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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 4263401170.

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Biennale Cinema [...] il [...] e la parola d'ordine fu: «Tutti a Venezia! ///
[...] ///
Pier Paolo Pasolini e Cesare Zavattini« TUTTI a Venezia! Un mese più tardi, [...] il Movimento Studentesco si ritrovò dinnanzi alle [...] al Palazzo del cinema, [...] Lido. Si apriva un nuovo [...] della «contestazione generale», della «campagna dei cento [...] marcia attraverso le istituzioni», [...] al potere»: i [...] si sprecavano e tuttavia [...] loro diverse sfumature per così dire lessicali, [...] i-deologiche che solcavano la facciata apparentemente [...] casinista e festaiola del [...]. Un episodio, la contestazione [...] Mostra [...] cinema di [...] destinato a lasciare un [...] di sé, a differenza di quel che [...] dove già nel [...] il Festival riprendeva il [...] e aspetto di grande kermesse [...] ancor più reazionaria e [...]. Un episodio, o se volete [...] Inventare e sperimentare ecco che cosa ci hanno insegnato [...] TUTTO quello che è stato [...] riformatore nel campo della cultura [...] in particolare in quello delle istituzioni culturali pubbliche [...] e dunque anche della Biennale [...] Venezia [...] vengono dette oggi tante sciocchezze. La gamma oscilla dalle [...] ed in [...] senso più oneste a [...] che, se riflettono le drammatiche e storicamente [...] traversano oggi le forze e le filosofìe [...] questo sono anche le più desolanti e [...]. Anche perché il tema [...] fine, è sostanzialmente identico: figlio di un Sessantotto [...] apocalittico, il movimento riformatore ha proposto e [...] statuti che hanno condotto alla paralisi e [...] e gli enti riformati. Ben venga allora chiunque sia [...] grado comunque di [...] o addirittura [...] prestigio». La realtà è [...] e le vicende della Biennale [...] ultimi quattordici anni lo dimostrano nel modo [...]. I contenuti della contestazione del [...] si guardi ai documenti [...] non negavano né il senso [...] né la funzione [...] veneziana. Già da allora sia [...] la proposta andavano invece nella direzione del [...] per quanto concerneva gli spazi, i tempi [...] il suo ruolo internazionale. Non fu facile spostare [...] riformatori una contestazione che nasceva in una [...] ma tant'è: avello fu il concretissimo punto [...] riforma della Biennale di Venezia e ne [...] precipitosa marcia indietro che compì allora il [...] non a caso ci negò, [...] ogni adesione e ogni [...]. È dai caratteri particolari [...] che potremmo successivamente costruire quel movimento culturale [...] e il successo delle [...] italiano». E poiché fu proprio [...] «Giornate» che nacque la legge di riforma della Biennale, [...] pena riandare a quelli che furono i [...] animarono nel [...]. Investire invece la vita [...] città: i suoi campi, [...] i suoi infiniti luoghi di concentrazione popolare. In secondo luogo, il [...] culturale pubblica come quella veneziana, oggi, nel [...]. Farla diventare, cioè, il [...] artisti e gli operatori intellettuali ai tutti [...] incontrarsi, confrontarsi, sperimentare nel concreto tutto quello [...] individuali e per i limiti delie logiche [...] era possibile fare altrove e altrimenti. La parola [...] è terribilmente datata ma [...] Venezia come laboratorio internazionale. ///
[...] ///
Le mostre, le rassegne, i Fermate Venezia voglio [...] le [...] campi [...] si sarebbero dovuti determinare come [...] di coagulo e momenti [...] di sintesi di [...] continuativa. ///
[...] ///
