Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 4289738735.

Pietro Chiodi, [...] era stato suo professore [...] che gli fu vicino negli ultimi giorni [...] parlato del [...] rigore della [...] morte; rigore che fu [...] civile e religioso, come fu civile e [...] di rispetto, al cattolicesimo con cui respinse [...] sposarsi in chiesa ». Ed è un tratto, [...] ritrova lungo la [...] stessa vita, nelle sue [...] pubbliche, di scrittore e di uomo. Fenoglio era nato ad Alba [...] marzo 1922; al liceo aveva avuto come [...] Chiodi, [...] e Leonardo [...] antifascisti e poi partigiani. [...] di Fenoglio matura in [...] ancora Chiodi che racconta) « nel mondo [...] nella vita, nel costume, nella lingua, particolarmente [...] Inghilterra [...] e rivoluzionaria ». [...] un antifascismo ancora moralistico, [...] che si ritroverà nel protagonista di Primavera [...] Johnny. Poi [...] non finita, il richiamo [...] settembre a Roma, e la partecipazione alla Resistenza [...] Langhe: [...] ideale di Johnny, insomma. Nelle Langhe, del resto, [...] la Liberazione, lavorando come procuratore di una [...] scrivendo i suoi romanzi e racconti. Si verrà delineando così, [...] letteraria e cronaca di costume la fisionomia [...] Fenoglio scrittore non professionale, « irregolare », chiuso [...] provinciale, legato a una tematica langarola: una [...] barbaro », scontroso e schivo, incontaminato esponente [...] e contadino. E sarà una fisionomia che, [...] coglierà certamente i tratti di una biografia ben lontana [...] rituali e intrighi [...] risulterà alla fine riduttiva della [...] personalità culturale, al di là delle pur generose intenzioni [...] contribuivano ad [...]. Fenoglio in realtà si [...] qualcuno lo diceva epigono di Pavese o [...] ispirazione contadina e provinciale. Mentre del resto la [...] dagli anni giovanili, per Shakespeare e Marlowe, Coleridge [...] Lawrence [...] negli ultimi anni della [...] Melville, basterebbe già da sola a [...] fuori dal solco del [...] di guerra e di dopoguerra, ponendo fra [...] dì cultura e di stile che non [...] abbastanza indagato. Confessò una volta a Calvino: [...] Adesso ti dirò una cosa che tu non crederai: [...] prima scrivo in inglese e poi traduco in italiano». E quella degli anglismi, [...] una questione centrale, soprattutto nel romanzo postumo II [...] Johnny. [...] poi, nel suo accanito [...] (che già da qualche anno fa dannare [...] di quel « rigore » strenuamente vissuto. Per vocazione, anche per [...] che un avvenimento e le convenzioni della [...] altrimenti impossibile, anche per giustificare i miei [...] studi non coronati da laurea, anche per [...] per restituirmi sensazioni passate: per [...] di ragioni insomma. Non certo per divertimento. Ci faccio una , fatica [...]. La più facile delle [...] pagine esce spensierata da una [...] di penosi rifacimenti ». E ancora: « La [...] di lucerna ». L'opera narrativa di [...] teglie [...] fifoni [...] fondamentali: quello antifascista e [...] leggendarie, marce interminabili, fucilazioni, crisi private, amori, [...] I ventitré giorni della città di Alba (Einaudi, [...] Primavera [...] bellezza (Garzanti, 1959), Una questione privata (Garzanti, [...] Il [...] Johnny (Einaudi, 1968); e quello di un [...] prima della « grande guerra » o [...] Abissinia, che comprende invece La malora (Einaudi, [...] Un giorno di fuoco (Garzanti, 1963). Ala sia nelle pagine [...] sulla Resistenza, sia nel ritratto di un [...] e disperato, dai livelli di un linguaggio [...] e anglismi, ai livelli di un linguaggio [...] si ritrova uno stesso motivo di fondo: [...] lotta dura e spietata per la vita, [...] rappresentazione di una cieca violenza, di un [...] andando al di là degli stessi temi [...] dello stesso paesaggio naturale ed umano delle Langhe. Come se, in sostanza, Fenoglio [...] piano ideale e morale e stilistico, la [...] pur prende le mosse. In questo senso, nelle [...] dal fuoco dei giustizieri partigiani, o percorse [...] contadini poveri e brutali, [...] o la lotta per la sopravvivenza a [...] manifesta essenzialmente come violenza opposta ad altra [...]