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E condanna la mercificazione. Un vero paradosso. Ne parla Mario [...] ROMA. Si fa presto a [...]. Si fa presto a [...] reggiseno. Siamo noi [...] secolo da un boom che [...] a far incrinare paurosamente [...] di oggetto comprato perché «uti-le», [...] anni luce dai primi balbettii pubblicitari che dicevano «Cam-minate Pirelli» celebrando un ca-povolgimento mai visto nei rap-porti fra consumatori [...] prodotto, che lingua parlano oggi gli oggetti [...] Domande note da decenni a [...] teorici della comunicazio-ne e filosofi. Domande che si fan-no [...] inedito [...] proviamo ad [...] a nuove tecnologie, mercato [...] di bambini, prostitu-zione. Del «Fascino discreto delle [...] venerdì e sabato prossi-mi a Roma (Sala [...] piazza della Chiesa Nuova) [...] che riunisce critici, progetti-sti, studiosi di sociologia [...] sul «regime comunicativo degli oggetti». Pesi massimi della [...] è il sociologo francese Jean [...] chiamati a [...] del [...] al richiamo irresistibi-le delle cose, [...] concetto di osceno alle «sottigliezze me-tafisiche della mer-ce», la [...] sociale, il corpo al desiderio, [...] forse anche a quel [...] furor di [...] che utilizzava Lady Dia-na, o meglio una [...] sosia, per pubblicizzare [...] sud coreana a prova di [...]. /// [...] /// Autore, tra [...] del sag-gio Sex appeal [...] (Ei-naudi), [...] convegno azzarda un tema provocatorio parlando del [...] merce umana»: ri-svolto «forse piccan-te», ci dice, [...] quanto mai complesso. [...] il fenomeno opposto: la dimensione [...] si presenta sotto [...] della cosa. Insomma: da un lato [...] esseri uma-ni che assomigliano alle cose. È un incontro possibile, [...] nella fantascienza. È su questo mondo [...] «mercificati» che [...] si in-terroga sottolineando un [...] «In [...] società come in quella occidentale si è [...] netta con-trapposizione tra merce e perso-na. Da un lato mercifichiamo [...] cosa che non possa [...] oppure a mercato nero. [...] che rifiuta questa mercificazione. Ora, i fenomeni di [...] qualcosa di stabi-lito una volta per tutte, [...] e alterni. Perfino lo schiavo è [...] come tale. In se-guito [...] è destinato ad occupare [...] parti-colare, personalizzato, indivi-dualizzato». Ma un Occidente che [...] insieme considera in maniera critica ogni forma [...] problemi, per esempio, [...] della tecnologia medica o [...] commercio di sangue, ovuli, organi. Proviamo a pensa-re alle [...] «La [...] parte delle legislazioni occiden-tali esclude che si [...] come acquisto, ovviamente. È un aspetto sul quale [...]. Mercificazione, monetizzazio-ne, trasformazione in [...] quanto pertiene [...] «umano». Stiamo assistendo al dif-fondersi della [...] di [...] concetto secondo il quale [...] di cono-scenze [...] può essere considerato secondo una [...] teorica analoga a quella [...] del capitale. Una nozione che esiste da [...] trentina di anni [...]. Ec-co: proviamo a pensare a [...] termine entrato a far parte dei progetti di riforma [...] e a quale scandalo ha suscita-to da parte di [...]. Capitale umano! Ma il «paradosso occidentale» [...] su altri fronti: la sessualità, il rapporto [...]. Facendo esplodere contraddizioni a [...]. Fenomeno, di nuovo, su cui [...] la pena [...]. Ancora, [...] invita a con-siderare il [...] popolare tutta una serie [...] pratiche «che rimandano alla schiavitù o al [...] una pratica legata alla [...] dunque alla fine degli anni Settanta ed [...] un periodo di incubazione per tutti gli [...] Ottanta. Il [...] rimanda a problematiche che considerano [...] umano una cosa: il suo successo comprende il fatto [...] vanno nella direzione opposta del politicamente corretto. [...] chi lo pratica parla [...] con il corpo, ma non mi sembra [...] possano essere inquadrati [...] della liberazione». Un universo di interrogativi [...] è urgente riflet-tere, ben sapendo che nessuna [...]. Forse però [...] un presupposto che può spo-stare [...] punto di osservazione: «Il problema -dice ancora [...] -è se rimanere [...] di una concezione rigida della [...] tra esseri umani e co-se, tra valore simbolico e [...] economico. Perché forse [...] il ri-schio che questa idea [...] ri-sulti ipocrita. Smentita dai fatti. Possiamo allora considerare il [...] il valore eco-nomico come i gradini di [...]. Al gradino più basso, [...]