Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 444098521.

Domenica 2 dicembre [...] gli autori dèi film, Pontecorvo [...] «compagno che sbaglia»?« Noi [...] il numero del giornale che pubblicherà il [...] questa conversazione, non porterà in prima pagina [...] un altro assassinio. Non possiamo [...]. Vogliamo riparlare di [...]. Non escludo che esprimerò [...] povere, che . Molti invece, mi dispiace, [...] come i tempi che vivono: coltivano paradossi [...] vantano vittime della incomprensione e della rozzezza [...] massa; oggi li ve. Del lavoro che ho [...] guarda, la prima cosa [...] è questa: è stato un lavoro serio. Serio in quel senso. Sono contento di [...] fatto». Giorgio [...] parla della [...] gestazione [...] film di Gillo Pontecorvo, con [...] irrefrenabile. Su [...] si è scritto di [...]. Il tema centrale, come [...] Bianco, primo ministro del [...] rinomato per la brutale efficienza dei suoi [...] attentato meticolosamente messo a punto in circostanze [...] limpide da un com-mando [...] ed eseguito a Madrid [...] con esito spettacolare. La prima idea di [...] è degli inizi del [...]. Per " [...] còme mi è venuta detta [...] », inter: [...] Pontecorvo, « si trattava di [...] entrare nel . Accanto al titolo: Gillo [...] esperienza del terrorismo si [...] in giorno [...] assillante, contaminava ogni pensiero. In genere, a me [...] di parlare [...] film che ho fatto: [...] riuscito a dire quello che volevo [...] scrivendo e girando il [...] riuscirci fuori tempo, facendo la piega? Però [...] ha [...] che escono dal perimetro. Allora, se la versione [...] ingenerato equivoci, quello che non sono riuscito [...] come regista, almeno come cittadino italiano e [...] ha un senso che lo dica: io [...] distinzione radicale fra lotta [...] con-tro un regime fascista [...]. Riprende [...] «Tu dici che [...] bello qua e là, [...]. Guarda, posso . Quando lavoravamo [...] stesura, sapevamo benissimo che [...] anche giustamente. ///
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Per riprendere [...] che diceva Gillo, mi [...] esempio: a un certo punto abbiamo pensato [...] film Tunnel oppure Fuori [...]. Il buio è il [...]. I responsabili del buio, [...] nittalope, ti costringono a [...] alla cieca, cioè ti [...]. Ma appena si fa [...] luce, nebbiosa che sia, tu devi [...] E non è detto [...] lotta perda di forza. Al [...] rio: guadagna di forza. [...] terrorismo, a questo punto, [...] buio; non solo perché offre occasioni [...] ali-mento psicologico al ritorno [...] perché è già lui fascismo. ///
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Un altro aspetto, poi, che [...] è sembrato importante dichiarare è la matrice ascetica del [...] e non nel senso, per esempio, che " una [...] incredibile [...] di terroristi baschi sono [...] preti o ex preti [...] che pure, secondo [...] me, un senso ce [...] in [...] come nel Veneto [...] ma perché [...] più profonda del terrorismo ha [...] segno [...] si proietta fuori della vita, [...] sanguinaria e angelica in. Nella lotta al terrò-rismo, [...] sempre paura di [...] trascinato sul terreno della [...] verità assoluta, un bene assoluto, contro [...] verità, un altro bene [...]. No, quello è il [...]. Noi dobbiamo ave. La forza laica della [...]. Ma al posto di [...] terrestre. Il nostro destino, perdio, [...] di -qua. E se la terra [...] sporca, non ci resta che provare a [...]. [...] la situazione data. Ragione è la trasformazione concreta [...] società: la [...] za tutta terrestre, laica, è [...] di [...]. Non è la -rabbia [...] la disperazione, la frenesia re-. Se questo c'è nel film, [...] passo [...] io. Io posso dire . E anche tu, se ho [...] pito, sostieni un po' questo, . Da] che si potrebbe [...] corrente, che [...] sbaglia, ma è "un [...]. Se questa è [...] vuol dire che non [...] spiegarmi affatto. Perché io vedo il [...]