Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1964»--Id 436182586.

La donna sposata, che la Mostra di Venezia aveva ito, lo scorso settembre, Ida accoglienze [...] critica dal pubblico, incuriositi e par-ma per nulla [...] il veto opposto a [...] maggioranza dalla ammissione censoria, la [...] spetta ora al ministro [...] informazioni Alain [...] cui la stampa democratica Parigi [...] ha tardato a chic [...] un intervento riparatore, che le [...] Rionali si sono mosse: la Federazione nazionale dello [...] aderente alla [...] ha [...] contro 11 provvedimento. Su France [...] fiatato, è apparsa [...] Idi Godard, notevole per [...] con la quale l'autore [...] lo spirito che anima i [...] Godard rammenta, con [parole non diverse da quelle I [...] nelle sue dichiarazioni al [Lido, 11 tema del film: [...] sposata è una radiografia. Posti tali dati, che cosa [...] succedere? Come si [...] la [...] vita? Lo si chiede alla [...] e la macchina fornisce una sceneggiatura. Le conclusioni verranno tratte [...]. Io mi limito a fornire [...] pezze [...] di un processo. Ma non sono nè [...] nè niente. Non so nemmeno sa [...] processo. Soltanto che, se [...] fosse un processo contro il [...] moderno, il mio film potrebbe costituire una pezza [...]. Ma tocca alla gente [...] processo, lo vuole». Difendendo la [...] opera, Godard afferma: « Se [...] fosse stata dipinta da [...] esponeva al mercato dalle pulci, nessuno avrebbe [...] da ridire. Lo scandalo era nel [...] trattava di [...] e che egli esponeva [...]. [...] il mio Ulm non è [...] è Le [...] sur [...]. Allora [...] scandalo il vedere donne nude [...] a uomini vestiti [...] questo che, nella Donna sposata, [...] può [...] turbare qualcuno, oggi ». In Donne facili di [...] la stessa cosa è [...]. Il concetto di oscenità varia [...] una persona [...]. Quella che Baudelaire chiamava [...] era per [...]. Io stimo sinceri coloro che [...] cono di [...] rimasti turbati. [...] al fondo di tutto, un [...] malinteso. Nei film dialogati da [...] vi sono il decuplo [...] nei miei A proposito di La donna [...] É è rimproverata la volga [...] del linguaggio, perchè [...] tra volte la parola [...] Milo stesso periodo, in un film di [...] ho potato contare la [...] volte. Solo che, nel film [...] non vi si faceva [...]. Ciò che turba, non [...] ma, al contrario, lo sforzo per raggiungere [...] realtà». Nella conclusione [...] tuttavia, Godard si contraddice, almeno [...]. Rispondendo al quesito se [...] effettuare alcuni tagli sul film, per ottenere [...] veto, il regista se la [...] infatti con una battuta: «Bisogna [...] genere di [...] Se chiedete al Bacio [...] di tagliarsi i piedi, [...] è forse possibile. Se gli chiedete di [...] vi dirà: non è possibile». Quello relativo alla Donna [...] il primo scontro fra Godard e la [...]. Il suo secondo film, II [...] proibito, nel [...] per le allusioni alla [...] ai problemi connessi (diserzioni, torture, organizzazioni segrete [...]. Questo è il [...] 14: Ecco Charlot, unico [...] di gaia alle ore 21,30. Prima della proiezione Mario Soldati [...] Alfonso Gatto illustreranno [...] di Chaplin. Seguiranno: [...] TI [...] dittatore [...] venerdì 16: La febbre dell'oro [...] 17 e domenica 18: Luci della ribalta [...] lunedi 19: Uno contro tutti [...] martedì 20: Le comiche di Charlot [...] mercoledì 21: E-terno vagabondo. Celentano prepara dischi [...] MILANO, 13. Celentano ha inciso dunque [...] due canzoni dedicate a tutti i bambini. Bambini miei e [...] custode, con tanto di [...] copertina. I proventi delle vendite [...] beneficio di questi bambini, esclusa la percentuale [...] le spese di stampa del 45 giri. Perchè questa iniziativa? «Il pubblico [...] cambiato [...] ha [...] cato di spiegare il cantante [...] e oggi accetta queste cose the un tempo sarebbero [...] impossibili Io vedo il mondo andare di premura e [...] gente, fra tanta premura, ha bisogno di qualcosa in [...] credere». Alla domanda se fosse [...] Vangelo di Pasolini a [...] Adriano ha trovato la [...] «No, il film mi è piaciuto, ma io [...] po' più [...] ». Una preghiera a tempo [...] possibile? «Dio è giù moderno di tutti» [...]