→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 4278987451.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Cultura e [...] morte di Aldo Fabrizi Attori [...] «Un intrattabile dal cuore d'oro» Un grande [...]. Ma era proprio cosi? Ascoltando [...] ore chi [...] conosciuto, si scopre [...] meno «divistica» e umorale [...] Aldo Fabrizi, [...] scomparso ieri a 84 [...]. Per Magni e Scola, [...] negli anni Settanta in Tosai e in [...] tanto amati, lavorare con [...] idilliaca. Eppure ci fu un [...] i registi tremavano. Racconta [...] Carlo Delle Piane, il Pecorino [...] tanti [...] desìi anni Cinquanta, in una [...] interviste raccolte da ; [...] Foli e Franca Faldini per [...] storia del cinema italiano. È poco, o niente [...] è un grandissimo attore. Ha anche bisogno di una [...] corte di adulatori, perché [...] un uomo solo, molto solo». ///
[...] ///
Ma c'è anche chi, [...] Blasoni di Prima comunione, riconosce di [...] avuto con lui un [...] «Mi lu sufficiente [...] capire che rispettavo il [...] tutto filò lìscio-. Chissà come era davvero, [...] sul sei, [...] scomparso ieri. Di certo aveva il «Va [...] ammazzalo» [...] spazientiva, ma è anche [...] poco per largii tornare [...] buono: magari un piatto [...] li ricotta, uno dei suoi piatti preferiti, [...] giornata di riprese in casa Ponti (come [...] Su:» Cecchi D'Amico). Ricorda al telefono Luigi Magni, [...] volle nella Tosca ali inizio degli anni Settanta: «Non [...] troppo a [...]. Era deluso [...] del cinema, si era allontanato, [...] per me. ///
[...] ///
Nessuno parlerà più romano [...]. La [...] morie, senza campanilismi, segna la [...] di un tipo romano, di una cultura. Passava per un intrattabile. Ma noi romani siamo [...] con chi ci ò ostile. È vero, non era [...] forse non era nulla (la [...] amicizia con [...] non è il bacio [...] Andreotti [...] Graziani. Aldo era un artista [...]. Per questo un dialogo alla [...] come quello con la Magnani in Campo de' Fiori [...] lo vedrete mai più». Romano al cento per [...] strafottente, osservatore. Carlo Verdone, che lo [...] anni (a. Non mi parlò mai [...] ( ma so che li aveva visti), [...] dopo, andando insieme a ricevere un premio. Se [...] artistico, Fabrizi [...] Della "Sora [...] non parlava quasi mai, forse [...] considerava una "dilettante", perà buon sangue non mente: in [...] bancarella di Campo de' Fiori, tra carciofi e pomodori, [...] imparato a conoscere la gente, a osservare 1 caratteri, [...] rispondere a tono. Mi auguro che almeno [...] Rai si ricordi di lui. Anche Ettore Scola, che [...] tanto amati nel ruolo [...] Romolo Catenacci, serba un buon ricordo di Fabrizi. Dal Teatro 5 di Cinecittà, [...] sta girando [...] viaggio di Capitan Fracassa, rimpiange [...] fatto con lui un solo [...]. Quando [...] scrivemmo il film pensammo [...] serviva un [...] di pochi scrupoli, senza [...] capace di sconfiggere le titubanze del futuro [...] Gassman. Mi dicono che fosse [...] sono [...] a credere a una [...] sa, la bonomia romana può portare a [...]. ///
[...] ///
E per finire. Fellini, «Fu uno , [...] amici romani -ha detto [...] il regista -con lui [...] c vissuto quel piccolo, polveroso, sudaticcio mondo [...] dalla platea come assiduo spettatore. Ai momento di entrare [...]. Totò faceva suonare una tarantella [...] che già suggeriva la [...] figuretta da becchino. Invece la marcetta che [...] Fabrizi era lutto un suono di tromboni, [...] a suggerire, con la rotondità dei suoni, [...]