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Le manifestazioni (alle quali [...] ti, critici, artisti Italiani e stranieri) non [...] fatto solo accademico Inserendosi oggettivamente, per forza [...]. In un dibattito In [...] sul passato e sul presente di Trieste, [...] e sulla [...] Identità, culturali ma non [...]. Ne sono state prove, [...] provocate due anni fa dalla pubblicazione di [...] Angelo Ara e Claudio [...] una Identità di [...] Torino, Einaudi), il convegno [...] del marzo scorso a [...]. Il bel volume miscellaneo appena [...] dagli Editori Riuniti sui [...] a Trieste. [...] documenti, tutti, di una città [...] crisi che si interroga sul suo passato a capire [...] stessa e a [...] un futuro. E non è un [...] proprio in queste settimane vi si sia [...] con lo scopo dichiarato [...] di contribuire a questo esame di coscienza [...] della regione tutta. Inserire in questo dibattito [...] In questo esame o [...] una forzatura: per una trentina di anni, [...] Novanta e i Venti, tra 11 primo [...] di Svevo insomma, ha operato a Trieste [...] intellettuali e di scrittori di alto rilievo, [...] come portavano i tempi, tutti protesi a [...] ma per analizzare anche, riflesso nella coscienza [...] il travaglio di una città, visto come [...] dell' uomo. E In questi suoi scrittori [...] misconosciuti in quegli anni [...] Trieste più tardi si è [...] e anzi li ha come mitizzati, [...] e-spressioni ed emblemi di una [...] immobile storia, ponendo alla loro ombra, quasi sviluppo delle [...] tematiche, non solo tutta la [...] cultura posteriore, unificata sotto una [...] etichetta di [...] ma la [...] stessa storia civile. Prendendo un anno fa [...] presentazione del libro di Ara e Ma-gris [...] UNA serie di lettere [...] 1946 e il 1947 e inviate a [...] possono leggere ora in La spada d'amore), Saba [...] sistema concettuale costruito su alcune opposizioni [...] petrarchismo contro [...] successo della poesia italiana [...] vita «uccisa» o «mummificata» [...] viva e vera del [...]. In Storia e Cronistoria [...] Calunnie [...]. È evidente la continuità [...] Quello che resta da fari ai poeti, [...] prima (è del 1911). In esso [...] si traduce nei termini [...] falsità) contro onestà. Se così è, si [...] già nel 1911. Ora, [...] di Saba per De Sanctis [...]. Due convegni cercano ora una [...] nuova Lasciate Saba senza Trieste In pochi giorni due [...] su Saba, quasi una maratona. Il primo si apre [...] Trieste, nella stessa sala [...] dove il poeta ricevette [...] causa», ed è organizzato dall' università di Trieste [...] comitato cittadino per le onoranze a Saba. II convegno si chiuderà [...]. Due giorni dopo, giovedì, [...] quello organizzato [...] di Roma, dedicato in [...] Saba prosatore. Trieste era allora, nel [...] del secolo, una città difficile: posta tra [...] tra esse, stranamente in arretrato e in [...]. Ed egualmente divisa essa era [...] le sue varie anime etniche [...] e [...] la tedesca e la slava), [...] tra le sue varie tendenze: la solidità mercantile, settecentesca [...] ottocentesca, [...] quella che è fermata nella [...] dei borghi [...] e giù-seppino e [...] decorosa del palazzi borghesi, e [...] anima [...] su cui tanto si è [...] spesso con tanta retorica. Da quelle duplicità contrastanti, [...] da quel guardare nello stesso tempo a Vienna [...] Vienna del primo quindicennio del secolo) e [...] Firenze [...] Firenze di quel suo momento di fervore [...] una letteratura che hanno detta [...] e che lo è, [...] essere siciliana quella di Pirandello, o austriaca [...] Musil, o irlandese quella di Joyce; una letteratura [...] In termini particolari, con I colori e [...] di una città, un senso di crisi [...] e che parlò in quel momento nei [...] a dire in tutte le lingue e [...] dialetti lo sgomento di un mondo, quello [...] mostri che esso stesso a-veva evocati e [...] V. Tutto vero, ma col [...] allontanare le cose e [...] su un orizzonte lontano. Perché poi, raddrizzato II [...] oggetti, tutto diventa diverso, e ogni scrittore [...] propria, si rivela Incomparabile, con una storta [...]