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Qualcuno sta rimestando nei [...] storia. Ben presto, forse in [...] di italiani ignari (a [...] non [...] e chi le ha [...] scopriranno con stupore, e [...] che anche noi abbiamo avuto il nostro Vietnam [...] nostro Ovest selvaggio; e cioè che anche [...] popolazioni in « villaggi strategici » o [...] indiane »; decimato il bestiame per [...] costruito centinaia di chilometri [...] separare i guerriglieri dai loro « santuari [...] questo non vale più il parallelo con [...] Sud Est asiatico, bisogna pensare [...] esercitato rappresaglie su famiglie [...]. Regista americano di origine araba, Mustafa [...] già « aiuto» del più [...] finanziatori arabi e americani: [...] cast » internazionale: Anthony Quinn, [...] Vallone, Irene Papas. Oliver Reed, John Gielgud. /// [...] /// Gli esterni: rocce e [...] Sahara. [...] Omar [...] che dà il titolo [...]. Eppure la cosa ci [...]. [...] stato infatti il colonialismo italiano, [...] straccione » italiano. La -sera prima. /// [...] /// Nonostante sia uno dei registi [...] affermati (in questi giorni ha vinto, [...] dei «David», il Premio Luchino Visconti) nessun suo film era arriva [...] al grosso pubblico [...] liano. Ora tale lacuna sta pei [...] colmata. Si [...] cera dal. Il matrimonio di Ma [...] Braun. [...] quanto an [...] una nuova [...] a livello [...] le [...] Film, sorta per iniziativa [...] Manfredi [...]. La società distributrice è [...] altri film di [...] tra i quali Un [...] luce. /// [...] /// Il mercante Ai quattro stagioni, Etti [...]. E dalla leggenda. Non sappiamo come fosse [...]. Da vecchio (a giudicare [...] bello e maestoso, con il suo volto [...] la barba bianca, il barracano portato come [...] dignità sacerdotale. Quando gli italiani sbarcarono [...] volta a Tripoli, Omar aveva già quasi [...] infatti [...] intorno al 1862 » [...]. Figlio di [...] grande tenda », membro della [...] confraternita [...] dei [...] aveva studiato teologia [...] di [...] aveva diretto la [...] di El [...] aveva svolto una delicata missione [...] a [...] forse per respingere gli [...] francesi, forse, al contrario, per [...] la pace fra le tribù [...] e gli inviati di Parigi [...] questo punto i pareri divergono). Era un c notabile [...] rispettabile. Dei turchi « fu [...] quando il loro dominio non tramontò sulle [...] Libia: i funzionàri ottomani, infatti, non riuscirono ad [...] fiero ». La testimonianza è sorprendente. Ne è autore Graziani, [...] Omar fu il «cacciatore» più implacabile ed infine [...]. Li combattè dal 1911 [...] con brevi intervalli di tregua armata. Gra-ziani (che evidentemente provava per [...] un sentimento molto complicato in cui [...] odio si mescolava [...] razione e il disprezzo per [...] [ [...] beduino » [...] per il martire venerato in [...] il mondo islamico) ne ha lascia-! Capo religioso, fu senza [...] despota, fanatico e tenace . /// [...] /// La presa di possesso [...] (si fa per dire: essa durò una [...] inizio col fascismo. Non è ovviamente questo il [...] per [...] le vicende. Basterà dire che nel [...] Badoglio), la [...] era già stata soggiogata [...]. /// [...] /// [...] si manifestò molto più difficile. La presenza di [...] forza unitaria e unificatrice. /// [...] /// Con poche centinaia di [...] Omar [...] con [...] e il suo Duce. [...] Badoglio: c . E Graziani: [...] è che avevamo contro di [...] le popolazioni della Cirenaica che [...] alla ribellione, da una parte allo stato potenziale: i [...] sottomessi; [...] apertamente in campo: gli armati. Tutta la Cirenaica, in una [...] era ribelle». Presto fu chiaro che [...] inestinguibile. Da ogni scontro, per [...]. Ma Badoglio e Graziani [...] (o semplicemente abbastanza -informati sui precedenti inglesi [...] Sud Africa) per capire che per annientare la guerriglia [...] ») bisognava prosciugare [...] l'acqua» (cioè « allontanare [...]