. Ai tempi di Roma [...] Rossellini mi mandò da lui. E lui (riferendosi al [...] "E se poi ritornano?"». Al cinema e a teatro [...] grande attore [...] la Roma più popolare e [...] Ma nel capolavoro di Roberto Rossellini divenne un simbolo [...] neorealismo e del cinema [...] in [...] c'è posto» [...] lavoro con Totò, fino [...] come regista Due spettacolari [...] negli anni i Settanta: «Tosca» [...] tanto amati» Campo de' Fiori, [...] Romano de Roma (vi era [...] nel 1906, non nel 1897 come dicevano le enciclopedie) Aldo Fabrizi aveva già esercitato nella vita [...] dei minuti mestieri che poi [...] al suo apprendistato cinematografico. Aveva fatto il fruttarolo, il [...] il fattorino: non era [...] stato bigliettaio di tram, come [...] suo film [...] (1942), ma i pescivendoli di Campo de' Fiori li avviva visti [...] da sempre, e [...] carrozzella la guidava con la [...] di chi aveva avuto le mani in pasta. Inoltre, com'era accaduto a [...] più popolari attori di cinema [...] da Chaplin e da Keatòn, [...] del teatro di varietà, ben lontana dal [...] giovato a questo popolano bonario e spiritoso, [...] amante della buona cucina per quanto lo [...] di guerra, e non alieno da sogni [...] e perfino di lusso. Suscitò scandalo [...] almeno [...] fra I giovani guastatori [...] Cinema, di cui Giuseppe [...] era il critico di [...] tondo di paga che [...] avrebbe riscosso per il [...]. D'altronde Fabrizi, che usava [...] comiche per la radio e il palcoscenico, [...] cinema anche per il suo lavoro di [...] dialoghista, nel quale lo aiutavano, lui venuto [...] come Tellini e Fellini, o magari, come [...] posto che dei tre tu forse i) [...] Cesare [...]. Nel [...] Roma città aperta innalzò [...] mondiale il modesto caratterista romanesco. Anche nella scelta dei [...] (gli altri venivano tutti «dalla strada», come [...]. Rossellini puntò sulla loro [...] reale. La stessa Anna Magnani, [...] coppia con lui nel secondo e nel [...] dai palcoscenici di quartiere, li genio [...] capi che avrebbero retto [...] parti tragiche. Anzi, la donna, ammazzata [...] fine del primo tempo, [...] in quella [...] corsa disperata dietro al [...] portava via il suo uomo, riuscì di [...] il simbolo della autentica [...] come tutti sanno. Il suo don Pietro, [...] occhi quanto generoso [...] era ispirato alla figura [...] Morosini. Da personaggio della scena romanesca [...] protagonista di spicco [...] Fabrizi si immedesimò e [...] maniera estroversa e paciosa In [...] neorealismo che gli aveva dato una gloria sorprendente per [...] e da lui stesso inattesa. Con Rosselli-! Ma nel frattempo [...] aveva [...] una corposa serie di [...] la guida di altri, da Mio figlio [...] Castellani e Vivere in pace di Zampa, entrambi [...] dannunziano Delitto di Giovanni Episcopo di [...]. Questo [...] Cartoni era un nuovo [...] a tesa, un borghese fatto e finito, [...] si era ormai [...] tutto lo spazio dovuto, [...] avveniva il miracolo del riscatto sentimentale. Era [...] faccia della medaglia. [...] dopo, però, Fabrizi rientrò [...] più naturali e ne sorti, sia pure [...] commedia, un altro memorabile ritratto di buon [...] coi problemi della quotidianità più eloquente. In Guardie e ladri [...] Steno [...] Monicelli lo accostarono a un altro e [...] venuto [...]. Negli anni Cinquanta, Fabrizi [...] autore di se [...]. Fa [...] eccezione il breve sketch Marsina [...] episodio pirandelliano [...] Questa [...] la vita [...] prima [...] lo aveva voluto nel profilo [...] libraio che introduce ai racconti di Altri tempi, zibaldone [...]. Altri decenni passarono, e del Fabrizi del dopoguerra quasi non [...] più [...] ora scriveva libri di cucina [...] il suo ricordo antico, di prima della seconda guerra [...] era affidato a qualche rara, ma [...] macchietta televisiva, offerta con impeccabile [...] da un mascherone corpulento al di là [...] immaginazione. Eppure, nella prima metà [...] Settanta, aveva trovato ancora il modo di due [...] nella Tosca di Luigi Magni [...] nella più vibrante delle cavalcate generazionali di Ettore Scola. [...] tanto amati. Un film in costume, [...] di costume: entrambi film di storia. Nel secondo di essi, [...] ormai un significato emblematico. Aldo Fa-brizi concludeva sotto il [...] segno una camera che [...] avuto un ultimo rigurgito in Giovanni [...] del 1986, [...] ieri (un doppio ruolo di [...] nel film di un esordiente). Il personaggio di [...] tanto amati non è appesantito [...] gastronomica, rna [...] soprattutto dalla smodata avidità di [...]. Si chiama Romolo di [...] Catenacci di cognome, ed è un volgare e [...]. A suo modo, e [...] distanza dal prete martire di Roma città [...] testimonianza odiosamente monumentale della società dei benessere [...]. [...] faccia [...] espressa [...] attore con una caricatura gigionesca [...] terribile. ///
