→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 448497215.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Morrone Passo San Leonardo Chieti Partono [...] macchina la mattina [...] «Valle dei [...] di Sant'Eufemia della Maiella [...] Monte Morrone 20 agosto Parcheggiano [...] di un ampio sentiero [...] bosco verso la sommità del Monte Morrone Sconcerto [...] 600 abitanti: «Alì lo conoscevamo, era una [...]. Ma non abbiamo paura [...] «È arrivata in piazza. Mariagrazia [...] è chiusa [...] vetri della [...] due piani che si affaccia [...] piazza della chiesetta di San Giuseppe. [...] frazione di Sulmona i 600 [...] non avevano mai vissuto [...] 20 agosto 1997. Mai avevano visto una ragazza [...] chiedere aiuto, raccontare di [...] sorella e della [...] amica violentate e uccise da [...] pastore. Mai avevano chiamato il 118, [...] avevano visto correre vo-lanti e ambulanze. Mariagrazia, 20 anni, studentessa [...] a racco-gliere Silvia Olivetti, a sentire le [...] a precipitarsi a gridare ai carabinieri che [...] come lei che sembrava in fin di [...] di violenze e assassini avvenuti lì tra [...] lei co-nosce [...]. Ventiquattro ore dopo Mariagra-zia sta [...] di dimenticare. [...] fuori [...] un si-gnore anziano e un [...]. La ragaz-za è arrivata da [...] dietro la chiesa. Aveva il polso sanguinate [...] le mani strette sulla pancia. Gridava aiuto, raccontava di un [...] che aveva sparato e violentato, che aveva ucciso [...] sorella e la [...] amica. Ma-riagrazia ha preso in [...] ha chiamato il 118, le ha dato [...]. Sono passati pochi minu-ti, poi [...] arrivati i carabinieri e, vi-sto che [...] tardava ad arri-vare [...] caricata in macchina. Poi è arrivata anche [...] e [...] portata in ospedale a Sulmo-na». [...] o poco più e [...] di quelle seicento anime è diventato tragedia, [...]. Paura di quello che [...] Monte Morrone, ultima propaggine del maestoso Gran Sasso. Lì sono morte Diana Olivetti [...] Tamara [...]. [...] Alì per tutti, 23 anni, [...] di essere [...] violen-tatore e assassino. Macedone, immi-grato tra gli [...] tra servi pastori che ora popolano quelle [...] abitate dagli abruzzesi andati a [...]. Introdacqua, Bugnara, Prezza, Pra-tola Peligna, Roccacasale, Pettorano e la più grande Sulmona con la [...] Fiat, la [...] Crodo, la City Industrie sono [...]. Gli ex pastori, poi [...] sono lì, seduti nella piaz-zetta di Pacentro, [...] Sulmona, patria del padre di Louise Veronica Ciccone, [...] Madonna. I parenti della star americana [...] nel centro [...] che guarda la Maiella e [...] suo ge-mello Morrone. [...] ad altri 1400, altri 5000 [...] andati via. E mentre loro partivano [...]. I primi diventavano braccia [...] gli al-banesi e i [...] tra le montagne a fare i guardiani [...] guardiani [...]. Irregola-ri, eternamente fuorilegge e [...] difendere il [...] siamo sconvolti, mai abbia-mo [...] violenza -dice un uomo che ha passato [...] -Questa è terra [...] io sono [...] so cosa significa lasciare [...]. Ma questi sono delinquenti. ///
[...] ///
Non cercano lavoro, non [...]. Arrivano, stanno [...] a fare altro, prostituzione, furti. Quando noi andavamo in America, [...] Australia, in Venezuela, volevano [...] certi che non saremmo arrivati [...] loro paesi a far vagabondaggio, volevano [...]. [...] essere qualcuno che ci offriva [...] po-sto. Io sono stato quattro [...] fabbrica di carta, si lavorava come animali». Annuiscono i dieci anziani [...] che ha viaggiato per terre lontane. Degli immigrati che ora [...] parti non hanno, non avevano paura. Mi sembrava una testa [...] perché, ma era diverso dagli altri. Lavorava per uno [...]. [...] tutte di proprietà di gente [...] zona. Tutte e tre sono [...]. Sono tre ragazzi, giovani, [...] al massimo. Dormono in-sieme in un [...] trova al bivio tra Rocca Caramanico e [...] Maiella. Solo tra gli albanesi [...] che voglia fare questo la-voro, anche per [...]. ///