. Il che ha portato [...] opposti atteggiamenti da parte della critica: il [...] lato, per una rappresentazione troppo cruda o [...] comunque fortemente anticonvenzionale della Resistenza; e [...] la esaltazione del significato [...] che questa rappresentazione della violenza avrebbe in Fenoglio, [...] e ineliminabile misura del mondo. Ma se quel risentimento [...] visione schematica e tutto sommato agiografica della [...] esaltazione perdeva di vista le ricche e [...] più quanto meno vistose e [...] sociali e politiche della [...] Fenoglio. Certo, Fenoglio prende coscienza [...] dominato dalla legge della violenza e della [...] anni o del denaro); di un mondo [...] può rovesciare solo con la stessa fredda [...] nel quale i prudenti, i pavidi, sono [...] mentre i giustizieri, i delegati delle vittime, [...] si distinguono dai carnefici e dagli oppressori [...] negativi [...] cioè, il loro esatto [...] ad agire allo [...]. E tuttavia Fenoglio non [...] nè la [...] scelta nasce dal caso. Questa [...] disperata tensione astorica, lucida [...] di una tragica necessità della violenza scava [...] intime origini e motivazioni, portando in luce [...] una condizione umana reale. ///
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Per questo la [...] carica critica è ancora viva [...] nella [...] emblematica drammaticità. Perfino La paga del [...] presso Einaudi nel 1969, ma scritto nel [...] Fenoglio stesso aveva definito « il frutto, piuttosto [...] una « cotta [...] Pri-mitivo e oscuro e [...] giustizia del suo protagonista « fuori legge [...] comandante partigiano, disadattato e ribelle nella società [...] lucida [...] di fondo. La personalità di Fenoglio [...] cresciuta » negli ultimi anni, e non [...] per il naturale moto [...] accompagna sempre la scomparsa di un autore [...] verde. La [...] opera ha conosciuto una [...] (anche in edizioni economiche), e [...] critica ai diversi livelli [...] monografie in un paio di anni: di Gina Lagorio [...] La Nuova Italia, e di Walter Mauro [...] Mursia) [...] delle analisi [...] più sottili. Basterà ricordare a questo [...] discussione [...] tra Lorenzo Mondo, Eugenio Corsini [...] Maria Corti, che ne è stata la [...] postuma del Partigiano Johnny, [...] tutte le opere edite e inedite dello [...]. Gian Carlo Ferretti Il [...] storici è stato proposto inizial-mente al dibattito [...] in termini prevalentemente architettonici. In [...] si scontrava la tesi di [...] che volevano conservare unicamente i mo [...] (cattedrali, municipi, palazzi patrizi, ecc. Alla prò [...] della conservazione ambientale si aggiunse [...] quella della destinazione futi [...] dei centri storici, dei quali [...] sviluppo urbano ca [...] tendeva a [...] zare la completa terziarizza zione: [...] concentrarvi cioè seni pre di più le banche, le [...] delle grandi aziende private e pubbliche, i palazzi per [...] le abitazioni di lusso, [...] te fonti di traffico, tendenti [...] far saltare la vecchia e an gusta rete viaria, [...] volgono gli antichi edifici per [...] alle mutate [...]. Queste nuove localizzazioni rispondono [...] capitalistica di sfruttare al massimo le alte [...] ormai gli edifici storici, monumentali o meno, [...] appunto alla loro posizione centrale nelle città. Il dibattito non fu [...] suoi termini completi, fino a quando le [...] espulsi dalle proprie abitazioni da demolire per [...] qualche palazzo ad alto reddito, non posero [...] terzo aspetto classista della battaglia per i [...] che riguardava il [...] dei nuclei Una via [...] di [...] di quei ceti popolari [...] urbano capitalistico non aveva ancora [...] in periferia. Fu chiaro allora che [...] valori architettonici ambientali nel loro insieme, la [...] storici dalla totale terziarizzazione e dalla conseguente [...] la difesa della residenza popolare residua, erano [...] della battaglia per la salvezza dei centri [...]