. E raccogliere in una sigla [...] sotto una sola etichetta, [...] Svevo, Saba, [...] diventa Impossibile. Sia, questa sigla o etichetta, [...] di una [...] /Ino a non significare che [...] o niente [...] di rappresentare, con una piena [...] di poetica, la particolare condizione di vita, di cultura [...] di sensibilità morale della loro terra», [...] sia essa quella di uno [...] decadentismo letterario: [...] poesia che nasce [...] e dalla fine di una [...] non dal suo inizio», «una poesia che deve fondare [...] vita. Tra queste maglie strette Saba [...] disagio, ci soffoca. Il suo legame, mai rinnegato, [...] la tradizione [...] italiano; Il suo lavorare quasi [...] a modificare e correggere, ma pure la [...] riluttanza alle ribellioni e innovazioni [...] il suo disagio tra gli uomini della «Voce»; la [...] tendenza al racconto; la [...] ricerca, voluta, cosciente, [...] apparentemente facile e dei versi [...] e immortali» contrapposti [...]. E così il suo [...] così cosciente e cercato) tra disperazione e [...] e ottimismo, la [...] disperazione», il suo [...] della vita, gli danno, [...] un posto a sé nella letteratura della [...]. E un posto a sé [...] danno il suo amore [...] vero, sentito [...] della realtà anche umile, la [...] a-pertura agli altri, la [...] dolente: si confronti una lirica [...] vecchia» con le pagine di [...] sulla [...] discesa nella città vecchia (cosi [...] così moralmente e artisticamente brutte) e si capirà. E poi Saba ebbe In [...] durata di vita che [...] al di là di qualsiasi stagione «triestina», [...] di uscire da Trieste, di vivere [...] tempi fascisti, di camminare [...] di respirare [...] degli anni al [...] della guerra [...] martello e la stella [...] con rancoroso disprezzo il riflusso dopo il [...]. Anche [...] una somma di esperienze che [...] complessa e difficile la [...] figura di uomo e di [...] non [...] in una formula di comodo. Un uomo e un [...] c'è tanto ancora da scoprire, ma che [...] Intanto [...] aprire anche uno spiraglio su [...] più complessa Trieste: nella [...] vita. Giuseppe Petronio Nel [...] romantico Sanctis è il [...] che abbia avuto [...]. Essa è dovuta al [...] poesia prima si sente e poi, al [...] che sarebbe il procedimento seguito appunto da De Sanctis, [...] Saba precisa sia nelle Scorciatoie, sia in Storia [...] Cronistoria del Canzoniere. Si tratta, come si vede, [...] premesse prettamente romantiche, così come di natura romantica e [...] è [...] di Manzoni in chiave [...] contro la [...] di un possibile eccesso di [...]. AI nome di De Sanctis Saba [...] seguire spesso quello di Foscolo e soprattutto [...] Leopardi. Poco prima di morire [...] mandare il saggio [...] su Leopardi e aveva [...] «Leopardi è uno dei [...] vivi ancor oggi». Anche [...] siamo in presenza di [...] adolescenziale addirittura, che le letture della maturità [...] confermano. Anche Leopardi, come Manzoni [...] De Sanctis, ci rimanda a una cultura di tipo [...]. In Quasi un racconto [...] una spia [...] nonché nella ripresa del [...] essa rivela: la parola «Natura» è scritta [...] («Con voi nella mia vecchia casa [...] fresca Natura un [...] esattamente come in Ernesto [...]