. La valorizza-zione economica è [...] elementare per sottrarsi a quella che è [...]. Se do un prezzo a [...] cosa, è già qual-cosa di meglio che non [...] come oggetto di [...] violenza. Un primo gradino». Roberta Chiti Esseri umani [...] a oggetti e oggetti sempre più «animati» Filosofi [...] ne discutono a Roma La campionessa americana [...] Amy Van [...] così come appariva nella [...] per un orologio, che ritraeva celebri atleti [...]. Nella foto piccola la pubblicità [...] una celebre catena di profumerie che ironizzava sui modelli [...] imposti dai mass media. Il manifesto fu vietato a Hong Kong Il prezzo del corpo [...] IL CONVEGNO E [...] ci parla del «design» «Estetica, [...] comunicazione» è il sottotitolo del [...] internazionale «Il fascino discreto delle merci» che si [...] cattedra di estetica [...] Tor Vergata di Roma, da Stefano Salvi presi-dente del comitato scientifico [...] Montecelio e da Alessandro Latini [...]. Sociologi, filosofi, progettisti e [...] si confronta-no [...] della globalizzazione, di manipolazione, [...]. Nella prima giornata (dalle [...] moderati da Franco [...] il sociologo francese autore [...] Si-stema [...] oggetti (parlerà di [...] et Design»), Paolo [...] («Il Bello che funziona»), [...] («Le sotti-gliezze metafisiche della [...] Fran-co La [...] («Non è cosa»), [...] Van [...] («Dimensione magica del lin-guaggio [...]. Nel pomeriggio (dalle 15) [...] Alberto Abruz-zese, Vanni Codeluppi, Fausto Colom-bo, Marina [...] Giorgio Muratore. Sabato è la volta [...] Mario [...] se-guito da Giovanna [...] Anna Ca-maiti [...] Massimo [...] Pao-lo Fabbri. Nel pomeriggio (dalle 14. Moderano Grazia Marchianò e Jacqueline [...]. È già alla seconda [...] del testo simbolo del comunismo che spopola [...] New York Il Manifesto di Marx conquista [...] ANNA DI L ELLIO RILEGATO, la copertina [...] con una bandiera ros-sa [...] del Partito Comunista -sot-totitolo «Una Edizione Moderna» -è di nuovo in libreria a New York. Corredato da un [...] rosso, sembra un compendio della Bibbia. E infatti Colin Robin-son, [...] inglese Ver-so, ha preso contatto con hotel [...] fornire ogni stanza del [...]. [...] già lo stesso con la Bibbia? [...] Robinson, la cui casa [...] di sinistra, a ripubblicare il Manifesto con [...] in-troduzione di Eric [...]. /// [...] /// [...] di Che Guevara come [...] e swatch, ma so-prattutto [...] successo dei suoi libri, [...] anche il Manifesto avrebbe potuto diventa-re un [...] classi «sibaritiche». E così il pamphlet [...] pochi spiccioli a un pubblico di operai [...] di scarsi mezzi, oggi è in edizione [...] dollari, e non sfigu-ra, sostiene Robinson, neanche [...] salotto. Lo ha perfino proposto [...] il tempio del consumismo [...] decorare le vetrine. Ma un rappresentante del negozio, [...] aveva accarezzato [...] di [...] a una col-lezione di rossetti, [...] poi deciso «che non avrebbe funzionato. Veramen-te la parola del testo [...] «borghesia», ma una traduzione più appropriata è stata richiesta [...] natura del pubblico [...]. E ovviamente non [...] nessun riferi-mento a [...] passaggio, che dice, «solo il [...] è una clas-se veramente rivoluzionaria». Non sarebbe stato carino [...] nel marketing del libro per [...] motivi: prima di tutto screditerebbe la [...] spaventerebbe i capitalisti interessati [...]. Chissà se ne sanno [...] commessi di [...] al [...] Trade [...]. Anche lì il Manifesto [...]. [...] è una catena di librerie [...] si oppone come può alla [...] sinda-calizzazione. Robinson dice che le [...] così bene che sta preparando una seconda [...] per altre 20 mila copie. La [...] tesi è che il Manifesto [...] perfettamente lo [...] del momento, cioè [...] espansione ed espansività [...] che non esclude crisi e [...]. Ma [...] anche [...] ragione, secondo lui, che [...] di tutto quello che viene presentato come [...] sia pure in versione «comuni-sta chic». Come Che Guevara, [...] e diversamente da Lenin [...] Castro, [...] conseguenze di quelle analisi. In-somma, il marketing ha [...] certa dose di critica e autocriti-ca si [...]. Ed è ancora me-glio [...] di una virgola la vita delle classi [...] nervose su quel che riser-va il futuro [...] in borsa. /// [...] /// Ed è ancora me-glio [...] di una virgola la vita delle classi [...] nervose su quel che riser-va il futuro [...] in borsa. (0)
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