. I compagni che sbagliano [...] sbagliare non rientra solo nella nostra personale [...] prima di tutto rientra nel nostro orizzonte [...]. Il povero [...] invece, non può sbagliare. Finché sbaglia, è un compagno; [...] è più proprio quando non può più ammettere di [...] sbagliato, di stare sbagliando, perché fra sè [...] dubbio ha messo . Alla fine [...] uccide e muore in [...] riportate [...] conflitto [...] a fuoco; morendo, mobilita [...] pubblico, risucchia tenerezze. Ma il film non [...] nessuno ad aspettarsi la trasformazione concreta della [...] morte, e tanto meno dalla sequela di [...] innescare («questo è un modo spaventosamente fascista [...] orfani », dice -Pontecorvo): ce la aspetteremo [...] di chi sopravvive e piange quella morte [...]. [...] quanti anche ai giorni nostri [...] stati [...] di fare una [...] pittura del secolo ». La mostra è stata [...] in collaborazione con il Comune [...] Roma e resterà aperta fino al 28 [...]. Il catalogo comprende 167 opere [...] dipinti, disegni [...] e [...] litografie, con un saggio introduttivo [...] Jean [...]. Théodore [...] nacque a [...] il 26 settembre 1791 [...] che si trasferi a Parigi verso il [...]. Nel 1806 già disegna [...] passione travolgente per i cavalli (il circo [...] Rubens), [...] passione cosi determinante per la [...] immaginazione creatrice e anche [...] due cadute da cavallo che lo costrinsero [...] 1823 e portarono alla [...] morte, a trentadue anni, [...] Parigi VII maggio 1824. Nel 1808 è allievo [...] Carle Ver-net pittore di cavalli; fa molte copie dagli [...] e disegna dai sarcofagi [...] Borghese. Al Salon del 1812 [...] Ufficiale dei Cacciatori a cavallo » che è [...] poderosa tutta sulla tensione delle campagne militari [...]. [...] presente al Salon del 1814 [...] Corazziere ferito », prima immagine [...] di energia sconfitta e di angosciosa riflessione [...] sulla storia di Francia negli [...] tra la rovina di Napoleone e la Re [...] è su questo crinale asperrimo [...] storia e [...] del [...] francese che matura [...] tragica ma [...] dinamica, continua sfida alla morte [...] al disfacimento, di [...]. [...] del 181617 il viaggio [...] Italia, [...] a Stendhal che però [...] la scoperta sconvolgente di Michelangelo: le sculture [...] Firenze [...] la Cappella Sistina a Roma dove pensa [...] quadro [...] ma realizzerà soltanto quadri [...] sulla [...] Corsa dei Barberi » [...] entusiasmato Goethe Quel visionario [...] realismo Un maestro della [...] europea [...] cui attinsero Delacroix, [...] -Una straordinaria mostra in [...]. [...] « Corsa dei barberi a Roma [...]. [...] «Testa [...]. [...] «La Zattera dalla [...] 1818 prende un grande [...] du [...] a Parigi per dipingere [...] maggiore: c La zattera della Medusa » [...] Salon del 1819. Vicino allo studio è [...] dove va a scrutare [...] e cadaveri. Sono di questo periodo una [...] dalla « Deposizione » del Caravaggio [...] la forma di luce e [...] cosi costruttiva e cosi tragica del Caravaggio sarà, dopo [...] con [...] punto di aggancio fondamentale per [...] stile di [...] e una serie sublime e [...] di « Teste di giustiziati » e di [...] Frammenti anatomici [...]. Nel 1820-21 è in Inghilterra: [...] Londra, dov'è vista da 50 mila [...] paganti, e a Dublino [...] La [...] della Medusa ». [...] sociale inglese, così diverso [...] è una vitale provocazione; fa serie di [...] e nello [...] con scene di vita [...] cavalli; ha la rivelazione del colore di Constable [...] la straordinaria immagine di movimento sospeso del [...] Der-. Nel 1822, per il [...]. Nel 1823 pensa e disegna [...] due [...] quadri di storia che non [...] mai cominciare: « La tratta dei negri» e [...] Apertura delle prigioni dell Inquisizione [...]. [...] singolarmente, con la [...] immaginazione democratica e liberatrice. Ma [...] grande storico democratico Jules Michelet [...] un testo nella quinta [...] accademico 1847-48 che teneva al Collège , [...] Prence, [...] che assegna a [...] un posto altissimo di [...] della rivoluzione democratica del 1848. Un testo che ha [...] leggenda di [...]. Michelet lo descrive, davanti [...] in un giorno del 1823. Nel 1822, [...] dipinge la [...] zattera e [...] naufragio della Francia. [...] solo, naviga solitario, spinge verso [...] futuro. Questo è eroismo». E Michelet fa B [...] al pittore di non essere sceso tra [...] quella Francia forte ma sepolta che non [...]. Per Michelet [...] pittore non seppe creare [...] la fólla; e ri rattristò per la [...] mondo che tramontava e « non sentì [...] se stesso un altro [...] che non sarebbe mai [...]. Il suo [...] leggendario, democratico, romantico -sconfitto [...] ma anche cosi solido costruttore [...] anticipa-re [...] e Cézanne [...] ci . Titanico e patetico [...] fu sin dai primi [...] da un vitalismo , e da un [...] al neoclassico e napoleonico David, a [...] a [...] dei piccoli quadri, al Gros [...] e delle battaglie. [...] seppe scrollarsi di dosso [...] e ritrovò classicità nella [...] presa diretta » sulla vita [...]. ///
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[...] bellezza del cavallo, [...] di energia tra cavallo e [...] ha -molto fantasticato: cavalli da [...] cavalli Barberi e cavalli inglesi da corsa, cavalli possenti [...] calmi da tiro che fanno la bellezza [...] tra [...] e [...] di tante litografie (che sono [...] novità nei tempi della riproducibilità e dei giornali) e [...] tanti quadri fino a quella « Fornace di gesso [...] che giustamente [...] vedeva come grande avvio del [...]. [...] anzi il corpo umano. Le [...] Teste di giustiziati » [...] Folli » fanno parte dello [...] costo umano pagato alla storia e [...]. [...] ebbe uno sguardo lungo [...] sguardo che passò il secolo. Sulla pittura moderna [...] ha impresso [...] verdastra, livida, tra grandi [...] e ombra che avvolgono i colori di [...] umane le più cariche di disperazione e [...]. Dario [...] lo spazzino Un giudizio sul [...] -« Non mi sento una macchina. Ho il contatto con [...] -Come legge i mutamenti . Abita al [...] Villaggio Olimpico: due stanze, una [...] un bagno: « [...] accogliente. [...] resa accogliente, perché, specialmente [...] a me, lavoratore manuale, fa [...] ». Si chiama Sergio Ferrante; [...]. In casa guarda il [...] dibattiti televisivi; legge [...] e la Repubblica; [...] Solo per « le interviste ». ///
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La moglie cilena [...] conosciuta in un bar: [...] Rimase [...] di tutte le cose che sapevo sul Cile [...] dopo un anno. Segue [...] fra [...] e il pudico: « Mi [...] ». E questo, evidentemente, è [...]. Nessuna scelta sofferente e [...] improvvisa; uno stare a sinistra quasi ovvio: [...]. Naturale nel senso che [...] artigiano comunista. Nel [...] a Piazza Cavour, viene [...] perché lo trovano «troppo vicino» agli studenti. Abbandona la scuola« Il [...] Dieci [...] di trasformazioni a partire da quella data. Non sono [...] con chi svaluta quel periodo. Allora, stare alla Nettezza Urbana [...]. [...] stavano zitti. Qualcuno aveva versato un [...] a certi personaggi : del' sottogoverno democristiano [...]. Doveva dire sempre di [...]. Invece, dopo . Dice: [...] Corsa al benessere, ma in [...] società disumana. Insomma, un compagno bravo. Che comincia a lavorare [...] scuola chiude dopo la Quinta elementare (ora, [...] ore. In famiglia, spesso, [...] poco da mangiare: [...] del [...] « Abbiamo proprio fame ». La scuola è terribile. Una maestra [ pretende [...] possedendo una folta chioma, se [...] tenga ferma [...] molletta. [...] recalcitra: come fosse [...] assente». [...] è un sintomo, per [...] lavoratori. Molla la scuola, la molletta [...] se ne [...] padre: [...] secondo [...] . Il freddo sul cantiere addormenta [...] dita: tuttavia di [...] mostre» ce ne sarà bisogno [...] nel [...] . A tredici anni, ragazzo [...] ristorante: : dalle 8,30 di mattina alle [...]