Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Torino del 1951»--Id 4270202387.

[...] (Edizione piemontese) -Domenica 25 Febbraio [...] pranzo Racconto di Massimo Bontempelli ALLA [...] occorrono idoli, c almeno una [...] giù [...] e fuori di. Ermanno studente insieme con [...] compagni idolatravano il gran Donato, leggendo le [...] di pensieri clic rovesciano il mondo per [...] fatto [...] parte. Ogni volta che appariva [...] di lui, il loro amore riprendeva forza. I compagni invidiarono c ammirarono [...] Ermanno quando questi per una [...] di laurea ottenne dal professore [...] Filosofia del Diritto lina presentazione [...] gran Donato. Andrà a [...] in casa [...] lunedi, a mezzogiorno. Nessuno di loro lo aveva [...] veduto. Sapevano che aveva [...]. II lunedi è arrivato. ///
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[...] è [...] di fronte al Maestro. Tra loro una tavola, su [...] pochi fogli bianchi, una stilografica [...] un libro aperto. Appena seduto, il giovane Ermanno [...] respiro. Ogni soggezione [...] dissipata. Parlava, scorrendo certi appunti che [...] portati. Quand'egli ebbe finito, il gran Donato toccò quei fogli; [...] interessante. ///
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Ora Donato esamina con [...]. Lo studente Ermanno senti dalla [...] una sirena [...] voci di gente che parlando [...] lo scampanare di un [...] mentre dalla finestra aperta entrava [...] gran sole. Le manderò un vecchio [...]. Ora usciamo insieme, andiamo [...] con me. Ermanno si senti impallidire [...] bocca ma non ne uscì una parola. Lo aveva ripreso la [...] entrato. Si trovò in strada, [...] Donato, che camminava lentamente. Era un poco più [...] Ermanno. Il giovane s'accorse di [...]. Ma nemmeno ora riusciva a [...] niente. Camminavano [...] il gran sole batteva tutto [...] parte. Allora il :gran Donato rialzò [...] testa e [...] Il mezzogiorno ha vuotato [...] strade. Nemmeno a questo il [...]. Si guardò rapidamente intorno; [...] qualcuno dei suoi compagni potesse passare e [...]. ///
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Dopo qualche minuto [...] Ci siamo. Entrarono in una bella trattoria, [...] avviati in una sala piena di tavolini con tovaglie [...] e vasi di cristallo con tanti fiori. [...] poca gente. Donato si diresse al fondo, [...] posto a un tavolino [...] fé' cenno a Ermanno, che [...] seduto [...] un ronzìo e subito vide [...] vespa posarsi entro [...] corolla; si fece coraggio e [...] entrata una vespa. Il gran Donato sorrise e [...] g facci Poi domandò: [...] Ordino io anche per [...] Certo, signore. Con i suoi compagni [...] aveva ragionato s'egli avrebbe dovuto [...] « Maestro », e [...] stati diversi. Invece disse solamente « [...] gli parve che Donato fosse contento. Anche durante la colazione, [...] li serviva, il maestro non parlò molto. Additò a Ermanno due signore [...] a un tavolino [...] angolo, e gli [...] Sono due svedesi: quella più [...] è la vedova [...] console. [...] pasticcio di funghi disse [...] I [...] sono il solo cibo che anche traverso [...] travisa e violenta le cose naturali, sappia [...] originaria: ci senti ancora la terra intorno [...] alberi, [...] delle cortecce umide, [...]. In tono più modesto [...] Speriamo che non siano velenosi. ///
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Si interruppe; [...] e [...] Altrimenti. Oh non so più [...] per dire. Ripresero a mangiare in [...]. Silenzio che pareva di [...]. Ermanno ebbe un brivido [...] un tratto si trovasse al Polo. Se ne spaventò e [...] temendo che se ne fosse accorto. Ma il compagno mangiava [...]. Il silenzio durò, Ermanno lo [...] come una cosa solida; non riuscì a immaginare che [...] potuto [...] più. Sentiva in fondo [...] una inquietudine. Venne la frutta, Donato scelse [...] cura una pera ben pingue, la tagliò; ne porse [...] metà, infilata sopra una forchetta, [...] che [...] e dicendo « grazie » [...] . Ma [...] non guardava verso lui. Era nata in Ermanno una [...] e cresceva, e lui ne provava una vivace stizza, [...] temeva di [...]. Gli parve che [...] finita la [...] mezza pera, desse intorno una [...] furtiva, [...] non era vero. [...] al cameriere sopraggiunto, aggrottò [...] ciglia, parve esitare, poi [...] Due caffè. Due eccellenti [...]