Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-estera/clandestina/meridionale-Estera ('27/'42] - numero di periodico»--Id 430424785.

Il [...] italiano non [...] guerra ! A questo Manifesto han [...] grande massa degli intellettuali francesi. Noi abbiamo ricevuto ila [...] professionisti italiani questa replica. Voi dichiarate « innanzi [...] pubblica » che non volete nè le [...] guerra senza precedenti che da queste sanzioni [...]. Con [...] voi ammettete implicitamente che [...] guerra contro [...] e sono giuste le [...] ha subite. Non si comprende, se [...] è. Un atto brigantesco è [...] caso, chiunque lo compia. Se tanta è la [...] non siete insorti in favore della Nazione [...] il vostro suolo, quando al tavolo diplomatico [...] si dividevano le spoglie [...] grande guerra ? Perchè questa vostra riconoscenza [...] manifestata con tanto zelo clamoroso durante le [...] governo prima degli accordi del 7 gennaio. Se voi ammettete, insieme [...] Mussolini, [...] il « dato [...]. Voi esprimete stupore nel vedere [...] della civiltà e tollerate un atto che è contrario [...] ogni principio [...] civiltà. Dai costumi civili sono [...] le società per la protezione degli animali; [...] spirito, vi ribellate contro la Società delle Nazioni, [...] di tutelare i diritti e « proteggere [...] amalgama di tribù incolte ». Voi esprimete [...] nel vedere [...] padrona di un quinto del [...] terracqueo, opporsi con vigore [...] « della giovane Italia » [...] « [...] propria la pericolosa finzione [...] assoluta di tutte le Nazioni [...]. Perchè non dovrebbe [...] oggi, la Inghilterra della Società [...] essendo [...] di un impero coloniale [...] penetrazione pacifica ed onesta, ma alla conquista [...] perchè non dovrebbe prendere le difese di [...] proditoriamente e difendere nello stesso un Patto [...] è fatto strazio, alla maniera stessa dello [...] » di sacra memoria? [...] Se [...] non è lecito bisogna pensare che sulle [...] sui governi che ne dirigono le sorti [...] le responsabilità del passato e su noi [...] incombere tutta una storia di rapina e [...] la vita nostra essere sempre offuscata [...] del fratricidio, col quale [...] o leggenda che sia, il significato è [...] corso trionfante della storia di Roma. Se [...] non è lecito i [...] Cristo dovrebbero disertare le chiese, perchè anche la [...] aperta [...] foschi il varco nelle [...] e col fuoco. [...] « pericolosa finzione » [...] Nazioni ? In una società che ha [...] in una società che si propone come [...] del diritto e della giustizia, della pace [...] pericoloso piuttosto stabilire una gradazione di valori, [...] Nazioni, che darebbe adito a un paese [...] presume di superiore civiltà, di sopraffare un [...] livello inferiore. Parlando in difesa [...] voi, sovrani [...] vi arrogate il diritto di [...] italiano la responsabilità di [...] azione nefanda, moralmente riprovevole, economicamente disastrosa, politicamente stupida. ///
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[...] che vi sta a [...] fascista, [...] che [...] del 29 giugno 1931, [...] Vicario di Cristo, ora muta o fioca [...] ferma, alta e risonante [...] con parole di fuoco. [...] Italia è lontana da [...]. Ad essa voi non [...]. Ad essa è tolta [...]. Ma siate sicuri, [...] la parola [...] domani. Un gruppo di [...]. Il movimento [...] e la razionalizzazione [...] dove il lavoro è [...] funzione sociale, dove è titolo [...] riuscire ad aumentare la [...] lavoro e superare le norme tecniche di [...] il piano, s'è sviluppato in questi ultimi [...] che nella storia della costruzione della società [...] delle pagine più gloriose. Si tratta del movimento [...]. [...] è un movimento di [...] si prefigge di sorpassare [...] fissate, e il aumentare, fino a superare [...] paesi capitalistici più progrediti, la produttività, il [...] di ogni operaio. [...] un nuovo aspetto [...] socialista, del lavoro [...] ma su un piano nuovo [...] elevato: il piano della nuova tecnica che [...]. [...] da cui il movimento [...] nome, ha aumentato di sei volle la [...] del carbone; la tessitrice [...] accudisce a ben 220 [...] simili dati si possono ripetere per i [...] produttiva. Il compagno minatore [...] che ha dato il [...]. [...] la conferma nei fatti, della [...] della società socialista a realizzare [...] produttività del lavoro che il [...] non [...] dare, e che è necessario [...] per passare ad una forma sociale più elevata. Il socialismo non è [...] di una vita povera, limitata; al contrario [...] base una vita agiata e civile per [...] della società. Ma perchè questo si [...] la realizzazione di sempre più alte produttività [...] di assicurare abbondanza di derrate alimentari e [...] consumo di ogni genere. Il movimento [...]. Il movimento [...] che s'è sviluppato quasi [...] e si è propagato « come un [...] tutta [...] della Unione, ha le [...] le definisce con semplicità e chiarezza il [...] Stalin, [...] quattro fatti di importanza [...]. [...] vita è gaia, non vi [...] la [...]. [...] si sente libero cittadino del [...] paese: se lavora bene e dà alla società [...] che [...] dare, egli e un eroe [...] lavoro e come tale è [...]. ///
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Il mondo capitalistico cosa [...] questo ultimo periodo, sul terreno [...] del lavoro? La razionalizzazione [...] come una forma superiore atta a soddisfare [...] progresso della società. Gli effetti della razionalizzazione. Ad ogni introduzione di [...]. La condanna di Roosevelt [...] d'Italia, della Germania e del Giappone, ed [...] che tutta la stampa italiana lo ha [...]. Diamo [...] i passaggi del discorso Roosevelt [...] Italia :« Quale speranza [...] essere riposta sulla condona [...] che, oggi, devono portare la responsabilità essenziale [...]. [...] essere vero che queste masse [...] le politiche dei loro governi se esse disponessero di [...] piena libertà e di un potere di controllo democratico [...] governo come noi [...]. Ma esse non hanno [...] controllo; private di esso, seguono [...] e fermamente la direzione [...] cercano la potenza autocratica. Se [...] è vero negli affari [...] ah. [...] delle nazioni democratiche, la principale [...] del [...] è [...] si perpetuino e progrediscano le [...] autocratiche, [...] (li schiavitù [...] e di aggressione [...]. Il capitalismo non permette [...] delle forze di produzione. Un serio aumento di [...] provoca necessariamente, in regime capitalista. [...] che in regime capitalista non [...] essi re un sistema di [...] che rappresenti un passo innanzi nello sviluppo sociale. La razionalizzazione non è [...] attraverso cui il capitalismo difende, a spese [...] il proprio profitto. Tra lo [...] e la razionalizzazione capitalistica, la [...] è la stessa che tra la società dello sfruttamento [...] e la società del lavoro. ///
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Tra lo [...] e la razionalizzazione capitalistica, la [...] è la stessa che tra la società dello sfruttamento [...] e la società del lavoro.