. E che concepita in [...] battaglia non era un capriccio di intellettuali [...] impuntatura di urbanisti tecnocrati e neppure una [...] astratti, ma unicamente un aspetto fra i [...] lotta contro lo sviluppo capitalistico delle città. Oggi che ciò è [...] tutto il movimento democratico e popolare ha [...] lotta, dobbiamo constatare -purtroppo che molte posizioni [...] perdute sotto gli assalti della speculazione. Il centro storico di Milano [...] ridotto a qualche monumento sopravvissuto e a [...] La rappresentatività del Comitato ministeriale di vigilanza sulla [...] IMBROGLIO CHE CONTINUA Nuova [...] espressa dai sindacati degli scrittori e degli [...] Il ministro non ha [...] una delibera del Consiglio di Stato Per [...] nel giro di pochi giorni gli scrittori [...] italiani denunciano aspramente i metodi arbitrari ed [...] quali il governo tenta di coinvolgere il [...] nazionale nella conduzione della [...]. Lo hanno fatto con [...] che di seguito citiamo ampiamente ma che [...] premessa esplicativa. La vicenda, infatti, prende [...] decreto legge del 1947 (modificato con una [...] che istituisce presso il Ministero delle Poste [...] Comitato [...] la determinazione delle direttive di massima culturali, [...]. [...] del legislatore, [...] Co [...] avrebbe dovuto esprimere il proprio [...] sul [...] piano di massima » trimestrale [...] programmi RAI e sui relativi orari di trasmissione. [...] soltanto sulla base di questo [...] che il Ministro delle Poste può [...] approvare » i programmi stessi [...] e la trasmissione. Le recenti « direttive »Il Comitato, [...] si vede, avrebbe dovuto avere funzioni di [...] decisive per la vita [...] radiotelevisivo. Ma avrebbe dovuto soprattutto [...] dì mediazione fra la società civile, la [...] quale dipende la Rai e la stessa [...]. Fra i suoi componenti, oltre [...] una serie di funzionari ministeriali, figurano infatti tre scrittori, [...] musicisti, due autori drammatici, un rappresentante della [...] un rappresentante dei maestri e [...] delle scuole [...] un esperto di problemi turistici, [...] privati utenti. Tutti questi membri sono [...] associazioni di categoria e. Quasi buono sulla carta [...] evidentemente di un giudizio riferibile al clima [...] del suo anno di nascita) il Comitato [...] tuttavia alcuna funzione pratica nel vigilare o [...] della RAI. Il [...] piano di massima [...] trimestrale esposto al suo parere, [...] è uno strumento di giudizio assolutamente insufficiente: le [...] direttive di massima » sono [...] vaghe e non vincolanti. La macchina produttiva della RAI. Sprofondato [...] più assoluto, ignoto ai [...] Comitato è stato tuttavia improvvisamente rispolverato nei giorni [...] Ministero delle Poste che ne ha rese [...] « direttive »: perfettamente aderenti, guarda caso, [...] del gruppo dirigente della RAI (formato da [...] corrente del ministro Gioia). [...] improvvisa notorietà ha richiamato [...] e drammaturghi italiani, i quali hanno rilanciato [...] una antica denuncia: il comitato è illegale [...] 1971. Già dal 1971 infatti, [...] scrittori avrebbero dovuto essere sostituiti. Il 6 febbraio replicando alla Camera alle documentate denunce comuniste sui ripetuti colpi di mano [...] governativi, Andreotti si vanta di questa [...] celerità [...]. Quella vanteria è una menzogna. In realtà il governo [...] ennesimo arbitrio e sono gli stessi scrittori [...]. Nel comunicato emesso ieri, [...] Sindacato nazionale scrittori e [...] sindacale scrittori di teatro [...] loro giudizio di illegittimità », non soltanto [...] ritardo di due anni » ma soprattutto [...] composizione del comitato stesso nel quale è [...] solo rappresentante del -Sindacato Nazionale, mentre la [...] due e tanti ne sono stati in [...] ministero su [...] esplicita richiesta. Nessuna informazione è stata [...] sulla motivazione [...] esclusione di uno dei [...]