. Molto forti E al [...] Sì [...] risponde Ermanno con una improvvisa [...] e [...] a [...] lui [...] lo apri con uno scatto, [...] porse al Maestro, che sorrise scrollando il capo. Ermanno si peritava, fini [...] fumare per compiacenza. Venne il caffè e Donato [...] subito [...] tratto; Ermanno non ci [...]. Donato [...] La massa degli uomini [...] in due categorie, quelli che riescono a [...] ancora bollente, e gli altri. Noi, io e lei, eccoci [...] rappresentanti della gran divisione [...]. Ma Ermanno [...] E prima che conoscessero il [...] Non [...] divisioni, il mondo era un [...] di gente. La gloria più grande della Repubblica Veneta e a-vere insegnato [...] il caffè: sono [...] quattro secoli. Il tabacco lo ha [...] o sei anni di distanza, e fu [...] divisione era gli uomini. Quando anche Ermanno fu [...] tacquero un poco, poi si guardarono, e [...] il gran Donato si mise una mano [...] ne tolse una lettera [...] Scusi, mi sovviene di [...] avevo trovata uscendo di casa. Permette? [...] e si mise a leggere [...] attenzione. Frattanto Ermanno si era [...] cameriere girava incerto intorno a loro col [...] e che stava per [...] al Maestro, ma [...] immerso nella lettura si [...]. Ermanno indugia, il cameriere [...] Ermanno porge una mano e prende il [...]. Esitò un momento, vide [...] si [...] e il cameriere lì [...]. Ermanno [...] volta alza gli occhi [...] Maestro [...] ora con una matita faceva segni nei [...] poi in fretta con gli occhi bassi [...] il portafogli, se lo posa sulle ginocchia, [...] cosa che nascosta entro il conto porge [...] « Tenga ». Il cameriere prese, e [...] Ermanno si mise a fissare [...] una finestra. Dopo forse due minuti senti [...] Donato [...] da sedere: subito «i volse [...] anche lui; Donato [...] ed Ermanno lo seguiva. Gli batteva il cuore [...] rubato. Si ritrovò in strada, [...] Maestro, che camminava lentamente. Il disagio di Ermanno [...] sapeva [...] e dentro smaniava contro [...]. Il Maestro a un [...] di strada si fermò. La strada era deserta [...]. Il Maestro pose una mano [...] spalla di Ermanno: guardò il giovane negli occhi e [...] Mi scusi. Lei non sa. Sono tanto avaro! ///
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Ci accorgemmo in mezzo [...] usato troppo poco le immagini per aprire [...] al nostro prossimo, c [...] a fronteggiare, addirittura a [...] avvenimenti. Ed è stato ancora [...] parole simili, [...] più [...] che Zavattini ci [...] dato [...] sera, rispondendo alle domande [...] state posto da studenti e dai vari [...] incontro organizzato alla Galleria [...] La Bussola » dal Cineclub Universitario. Con quel suo [...] è la protagonista [...] film ungherese, dedicato alle [...] modo di parlare, tra [...] TAPPE DELLA VITTORIA SU UNA GRANDE PIAGA SOCIALE Come la [...] Cecoslovacchia ha [...] la [...] situazione di Praga [...] della fine della guerra -Le [...] misure in messo a grandi difficoltà -La fine delle [...] chiuse» e la rieducazione delle donne perdute Incontro con Zavattini L'autore di «Totò il buono» protesta contro i critici [...] hanno attaccato il [...] «Miracolo a Milano», solo perchè [...] piace ai ricchi -I progetti futuri, il «Diario» e [...] visite [...] i suoi alberghi lussuosi, con [...] sue rinomate orchestrine, con i suoi boschi sparsi di [...] accoglienti, con » suoi ritrosi notturni, Praga, per i [...] centrale, era una città di [...]. Una Parigi orientale. [...] a Praga, infatti, come a Parigi, quelli che alle [...] del mattino iniziavano la loro [...] fatica e quelli che alla stessa ora andavano a [...] dopo una notte di festa. [...] vero che questo accade in [...] città, soltanto che a Praga esisteva, come esiste tuttora [...] Parigi, una sviluppatissi-ma industria del [...] una solida e vasta organizzazione [...] piacere e della vita inutile. [...] dopoguerra Banchieri, benestanti, avventurieri [...] alberghi di piazza Vence-slao, i ritrovi notturni, [...] giuoco [...]. Il tutto in [...] di festa perenne. Dopo la Liberazione, questo carattere [...] Praga si era accentuato. Specialisti del genere, giunti [...] si erano dati da fare, nei [...] vari e disparati. Anche in quello editoriale. Una letteratura leggera e [...] vetrine delle librerie frammischiata a libri [...] apologetica sulle cui copertine [...] di Churchill e di De [...]