. Gli specialisti discutono se [...] » della decisione vada a Badoglio o [...] Graziani. /// [...] /// Ma lo storico Giorgio [...] sostiene, con qualche documento [...] il futuro capo del governo di Salerno [...] pensato da sé. In una lettera al [...] giugno 1930) scriveva infatti: « Bisogna anzitutto [...] territoriale [...] e ben preciso fra [...] popolazioni sottomesse. Non mi nascondo la [...] gravità di questo provvedimento che vorrà dire [...] popolazione cosiddetta [...] sottomessa. Ma ormai la via [...] tracciata e noi dobbiamo [...] fine anche se dovesse [...] popolazione della Cirenaica ». Ottantamila furano i deportati. Il Gebel El [...] Verde ricco di acque, [...] di terre fertili, fu letteralmente « svuotato [...]. Non vi restò un [...] (a. Rinchiusi in campi di [...] filo spinato e sorvegliati dalle mi-tragliatrici: costretti [...] di nomadismo: privati di gran parte del [...] morto di fame e di sete durante [...] di [...] trasferiménto »; umiliati (i [...] delle armi; affamati da uno spietato razionamento; [...] in cattive condizioni igieniche, gli arabi della Cirenaica [...] gran . [...] calcola in 40/60 mila 1 [...] civili (i guerriglieri . Fu quindi, anche « [...] mente », un genocidio. Ma, se possibile, ancora [...] le conseguenze socio-culturali. I deportati perdettero per [...] identità di pastori e di agricoltori « [...] vaganti su terre libere; si trasformarono in [...] a dieci lire al giorno (un operaio [...] stessi cantieri e fattorie ne [...]. Nella primavera del 1934, [...] una delle più bellicose [...] Gebel. E i coloni di Mussolini [...] possesso delle loro terre migliori. Grande emozione Nel mondo [...] del suo risveglio, gli avvenimenti in Cirenaica [...]. /// [...] /// Qualche testimonianza atroce è [...]. Secondo una lèttera del soldato [...] sanità E. Melzi (pubblicata [...] milanese [...] imbarcazioni cariche di « migliaia [...] arabi » ufficialmente arruolati per lavorare in Italia, venivano [...] e affondate [...] « Mon-tecuccoli » in alto [...] fra Bengasi e la Sicilia. [...] Non si saprà probabilmente [...]. Omar fu catturato VII [...] superstite di un gruppo di dodici guerriglieri [...] un inseguimento di due ore. Aveva ancora sei cartucce [...] a tracolla. Non lo impugnò, non [...]. Badoglio ne chiese subito [...] « regolare processo ». De Bono, ministro delle Colonie. /// [...] /// Prima di procedere, Graziani [...] vecchio sceicco un colloquio. Il generale fascista gli [...] Perchè hai combattuto così accanitamente il governo italiano? [...]. [...] risposta fu: [...] Per la mia religione». Risposta: « No, questo [...]. Il [...] si svolse alle 17 [...]. Il difensore [...]. Lontano, ebbe il coraggio [...] passione il morituro. Graziani lo punì con [...] arresti di rigore. La mattina dopo, Omar [...] fronte a ventimila persone. Le [...] sue parole furono: c Veniamo [...] Dio ed a Dio ritorniamo ». In un vecchio fortino [...] piccolo Museo Omar [...]. Poche le reliquie: due [...] una scatola ; portalettere, un porta-aghi, un [...]. /// [...] /// Ma a novembre, a Bengasi. Arminio Savioli Un inquietante [...] in manicomio Dal nostro [...] LOCARNO -Il prolifico scrittore polacco Stanislaw Lem non tenta [...] del racconto fantascientifico a sfondo filosofico [...] a lui si era [...] per il denso apologo [...]. /// [...] /// [...] e la dinamica della [...] di questa ascendenza letteraria, ma dopo le [...] ellittico di incombenti e [...] interamente [...] dello spettatore anche più [...] il fatto che il film si inoltra [...] in un nero tunnel percorso da ventate [...] follia e di morte. Siamo nella Polonia del [...]. In un manicomio, perso [...] nella sterminata campagna, il giovane medico Stefan [...] apprendistato quale psichiatra alle prese ogni giorno [...] mentale e fisico di [...] piagata e da forante, [...] " e angherie [...] sorta da parte di [...] aberranti teorie, diciamo cosi « scientifiche ». Stefan, addentrandosi con circospezione [...] nel mondo di chi soffre, cerca vanamente [...] le inclinazioni migliori del direttore [...] dello scrittore [...] (ospite volontario del manicomio) [...] sensibile dottoressa ebrea [...] -di riscattare quel mondo [...] di abiezione con misure e accorgimenti che [...] modo alleviare tanto il male dei pazienti [...] ormai dilaga nella Polonia schiantata sotto il [...] nazista. [...] dello stesso corpo medico, [...] una frattura sintomatica e insanabile tra chi [...] la violenza come strumento di potere e [...] abdicare alle ragioni della solidarietà umana. Il manicomio diviene cosi [...]