. E cosi, con la [...] Coscienza di Zeno di Tullio Kezich, regìa [...] Squarzina, [...] del teatro stabile di Genova, finisce stasera [...] XXIII Festival della prosa. Quale giudizio [...] in [...] Ci pare, abbastanza positivo. [...] non ci sono premi, [...] ci sono graduatorie da fare: c'è da [...] esemplo, della opportunità offertaci di vedere due [...] I», fatto totalmente nuovo nella storia del Festival [...] allestito una [...] mostra, dedicata ai trent'anni [...] e ne ha stampato un prezioso catalogo): [...] da teatri quasi del tutto sconosciuti da [...] e quello polacco (accompagnati da due mostre [...] due paesi di eccezionale interesse per chi [...] questo settore [...] teatrale, e per gli [...] appassionati di arte). Ci ha fatto vedere [...] sia sul piano del [...] quello della regia, ma indubbiamente di rilievo. Ci ha presentato due [...] inglese, due Shakespeare: e [...] celebrativa del quarto centenario [...] posto, nella considerazione di [...] sulla [...] oggi. ///
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Vogliamo esprimere il nostro [...] preferenze? Ebbene: quanto a significato storico, a [...] validità di fatto teatrale, noi non esitiamo [...] primo piano La tragèdie du roi Christophe [...] Aimé Cesaire, con tutto quello che essa significa nella [...] per legittimare . Deliziosa [...] del teatro medioevale polacco, [...] del Teatro Nazionale di Varsavia: confidente poesia [...] «vista» con gli occhi dei contadini, degli [...] polacco, e ri trascritta con arguzia [...] regista [...]. Dalla grazia lieve e [...] colta al tempo stesso di questo spettacolo, [...] turgida e ossessiva dei [...] di [...] un incontro che vi [...] perplessi, ma vi stimola a rimuovere dal [...] grumo di problemi, che non sono prevalentemente [...] bensì quelli di una condizione umana dilacerata [...] nel gioco [...] e della realtà, nel [...] e oppressori. Incalzante la problematica estetica [...] ci ha proposto lo spettacolo dei cecoslovacchi. Abbiamo notato, tra gli [...] sovietico Edvard [...] dottor Bernardo [...] in rappresentanza del Comune, [...] Nicola [...]. Il primo ad apparire [...] è stato il regista [...]. Particolarmente cordiali sono stati [...] saluti tra artisti e personale dei due [...] durante la recentissima permanenza della Scala a Mosca [...] ritrovata intatta anzi rinvigorita [...] zio di questa altrettanto [...] a Milano. Gli ospiti sono quindi [...] di due pullman che li hanno trasportati [...] Milano. Parte di essi hanno preso [...] Regina e parte [...] Marino. Entrambi gli alberghi, come [...] in prossimità del teatro. Il grosso della troupe, [...] Mikhail [...]. Seguiranno «La dama di [...] «Guerra e pace [...] di [...] « Il principe Igor» [...] Borodin [...] ko» [...]. ///
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Giochi di una libera [...] di una semplice [...] o piuttosto reazione [...] culturale sottoposto ad una eccessiva regolamentazione, a [...] apologetica? Lo spettacolo dei cecoslovacchi, coi [...] giochi di luce e [...] suo exploit marionettistico ha aperto comunque un [...] portare [...] anche da noi. Quanto alla presenza italiana, [...] i tre spettacoli non saranno certamente tra [...] prossima stagione 1964-1965 nel nostro teatro. ///
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Una edizione modesta, ma che [...] una vitalità e una disponibilità, [...] che [...] realizzata, degna di attenzione (né [...] abbiamo mai mancato di [...] con interesse). Lo spettacolo dello Stabile [...] Genova, [...] dicevamo ieri, avrà certo successo: ha tutti [...] piacere. Un ottimo attore, Lionello; [...] una storia con risvolti culturali (vi si [...] Freud, per esempio, e il pubblico borghese è [...] riferimenti che fanno molto cultura). Una messinscena vivace, mossa, [...] page. E poi, tutto sommato, [...] spingere molti spettatori a leggere il romanzo [...] Svevo, [...] di guadagnato. Tullio Kezich, il riduttore del [...] a dramma, ne sarà [...]