. Di questi libri, scollacciati [...] ne trovavano dappertutto: negli [...] nei ristoranti, nei [...] sui tavoli, a portata [...] si trovano i fascicolati pubblicitari delle compagnie [...]. Le tirature, certo, superavano [...] assorbimento del mercato. Come si vedrà poi, [...] del [...] quando i lavoratori prenderanno [...] misteriosi giungevano alle case e-ditrici e venivano [...] le varie pubblicazioni, oscene o di propaganda [...]. Uscita dalla lunga e spietata [...] tedesca, Praga mostrava nelle sue vetrine splendenti, [...] preziosi e biancheria finissima. Il tutto in grande [...]. Mancavano soltanto i generi [...] c nascosti nel sottosuolo in attesa di [...] tor-tuose e redditizie del mercato nero. Mancava ciò che occorreva alla [...] gente. ///
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E la povera gente, [...] doveva attraversare il centro cittadino, andava in [...] quelle luci, estranea spaesata. Le insegne luminose, [...] splendevano nella notte, tentatrici e [...]. Il mercato nero di Praga [...] gente. Le sue vie sotterranee giungevano [...] a Vienna. Nutriva molta gente, ad [...] di Praga. Il [...] organizzato, nella sola Boemia, paralizzando [...] produzione lasciava sulla strada un milione di disoccupati. Certo, il giuoco valeva [...]. Provocare un collasso economico [...] la [...] della [...] MONTATURA ANTICOMUNISTA CADUTA NEL RIDICO LO Una "circolare segreta, inventata da un pezzo grosso [...] Neppure [...] giornali reazionari hanno creduto alle " [...] NOSTRO [...] febbraio« Gli agenti avranno [...] che le ghiacciaie, le macchine da tostare, [...] altri arnesi siano danneggiati ». Chi sono questi tenebrosi [...] viene raccomandato il delicato compito di sabotare [...] i frigoriferi? Sono, manco a [...] gli agenti del [...] e della Federazione Sindacale Mondiale, [...] fomentare agitazioni e scioperi fra 1 lavoratori [...]. ///
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La frase che abbiamo [...] di un documento che Arthur Deakin, segretario [...] and General [...] », il maggiore sindacato [...]. Deakin, che 6 11 più [...] rappresentante della corruzione e [...] nel [...] inglese, [...] personalmente distribuito al giornalisti copie [...] della «circolare segreta », ed ha affermato che esso [...] stata scoperta grazie alla sagacia di un Innominato sottufficiale [...] una nave mercantile britannica, [...] In possesso durante una sosta [...] Napoli. La « circolare segreta [...] titolo « [...] provocatori (testuale! Seguono le istruzioni! Metterebbe conto di [...]. Ma [...] limiteremo a [...] i punti più esilaranti. Nel punto 2" si [...] Le navi mercantili hanno in genere nel loro [...] dei giovani. Essi di regola non [...] ottenere a terra [...] pozione per la quale [...] di quello che guadagnano [...] bordo. Essendo o degli ignoranti o [...] di sotto [...] media, sono del buoni soggetti [...] possono [...] dei buoni alleati. A causa della loro [...] molto facile per un agente suggerire loro [...] I [...] tentano di [...] a lavori inutili o [...] di autorità. Di regola [...] possono creare del fastidi solo [...] si servano di questi uomini ». Il punto 3" dice: «Ci [...] sempre sullo navi degli ubriaconi, cho possono essere facilmente [...] per causare [...] malintesi. [...] di turno si assicurerà [...] in abbondanza ed a prezzo ragionevole lo [...]. Gli agenti non devono [...] compagnia degli ubriaconi quando sono a [...] nel punto G» che [...] segreta », dopo [...] Istruito come si debba [...] per le riunioni in cui [...] sobillato formulerà le sue [...] superiori, si occupa delle caffettiere e delle [...] «Prima [...] riunioni gli agenti suggeriscano agli elementi giovani [...] arnesi di bordo sono fuori uso e [...] riparazione. Gli [...] ti avranno procurato in precedenza [...] le ghiacciaie ecc. Bisogna dire, ad onor [...] sebbene 8(1 giornalisti fossero accorsi alla conferenza [...] Deakin. Il [...] nel suo breve commento, [...]. Solo [...] comunista [...] riportato per e-steso, a vergogna [...] Deakin e della [...] sfrontata [...]. ///
