Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 4286263315.

Cultura e Spettacoli Al Regio [...] Torino l'opera di Mozart anticipa la kermesse della Scala« Don Giovanni» uno: la delusione Nella gran gara a [...] al Don Giovanni 11 Teatro Regio di Torino [...] la Scala di una settimana. Lo spettacolo, con la [...] Renato Bruson nei panni del protagonista, ha [...] dignità, ma anche notevoli lacune soprattutto nella [...]. Il pubblico, [...] si è poi un po' [...] assicurando tuttavia un cordiale successo. ///
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Nel corso di due [...] Praga, il Don [...] imo villo [...] ogni possibile luce. Qualcuno ha [...] nel gran seduttore II [...] altri [...] Inserito nel quadro [...] settecentesco, razionale e [...] chi ne ha latto [...] cielo e chi un rapace amante, anticipatore [...]. L'opera è cosi grande, [...] musicali cosi ricca, da [...] a eli che ogni epoca, ogni interprete [...]. Con un testo tanto [...] tuttavia indispensabile che la strada scelta sia [...] In palcoscenico e in orchestra. Quale fosse la via, In [...] non volga» edizione torinese [...] è risultato chiaro. [...] del sipario abbiamo di [...] di un palazzo secentesco. Il colore i quello [...] il disegno quello di una classica e [...]. Due scale, al lati, [...] superiori dove, [...] le vetrate, intravediamo gli [...] violenza di Don Giovanni sulla infelice Donna Anna, Il [...] delle linee e [...] delle passioni si sommano [...] contrastò. Poi, nel progresso della [...] apre: le ali della costruzione ruotano costruendo [...] Imponenti [...] le feste del seduttore, o affacciandosi su [...] dove si adunano I nemici, vivi o [...]. Gli spazi per [...] magnifi-camente predisposi! È II solito guaio [...] prosa che, passando alla lirica, si ingegnano [...] vuoti della trama che la musica occupa [...]. A voile [...] è felice come [...] In controluce delle donnine [...] nel gesto possessivo del seduttore che afferra [...] sue vittime. A volte Invece la [...] pesante o distratta. Quando [...] canta «batti batti bel Masetto» [...] aspetta davvero degli sganassoni; quando [...] offesi si radunano per [...] al seguito della bara del commendatore; cosi [...] che I contadini invitati a palazzo si [...] che, al contrario, le furie rapiscano II [...] tessuto un balletto attorno. Di [...] i «candidi pennacchi» che [...] I «bocconi da gigante» che accompagnano le [...] brodetto) ce ne sono parecchie e riescono [...] il dramma. Sarebbero comunque soltanto del [...] parte musicale provvedesse a compensare quel che [...] In [...] o in meno. Ma [...] purtroppo, la mancanza di una [...] univoca si aggrava nella direzione [...]. Inutile [...] quale scolla egli compia tra [...] tante interpretazioni possibili. [...] non ne fa nessuna; divide [...] in tanti quadratini geometrici e [...] ognuno dì essi schiaccia un pisolino. Occorre tutta la potenza [...] Mozart [...] resistere a un simile trattamento, ma neppur [...] che il grigiore si rifletta [...] e sulla compagnia, [...] di natura poco omogenea. Certo, Renata Bruson è [...] un personaggio elegante e cavalleresco, arricchendo ogni [...] e di espressione e dando una incomparabile [...]. Ma neppur lui sfugge [...] direttoriale, e ancor Un momento del «Don Giovanni» [...] Mozart ai Regio di [...] vi sfuggono i cantanti [...] corona. Vi è, naturalmente, chi [...] come Raquel [...]. E vi è chi [...] come il [...] Dean, troppo caricato e [...] pronuncia o le due «Donne» di cui Daniela Dessi [...] Eugenia [...] ci danno soltanto una [...]. E c'è chi è [...] Commendatore di Paolo Zanazzo e chi è Invece [...]. Il risultato, tra tante [...] contuso e opaco. ///
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E una fortuna che i [...] non diventino impazienti. A Milano il grandissimo [...] alcuni frammenti del testo di Goethe. Ed è subito magia. Minetti, un «a solo» [...] Faust MARIA GRAZIA [...] attore tedesca Bernhard [...] MILANO, Bernhard Mi-netti legge II Faust [...] Teatro Studio. Il più grande attore [...] voce al mondo poetico, [...] al verso sublime di Goethe. Anzi, lui che è [...] Faust nello spettacolo direno da [...] di voci ne dà [...] essendo, allo [...] tempo, Faust e [...] e Margherita. Minetti, dunque, ci riporta [...] in cui i personaggi acquistano una voce [...]. Cosi la [...] lettura se non ci [...] Faust nella [...] globalità ci comunica però [...] I (rammenti ietti. Eccolo [...] dunque, il [...] ottantenne Minetti, lontane origini italiane, Il prediletto di [...] di [...]