[...] ///
La [...] 15 anni fa su questa [...] e diventato a poco a poco affittuario [...] lasciato vuote per emigrare [...]. [...] i primi albanesi approdati [...] Puglia prima delle ultime grandi fughe. Quel sentiero tracciato anni [...] mai aveva portato vio-lenza e morte è [...] da Alì. Alì già un anno [...] a che fare con la giustizia. Allora aveva rubato dei [...]. Ora è accusato di [...] violentato e [...] la gente che [...] mentre gli [...] gli grida contro. Gli immigrati di un [...]. Fernanda Alvaro [...] 4. Una porta a vetri [...] ricordo e il do-lore immenso di quattro [...]. [...] e polizia [...] dei giornalisti, dai flash dei [...]. [...] e la madre di Diana [...] Silvia Oli-vetti, il padre e la madre di Tamara Gobbo [...] accanto alletto 61, re-parto paganti di [...] di Sulmona. Nel letto [...] Silvia, eroica. Lei che nonostante lo [...] gli inquirenti fin den-tro il maso di Alì, [...] con determinazione ha riconosciuto come [...] stupratore di [...]. Quei genitori che difendono [...] dalla pubblicità sono arrivati alle prime luci [...]. Le loro figlie che [...] le vacanze sono state trovate nella tarda [...] Morrone, in Abruzzo. ///
[...] ///
Ora Tamara e Diana [...] camera mortuaria [...] della cittadina abruzzese. In attesa [...] che si svol-gerà stamattina. Poi i loro corpi [...]. Ad Albignasego, alle porte [...] Pa-dova, [...] la famiglia Olivetti vi-ve, sono rimasti soltanto [...] e un garage in co-struzione. Papà Alfio lo stava [...] figlia Diana. Non continuerà [...] al suo rien-tro. Alfio e Gabriella Olivetti, [...] sono partiti nella notte, appena avvertiti. Un nuovo dolore, [...] anni dopo. Loro un figlio lo [...]. ///
[...] ///
[...] porta di via Rialto 15. Poche infor-mazioni e poi [...] Padova e poi verso Sulmona con la macchi-na [...] dalla pre-fettura di Padova. Gli altri due figli [...] Michele e Cristina sono in vacanza, in Corsica [...] Sicilia. Ieri non sapevano ancora. Sapeva-no soltanto che le [...] con [...] del cuore, co-me altre [...]. Ora avranno letto, avranno [...] televi-sive, avranno ascoltato la radio. I carabinieri, ieri mattina, [...]. Sempre alle 22 di [...] tragica scena si ripeteva a a Villa-tora, [...] Saonara, un paesi-no a ridosso della zona industriale [...] Padova. Lì viveva Tamara Gob-bo con [...] famiglia. Lì i suoi ge-nitori [...]. Suo padre, Cesare, arrivato in Abruzzo, ha avuto [...] compito di ricono-scere i [...] della [...] amica Diana. Li ha visti lì [...] lasciati la furia del lo-ro [...] e assassino, li ha [...] ormai freddi, di ragaz-ze fino a due [...] di vita [...] fiducia. ///
[...] ///
[...] allenatore della locale squadra [...] quale, da giovane, ave-va spesso giocato. Mercoledì sera è partito con [...] speranza. Ha la-sciato le altre [...] 17 e 22 anni da [...] quella macchina che lo [...] Abruzzo. Forse non era tutto [...] quelle tre ragazze amanti del-la vita e [...] an-cora vive. Non è stato così [...]. Il recupero del corpo [...] due ragazze uccise ieri sul monte Morrone [...] Il criminologo: attenti a [...] «Colpisce la barbarie spaventosa della vicenda» questo [...] caldo del criminologo Francesco Bruno, che non [...] in guardia contro il rischio che questi [...] paura delle gente ed incanalarsi verso posizioni [...]. Per il criminologo comunque [...] il problema [...] venga affrontato concretamente». DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] (Politica) Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. ///