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E fra le carte [...] industriale, agricolo, commerciale, [...] anche quella della corruzione, [...] dei costumi, che spesso si confondeva con [...] sulla bontà delle istituzioni [...] dei paesi [...] europeo e degli Stati Uniti, [...] non sapere qualche volta distinguere [...] carta [...]. Ma col febbraio del 1948 [...] organizzatori di [...] fannulloni, trafficanti, borsaneristi. Un vento purificatore spazzò [...] e disperse le speranze degli uomini che [...] il giuoco. Sparirono, chi nascondendosi nel [...] la frontiera. Rimasero, abbandonate se stesse, [...] donne perdute, come si suol dire. Le « case chiuse [...] moltiplicate. Edifici quattro, a cinque [...] abitazione privata o ad albergo, erano stati [...] opportuni adattamenti, in case di piacere. A parte le [...] case [...] in cui le ospiti [...] situata un po' dovunque, negli appartamenti del [...] villette della periferia, gestite da gentildonne in [...] sostanze per una futura serena esistenza. Erano rimaste le meretrici, [...] parte venute da lontani paesi, tratte a Praga [...] altre grandi città della Cecoslovacchia dalla possente [...] vizio. Il primo passo Nel [...] il 15 per cento della popolazione risultava [...] veneree. Ed era chiaro che [...] le case di piacere, vietare per legge [...] con severe sanzioni il me [...] intensificare il controllo sanitario, [...] per risolve re il [...]. Nè a [...] era sufficiente offrire a ogni [...] perduta di che [...] da vivere lavorando, una casa, [...] vita degna. Tutto ciò era molto, moltissimo, [...] non era ancora tutto. Era un primo passo. Un primo grandissimo passo che [...] è possibile compiere se non si realizza una rivoluzione [...] se a una società di privilegiati non si sostituisce [...] società di lavoratori, se una economia basata sul profitto [...] si trasforma in [...] basata [...]. Un grande passo, certo: [...] le aziende, alle donne perdute, [...] a far parte della [...] dei lavoratori, come uguali a tutte le [...] gli stessi diritti di tutte le altre [...] al rispetto. Un primo passo: il [...] che può compiere soltanto una rivoluzione socialista. E questo primo grande passo [...] nel febbraio del 1948. Le « case chiuse [...] dimora degli studenti, le case [...] divenne ro case [...] e alle donne perdute [...] lavoro adeguato alle loro possibilità fisiche e [...]. AMEDEO [...] e pronto, con la [...] volte un po' dubbiosa, disposta ad accettare, [...] colto in fallo, lo osservazioni e le [...] vengono folle, stupito ma avido di fronte [...] di realtà e di semplicità che fili [...] saputo rafforzare In nostra fiducia nel cinema [...]. E sulla strada del realismo [...] Zavattini vorrebbe arrivare fino [...] far cioè riprendere da una [...] da presa l gesti e il comportamento di un [...] durante il giorno, per [...] poi la sera In casa [...] « Ne trarremmo tutti una maggior conoscenza di noi [...] e avremmo quindi una maggiore possibilità di dare efficacemente [...] nostro contributo alla vita sociale ». Zavattini racconta poi com'è [...] come me non sempre abbia potuto [...] fede, nel suo lavoro, [...] seri convincimenti, come sia difficile essere [...] coerenti con se stessi. Ora però vorrebbe por [...] che sente in sè, tra [...] desiderio di essere uno [...] creazione dei suoi libri e il dovere [...] profondamente di [...] qualcosa al pubblico facondo [...] E si dispone a svelarci quello ch'è il [...] caro, n cui tiene di più e [...] nascosto, per paura che [...] troppo presto gli possa [...] suo Diario, mostrare ie sue avventure quotidiane, [...] le sue esperienze; e questo dorrebbe essere [...] cinema ispirato esclusivamente dalla realtà presente, un [...] suo limite, un film senza sceneggiatura che [...] pellicola impressionata, non sia una riproduzione, [...] storia pensata in altri [...] del cinema si trovi [...] libertà creatrice dello scrittore che dispone [...] penna. Con la Liberazione e [...] nel nostro cinema fermenti [...] e rinnovatori: [...] generale entusiasmo popolare, gli uomini del cinema, [...] opere che riflettevano la realtà e contribuivano [...] vita quotidiana. E, trovato in De Sica [...] realizzatore, Zavattini preparò Sciuscià e Ladri [...] biciclette. S'è costituito il Comitato [...] di alte personalità culturali -Un [...] studenti romani Roma, 24 febbraio Si è [...] Roma il comitato « [...] contro la barbarie ». Un gruppo di personalità della [...] e [...] allarmato dal divieto posto, con [...] della polizia, [...] della [...] « [...] contro la [...] », ha preso [...] di costituire un comitato [...] contro la bar barie. Al comitato hanno finora [...] prof. Giulio Carlo Ar-gan [...] di Roma, il prof. Ranuccio Bianchi Bandinella accademico [...] Lincei, [...] critico cinematografico Umberto Barbaro, il pittore Renato [...] scrittore Massimo Bontempelli. Luigi [...] di Venezia, il pittore Mario Penelope, [...] generale del [...] nazionale artisti, [...] tore Mario Pisu, Il [...] Salvatore Quasimodo, lo scrittore Leonida [...] Il regista teatrale Luigi Squarzina, [...] il regista teatrale Giorgio [...] Il pittore Gino [...] Il regista Luchino Visconti, [...] Vallone. Altre adesioni si attendono [...] stati indetti pubblici dibattiti [...] e della cultura. Si apprende anche frattanto [...] di alcune tra le principali organizzazioni universitarie [...] gli studenti romani la seguente lettera:« Cari [...] della Questura ha proibito per la seconda [...] della [...] mostra " [...] contro . [...] la scienza e la [...] sono sorte sotto la bandiera della libertà, [...] che oggi è vilipesa. Noi studenti sappiamo che [...] la cultura non fossero libere, il nostro [...] eco dei maestri, e di alcune soltanto, [...] lo sviluppo della nostra personalità ci sarebbero [...] prospettiva di attuare i nostri progetti di [...] che ci proponiamo nella [...] ca e nella creazione, [...]. Hanno firmato la lettera: Tullio [...] segretario [...] (repubblicano); Teodoro Cutolo, segreta, [...] giovanili del Partito Liberale Italiano; Gianpiero [...] membro della giunta nazionale [...] Pio Diego De Berti o Manca Enrico, per i [...] P. LIBRI RICEVUTI ANTONIO GRAZIADEI: Memorie [...] 1890-1920 -Edizioni [...] L 300. PIERO GOBETTI: Coscienza liberale e [...] operaia [...] Einaudi, L. MASSIMO [...] Colloqui con i [...] -Edizioni «Gioventù Nuova» -Roma. A questo punto, non poteva [...] la [...] sulle sue opinioni circa le [...] polemiche intorno a Miracolo a Milano. Certo queste reazioni, come [...] pressioni e le interferenze sia pure indirette [...] hanno pesata sul film, non possono non [...] ricorda Zavattini che il suo libro Totò [...] cui è tratto Miracolo a Milano), potè [...] fascista con una fascetta [...] I poveri disturbano ». Oggi il medesimo titolo [...] essere conservato in nessun modo per 11 [...]. Evidentemente la cosa non [...] ricchi. In questa situazione di [...] più colpisce Zavattini è [...] dello spirito di solidarietà:« La [...] ci [...] arriva sempre dopo, quando [...] necessaria. Una ricca signora romana [...] se [...] Ricci (di Ladri di [...] gli [...] stata rubata la bicicletta, [...] lei, gliene avrebbe subito procurata una nuova! Altre domande riportano poi Zavattini [...] dei suol progetti. Purtroppo la situazione odierna [...] ad abbandonare due idee cho gli stavano [...] e che avrebbe potuto segnare tappe importanti [...] sempre maggior realismo da lui auspicata: un [...] di Lamberto Maggiorani, intitolato II grande inganno, [...] «il grande inganno» dei capitalisti che licenziarono [...] e un altro, dedicato alla vita di Isa Miranda, [...] cui ella stessa doveva confessarsi, raccontare le [...]. Ora Zavattini si accinge [...] De Sica Umberto D. Ma questo dovrebbe essere [...] film del genere; subito dopo infatti, [...] dovrebbe iniziare, sempre con De Sica, La conferenza, un film assolutamente diverso [...] da un punto di [...] ambientale, poiché si svolgerà in una sala [...] un tavolo, [...] il pubblico. Inutile dire che attendiamo [...] fiducia questi due [...] film. Poi speriamo nel Diario. Ma In questo suo [...] Zavattini ha voluto visitare la Fiat e [...] Cottolengo. Perchè non potrebbe [...] fuori un nuovo soggetto? Ce [...] di tutto cuora. Anche Torino, ci pare, meriterebbe [...] un suo film, come Roma ha avuto Ladri di [...] e Milano 11 suo Miracolo. ///
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Anche Torino, ci pare, meriterebbe [...] un suo film, come Roma ha avuto Ladri di [...] e Milano 11 suo Miracolo.