. Anche II confidente di Diego Fabbri avrà forse successo, grazie al simpatico istrionismo di Romolo Valli e dei suoi compagni: ma resterà una operazione inerte [...] nostro teatro, con la [...] presunzione di [...] » sulla base di una [...] comunione [...] col pubblico piuttosto equivoca. A meno che. Ancora una volta, a cose [...] si è indotti a [...] se la formula attuale sia [...] se non sarebbe il momento di [...] di dare a questa rassegna [...] dominata oggi dalla casualità, un suo rigore di scelte. Problema grosso, che andrò [...]. Fare del festival, per [...] dei migliori spettacoli della stagione precedente nel [...] tal caso, [...] avremmo dovuto vedere il Marat [...] Peter Weiss nella messinscena di Peter [...] o [...] V di Brema, o [...] di [...] o il The [...] del [...] per non parlare degli [...] ensemble, da [...] che vedemmo lo scorso [...] Berlino al Coriolano rappresentato il 25 settembre passato). O fare del festival una [...] di palestra sperimentale, come, in un certo senso [...] coi negri, coi cecoslovacchi, ecc. [...] potrebbe essere quella di [...] fondo, per esempio: una rassegna di spettacoli [...] maggiori teatri che hanno messo in scena Brecht, [...] ai complessi polacchi, sovietici, [...]. Una rassegna del Teatro [...] cui si fa un gran parlare. Una rassegna del teatro [...]. Le proposte potrebbero essere [...] intuisce. [...] sarebbe uscire [...] eclettismo occasionale. E torniamo a quel [...] che ». Parliamo di Fabbri, e [...] di comunicazione. Mentre era a Venezia [...] spettacolo, il drammaturgo cattolico ha tenuto una [...] circolo della borghesia cittadina, e ha esposto [...]. Si è rifatto alla [...] detto, dagli industriali della [...] che hanno impegnato grosse [...] un teatro in cui i la-voratori delle [...] miniere vengono chiamati a esporre i loro [...]. La narrazione si coagula [...] e ne verrebbe fuori, secondo Fabbri, una [...] imprenditori e lavoratori assai utile per il [...]. Ha, un operaio, un [...] da risolvere? Deve scegliere tra la moglie [...] e la donna nuova per la quale [...] una folle passione? Il teatro [...] a scegliere il seno [...] gli dà tranquillità e lo fa lavorare [...]. Ecco dunque che cosa si [...] dietro il teatro di comunione propugnato da Fabbri, al [...] comunque, non faremo il torto di attribuire [...] di bassi servigi agli [...] Rileggevamo il giornale che riferiva [...] conversazione al circolo veneziano mentre [...] ad uno [...] spettacolo [...] del tutto fuori [...] vita del teatro: ma dotato [...] una [...] drammaticità. [...] di seicento, ottocento persone [...] della linea lagunare, fermo a Murano a [...] del vetro. Otto ore davanti ai forni, [...] stanchezza in quei giovani, in quelle ragazze emaciate: il [...] di una dimensione umana, della quale a teatro [...] ahimé [...] per loro ci pare oggi [...] talmente [...] lazzari A . [...] i-V Una «Lucia» a New York NEW YORK [...] successo della soprano Jóan Sutherland [...] inaugurazione [...] nella «Lucia di [...]. Ecco Joan con il [...] n che si lascia [...] e canzoni Cambia volto il [...] Festival romano delle rose [...] parlato recentemente) è entrato ormai nella fase [...]. Ci sono I cantanti [...] orchestre, i presentatori e naturalmente le case [...]. E c'è anche la [...]. La sorpresa consiste nel [...] Festival delle rose (25, 26 e 27 [...]. Le belle idee (ma [...] a tutti i costi sembrava piuttosto un [...] andate a finire nel cestino dei rifiuti Tanto [...] dei promotori del [...] Giovanni Sarno, ha deciso [...] sue dimissioni e di ritirarsi dalla scena [...]. Perché Sarno ha dato [...] Semplice. Era stato detto: questo [...] la canzone italiana e quindi melodica, bandendo, [...] i rumori, [...] fine a se stesso, [...]. Premesse discutibili ma degne [...]. Solo, come si fa [...]. ///