. /// [...] /// Fino al punto che. Unici superstiti, da un [...] il filonazista dottor [...] e, [...] Stefan [...] la pietà, la ragione [...] che. Opera cruda e durissima [...] straziante. [...] ospedale della trasfigurazione riesce [...] ogni più tiepida coscienza con un incedere [...] non concede indugi né tantomeno alibi ai [...] sia che si manifesti nella [...] della guerra, sia [...] si scateni [...] contro "uomini indifesi e [...]. E se [...] di questo discorso [...] ribadisce un dato storico ormai [...] la criminale èra del nazismo [...] per un altro verso viene a dire cose di [...] attualità sui . Dal canto loro, [...] e i suoi collaboratori [...] ai bravi [...] ti. Un film [...] nera è sempre il benvenuto [...] schermi europei. /// [...] /// [...] perciò, riservata a un [...] (ex [...] non avrebbe dovuto, a [...] a diversa disponibilità. Ma nel caso particolare. /// [...] /// Il nuovo venuto affronta [...] grosso momento sociale e politico qual è [...] Africa quello del ne» colonialismo strisciante, del-: la [...] negli apparati [...] di paesi dalla fragile [...] ma lo fa con uno schematismo e [...] che il problema, pure vitale, del risanamento [...] frustrante situazione passa quasi in secondo ordine [...] a scorci di ambiente assolutamente irrilevanti. E [...] d'oggi -s; sa [...] ha bisogno di ben [...] questi demagogici predicozzi. Sauro [...] suoni di [...] imperatrice [...] nostro inviato MONTEPULCIANO [...] Sia-mo al quarto spettacolo [...] Cantiere [...] offre, nonostante la calura di questi giorni, [...] di capacità organizzativa e di Impegno culturale [...]. La Tenda ha ospitato [...] sera [...] dopo l'Opera da tre soldi [...] La fine del mondo [...] una pantomima di Frank [...] nuova per [...]. Come dire che nel [...] si sono solennizzati i temi che il Cantiere [...]. /// [...] /// La pantomima in questione [...] di Terranova (risale al [...] ottenuto un eccezionale rilievo esecutivo Innanzitutto dai. La coreografia, per [...] improntata ad [...] opulenza [...] è di Peter Rille. Gli elementi scenici miranti con [...] a [...] gli sperperi, la corruzione e [...] crapula di una corte sovrastata da [...] lenti esigenze di sesso, sono [...] «Rosalia [...] pseudonimo nostrano di una fantasiosa [...] tedesca. La musica è di [...]. Allo stesso mòdo che [...] Wedekind [...] minore » contiene in sé i tratti [...] maggiori (indugiò sul cabaret e dai suoi [...] Lulu di Alban Berg). La pantomima, del resto, [...] stravolgimento di situazioni fiabesche. /// [...] /// [...] (interpretata da Silke [...]. La scelta dello sposo dà [...] ad una passerella di tipi bizzarri: arriva il poeta (Jack Copland) languido e cerimonioso [...] ha [...] non soltanto nelle rime, ma [...] sui pantaloni gialli istoriati di scritte amorose [...] che però viene beffeggiato. Arriva il grande Napoleone [...] Dale [...] ma la corte gli [...] bolle di sapone. Arriva un inventore di [...]. Finalmente arriva il nerboruto [...] (Yves [...]. La riposta frenesia dei [...] fisso dì Wedekind) si scatena e porterà [...] a spogliare i sudditi [...] beni pur di non far mancare regali [...]. Il quale, però, abbandona [...] (ma è la stessa cosa) un vero [...]. /// [...] /// Alla bravura dei [...] è da aggiungere [...] la di Nathalie [...] e Beatrix [...]. Nella compagnia si sono [...] i nostri Stefano e Maurizio Giannetti. /// [...] /// La « morale [...] della fava la per Wedekind [...] questa: occorre arrivare alla santa nudità per [...] verità. Si replica stasera e [...]. Mercole di c'è ancora una [...] da tre soldi. /// [...] /// [...] extra [...] oliva [...]. /// [...] /// [...] extra [...] oliva [...]. (0)
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