. [...] da [...] peraltro che risulta far [...] comitato il rappresentante di un sedicente "Libero [...] e gestito sotto gli auspici del vice [...] Italo De Feo ». [...] del governo Ma non [...]. Le due associazioni « [...] il Ministero persiste nella esclusione dal comitato [...] Associazione sindacale scrittori . Date queste premesse il sindacato [...] impegna il suo attuale rappresentante, signora Silvana Giorgetti, « [...] portare nel comitato la protesta del sindacato 0 la [...] più ampia [...] suite [...] tale composizione e assicura infine [...] informazione completa e tempestiva sui dibattiti che vi si [...] per concretare quella funzione di vigilanza sulla [...] che la legge prevede ». [...] dunque, è evidente. Ed evidenti ne sono [...]. Il governo teme che [...] scrittori (e degli scrittori di [...] teatro) possano, in questa [...] vita della RAI. Ecco allora che si [...] « sedicente sindacato » di De Feo: [...] viola una deliberazione del Consiglio di Stato [...] realtà che si è creata. Altri esempi, confermano del [...] strumentali del centro-destra. Non è certo un [...] che dei « tre privati utenti » [...] « designati [...] » (una associazione della [...] è poco più di una sigla) e [...] rappresentanti [...] sia Gabrio Lombardi, uomo [...] schieramento anti-divorzista. ///
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Anche se questo, infatti, [...] assolutamente insufficiente per dare spazio reale alla [...] cultura italiana nella [...] è impensabile che possa [...] agli interessi politici di un ristretto gruppo [...]. Dario [...] edifici popolari; sconvolto e [...] di Napoli, mentre gli ambienti antichi che [...] a Roma hanno perso gran parte dei [...] il centro storico di Palermo è in [...] seppur gravemente intaccato, è quello di Firenze. Forse, ad esclusione -di Venezia, [...] sorte si decide in questi giorni con [...] la legge speciale, Bologna possiede oggi il [...] manomesso fra quelli delle grandi città italiane. Le vicende storiche ed [...] portato a Bologna [...] demografico e [...] più tardi che altrove, [...] dei motivi che spiegano questa situazione. Ma le scelte politiche [...] hanno il merito di [...] conservato nel periodo più [...] era perso nel passato. I pochi sventramenti fascisti [...] operate dalla guerra sono stati le cause [...] manomissioni del centro storico bolognese; le esigenze [...] permisero allora di andare tanto per il [...] il problema del centro storico fu posto [...] comunisti e dai socialisti che la amministravano. La battaglia [...] non fu facile. Si trattava di andare [...] a quanto si faceva nelle altre città [...] speculative erano forti a Bologna come altrove [...] ad usare ogni appiglio polemico e giuridico. Gli amministratori di sinistra furono [...] di [...] c imbalsamare il centro storico [...] per [...] in un museo », di [...] di [...] cantieri [...] togliendo il pane di bocca [...] lavoratori [...]. Per la verità noi [...] amministratori comunisti di Bologna, non avevamo ancora [...] linea politica della difesa [...] del centro storico: ma [...] essere nel giusto. Un primo studio generale [...] bolognese e le prime proposte concrete per [...] furono elaborati, per incarico del Comune, da [...] docenti e studenti della facoltà di Architettura [...] Firenze: Bologna non aveva infatti, e manca purtroppo tut-t'ora, [...] che, con i suoi difetti, ha però [...] importante centro del dibattito politico culturale sui [...]