parte indica i ruoli e le garan-zie [...] dei singoli soggetti destinati alla ideazione e [...] progetto, considerando il concorso come uno strumento [...] qualità progettuale, della qualificazione e della innovazione [...]. La seconda parte del [...] propone, invece, una serie di istituti che [...] della progettazione, la figura [...] e la con-gruità delle [...]. Si propone [...] presso il ministero dei Be-ni [...] un Consiglio supe-riore per [...] e il territo-rio, presieduto [...] com-posto da sedici membri designati dai consigli [...] e degli ingegneri. Successivamente si specificano i [...] Consiglio, che dovrà esprimere pareri obbligatori e [...] le pro-poste di legge e le norme [...] e il territo-rio; le misure tendenti ad [...] professionale in base alle direttive europee; i [...] lo-ro modalità di svolgimento; le nor-me sulle [...] dei progettisti ai fini della trasparenza e, [...] tecniche per la redazione dei progetti. È prevista la costituzione [...] che promuova e verifichi [...] di questi principi. Si stabili-sce, infine, che [...] Regione venga istituito il Consiglio per [...]. Il disegno di legge [...] lo sbocco di quella «necessaria mo-dernizzazione del [...] stato uno dei punti centrali del di-battito [...]. E, come si è [...] per tutti e non solo per [...]. [...] lo Stato -si è [...] por mano alla re-visione del sistema legislativo [...] di norme e re-golamenti puntando ad un [...] un sistema di leggi di principio. In questo senso il [...] il dise-gno di legge approvato dal consi-glio [...] come ha an-nunciato il vicesegretario Bargone, rivede [...] Merloni assicuran-do che il mercato non prevarichi la [...]. Ma [...] an-che la pubblica amministrazione, [...] nella struttura, nei compiti e negli ambiti [...] una filosofia manageriale. [...] il settore della produzione, [...] migliorare le proprie professionalità. Infine i cittadini, che [...] del loro diritto [...] e alla qualità della [...]. In definitiva, si è [...] «Sono loro i veri commit-tenti [...]. Renzo Cassigoli [...] della spiaggia di [...] uno dei tanti [...] del Brasile Ma si [...] fantastica o della città immaginata? (foto di Bruna Amico) [...] per il carnevale e [...] sono ingredienti fondamentali dello spirito carioca. Lo stadio del [...] è un simbolo di Rio [...] Janeiro, almeno quanto il Cristo redentore che benedice [...] delle montagne. Il carnevale richiama a Rio [...] tutto il mondo, ma è anche un [...] vita dei poveri, che nonostante la «moder-nizzazione» [...] dai media si identificano ancora, totalmente, nella [...]. Forse la vera Rio [...] Janeiro [...] lì? Oppure si tratta della città immagi-naria, [...] Qual è la città vera? La città [...] quella grigia e opprimente del lavoro, la [...] tutti i giorni percorriamo? Ci sono tre [...] sembra-no particolarmente importanti per lo studio delle [...] di Fritz Lang, [...] di [...] Scott e Crash di David [...]. [...] (1982) è un te-sto [...] il di-battito critico su Moderno e Post-moderno: [...] in discus-sione i concetti di spazio, razza, [...] in modo radical-mente innovatore. La folla di androidi La [...] in cui si [...] multiculturale. È già una «città globale», [...] lo scienziato brasi-liano Octavio Ianni [...] definita nel [...] acquista le caratteristiche di molti [...] diversi. Le tracce di altre [...] culture, di diffe-renti modi di essere possono [...] coesistere armonio-samente, in un sol luogo, come [...] mondo intero. La città è un [...] e di valori culturali, lingue, dialetti, reli-gioni, [...] vestire e di mangiare, [...] e [...] dilemmi, ideologie ed uto-pie». La città di [...] è abitata da androidi [...] condannati a vita breve. [...] il Muro non era [...] utopie cominciavano soltanto ad essere messe in [...]. La cosa più bella [...] i mo-vimenti negli spazi cittadini, do-ve cose [...] accalcano [...]. [...] pura si mescola con [...] i criteri che separano la cultura «alta» [...] è davvero difficile valutare il film! La città del futuro non [...] abitata da proletari o lavoratori, ma da ciò che [...] si definisce [...] (sotto-classe). Ancora Octa-vio Ianni spiega [...] glo-bali» sono il luogo della [...] caratterizzata da minoranze raz-ziali, [...] specializzazione e di prepara-zione professionale, prolungata dipendenza [...] as-sistenza, mancanza di etica in tutto ciò [...] droga, alcolismo. La [...] è se-gno di crescente [...] nuova frontiera che separa un segmento della [...] della struttura di classe. Nel Brasile degli anni [...] fini-sce il regime militare, [...] politica e il 1984 è [...] anno chiave. I principi del Moderno non [...] in discussione e [...] un forte desiderio di ritrovare [...] nazionale. Due grandi utopici come Antonio [...] e Darcy [...] (nel suo secondo romanzo, O Mulo), persino Jorge Amado in [...] Grande e soprat-tutto João Ubaldo Ribeiro in Viva o povo brasileiro si interrogano tutti sulla [...] convinti che [...] sia anche [...] libertaria. [...] Alberto [...] passato attraverso una dittatura militare [...] a quella brasilia-na, sviluppa una riflessione che può aiutarci [...] capire ciò che ac-cadde alla letteratura brasiliana degli anni [...]