. Natura, verità, poesia (in [...] menzogna, letteratura) sono i tre fondamenti teorici, [...] loro, su cui si impernia il pensiero [...] Saba, [...] nascono rispettivamente da Leopardi, da Manzoni, e [...] De Sanctis, affondano, insomma, le loro radici nel «divino Ottocento», [...] dire in quella cultura romantica di Trieste [...] secolo di cui più volte ci parla Saba [...] Prose. E tuttavia queste tre [...] restano affatto, nella Weltan-schauung di Saba, così [...] cultura romantica le aveva elaborate: subiscono una [...] peraltro quelle radici non vanno perdute. Saba usa Nietzsche, Freud, Proust, [...] anche De benedetti per sviluppare in senso novecentesco le [...] premesse ottocentesche. Così i concetti romantici [...] dì natura si intrecciano -ai motivi della [...] animalità e della corporalità mutuati da Nietzsche [...] fra Eros e Thanatos, [...] vita e di morte sulla scorta di Freud, [...] concezione della poesia come [...] immediata della natura si [...] di un eros sublimato (per cui i [...] «sacerdoti di [...] ma anche suoi [...] che nasconde [...] contraddizione. Il teatro contro la [...] ROMA [...] «Vita o mafia» è il titolo di [...] si svolgerà domani in ricordo di Giuseppe Fava, [...] giornalista siciliano assassinato, appunto, dalla mafia. Organizzata dai Teatro di Roma, [...] Magistratura democratica e dal Teatro Stabile di Catania [...] svolgerà alle 21 al Teatro Argentina. La serata sarà divisa [...] una tavola rotonda alla quale parteciperanno Diego Gallo, [...] Teatro di Roma, Giovanni [...] segretario nazionale di Magistratura Democratica, Alfredo Cari, giudice a Catania, [...] Edmonda Aldini, [...] Fo, amministratore delegato del Comune [...] Roma, Pino [...] studioso della mafia, Alfredo Galasso, [...] Consiglio Superiore della Magistratura, Maurizio Scaparro, direttore [...] Teatro di Roma, Michele Coiro, presidente di sezione [...] Tribunale [...] Roma. La seconda parte sarà [...] recital di Turi Ferro e degli attori [...] Stabile di Catania, che utilizzeranno testi scritti da Giuseppe Fava, [...] lunga attività di giornalista [...] linea a combattere le organizzazioni criminali del [...]. Un impegno che gli [...] vita. Nietzsche e Freud sono [...] di verità proprio in quanto «maestri del [...] delle ideologie, delle interpretazioni, [...] cercare cosa c'è [...] e «dietro» di esse [...] Saba in polemica con Croce). Quando Saba in Ernesto [...] caratteristico del suo [...] «quel giungere al cuore [...] centro arroventato della vita, superando insistenze ed [...] e giri di parole», giacché tanto le [...] le [...] sono «situate tutte [...] dalia Natura [...] sullo stesso piano», rivela [...] d' integrazione è ormai arrivato il suo [...] cuore delle cose, penetrare nella calda vita [...] scoprire la verità e la Natura e [...] senza cedere alle lusinghe del petrarchismo e [...] è possibile compiere tale o-perazione solo se [...] le resistenze delle varie morali e freudianamente [...]. Un materialismo e un [...] saldano a uno sforzo di chiarezza e [...] da ipocrite regole sociali e da altrettanto [...]. La «scorciatoia n. Tutti noi, in quanto [...] facenti parte della vita, sappiamo tutto, come [...] la pianta. Ma lo sappiamo in [...]. Le difficoltà incominciano quando [...] portare il nostro sapere organico alla coscienza. Ogni passo, anche piccolo, [...] è di un valore incalcolabile. Ma quante forze [...] in noi, fuori di noi [...] sorgono, si coalizzano, per impedire, ritardare, quel [...] passo! Romano [...] io vi dico: non [...] Foscolo» IL LAVORO critico e filologico in atto [...] in Italia e [...] intorno [...] di Saba ci propone [...] un nucleo problematico che credo impegnerà ancora [...] studiosi negli anni a venire: una volta [...] da certi equivoci, come quello di un [...] impostato confronto (lo ha sottolineato opportunamente Mario Fusco [...] «Le Monde» il 5 agosto 1983) con altre [...] novecentesca (da Montale a Ungaretti a Quasimodo); [...] riferimenti generici e occasionali alla «triestinità» e [...] mitteleuropea intesa in senso troppo vago (non, [...] ricerche serie sui