Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4263554668.

Sul lavoro invece [...] con il premier FELICIA MA SOCCO ROMA Si faccia e si faccia presto la revisione [...] del luglio [...] sulla politica dei redditi perché [...] tolto ogni alibi a chi come [...]. Dopo [...] opposto a [...] di coinvolgere nel-la concertazione [...] oltre ai classici attori, Sergio [...] torna [...] che da martedì sarà oggetto [...] ve-rifica tra sindacati, Confindustria [...]. Il leader [...] ribadisce di condi-videre la [...] per un nuovo patto sociale per lo [...] su una di-stinzione fondamentale: [...] cui si parla è fatto di politica [...]. Il chiarimento [...] visto che [...] del presidente del Con-siglio di [...] la concertazione tirando dentro tutti, sindaci, pic-cole imprese, fino [...] terzo settore, può essere praticabile solo per [...]. Solo in questo caso [...] essere allargato ai [...]. Cominciando [...] delle risorse e dal [...] previsti nella Finan-ziaria. Per questa parte del [...] -è utile il coinvol-gimento anche di altri [...] amministratori delle [...]. Il «non esiste» opposto a [...] sabato ad Orvieto, viene inve-ce [...] per [...] la [...] «Queste sono materie di competenza [...] tre soggetti: [...] e le associazioni sindacali. ///
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Così Sergio [...] mentre nessun distinguo può far [...] di un nuovo patto sociale [...] Fausto [...]. [...] respinge quello che definisce «uno [...] impari», «in cui le imprese hanno tutto da prendere [...] niente da dare e il sin-dacato in realtà ha [...] da dare». La politica dei patti [...] il leader comunista «gravemente [...] una strada che valorizza [...] imprese e fa della politica economica una [...] principio della competi-tività richiesta dalle stesse impre-se». Questo il clima a sinistra [...] vi-gilia [...] della verifica [...] del luglio [...]. Domani pomeriggio [...] go-verno e Confindustria, il [...] a Palazzo [...] e [...]. Gli appuntamenti [...] imprese [...] rispettivamente per martedì [...]. La [...] batterà sulla politica dei [...] regole della contratta-zione che per Sergio [...] so-no il «cuore» del [...] svi-luppo. Va [...] il modello contrattuale che è [...] utilizzato dal [...] ad oggi». E questo significa il [...] livelli di contrattazione. [...] «per [...] offrire la necessaria cornice [...] contrattazio-ne collettiva, a partire dal [...] che [...] di regole diventi un alibi [...] chi come [...]. ///
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Il segretario della [...] ha chiarito che secondo [...] ampio raggio è quasi da marziani. Quando si parla [...] del 1993, in-fatti, ci si [...] e alle regole della contrattazio-ne [...]. Per definizione, compiti [...]. [...] essere evidenti, trasparenti. Estendere la concertazione ai Comuni [...] aggiunge solo confusione poiché [...] della politica dei redditi e della contrattazione [...] governo, tutte le as-sociazioni imprenditoriali e i [...]. Secondo [...] è solo per il [...] del lavoro che la concertazio-ne può coinvolgere [...]. [...] a «quattro». Il timore del se-gretario [...] è che ad un [...] partecipa una pletora di soggetti, dalla Confin-dustria [...] imprenditoriali, dai sindacati confederali alle associazioni del [...] ai sindaci, [...] di responsabilità, si rischi [...] concretezza della concertazione che deve produrre accordi [...] sui quali effettuare una verifica tra [...]. [...] si mette in campo [...] se è il caso visto che, co-me [...] al con-vegno dei [...] a Orvieto, «al sin-dacato [...] chiedere di so-stenere al di là del [...]. [...] però un non detto [...] pena ricordare: più si estende ad altri [...] di pat-to sociale, meno i suoi contraenti [...] che finora hanno mantenuto un ruolo poli-tico [...] degli interessi rappresenta-ti, come nel caso delle [...] grado di esercitare quel monopolio della rappresen-tanza [...] sempre godu-to. [...] di chi ha un la-voro [...] di chi non ce [...]