. Nel suo saggio [...] del [...] parla [...] che colpisce la gente nel [...] in cui la dittatura finisce: il pensiero si esercita [...] una condi-zione di lutto, e cerca di concepi-re una [...] usando le stesse linee di pensiero del passa-to. Comincia in questo modo [...] stabilire, o ristabili-re, la stessa possibilità di [...] società che sono passate dalla dura repressione [...]. Negli anni [...] il Brasile ha do-vuto [...] stesso di nazione e di paese. Sono torna-ti i cosiddetti [...] hanno do-minato la scena, [...] il ritorno della democrazia. Per ri-trovare [...] di nazione sareb-be stato [...] di là delle grandi città, ma la [...] stata urbanizzata, la popolazione era ormai organizza-ta [...] le città. Dopo [...] pagato tributo a quel [...] orgoglioso, ci vorranno almeno dieci anni perché [...] si chieda quale senso avesse la Mo-dernità, [...] di criti-care le proposte moderniste (compresa [...] di progresso) e di [...] della vita moderna nei grossi centri. Oggi, il film più [...] la no-stra letteratura è Crash, di [...]. In una scena del film, [...] cop-pia guarda dal balcone di un grat-tacielo una città [...] è composta solo di [...] di autostrade. Il resto del paesaggio [...] quelli che Marc Augé definisce non [...]. I [...] sono [...] della nozione sociologica di [...] qualcosa di prodotto nel tempo dalla tradizione [...] situata nel tempo e nello spazio. Augé definisce i [...] come «le strutture necessarie [...] più veloce delle persone e dei beni [...] non-ché gli stessi mezzi di trasporto o [...] commerciali, o an-che i campi di rifugio [...] prolungato in cui sono par-cheggiati tutti i [...]. Crash mi ha molto ricordato [...] libro di João Gilberto [...] A [...]. Un libro che mi [...] difendere, in una giuria che doveva assegnare [...] miglior romanzo del [...]. Le critiche a [...] erano simili a quelle [...] ec-cessivo, violento, troppo omoses-suale, [...] e di morale. Al libro di [...] potremmo avvici-nare, in uno stile [...] dei nostri tempi e vicino al Post-moderno, altri due [...] Keith Jarrett in Blue Note di Silviano Santiago, una [...] di racconti gay am-bientati nella solitudine di New York, [...] e [...] del giovane Bernardo [...] storia di un uomo che [...] di avere un tumore al cervello che finirà per [...] la perso-nalità e [...] in una per-sona del tutto [...]. Santiago, [...] e [...] han-no una cosa in [...] di legami con il luogo (cul-turale e [...]. La sparizione della città. A [...] è la storia di un [...] che deve trovare suo pa-dre, per salvare il suo [...] ma-lato. La guerra è ovunque [...] è [...] li-bro il figlio deve scoprire [...] que-sta guerra, perché la guerra sembra [...] ogni luogo. In questo incubo, le [...] i perso-naggi si muovono ossessivamente in uno [...] ricerca di [...] contatto. La sce-na, [...] in cui il protago-nista [...] fa [...] vo-glia di buttare il [...] rea-zione di Crash, la stessa urgenza di [...]. Celeste [...] nei suoi studi sulla [...] metropoli contem-poranee, afferma che la tecnologia [...] la distinzione tra i [...] temporali. La tecnologia sta anche sostituendo [...] con il cibernetico, il simbolico con [...] provocando una frammentazione [...] che è com-pensata [...] di piaceri [...]. Un rifugio fra le [...] totale, o a una [...] oltrepassa i confini e le gerar-chie, rimane [...]. Concludo ricordando una bella immagine [...] Italo [...] di [...] rifugio dal mondo nella letteratura. Nessuno di questi scrittori [...] rifugio dalla città reale. Non posseggono la città [...] fantastica, non hanno più la [...] della città nascosta che [...] trasfigurata. Non posseggono quel mondo [...] tanto [...]. Il delitto non è mai [...] qualche indizio [...]. Se la città globale [...] ci stiamo dirigendo alla fine del mil-lennio [...] le esperienze reali diventano ingannevoli e re-mote, [...] apparente-mente capace di produrre cloni alla [...] diventa meno vera delle [...] tv, o nei video o nei film [...] e dove individui affettivamente di-sturbati non sanno [...] dal superfluo; allo-ra, forse, la letteratura può [...] che ci occorre per [...] che desideriamo. Beatriz [...] Ma sarà [...] convegno [...] Roma Tre [...] un Dipartimento di studi americani [...] presto verrà chiuso. Lavora da 14 anni, pubblica [...] rivista («Letterature [...] e una collana di quaderni, [...] luglio chiuderà per motivi di [...] nonostante il preside della facoltà di lettere, Mario [...] si sia battuto per [...] vivere: i dipartimenti devono avere [...] 