Inventare, sperimentare, individuare quelle [...] modi di partecipazione intelligente [...] «attiva» ai diceva allora [...] della cittadinanza e di quanti accorressero da [...]. Durante le nostre «giornate» [...] fu quella che potremmo chiamare del [...] ininterrotto»: dai seminari del [...] dibattiti in piazza della notte, non [...] opera o progetto che [...] presentato con tutti i dati critici, la [...] tempi che potessero consentire una generalizzazione dell' [...] discussione. Alle critiche suscitate dalla [...] oggi [...] di alcuni assessorati alla [...] città, si è spesso obiettato che il [...] la presentazione critica dei prodotti culturali è [...]. E può essere perfettamente [...]. Ma il punto non [...] e la presentazione critica in [...] e per sé: si [...] culturale pubblica in funzione [...] e partecipativo che [...] nei modi e nelle [...] volta in volta vanno individuati ed [...] può suscitare. Oppure pensare [...] culturale pubblica e dunque [...] cultura esclusivamente in funzione del consumo, della [...] del consenso indeterminato. E torniamo a noi. Era utopistica, astratta, luterana [...] e il progetto riformatore che si espressero [...] Erano tali, cioè, da comportare necessariamente paralisi [...] C'è un editoriale che [...] dedicò alle »Giornate del [...] del [...]. Là, ricordo, veniva sottolineata [...] serietà della proposta riformatrice che ne emergeva, [...] praticabilità. Afa c'è un altro [...] qualcosa di più difficilmente eludibile in questo [...]. Ali indomani del varo [...] riforma e [...] del nuovo Consiglio direttivo, [...] piano quadriennale che, facendo tesoro [...] oltre che esplicito riferimento [...] del cinema» e di [...] stato progettato in quegli anni dal movimento [...] i modi, le forme tecniche, le scadenze [...] che consentivano il varo e [...] pratica di una Biennale [...] ogni altra istituzione culturale pubblica, da ogni [...] esistente nel mondo. Quel piano quadriennale fu [...] tutte le forze politiche e le tendenze [...] Consiglio direttivo. [...] critica e autocritica di [...] del passato e del presente [...] autonomo [...] Biennale di Venezia» produrrebbe [...] interessanti e utili se [...] che proviamo a ricostruire [...] Gregoretti e a Zavattini, quattordici anni dopo nel [...] lunga, a tratti caotica, conversazione che tenteremo [...]. ZAVATTINI [...] In quella atmosfera di [...] del regime vigente, che aveva già avuto [...] in [...] anno, noi cercammo di [...] qualcosa di concreto, il cinema, quelli di [...] espresso le loro molte avversioni verso il [...] culturale dominante. Non si trattava di [...] e-normi speranze, in parte legittime e in [...] utopistiche, giacché non abbiamo avuto la schiena [...]. La Biennale fu per [...] cinema intorno alla quale riunirci. Ci fu una piattaforma [...] può riassumere con [...]. Ci ritrovammo in molti [...] piattaforma, a Venezia. [...] Citta Maselli, [...] uno dei protagonisti della [...] ingenua rivolta, Franco Solinas, Marco Ferreri, Pier Paolo Pasolini [...] al suo arrivo, con quel suo fascino [...] clamorosa. E poi, [...] mattina, ci ritrovammo in [...] sulla [...] spiaggia deserta. Tutto [...] enorme esercito di studenti si [...] volatilizzato. GREGORETTI [...] Io ricordo tre momenti. Il primo fu quello [...] della cosiddetta contestazione studen-tesca. Il fatto abbastanza sintomatico [...] MS elesse a suo bersaglio privilegiato il [...]. I capi d' accusa [...] generali: esponenti della cultura borghese, asserviti alla [...] del mercato. Fummo gli unici a [...] dalla contestazione, forse per [...] dichiarato amore che questi giovani avevano per [...] forse per il fatto che [...] categoria culturale della società [...] fortemente [...] dal film di Rosi «Le [...] città» che [...] il [...] d'oro nel [...] registi, tre premi da Leone Quando, [...] anni fa, nacque la Mostra di Venezia, [...] soddisfazione di [...] confermato quello che da [...] della fondazione della rivista «Cinematografo», da me [...] che 11 cinema era arte. Quando dico «noi», [...] dire tutto il gruppo di [...] registi, critici di ci-nema che si era raccolto [...] alla rivista, la prima nel [...] genere In Italia: [...] con me, Massimo Bontempelli, Francesco [...] Umberto Barbaro, Ferdinando Poggioli, ecc. Fummo 1 promotori non [...] del cinema italiano ma anche del riconoscimento [...] e [...] del cinema perla formazione [...] nel pubblico. Con quanta attenzione, quindi, [...] della Mostra d'arte cinematografica a Venezia è [...]