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Ed è anche chiaro [...] state quelle dimissioni Ed ecco canzoni e [...] Festival delle [...] n the (canta Paolo Mosca); [...] Se mi lascio [...] (Sonia e le sorelle): [...] Ogni [...] (Donatella Moretti); 4) [...] momento giusto (Louiselle); 5 Quante [...] ti ho detto mal (Umberto Bindi): 6) Ma [...] (Giancarlo [...] 7) Amico [...] (La cricca); 8) Non [...] te (Gianni Morandi); 9) Non [...] (Mario [...] 10) Quel paese [...] sud [...] Al-tieri); 11) Pochi giorni [...] (Gian Costello): 12) Il biliardo [...] Ferrante); 13) Da quando [...] (Pier Filippi); 14) Ti amo (Sergio Endrigo); [...] negli occhi (Dino); 16) Un [...] (Le Amiche); 17) Se [...] de Palma); 18) Il [...] (Paola Pitagora); 19) Uno ventuno tremila [...] Mazzetti): 20) Non so [...] (Mario Mineo); 21) Addio amore (Claudio Lippi); 22) Era [...] (Wilma [...] 23) Mi piace la [...] (Lalla Castellano); 24) So che sei bugiardo (Ambra Borelli). Non sono necessari occhi [...] vedere una supremazia della R CA alla [...]. Accanto ai grossi nomi, [...] sono alcuni quasi sconosciuti ma che non [...] strada. C'è per esempio Lalla Castellano, [...] (ma nel senso che nella [...] prima canzone ella afferma [...] cose di quelle della collega [...] ci sono Le Amiche (ma Antonioni non [...] c'è Mario [...]. Paolo Mosca e Gianni Morandi La [...] si spiega con il -gemellaggio» tra [...] e Festival delle rose. Un gemellaggio che porterà, [...] scambio dei rispettivi vincitori. La frecciata era per Sanremo [...] suo organizzatore. [...] vorrebbe che i «suol» [...] e non diventassero anche i beniamini del [...] inventato e gestito dal [...] Radaelli. Ma se è possibile [...] meglio per tutti Ossia, meglio [...] le case discografiche le quali in un modo o [...] d'oro. E non staremo a [...] il tono lievemente [...] con il quale venivano ricordate [...] imprese americane, quasi a colmare un -prepotente complesso di [...]. Piuttosto, non si può [...] di notare che, anche in questa occasione, [...] TV [...] stata nettamente inferiore alle sue possibilità. Perchè deve essere possibile [...] giornali offrire al pubblico, tempestivamente, [...] e le spiegazioni degli [...] nuova impresa spaziale, e la stessa cosa, [...] accadere sul video, che pure potrebbe arrivare [...] gli altri? Si tratta, ancora una volta, [...] degli effetti, crediamo, di quello spirito burocratico [...] sè, ormai da tanto tempo, i servizi [...]. Piuttosto poveri i programmi [...] su ambedue i canali. Tra la solita sagra [...] apertura sul primo, auspice [...] Mike Bongiorno che in [...] sì dedica in questo periodo alla presentazione [...] e la replica di una delle peggiori [...] Biblioteca di Studio Uno sul secondo, ci sarebbe [...] spegnere il televisore per occupare altrimenti la [...] fosse stato in programma il documentario di Tito De Stefano sulle elezioni in Gran Bretagna. Un documentario, dobbiamo dire, [...] tempo non ci accadeva di [...]. Assai opportuno è apparso [...] negli anni della prima metà del secolo, [...] radici dei problemi che oggi travagliano la Gran Bretagna. Non sempre questa ricerca [...] affrontare il nocciolo strutturale delle questioni, ma [...] vi sono stati né i soliti silenzi [...] interpretazioni di parte. Ne fa fede, ad [...] esame dei rapporti tra i governi inglesi [...] italiano e tedesco, compiuto senza ipocrite indulgenze. Assai efficace, non soltanto [...] resa tecnica, il montaggio finale, teso a [...] di dibattito le opposte posizioni dei laburisti [...]. [...] diretta da Gianni . ///
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[...] in collegamento via [...] segnale [...] sulla morte di Kennedy« Il [...] Warren»: trasmissione della [...] Città controluce« Papa Me [...] ». ///
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Con Paul [...] giudice Warren, presidente della [...] indagato sulla morte di Kennedy: una sintesi [...] in onda alle 21,15 sul secondo canale Radio [...] Giornale radio: 7, 8, 13, 15, 17. Musica di Gaetano Donizetti. Radio -secondo Giornale radio: [...] 11. ///
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Scienze; 18,45: Hendrik [...] 19: Bibliografie ragionate; 19,30: Concerto [...] sera: Domenico Scarlatti; Franz Schubert; Serge] [...] 20,30: Rivista delle riviste; [...] Antonio Vivaldi: Concerto in do [...]. BRACCIO DI FERRO dì [...]. ///
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BRACCIO DI FERRO dì [...].