rapporti con Nietzsche, Freud [...] si propone [...] tra le altre [...] la questione del posto [...] triestino ne) quadro della storia della poesia [...] del Novecento italiano. Considerando [...] il problema, ne risulta [...] anche [...] la particolare originalità del contributo [...] ambedue i versanti Per quanto riguarda lo scrittore in [...] Io ha ricordato assai bene Asor Rosa in una recente trasmissione televisiva [...] va sottolineato soprattutto 11 contributo [...] da Saba («Scorciatoie e raccontini») a una prosa di [...] di breve misura e assoluta incisività, poco frequente nella [...] italiana. Da un altro lato, [...] si riferisce al poeta, [...] è data anche [...] di misura e di [...] «epica» e «lirica» al tempo stesso, inconsueta [...] poetica italiana contemporanea. LA STRUTTURA stessa del «Canzoniere» [...] configurazione non troppo facile da definire: una [...] successive, dalla fisionomia, struttura e linguaggio differenziati, [...] collegamento è costituito dal forte fondo autobiografico [...] nucleo resistente di problemi, linee tematiche, «figure» [...] da una costante di ricerca espressiva (la [...] apparente della scrittura cui si accompagnano la [...] del discorso e delle problematiche di Saba). Anche in ciò, dunque, [...] come lo era la volontà di Saba [...] vita nella [...] quotidianità, nei suoi aspetti [...] insieme, nelle sue dimensioni problematiche ed esistenziali, [...] una psicologia attratta da tutti gli aspetti [...] uomini e, nello stesso tempo, desiderosa di [...] distacco, aperta agli slanci e angosciata dagli [...]. Un atteggiamento, questo, che [...] tutte le stagioni della linea di Saba [...] essere riassunto [...] dal percorso di una [...] anteguerra, «La serena disperazione», che esordisce con [...] apertura alla vita («. Quanto alla struttura e [...] opera poetica, Saba [...] avverte di raccogliere anche [...] rivela un «classico» di natura particolare, il [...] «Canzoniere» [...] appunto essere espressione dì una totalità in [...] contraddizioni, aspirazioni, utopie, aperture, sconfitte, scacchi, desideri: [...] quotidiani [...] insieme alle tensioni ideali [...] di lettura della stessa. Un libro, dunque, tutto [...] immerso nel) presente ma anche proiettato in [...] complessa Forse, il senso di questa aspirazione [...] collocazione è presente assai bene in alcune [...] (inedito) di Saba [...] triestino Bruno [...] che aveva appena acquistato [...] prima edizione [...] foscoliana «A Bona parte [...] della quale Saba dunque scriveva: «Viene da [...] Foscolo [...] invece, come sai, ho [...]. Non si [...] neanche a 19 anni [...] essere così ciecamente immersi ed [...] tempo. Contiene, in germe, tutta [...] del Foscolo [...] ecc. LA ASPIRAZIONE alla rappresentazione [...] -nella [...] contraddittoria totalità, sembrava [...] care [...] di prendere certe distanze [...] (per evitare la retorica, [...] la perdita di una [...] perché la verità è nella chiarezza e [...] ma anche nella proiezione delle singole immagini [...] più complesso. Questa totalità (o aspirazione ad [...] era implicita nel progetto di un canto [...] voleva essere di tutta «una [...] e nell immagine di una [...] resistenza «allo [...] («La visita» in [...] una totalità come aspirazione e [...] di solidità e socialità, di ricomposizione, al di là [...] più tragiche fratture interne. La realtà, potrebbe dire [...] TUTTO IL MONDO, anche le utopie, le [...] desideri, così come le dolorose sconfitte e [...] voragini e abissi di angoscia, cioè la [...] integralità. /// [...] /// La realtà, potrebbe dire [...] TUTTO IL MONDO, anche le utopie, le [...] desideri, così come le dolorose sconfitte e [...] voragini e abissi di angoscia, cioè la [...] integralità. (0)
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