. Entra vestito di scuro, una [...] bianca aperta sul collo, e senza scarpe sulla candida [...] della scena del Mon Faust che sia sullo sfondo, [...] occhi di una vivezza Impressionante, che richiedono lo sguardo, [...] lenta, ma non solenne. E già dal suo [...] un lunghissimo applauso, [...] rivela la [...] diversità. Di fronte al pubblico, [...] interprete che non ha nulla del [...] mattatore, Minetti attore è [...] lettura: grande, da manuale, senza infiorettature, teso [...] poeticità. E la scena si [...] seduto su di una [...] Il volto tagliato dalla luce, la testa da [...] sottile chiusa in [...] dolorosa, pronta a chiudersi In [...] senza grida o a trascinarci con sé [...] restituirci [...] poetico che sta alla [...] di Goethe. Minetti legge; è Faust [...] chiuso nella solitudine orgogliosa della conoscenza. E Faust nella celebre [...] «Fuori [...] che tanto piaceva ad Hegel, dove il [...] dalla quotidianità della vita. E [...] con la voce Insinuante [...] è Mar-? [...]. Così le voce del [...] personaggi, passano per la [...] corporea, fisica di Minetti [...] del Teatro Studio. Perchè di fronte a [...] attore inguaribilmente sognato» e inguaribilmente innocente, eppure [...] se stesso, sempre concentrato nel grido e [...] dubbio e nella concupiscenza. Una sensazione cosi assoluta [...] dare solamente quando sì è compreso davvero [...] del teatro, la [...] inesausta ricerca disconfiggere il [...] in un grande esorcismo vitale. Certo, per noi, la [...] Minetti attore non sarà, come per i teatranti [...] molto amato, talvolta ingombrante, con cui tare [...]. Ma è un grande [...] dalla svendita di se stessi, della moralità [...] del teatro, che scuote, che [...] che non può lasciare [...]. E in questo sta tutto II senso della [...] grandezza. Minetti entra in scena. Può parlate o tacere, [...]. A pochi, a pochissimi [...] allo stesso tempo, I depositari della parola [...] i Narcisi del silenzio. ///
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Esce «Pentimento» Grottesco ma non [...]. Sceneggiatura: Nana [...]. ///
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Musica: Nana [...]. ///
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Milano: Eliaco B S'è [...] anche di più, di Pentimento di [...] cineasta tra I più [...] talentoso vivaio [...]. Dovunque, in Urss come [...] occidentali (a [...] e, poco dopo, a [...] di Rimini ove allo [...] dedicata [...] «personale») l'opera in questione [...] di consensi pressoché plebiscitari. E con ragione, poiché, [...] ad [...] un critico sovietico, «si [...] film che parla di crudeltà, [...] perfidia e della [...] del terrore e, al contempo, [...] nobiltà, della tenacia di coloro che vi si opposero. È un film che [...] e del castigo, del "peccato" e della [...]. Non a caso, il [...] ha salutato, cosi, con [...] gli è abituale, la sortita moscovita di Pentimento: [...] dominante del film è [...] che bagnano la terra col sangue degli [...] degni di riposare in questa [...] terra». [...] rilancio dei cinema sovietico, Pentimento [...] essere inoltre, proprio per le precise ragioni [...] di rinnovamento [...] di Mikhail [...] una sorta di sintomatica [...]. Pur se il film [...] valore specifico tutto autonomo. In realtà, per gli [...] più [...] è un nome a [...] quelli dei sicuri, provvidi maestri della contemporanea [...] sovietica. In Urss, specie in Georgia [...] ovvie ragioni), ma [...] In Occidente, si è già [...] di [...]. La cosa è spiegabile, [...] la traccia narrativa, pur proporzionata e dipanata [...] e rimandi [...] sordidi precedenti [...] quale lo stalinismo trionfante, [...] scoperto di una tragedia non ancora sanata. [...] si racconta, In particolare, [...] (incarnato dal bravissimo [...] In cui si adombra [...] squallida, figura di [...] «anima nera» degli anni [...] emblematica incarnazione di tutti i dittatori sanguinari [...] sciaguratamente al potere. Da Mussolini a Hitler, [...] Franco [...] Pinochet. Leitmotiv e, insieme, filo rosso [...] una «alata [...] di una tirannia da incubo [...] la presenza di [...] una donna che, sorretta da [...] seta di giustizia Inappagata, irriducibile, ripercorre le tappe [...] carriera del [...] ormai morto, ostinatamente dissotterrato dalla [...] signora, memore del crimini [...] dallo scomparso contro 1 suol [...] e tante altre vittime Innocenti. Film diviso Ira riverberi [...] grottesche dégne di Brecht e di Bunuel, [...] con la trentenne Nana [...] ad essere dunque il [...] civile ripensamento dì vicende, fatti e misfatti [...] fin troppo a lungo un intero [...]. Un compito che [...] ha Intrapreso con volitivo, [...] proprio tramite il suo intenso, Ispirato cinema [...]. Purezza: virtù che accompagna [...] in tutta la [...] storia, Pura è l'acqua [...] cereali vengono messi a macerare, Puro è [...] volte distillato, secondo un metodo antico e [...]. Di puro cristallo è la [...] magica trasparenza. Puro il sapore che [...]. E proprio per questa [...] purezza assoluta che [...] si impone nelle scelte di [...] vuol bere puro e naturale, Anche quando viene servita [...] sottolineare [...] stuzzicanti sapori, come [...] crema di salmone affumicato che [...] propone nella [...] speciale. Offrite [...] ghiacciata: per voi e [...] ospiti la voglia di purezza diventerà una [...] È IMPORTATA E DISTRIBUITA DA F. ///
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Offrite [...] ghiacciata: per voi e [...] ospiti la voglia di purezza diventerà una [...] È IMPORTATA E DISTRIBUITA DA F.