15 docenti a tempo pieno, e lì sono solo [...] 10. È la direttrice Cristina [...] a [...] aggiungendo che per chiudere [...] oggi un grande convegno intitolato «Città reali [...] continente americano» (fino a mercoledì, al Centro Studi Americani, [...] via [...] 32). Interverranno studiosi italiani e [...] Americhe. In questa pagina, pubblichiamo [...] della relazione della professoressa Beatriz [...] Federale Autonoma di Rio [...] Janeiro. Dal «Maiale e il [...] «La città di quarzo». La Frisco di Hammett [...] Giochi? Viaggio fra i libri che raccontano [...] È morto venerdì sera, a Parigi, il pittore [...] Victor [...] uno dei più noti [...]. ///
[...] ///
[...] si è spento nella [...] ricoverato da tempo per un cancro alla [...]. ///
[...] ///
La morte di [...] arriva proprio nel momento in [...] su buona parte della [...] opera pesa una vertenza [...]. Nato a [...] nel 1908, [...] si era formato in [...] Budapest, il [...] la cui impostazione era [...] del [...]. Aveva appena 21 anni [...] a Parigi dove venne in contatto con [...]. Subito mostrò il suo [...] per [...] come ricerca esclusivamente estetica, [...] rapporto fra arte e società industriale. Nel dopoguerra diventò protagonista [...] programmata: le sue opere, caratterizzate da cerchi, [...] erano spesso a due o tre dimensioni [...] del movimento grazie a tecniche ottiche. [...] poneva al centro della [...] ricerca la realizzazione di un [...] di pittura comprensibile da chiunque e in effetti, le [...] forme geometriche sono state, negli anni, indicate come chiari [...] di [...] la forma di astrattismo sviluppata [...] anni [...] e [...] e che usava colori violenti. Risultato, la creazione di [...]. I suoi interessi riguardavano [...] ideato edifici per le università di Caracas, [...] Bonn e Parigi. Aveva realizzato un albergo [...] Bruxelles [...] un museo a Gerusalemme. Dopo [...] avuto un grande successo [...] dopoguerra, era da anni inattivo. Era stato coinvolto in [...] tipo fiscale per una fondazione da lui [...]. È morto il pittore [...] alla [...] La città e la [...] quasi la stessa cosa. Nel cinema, nella letteratura, [...] riferi-menti alla realtà urbana [...]. Il convegno che ini-zia [...] Mattei, sede del Dipartimento Studi Ameri-cani [...] Roma Tre, darà sicuramente una grande quantità [...] di in-dicazioni (tra parentesi, gli atti del [...] pub-blicati, anche se ancora non si sa [...]. Esistono comunque molti [...] europei, e ve ne proponiamo [...] tanto per farsi delle buone letture e [...]. Se siete affascinati [...] di Los Angeles che [...] e dai telefilm, da quel paesaggio urba-no [...] infinito, il vostro libro è assolutamente La [...] di Mike Davis [...] lire 30. Davis inse-gna urbanistica al [...] Califor-nia [...] è capa-ce di narrare Los Angeles [...] storia, arte, politica, sociologia e architettura. Un grande libro -mol-to [...] metropoli del prossimo millennio. Il fatto che [...] sia laureato in fi-sica [...] Roma [...] abbia studiato socio-logia a Parigi vi fa [...] ta-glio: anche [...] le discipline e si [...] un ritratto vivissi-mo della città più americana [...] (dal retro di copertina: «Se gli Usa [...] promessa del capi-talismo, Chicago è la loro Gerusa-lemme»). Torniamo in America per [...] editori italiani, con tutto il rispetto -il [...] Atlanta di Charles [...] professore di antropologia alla Georgia State University (edizioni Verso, 18,95 dollari). È il libro, se [...] una notazione persona-le, che ci ha fatto [...] le Olimpiadi di Atlanta: senza di lui, [...] stranissima, affascinante città ci [...]. [...] legge Atlanta alla luce della [...] storia, dalla guerra civile a Via col vento a Martin Luther King fino ai Giochi, [...] come una [...] la proiezione più multiforme [...] americano. Il volume appartiene a [...] che in Ameri-ca esiste e che da [...] rarità: qualcosa a metà fra la guida [...] saggio [...]. ///
[...] ///
Al proposito gli americani, [...] intendono, sono capaci di confezionare vere e [...] memorie storiche e culturali della loro città. Per chiudere, quin-di, due [...] chi ama il romanzo noir. La City [...] Books di San Francisco [...] ca-po [...] libreria di Lawren-ce Ferlinghetti) [...] The [...] Hammett Tour, di Don [...] un viaggio nella Frisco [...] del grande scrittore. Mentre la [...] di [...] New York ha curato Raymond [...] Los Ange-les, indagine [...] nei luoghi [...] che hanno visto le [...] Philip Marlowe. ///
[...] ///
Mentre la [...] di [...] New York ha curato Raymond [...] Los Ange-les, indagine [...] nei luoghi [...] che hanno visto le [...] Philip Marlowe.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .