Per Praz i classici [...] « in quanto i moderni riconoscono o [...] in loro essi medesimi le loro ansie [...]. Ci sono quindi opere [...] che noi seguitiamo a leggere con piacere [...] atmosfera di [...] quadri di [...] e opere del passato [...] perché arricchiscono il nostro spirito con la [...] osservazioni, senza alcun intervento di [...] spurio che è il [...] ». Convinto, con Benjamin, che [...] le opere più caratteristiche siano proprio quelle [...] che danno, grazie alla loro mancanza di [...] a tutto tondo del gusto di [...] », egli ha preferito [...] ciò « che la fantasia non afferra [...] abbraccia »; cosi facendo ha potuto illuminarci [...] periodi inesplorati mediante [...] di un procedimento che, [...] riconduceva sempre dalla stranezza alla norma. Ma non è solo [...] consistono la lezione e [...] di Praz, rivestito forzatamente [...] angusti di « anglista », di « [...] o di « collezionista [...]. [...] che più gli si [...] quello del comparatista impegnato in esplorazioni minuziose [...] nel campo dei rapporti tra la letteratura [...] figurative. Il suo programma era [...] nel 1952, nella introduzione a La crisi [...] vittoriano che costituisce un punto di riferimento [...] critica anglosassone nella [...] versione inglese. [...] egli capovolgeva radicalmente « [...] triti assiomi di storia della cultura » [...] cultura egli si è sempre considerato) secondo [...] nel diffondersi di una nuova corrente del [...] letterarie precedono le figurative », e dimostrava [...] assunto con una documentazione che è ormai [...]. Anche nella motivazione della laurea [...] causa offertagli nel 1957 dalla università di Cambridge, come [...] accaduto più tardi in altri prestigiosi centri accademici, si [...] che Praz « non [...] sed artes [...] ». La crisi [...] è comunque rimarchevole anche [...] come è stato riconosciuto dagli specialisti [...] vittoriana, soprattutto per i [...] Dickens, Thackeray, George Eliot e Trollope (incluso, [...] nella nota antologia di Ian Watt The [...]. Ma varrebbe la pena [...] questo proposito, anche [...] postilla su « nascita [...] sentimentalismo », apparsa sulla « Nuova Antologia [...] dove Praz ci rivela ancora una volta [...] capacità di cogliere nella loro dimensione storica [...] estrema attualità. ///
[...] ///
Ma varrebbe la pena [...] questo proposito, anche [...] postilla su « nascita [...] sentimentalismo », apparsa sulla « Nuova Antologia [...] dove Praz ci rivela ancora una volta [...] capacità di cogliere nella loro dimensione storica [...] estrema attualità.