. [...] la semplice [...] del luglio [...] che rese possibi-le il risanamento [...] e la drastica riduzione [...] bensì a un grande accordo [...] tra lo Stato (il gover-no), gli interessi [...] (nel suo complesso), del lavoro [...] e non), di chi un la-voro non ce [...] delle ammini-strazioni locali che, specie [...] Sud, devono diventare il centro motore dello sviluppo. Il patto del [...] venne firmato da oltre trenta [...] fisionomia rifletteva prevalente-mente [...] degli interessi e delle esigenze [...] tre principali protagonisti: governo, sindacati e Confindustria. Oggi a Palazzo [...] viene evocato il concetto [...] sociale «di inclusione», nel quale possano riconoscersi [...] della socie-tà lontani [...] economi-ca tutelata o addirittura [...]. Nello stesso tempo viene [...] il primato [...] cioè il ruolo del [...] spinta di un processo di con-vergenza degli [...] coesione sociale. È questa una condizione [...] quella «nuova pro-grammazione» di cui parla Ciampi. [...] la parte del notaio [...] a ratificare gli equilibri raggiunti [...] Confindustria e sindacati confederali. Quanto alla con-trattazione, il governo [...] in-tende scardinare [...] asset-to fondato su due livelli: [...] potere [...] e i guadagni di produttività [...] in azien-da. Il problema è assicurare [...]. Da questo punto di [...] Italia la moderazione salariale è ormai [...]. [...] dei profitti sul valore aggiunto [...] settore manifatturiero è tor-nata ad aumentare [...] vistosamente dalla quota [...]. I COMUN Castellani: «Noi [...] nel territorio» IL TERZO SETTORE Iovene: «Finalmente [...] di noi» Il segretario generale della [...] Sergio [...] A. [...] BIANCA DI GIOVANNI ROMA Sta [...] Comuni, la «ca-bina di regia» degli interventi [...]. Per questo è giusto [...] sindaci partecipino alla costruzione del nuovo patto [...]. Sono attori insostituibili nella [...] ver-so obiettivi comuni. Così la pen-sa Valentino Castellani, [...] di Torino, una città in cui il [...] con gli occhi nelle aree di-smesse dei [...]. A Torino [...] una disoccupazione del 12 per [...]. [...] al 20-25 per cento, [...] si conside-ra quella giovanile le [...] au-mentano ancora di più. ///
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[...] fatto importante anche [...] verso le piccole e medie [...] settore [...] economica». Al tavolo della concertazione [...] «Porta una parte di risorse [...] sfruttare. ///
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To-rino è stata inserita [...] triennio (fino al 2001) nelle zone a [...] declino in-dustriale) [...] europea. [...] in arrivo centinaia di miliardi [...]. Se queste risorse en-trano [...] complessivo, a cui partecipano Gover-no e parti [...] pezzo dello sviluppo com-plessivo. Un altro esempio. Per il recu-pero delle [...] occorrono parecchi fondi. Se si trovassero disponibi-lità aggiuntive [...] livello statale, [...]. Torniamo a problemi locali. Ma al tavolo della [...] questioni nazionali, si [...]. Sicuramente ci sono i [...] definiscono le linee nazionali, e che restano [...] Stato, [...] imprenditori e i sinda-cati. Ma quando questo quadro [...] nei territori, al-lora gli attori sono molti [...]. È un [...] quello che avviene nei [...] si mettono in campo incentivi e strumenti [...] sogget-ti, come ad esempio gli investi-menti statali [...]. Quindi lei prefigura due [...] «Prefiguro [...] momenti diversi del tavolo, anche perché non [...] che tut-ti i sindaci del Paese, tutti [...]. È importante, però, individuare [...] gli attori giusti. Io non mi sento certo [...]. In questo tavolo, che finora [...] «Il governo locale è la [...] di regia degli interventi sul territo-rio. I sindaci hanno strumenti [...] come il piano re-golatore generale o gli [...] per contribuire allo sviluppo. A livello nazionale re-stano [...]. Quando si tratta di [...] i sindaci sono impre-scindibili». ///
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Le [...] di base (in una parola [...] Terzo set-tore) aspettavano da tempo che qualcuno si accorgesse [...] peso del «non [...] nella società. Che, in cifre, è di [...] occupa-ti in imprese sociali, con un fattu-rato annuo di [...] miliardi (cioè [...] per cento del Pil). Una «macchina organizzativa» che [...] milioni (per [...] 9,5) di cittadini, impe-gnati [...] vari: coopera-zione, assistenza, tutela [...]. Ora [...] li «invita» a costruire [...] del patto sociale. ///