[...] ///
Fabrizi in «Roma città aperta» In alto a sinistra, [...] in una foto recente Sotto, [...] Totò nel film «Guardie e ladri» Mastro Titta, un [...] «Nella rivista, se [...] Fa [...] pareva che ci fosse [...] lo lui. Andava [...] di [...] parola di Tino Scotti. [...] in parte, da quella del [...] comico milanese, la testimonianza di [...] ri. Negli Anni Trenta, I [...] in-tensamente i palcoscenici «mi-! ///
[...] ///
[...] era Coltre i dischi) la [...]. Romano, e romanesco, fino ali [...] sfrontata dei c [...] più tipici, e mitici, del [...] quirite, a cominciare dal gusto della tavola: in [...] della tournée in America di Rugantino. Fabrizi (autore, bisogna [...] di un fondamentale libro sulla [...] ) aveva faito scorta di spaghetti, pomodori, olio, pecori [...] «insomma il necessario per sopravvivere decorosamente», come raccontava lui [...] savioli Ma [...] a Toronto, in Canada, gli [...] lutto. E, a New York, [...] nostalgia, si andava a sedere, nelle ore [...] la Roma ottocentesca ricreata dallo scenografo Giulio Coltellacci [...] famosa commedia musicale di Garinei e Giovannino II. Con Rugantino, sul finire [...] Fabrizi tornava al teatro dopo diciassette anni di [...] era stato catturato» in pieno [...] del dopoguerra) . Il personaggio, metà reale [...] Mastro Tina, boia al servizio di [...] Santità, gli si attagliava [...] quella mescolanza di crudeltà e di benevolenza. Qualcuno scrisse: [...] Mastro Titta, Aldo Fabrizi [...] ma la buddistica reincarnazione». Non fu facile la [...] resto della compagnia e per gli [...] «G [...] G«, con quel «mostro [...] «modeste aggiun-te». Di Manfredi i, d'altronde, [...] appropriata del ruolo avuto, nel fortunato e [...] collega: «Senza Fabrizi nessuno di nei e [...] cosi bene. ///
[...] ///
Mastro Titta era una roccia, [...] vedeva che non mi [...] abbastanza era capace di mettersi [...] piangere sul seno e allora non resistevo nemmeno io». Già, perché il carnefice [...] affezionato, a quel ragazzaccio cui [...] tagliato la [...] le [...] edizioni di Rugantino, Fabri; [...] (o meglio rifece, [...] pure in tale campo [...] alla buona, nel [...] 945, [...] inscenando commediole dialettali, indirizzate [...] nelle quali non mancava di spiccare il [...] soldati americani) della «prosa» in senso stretto. Fu, nel 1974-75, uno [...] Ragazzi [...] di Neil Simon; [...] era un non meno [...] pressoché coetaneo) di [...] antica scuola vernacolare, quella [...] Nino Taranto. E [...] versione italiana [...] della commedia [...]. Garinei e Giovannino precedette [...] Walter Matthau e George [...] che ne fu tratto [...] Stati Uniti. Difficile dire quale delle [...] transoceanica e la nostrana, risultasse, se non [...] più -in parte». Di cerio, nei panni [...] vecchie glorie della scena comica, riunite da [...] estrema, Fabrizi e Taranto erano irresistibili davvero. Nel loro duetto (e [...] intera stagione, ormai leggendaria, del nostro teatro, [...] ribalta era quasi un salire sul ring, [...] tutte le sere, un momento della lotta [...] sostenuta col confronto di quella -dieta mediterranea» [...] romano un maestro e sacerdote. ///
[...] ///
Nel loro duetto (e [...] intera stagione, ormai leggendaria, del nostro teatro, [...] ribalta era quasi un salire sul ring, [...] tutte le sere, un momento della lotta [...] sostenuta col confronto di quella -dieta mediterranea» [...] romano un maestro e sacerdote.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .