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Credo che la cosa [...] colpito nella recente enciclica è il rapporto [...] stabilisce tra il pensiero cattolico e il [...]. Per la verità, già [...] Papa, soprattutto dopo la caduta del fascismo [...] della guerra, aveva detto di accettare alcuni [...] moderno, quelli legati alla ideologia democratica occidentale. Ma si trattava della [...] di una ideologia che era essa stessa [...] stru-mentalismo: [...] democratica occidentale considerata come [...] e di repressione anticomunista. [...] vero che alla fine [...] Pio X II (le conseguenze del XX Congresso [...] . Ma si trattava, appunto, [...] restavano senza sviluppo, incorporati quasi còme elementi [...] logica della guerra fredda. In sostanza con Pio X II la Chiesa aveva accettato i [...] valori [...] del mondo moderno nella stretta [...] in cui questi erano [...] degli interessi conservatori [...] capitalistico. Di questi interessi conservatori [...] Chiesa [...] stata con Pio X II una importante, [...]. Si tratta di una [...] a differenza della società borghese individualistica, offre [...] punti di contatto con la tradizionale concezione [...] di origine tomistica, della società. Ma se con la c Mater et [...] » " [...] : Chiesa sembrava [...] legare la [...] ideologia a una concezione che, [...] essendo dinamica e moderna, non cessava [...] strettamente delimitata in un ambito [...] con la « Pacem in [...] » essa tende a dilatare [...] limiti. I motivi della superiorità [...] sono dovuti al fatto che essa non [...] o prevalentemente con problemi che sono interni [...] ma affronta i grandi problemi del mondo, [...] quali si scontra con il campo socialista [...] movimento di decolonizzazione. [...] mira ad affrontare questi [...] (in un modo dal quale esula, almeno [...] ogni strumentalismo) a tutto il mondo e [...] gli stati, i principi della democrazia occidentale. Ma [...] estendere in modo coerente [...] mondo i principi della democrazia :. Ciò sembra evidente anche [...] se così può [...] alcuni aspetti metodologici [...]. La quale, mentre ha viva [...] di rispondere ai problemi di una età che, pur [...] in [...] strati di popolazione del mondo [...] dalle rotture rivoluzionarie, ha come [...] tratto -caratteristico progressive, graduali, : [...] trasformazioni, tende a distinguere nettamente il piano dei principi [...] piano [...] dei possibili compromessi, il piano [...] elaborazione ideologica da quello delle [...] empiriche. Non si tratta solo, [...]. Una siffatta ideologia, nella [...] manterrà fede alle sue premesse programmatiche, cesserà [...] (nel senso limitativo del termine) [...] a corrispondere alle istanze [...] un mondo non più diviso in blocchi [...]. [...] comprensibile il senso di [...] i conservatori hanno [...] enciclica, che si propone [...] sorti della Chiesa da quelle di una. [...] comprensibile anche che il senso [...] disorientamento sia tanto più accentuato presso i conservatori [...] quanto [...] meno : essi abbiano una [...] di ricambio a quella della guerra fredda, ? e [...] i conservatori nostrani siano in [...] fila. Il fatto che la Chiesa [...] bisogno di adeguarsi a questo moto [...] di fondo è un [...] perchè le [...] trasformazioni in atto nel [...] con un minimo di [...]. Ed è che la Chiesa, [...] si è adeguata nei secoli ad accettare [...] pensiero moderno perchè [...] dalla pressione [...] del. /// [...] /// Alberto [...] delle riviste Critica marxista? [...] numero 2 [...] Critica marxista ài presenta particolarmente [...] non solo per [...] c il rilievo di alcuni [...] . In [...] si segnalano le note di Alessandro Malia, [...] Cultura e idrologia », di Osare Luporini. Non si offre con [...] modello valido di direzione [...]. [...] io scrino [...] c una brillante messa a [...] sul [...] rio ispiratore e sul metodo [...] nostra lotta per lo sviluppo del marxismo: una lolla [...] si esprime nel [...]. [...] nel campo del revisionismo ligure, [...] posizioni, nei cui confronti si deve invece entrare in [...] por dimostrare la nostra capacità [...] specie quando con esse sì [...] alcune importanti in»terpretazioni e intenzioni. [...] il caso dei nostri rapporti [...]. Il numero di Critica marxista [...] come si c già accennato [...] una serie di importanti saggi. Non possiamo [...] . Luciano Lama analizza « [...] lolla dei metallurgici », Rossana [...] il rapporto [...] riforme e rivoluzione [...] del PCI, Amedeo Grano [...] alcuni aspetti dello sviluppo . Due interessanti note polemiche sono [...] a Giuseppe [...] che individua i [...] c gli equivoci contenuti in [...] o progetti di [...] sulla programmazione economica italiana, c [...] Alberto [...] che ricostruisce le linee essenziali [...] corsa [...] atomico. P» GHETTO DI VARSAVIA [...] cavalli con la stella di [...] : [...] le strade del Ghetto [...] bloccate dalle ss e [...] nelle case. Partivano i vecchi, le [...]. Il cielo e le [...] solo grande urlo: gridavano i familiari divisi, [...] in colonna come piccole bestie, i vecchi [...] più a [...] e sparavano le ss. Gennaio 1943 : il ghetto [...] EBREI SPARANO ! Maggio 1943 : alle [...] 16 il generale [...] telegrafa a von Kruger [...] «Non Vè più quartiere [...] Varsavia. La grande sinagoga è [...]. Abbiamo catturato o sterminato [...]. Il crepitare delie fucilate [...] Ghetto di Varsavia contro le pattuglie delle SS [...] una vasta azione di annientamento. Era il 18 gennaio [...]. Stupefatto, il comandante delle SS [...] Varsavia, von . [...] ne dava notizia a [...] al suo superiore diretto: [...] SS Kruger, comandante in capo della polizia -e delle SS [...] Governatorato generale polacco. Von Kruger rimase scolpito [...] nel [...] ghiaccio: [...] » Gli ebrei sparano. /// [...] /// Le [...] telescriventi -di von Kruger chiamarono Berlino per dare la notizia a [...] Gli ebrei del Ghetto di Varsavia " sparano. Pochi giorni prima lui [...] a Varsavia e aveva ripetuto [...] precisamente le direttive: liquidare [...] officine e : laboratori a [...] e inviare tutti gli [...] e Auschwitz: termine perentorio [...] febbraio [...]. [...] i del giorno prima [...] il 18 [...] gennaio [...] era stata iniziata in esecuzione [...] quegli ordini ma era fallita: von [...] era un inetto e doveva [...] sostituito. Era necessario concentrare [...] Varsavia alcune formazioni di SS [...] , lettoni e ucraine e iniziare una Gro;s. Nel Ghetto si respirava [...]. Da tre anni le SS [...] Gestapo imperversarono contro gli ebrei di Varsavia: [...]. /// [...] /// Una settimana esatta dopo [...] Varsavia, la Gestapo aveva [...] Adam [...]. A Varsavia [...] del Ghetto si realizzava [...]. I tedeschi cominciarono col [...] ebrei costituivano un pericolo di infezione tifoidea [...]. A Varsavia, [...] di tutto, il tifo [...]. Che i casi fossero [...] quartieri "ariani » cHe in quello ove [...] numero di ebrei, era per la Gestapo [...]. Comunque, a settembre, si [...] più crudele concentrando [...] sani e malati nel Ghetto: [...] mila -cristiani » che [...] ebreo vennero fatti sgomberare e sostituiti con [...] che abitavano fuori del quartiere. Si formarono i battaglioni [...] si cominciò a scorare le macerie per. Bisognò pagare i mattoni, [...] attrezzi. La vita 3 nel Ghetto Il [...] novembre ! Il censimento del [...] forniva . In totale 452 mila [...]. La densità media era [...] per camera. Nel Ghetto non [...] quasi [...] in giro: nessuno o qua--. Nel Ghetto quando incontravi un [...] potevi anche [...] la parola in [...] e poteri rivolgerti [...] nella stessa lingua a tua [...] o tuo figlio. Ma fu un sollievo [...] giusto il tempo . Chi veniva trovato con una [...] talvolta bastava un collo di [...] sul cappotto [...] veniva fucilato. Poi tennero le proibizioni: [...] Ghetto era proibito: ricevere giornali tedeschi e polacchi [...] oro. Poi vennero le tasse: [...] olle a-ziende che producevano per la guerra [...] permessi: del medico, della Gestapo. Per ciascuno occorrerà pagare. Cera una tassa sulle nascite, [...] sui funerali. Cerano le tasse per [...] delle SS. La parola di un [...] poteva discutere: la banca pagava e il [...] la metà o i tre quarti della [...] resto per se, per comprare da mangiare [...]. Con le tasse, le [...] furti i tedeschi spogliarono completamente la Comunità [...]. Nel Ghetto tutto era [...] ma tutto veniva [...]. Ogni tipo di attività [...]. In quella dannata situazione [...] i condizionamenti cadevano uno dopo [...] tutto si sublimava e [...] bene o nel . Bellezza e turpitudine si [...] in maniera struggente. I tedeschi li fotografavano [...] giornali che » gli ebrei di Varsavia [...] In quei locali si beveva acqua [...] di [...] , locale, [...]. Nei locali si commerciava [...] tutto: una manciata di gioielli, [...]. La brigata [...] Ma, [...] in via [...] via [...] via [...] vìa [...] e in decine di [...] le scuole clandestine per i fanciulli e [...]. Modesti insegnanti di provincia [...] come gli scrittori [...] Perle o [...] ; [...] storici illustri come Emanuele [...] e Maier [...] vi tenevano lezioni e [...]. Ma la stupida, intramontabile [...] era sempre li a torturare, [...] re, deportare, sferzare, rendere [...] e di . Chi non [...] raggiunto la quota sarebbe stato [...] insieme [...] con la [...] famiglia. /// [...] /// Il 12 aprile 1942 [...] Varsavia il primo [...] ruppe, la prima brigata [...]. I [...] trasferimenti -a Oriente duravano da [...]. [...] avvenivano [...] maggio 1943: i combattenti della [...] catturati nei bunker del Ghetto. La macchina infernale [...] metteva rapidamente in moto. [...] le strade del Ghetto [...] SS e cominciava la razzia nelle case. A giorni alterni partivano [...] donne, poi i barn-: bini. Il cielo e le [...] solo grande urlo: gridavano i familiari divisi, [...] in colonna come piccole bestie, i vecchi [...] più a camminare sino alla piazza della [...] e sparavano le SS tedesche e lettoni. Cosi ogni giorno, ogni [...]. A prima sera le [...]. Allora voleva dire che [...] partito, con il suo carico di innocenza [...] verso [...]. E poteva infine scendere [...] Ghetto [...] dolce notte delle estati [...]. Ma nel Ghetto la [...] violenza scavavano notti di collera nel cuore [...]. Già nella metà del [...] nato il Comitato del Blocco Antifascista. Josef [...] e Andrei [...] ri rappresentavano il Partito operaio [...] Sa-gan il [...] di sinistra; Josef [...]. Assenti ancora i [...] del [...]. Dalla discussione era scaturita [...] organizzare la resistenza armata contro le deportazioni; [...] appoggi ester-ni: iniziare la propaganda e il [...] del Ghetto. Ci volle fino a [...] dei socialisti del [...]. A novembre nasceva la [...]. Comandante militare veniva nominato [...]. Le armi a disposizione [...]. Ogni organizzazione [...] politica ne forni [...] decine di combattenti ebrei sfidavano [...] morte ad ogni [...] passo per uscire dal Ghetto [...] cercare armi e decine di ( comunisti, socialisti e [...] membri della Resistenza [...] senza partito, sfidavano le SS [...] lanciare armi e munizioni oltre il Muro. Fra le macerie delle [...] bunker rudimentali, nidi di fuoco e centri [...] combattenti della [...] scavavano buchi e passaggi [...] cantine di tutte le case del Ghetto [...] chiusini di ingresso alle fognature: cosi potevano [...] un punto [...] del Ghetto. Quando la mattina del [...] SS di von [...] entravano nel Ghetto per [...] erano convinte di avere come al solito [...] perchè ormai nel Ghetto erano rimaste circa [...]. Gli ebrei sparavano. Adesso ogni uomo, ogni [...] sulla [...] lo dovevano pagare con [...] loro nobile sangue [...] ariano » e le SS [...] la vita di un ebreo valeva quella [...] quei giovani granatieri di Pomerania che cadevano [...] dei combattenti della [...]. E cominciò [...] atto del dramma. /// [...] /// Erano il III battaglione [...] SS di Varsavia, un battaglione di cavalleria, [...] il 111 battaglione del XX II reggimento [...] SS. La [...] aveva 600 uomini armati e [...] di -altri che possedevano come sola arma una bottiglia [...] benzina. I combattimenti durarono 28 [...]. Per quattro settimane i sessantamila [...] Ghetto si batterono come i tedeschi [...] non avevano mai visto nessuno [...] in quelle condizioni. Con le bottiglie incendiarie, [...]. Ora i tedeschi avevano [...] Ghetto. Non combatte-vano mai di [...] tornavano fuori perchè al . Pochi miserabili ebrei tenevano [...] SS e Berlino non riusciva a capire [...]. Ma che [...] cosa speravano questi [...] In effetti non speravano [...] la. Solo di essere loro [...] modo della propria morte, solo di non [...]. Anche in quelle notti [...] a morire sulle case in fiamme che [...] del Ghetto. [...] erano furiosi: quasi alla fine [...] notte, e quasi ogni notte, una armonica vagabonda girava [...] il Ghetto, suonando [...] dolce e tri-, [...] che tutti ormai conoscevano: [...] Non [...] un valzer . Ogni tanto le SS [...] suonatore e allora [...] questi attaccava [...] » wagneriano o un [...] di Beethoven e, se uno sparo lo [...]. [...] ordinò alle SS di incendiare [...] Ghetto casa per casa con i lanciafiamme e di [...] saltare ciò che restava con gli esplosivi. Così venne distrutto il Ghetto [...] vennero catturati o uccisi quasi tutti i [...]. [...] maggio moriva combattendo il comandante [...]. /// [...] /// Il 12 maggio non [...] più una casa in piedi [...] Ghetto; il 15 maggio anche [...] bunker sotterraneo era saltato. Poche decine di combattenti della [...] riuscirono a filare dentro una [...] non allagata e a raggiungere la Vistola, ove li [...] attendevano le staffette di una formazione partigiana. /// [...] /// [...] catturato o sterminato 56. /// [...] /// [...] catturato o sterminato 56. (0)
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