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Il fatto che [...] abbia proseguito sulla stessa [...]. Cosa porta al tavolo della [...] «Nel mondo di oggi [...] un ele-mento che non [...]. [...] con la crescita del [...] ricette, che hanno creato soltanto [...]. Basti pensare a quello [...] con Rifondazione comunista [...]. Invece è proprio nel [...] si possono creare nuove opportuni-tà di lavoro. Ma questa è solo una [...] del contributo del [...]. ///
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[...] che non basta la [...] previdenza per creare [...] sistemi di protezione [...]. In questo campo il Terzo [...] deboli e può offrire risposte con-crete». [...] chi, come [...] considera ne-gativo [...] del tavolo, soprattutto perché [...] bene quale sia il ruolo dei [...]. Il Terzo settore dove [...] tavolo triangolare? «Su questo non ho dubbi: [...] sindacato e vo-gliamo creare con il sindacato [...]. Per questo ci dispiace molto [...] reazione del [...]. Nel caso dei sindacati esiste [...] rappresentanza chiara di una parte sociale. Si può dire lo stesso [...] «Certo non possiamo [...] degli imprenditori, solo perché creiamo [...] di lavoro. Il fatto è che [...] cambiata, siamo lontani dal vecchio Fordi-smo. Noi non vogliamo rubare [...] sindacato. Ma sia ben chiaro: [...] si illuda che rappresentando i lavoratori dipendenti [...]. Resta una parte che [...] che sono appunto gli [...] le associazioni, i cir-coli, [...] alle fami-glie e alle fasce più de-boli. Non vogliamo rubare la [...] nean-che rinunciare alla nostra». Quale tema [...] politiche sociali. Chiederemo [...] della deduci-bilità fiscale sulle spe-se [...] le famiglie so-stengono per [...] ai più deboli. È un campo [...] di lavoro e che [...] occupazione. [...] è che si esca dal [...] attuale. Con la deducibilità fiscale [...] due i risultati. Inol-tre vogliamo che per le [...] «non [...] valgano le stesse [...]. ///
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[...] sale [...] e [...] IL CASO [...] oggi convocato il [...] amministratore delegato ENTRATE FISCALI ROMA La ricerca del nuovo am-ministratore delegato di [...] Italia resta al centro [...] e circonda di attese la [...] del consiglio di amministrazione della società convocata per oggi, [...] se il [...] ufficialmente do-vrebbe solo indire [...] straordinaria che dovrà adeguare lo [...]. Conti-nua a pieno ritmo il [...] delegato. Sempre in buo-na posizione il [...] Elio Catania; la [...] figura rispon-derebbe infatti [...] deli-neato dagli azionisti: un manager [...] «di peso» che lavori in [...] straniera. [...] fi-gura che risponde alle [...] quella di Pasquale Pistorio (top manager del [...] ma il [...] si è però ti-rato [...]. Rimane «credibile» al-tresì una possibile [...] di Ubaldo Livolsi, [...] amministra-tore delegato della [...] che ora avrebbe deciso di [...]. Buone potenzialità di riuscita sono [...] poi [...] Tatò. Intanto si segnala una [...] di Libonati, che ha chiamato accanto a [...] Vittorio Nola, già segretario degli organi [...]. ROMA Nei primi nove mesi [...] 1998 gli incassi tributari statali hanno registrato una flessione [...] collocandosi a quota 364. La stima è contenuta [...] Bol-lettino Economico della Banca [...] reso noto ieri. Il calo tut-tavia -spiega [...] -riflette [...] e [...] imprese connessa con [...] che -essendo di competenza regionale [...] inclusa nelle entrate tributarie erariali. La banca centrale rileva [...] ai dati del primo versamento, [...] inferiore» alle attese (indicate [...] annuo [...]. Sul gettito fiscale statale [...] la modesta di-namica [...] alcuni slittamenti tributari, la [...]. Anche la stessa Ban-ca [...] ha «contribuito» al calo degli [...] Irpeg con il [...] meno del consistente versamento effettuato [...] scorso anno e attribuibile agli elevati [...]. ///
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Anche la stessa Ban-ca [...] ha «contribuito» al calo degli [...] Irpeg con il [...] meno del consistente versamento effettuato [...] scorso anno e attribuibile agli elevati [...].