[...] ///
Il pianto [...] che doveva partire con [...] Tre [...] divise tra volontariato, studio e lavoro Gli [...] Diana studiava di notte per [...] diplomare, Tamara faceva le [...] impiego migliore. ///
[...] ///
Silvia, Diana, Ta-mara, [...] tutte casa e chiesa, [...] volon-tariato e lavoro, senza il tempo per [...]. Albignasego e Saonara, satelliti [...] Padova, [...] e fabbrichette. Quar-tieri uguali, villette uguali, [...] decoroso, beige e marron-cino, nei cagnolini che [...]. [...] vicini che piangono, amiche che [...] disperano. Una disgrazia dietro [...]. Papà Alfio Olivetti, falegname [...] gli è morto il primogenito, Stefano. Aveva 17 anni, lavorava [...] pezzo di ferro schizzato in fronte. Poi gli è morta [...]. Si [...] e Silvia. ///
[...] ///
Diana, diplomata ragioniera stu-diando [...] da un elet-tricista padovano e sognava di [...] e commercio. Sil-via, grafica pubblicitaria, è operaia [...] una fabbrica di pentole. Qua si pren-de quel [...]. ///
[...] ///
E poi la-voro coi [...] Grosso». E poi un pò di [...] pallavolo una, basket [...]. ///
[...] ///
E [...] in patronato, Santa Maria Annunziata. ///
[...] ///
Una vita così. Gite, poche e tutte [...]. Un [...] fuori casa: [...] da ricordare per anni. Erano state in Abruzzo anche [...] scorso, stavolta avevano coinvolto [...] Tamara Gobbo. Anche lei: segretaria [...] esperta di com-puter, eppure impiegata [...] una coop di pulizie ospedaliere in attesa di po-sti [...]. Anche lei: lavoro, volon-tariato [...] Grosso», volonta-riato nel «Glicine», [...] parrocchia e di nuovo lavoro. Cattolica praticante e osser-vante», [...] Mario Gob-bo. Non richiesto, aggiunge: «E [...] a non vestirsi in modo provocante». [...] un impalpabile disagio a [...] sotterraneo senso di [...]. E qualche casa più [...] signora Gallinaro: «Forse sono state ingenue e [...] in vacanza da sole». [...] Cristina, si ribella: «Era destino. Un pazzo ti spara anche [...]. Cristina Gallinaro era [...] del cuore delle due [...] bambi-na. Ha 22 anni, studia [...] a Venezia. Coi genitori partecipa ad [...] di spiritualità. Ha il moroso, unica [...] ed è la sola [...]. Papà non le avrebbe [...] andare in vacanza «da sola» con le [...]. E così, si è [...]. Ha salutato le altre [...] beate loro. Adesso fruga nei ricordi. Diana, [...] contagiosa», con la quale [...] torturavamo tutti con gli accordi finchè un [...] la chitarra con una corda rot-ta. Diana, con la quale [...] e dischi. Diana e Silvia, le [...] un mese fa a Castel Tesino. ///
[...] ///
Pensa a uno degli [...]. In stazione ho pensato: [...] compro un libro? Beh, lo stomaco poteva [...]. [...] di Prevert, per [...] poi a Dia-na». Tamara, Diana, Silvia. Avevano combinato le due [...]. La prima [...] passata a lavorare in Valtellina, [...] centro di raccolta del [...] Grosso». Il grup-po, volontariato laico, [...] vende e ricicla, col ricavato fi-nanzia missioni [...]. Ad Albignasego sono una decina [...] ra-gazzi. Le tre ragazze erano [...]. Diana faceva anche da [...]. Ogni [...] si spaccavano la schiena. Ma che sanno di Diana, Silvia [...] Ta-mara? Scoprono: [...]. ///
[...] ///
Altro vo-lontariato? [...]. Il complesso dei [...]. Uno strappo, nel [...]. Sbalorditi, loro come tutti. Che [...] da pensare? Mario Gobbo, lo [...] guarda i cronisti: «Oggi potrei dire [...]. ///
[...] ///
Che [...] da pensare? Mario Gobbo, lo [...] guarda i cronisti: «Oggi potrei dire [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .