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Per ora si tratta [...] il progetto prevede una costru-zione larga circa [...] metri, pen-sata per regolare le pe-riodiche inondazioni [...] Fiume Az-zurro, e rifornire la re-gione di energia [...]. [...] molte [...] questo progetto, che creerà un [...] gigan-tesco, tale da som-mergere intere città e costringere [...] più di [...]. Si tratta di uno [...] in cui ci si interroga [...] del-le grandi dighe. Ma quali sono i [...] faraoniche costruzioni creano dal punto di vi-sta [...] ? E come fare ad [...] ? [...] ne parla con Bo [...] primo funzio-nario della Fao [...]. Questo aspetto deve es-sere previsto [...] del progetto, in modo da contemplare gli op-portuni aiuti [...] e una [...]. E per quanto riguarda [...] ambientale? «Un fiume nutre generalmente [...] biodiversità da salvaguardare. [...] di una diga inter-rompe il [...] delle acque e sotto-pone la zona a valle a [...] mu-tamenti. Si ha per esempio un [...] che si concentra in una [...] risorsa [...]. E molti piccoli affluenti [...]. È [...] dalla diga, in modo da [...] il più possibile [...] percorso dal fiume. Esiste poi un altro problema, [...] economica. Ogni diga [...] principalmente dalla pressione dei [...] cubi [...] che si accumulano nella [...] della costruzione. Questa cosiddetta riserva si [...] sabbiosi, derivanti [...]. Per evitare che questo [...] diga, occorre riforestare la zona del bacino, [...] proteggono [...] e con-servano il suolo. Le foreste, tratte-nendo le [...] inoltre a evitare le inondazioni. Se non si prendono [...] va incontro alla morte della diga e [...] sempre più elevati. Pur-troppo in molte zone [...] è arido, non è facile ri-popolare le [...] è comune negli Stati [...]. Qual è la situazione [...] qua-le potrebbe essere un [...] «Nel [...] degli anni una serie di opere hanno [...] il territorio nella re-gione centrale del fiume [...] provincia di [...]. Da una parte si sono [...] terre per [...] dai due laghi situati a [...] e a sinistra dello [...] il territorio, [...] si è costrui-ta la diga [...] regola-rizzare il flusso delle acque. In questo mo-do si [...] idriche da di-versi fronti, ed è mancata [...] per evitare le inondazio-ni. [...] misura adottata, quella degli argini [...] lungo il fiume per [...] si è rivelata più dannosa [...] qualsiasi diga. Infatti quando [...] straripa non può tornare [...] le catastrofi di questi giorni. Un buon esempio di [...] quello del Murray Darling [...] in Au-stralia, dove si [...] ben inserite [...] scegliendo i luo-ghi, riforestando [...] canali a valle». Quindi la strategia principale [...] una diga nel complesso del territorio?» «È [...] punto, che riguarda il lato più strettamente [...]. Quando si vuole co-struire [...] irrigare o produrre energia elettrica, gli in-teressi [...] alti. Le com-pagnie si rivolgono [...] Banca Mondiale per avere i finanzia-menti, e solo se [...] i benefici e [...] è supe-riore a una [...] proget-to è approvato. Naturalmente ai benefici vengono [...] della realizzazione, ma il proble-ma è che [...] tutte le spese necessarie a sal-vaguardare [...] e ad argi-nare i [...]. Se si te-nesse conto [...] fat-tori, molti progetti non verrebbe-ro approvati. Invece spesso si co-struiscono [...] quando il beneficio è solo di po-chi [...] i costi effettivi so-no le popolazioni e [...]. Marta [...] La diga principale del Fiume Az-zurro [...] ceduto. È accaduto ieri al-le [...] Pechino (in Italia erano le 4 del [...]. [...] onda, dopo [...] forzato il ce-mento armato, si [...] riversata sulla parte occidentale della città di [...] dove vivono 400. Non si sa quante [...]. Gli abitanti aspettavano che [...] facesse saltare le sei dighe minori per [...] dalla tremenda inonda-zione del Fiume Azzurro, [...] il corso delle acque, ma la natu-ra [...] tempi. Ora sembra che anche [...] della diga principale verrà minata. Nella sola giornata di ieri, [...] un espo-nente di [...] contattato [...] di stampa France Presse, sono [...] evacuate [...]. Le loro case, i loro [...] verranno [...] dalle dighe. Forse così si salverà una [...]. Ma, nonostante ciò, [...] delle dighe è sempre [...]. [...] principale della Cina sembra [...] queste faraoniche costruzioni: il progetto più impegnativo [...] nel [...] che preve-de la costruzione [...] grande del mondo proprio lì, sullo [...] il Fiume azzurro. Si chiamerà la diga delle [...] gole, [...] nel 2011. Il costo di questo «gi-gante» [...] di 24,5 miliardi di dol-lari. Tuttavia, [...] ambien-tale di questa costruzione sarà [...]. E non sempre positivo. Ba-sti pensare [...] la [...] riserva [...] avrà sommerso due città e [...] paesi: [...] e duecentomila persone saranno sradicate [...] loro terra e dovranno [...] un luogo dove vivere. [...] di costruire dighe si [...] in molti e non più solo gli [...]. È vero, permettono di [...] energia e, come in questo caso, evitano [...] danni delle inondazioni. [...] prezzo? È [...] che le dighe producono [...]. Distruggono [...] del fiume, [...] producono una vera e propria [...] del flusso (che può [...] delle [...] nel [...] e possono addirittura far [...] probabilità che si verifi-chino inondazioni. Inoltre, [...] costante porta i sali dal [...] sulla superficie del ter-reno, [...] diventare troppo salato per la [...]. Per non parla-re degli [...] cau-sato la morte di centinaia di [...]. Ma forse il danno [...] questi artefatti è che co-stringono grandi masse [...] evacuare per far posto ai laghi artificiali. La Banca Mondia-le ha [...] costruzione di 300 dighe di oltre 15 [...] hanno costringe 4 mi-lioni di persone a [...] terra. E [...] avviene spesso senza nessuna [...]. Tuttavia, scrive The [...] in un lungo articolo [...] le dighe vengono vi-ste dai paesi poveri [...] conveniente di produrre energia e risparmiare acqua. Inoltre, creano posti di [...] sono degli status [...]. Chi vuole [...] Ma qual-cosa sta cambiando. Tanto che anche la Banca Mondiale, [...] a qualche anno fa la maggiore so-stenitrice [...] di vista economico) delle dighe, è diventata [...] ha appoggiato la creazione di una commissione [...] le linee guida da seguire per la [...] sbarramenti. La commis-sione si riunirà [...] vol-ta il 19 settembre prossimo a Nuova Delhi, [...] India. Anche in questo caso, [...] avviene sui temi ambientali, i paesi in [...] si scon-treranno con i paesi ricchi. Cristiana [...] Diga selvaggia Un crollo in Cina [...] persone costrette a fuggire [...] 10. Il finto safari del «Re Leone» GABRIELE SALARI Ogni lunedì due pagine dedicate ai [...] mondo [...] VOLETE conoscere Il Re Leone, [...] safari in tutta comodità tra zebre, leoni [...] recare in Africa? Tranquilli, [...] la Walt Disney, tra-sformando 250 ettari di [...] Florida, non lontano da Disney [...] nel più gran-de e [...]. Se i mille animali [...] diverse si trovano in un ambiente che [...] loro, ri-costruito più a misura di visita-tore [...] bestia, se quattro ghepardi, due ippo-potami e [...] misteriosamente morti, poco importa. La festa è iniziata e [...] show must go on. La natura sotto cellophane, [...] dritti e maestosi, gli escrementi rimossi dal [...] sbadigli te-lecomandati e le emozioni in salamoia [...] del modello di vita americano, «alla [...]. Nei parchi Disney, si [...] al visitatore [...] assenza del minimo disordine. Tutto è [...] della prevedibilità e [...]. Su un depliant di [...] Disney [...] si legge: «Il Viaggio [...] Giungla [...] il preferito da par-te degli esploratori in [...] settimane di safari in dieci minuti di [...] monsoni e di-savventure». La natura, invece, per [...] è disordine; ha dei tempi lunghi per [...] quelle che ci of-fre sono poi emozioni [...]. Eppure, le 85 oasi [...] Wwf, che accolgo-no ogni anno oltre 300. Il problema è che [...] plagiati dalla natu-ra che ci propinano i [...] sempre gli stes-si, con i ghepardi che [...] e le iene che fini-scono la carcassa. Ci aspettia-mo di ritrovare [...] pensiamo che vicino casa possano vivere solo [...] mici e zanzare. E non è così. Per [...] di fare un passo [...] della natura, lasciamo stare Minnie e Topolino, [...] la natura che dà spettacolo, quando è [...] divulgazione scientifica. Semaforo verde, allora, per [...] Genova, che con un milione e mezzo di [...] terza attrazione culturale italiana, dopo i Musei Vaticani [...] Pompei. A giugno è stata inaugurata [...] nuova parte espositiva, in una nave posta a prua [...]. Speriamo attiri sempre più [...]. /// [...] /// Speriamo attiri sempre più [...]. (0)
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