. Senza ] riposo domenicale. Poi, cameriere [...] Punta Róssa, del Circeo. Con le mance arriva [...] 130. Per uno cosi [...] giovane [...] male. Ma è cameriere anche [...] Natale [...] Pasqua: vede i clienti [...] che schifano l'acqua del mare e : [...] la possibilità di bagnarsi un piede. Una come tante situazioni [...] che provoca. Si costruisce dei ricordi [...] di classe; sostiene di [...] rin-crociato, nelle manifestazioni studentesche, [...] quei [...] signori che sbadigliavano fra [...] Circeo. E ora sarebbero più [...] decide di smettere; non [...]. Compila una domanda per il Comune; lo accettano alla Nettezza Urbana. Ci entra: « Per [...]. Nessuna vocazione, evidentemente. La famiglia contraria. Ritengono [...] una diminuzione; un deprezzamento. Un gradino basso e [...] decoroso. Lo spazzino, si sa, [...] che si butta via; pulisce [...] pare [...] pulendo si sporchi. Anche a Sergio [...] Ferrante, da [...] piccolo, : gli spazzini d. Così si ripromette di [...] poco tempo; al massimo, due [...]. Quando esce con gli amici, [...] domenica, se ci sono degli estranei, gli raccomandano: [...] Sergio, [...] che fai lo spazzino, [...] è [...] gli dai [...] mattonata in faccia». [...] sacco di tela in [...] giù per le rampe larghe, strette, ripide [...] senza ascensore. La raccolta parte alle [...] di mattina; ritira [...] lasciata sul ballatoio, [...] del pianerottolo, davanti alla [...] delle settecento famiglie. Perché tante sono quelle [...] Ferrante. Lo spazzino [...] traversa » cortili, marcia [...] afferra alle ringhiere e, se non c'è [...] », suona il campanello; magari il padrone [...] sveglia e protesta e se invece il [...] suona, il padrone di casa protesta perché [...] ritirato la spazzatura. Gatti e cani hanno [...] rovistando, rovesciano, rincorrono i rifiuti: creano capolavori [...]. [...] con là scopa guarda [...] impotente, c Però non [...]. Non mi sento una macchina. ///
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Uno si disamora: più [...] è sporco». Finite le scale, le [...]. Gli anziani della Nettezza Urbana [...] capacitano. Lui, [...] ex contadino; ex sarchiatore; [...] abituato alle peggiori fatiche; lui, emigrato dalla [...]. Lavorano poco? [...] I giovani -, [...] le doti del vecchio [...] non hanno le [...] mani ». Segue un elenco delle disfunzioni, [...] c'è lo spettacolo miserando del [...] rionale, fra pomodori [...] e teste di pesce buttate [...] il tombino per la gioia dei [...] e . Colpa degli [...] (quattrocentomila mensili, sei ore [...] giorno, un mese di ferie) o colpa [...] Un eterno scaricabarile. Ferrante aspetta il cambiamento. Lo segue, lo legge anche [...] spazzatura, « Oggi ci trovo una massa di scatolame, [...] numero infinito [...] di pannolini. Sembra] un aruspice, ma [...]. Anche quella del [...] Roma. Lo spazzino che ama il [...] con la gente [...] Scambiare delle parole. Affezionato ad una immagine solitaria [...] del suo mestiere, ma teso ai vantaggi di [...] del. Letizia [...] Cina si apre alle [...] PECHINO [...] Una «Società per Io [...] moderne straniere» i stata creata in Cina [...] un simposio [...] mitosi «di recente» a [...] nella Cina [...] a quando informa oggi [...]. Al simposio hanno preso [...] provenienti da 85 istituti di ricerca ed [...] il paese: In particolare, i stata espressa [...] la critica politica non deve prendere il [...] accademica nello studio delle « filosofie straniere [...]. In questo campo, è [...]. [...] stato eletto presidente onorario della [...] il prof. ///
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[...] stato eletto presidente onorario della [...] il prof.