. A quello studio dette, [...] la [...] preziosa consulenza Antonio [...] na, le cui tesi [...] di Bologna non erano certo appoggiate allora [...] che le ospita oggi con tanta obiettività. VINI [...] una analisi ed una proposta [...] serie, [...] dunque, ma non potevano certo [...] per vincere la battaglia: era necessario avere dalla nostra [...] pubblica, ancora incerta sotto gli [...] polemici della stampa [...] e specialmente [...] dei ceti popolari [...] bolognesi. La' prima mossa importante [...] la fecero gli operai metalmeccanici di una [...] prestigiose della, città: chiesero un incontro con [...] per discutere del problema, ma vollero che [...] serie di sopralluoghi nelle zone più interessanti [...] di Bologna. Ricordo ancora la commossa [...] che quelle visite e quelle discussioni provocarono [...] urbanisti, storici, docenti universitari [...] che vi avevano partecipato: [...] elementare era la consapevolezza dimostrata dagli operai, [...] manifestavano un gran desiderio di imparare i [...] questione, ma nessun dubbio sul fatto che [...] di Bologna andasse salvato. Lo confermarono concretamente pochi [...] posizione con gli operai di altre fabbriche [...] polemica che allora a-gitava la città. Era successo che la Curia [...] richiesto di demolire una chiesa secentesca del [...] non più adibita al culto, per [...] che avrebbe poi ospitato [...]. Il problema era delicato perchè [...] compagni [...] volevano [...] giustamente impedire ad ogni costo [...] la polemica [...] urbanistico, scadendo [...] o peggio. Fu forse proprio la [...] quei gruppi di operai delle fabbriche [...] darci la forza di [...] la serena certezza che in quel caso [...] Curia a [...] confusione fra Dio e Cesare, [...] benefici privati per [...] collettivo. Sentirci ricordare proprio dagli [...] di civiltà e di cultura che dovevamo [...] distruzione di [...] chiesa, ci dette la [...] essere sulla strada giusta e non su [...] sterile polemica intellettualistica. Il ghiaccio ormai era [...] popolare non facevano più presa i falsi [...] comunale di sinistra e [...] la sostenevano decisero [...] arrivare al piano generale [...] e completa salvaguardia del centro storico di Bologna. La città antica fu [...] accurata radiografia che mai centro storico italiano [...] sulla scorta di una massiccia operazione di [...] ambientali, sulle destinazioni funzionali « sulle reciproche [...] con quelle, la proposta maturata per il [...] si presenta come la puntuale traduzione urbanistica [...] politica. [...] confermò [...] del centro storico al [...] terziarizzazione: le grandi banche, le compagnie di [...] amministrative e commerciali di notevole entità, tutti [...] traffico, il cui insediamento nel centro storico [...] parte motivato da ragioni di valorizzazione immobiliare [...] di insediarsi nella zona storica è, nel [...] al decentramento, nel quadro di una più [...] cit-,tà e [...] comprensorio bolognese. Un discorso particolare è [...] per [...] di cui anni prima [...] il decentramento in un [...] fuori città, che è [...] nel centro storico, sia per le strutture [...] quelle abitative. [...] generale del piano non [...] di mettere sotto vetro la città antica, [...] di trovare il modo per farla sopravvivere [...] i suoi connotati essenziali, senza [...] in un museo, ma [...] babele consumistica, non certo [...] ma neppure consentendo che [...] potessero disporre [...] a proprio piacimento di [...] secoli di storia bolognese avevano creato. Campos [...] ha ancora delle colonie. Il sottosviluppo del Mezzogiorno e [...] isole è un prodotto dello sviluppo del nord Italia [...] del capitalismo internazionale Nicola [...] d'Italia: nascita di una [...] lire, 160 pagine Nicola Zi [...] Il proletariato [...] li re, i i » [...]. ///
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Il sottosviluppo del Mezzogiorno e [...] isole è un prodotto dello sviluppo del nord Italia [...] del capitalismo internazionale Nicola [...] d'Italia: nascita di una [...] lire, 160 pagine Nicola Zi [...] Il proletariato [...] li re, i i » [...].