. Quella Mostra che, qualche [...] nel [...] (in tempi non esattamente [...] riconoscere quale miglior, film italiano in concorso [...] La corona di ferro. Ma [...] la guerra, e [...] altro cui pensare. Alessandro [...] applausi e fischi indignati. Cosi, quando la giuria [...] Leone d'oro [...] ne fui molto inorgoglito: [...] che era un voto che non premiava [...] ma una nuova speranza e una posizione [...]. Vorrei ricordare, tra [...] che il film venne [...] la targa IN ARC (Istituto Nazionale Architetti) [...] utile servizio sociale: una motivazione che mi [...] piacere. [...] Leone d'oro nel [...] con «Le mani sulla città»; [...] film che anticipava quello che poi, purtroppo, sarebbe accaduto [...] nostro paese, con la speculazione edilizia indiscriminata e la [...]. In un periodo come [...] «Le [...] sulla [...] non poteva che dividere [...] e infatti il film, a Venezia, ricevette [...] Riguardo alfa polemica sul significato dei premi [...] posizione è questa: penso che un premio [...] perla vita commerciale di una pellicola; un [...] cinema è di importanza fondamentale. Vorrei aggiungete, però, che [...] ai vedere un proprio film selezionato per [...] la [...] deve essere considerato di [...] premio. Francesco [...] conseguente paralisi [...]. Francesco Maselli LA MOSTRA [...] Venezia è stata una geniale intuizione. E, soprattutto, tra le [...] la prima. Grande festa internazionale e [...] a modo suo, culturale, promuoveva ufficialmente 11 [...] di arte. Dopo la guerra, le Mostre [...] moltiplicate. Divenne difficile trovare per [...] particolare, che la caratterizzasse. [...] abilmente propagandata, si è data [...] collocazione precisa, direi quasi di [...]. Venezia, dopo naturali esitazioni, [...] un Indirizzo più propriamente culturale; cercando di [...] Io scoglio di una mostra chiusa, esclusiva, [...] ai lavori». Non è una strada facile. Io non vado più [...] Venezia [...] molti [...] quasi sempre dal lavoro. Ma da quanto vedo [...] pare che la via buona, oggi, sia [...]. I premi? Ai [...] direi sì. ///
[...] ///
E la competizione e [...]. Cosa sarebbe stata Olimpia [...] al [...] ho partecipato sei volte [...] Mostra, [...] cominciare dal mio primo film, Un cólpo [...]. Due volte mi sono [...] I sogni nel cassetto e per Mare matto. ///
[...] ///
Ebbe il Premio internazionale [...] Stampa. ///
[...] ///
Ma non era il Leone. ///
[...] ///
Renato [...] dal potere contro cui aveva [...] era [...] dei cineasti: Zavattini [...] di tutto questo. Dove esisto il letterato [...] dovuto fare le lotte che ha fatto Cesare. Io ci avevo solo [...] maniacale. GREGORETTI [...] Ecco dunque che il [...] in una notevole parte del gruppo dei [...] che si [...] immediatamente, dopo le grandi [...] grande peso culturale e espressive e-sercitato negli [...] nei primi 50. In molti autori [...] come una voglia, un [...] quelli che erano stati i valori di [...] cinema italiano. Il secondo momento fu [...] Mostra [...] nuovo cinema di Pesaro, dove andammo convinti [...] un festival certamente politicizzato ma ancora con [...] e d'ordine di un normale festival cinematografico. Invece la contestazione ci [...]. Infine, terzo fatto, la [...]. [...] in taluni un desiderio [...] e morale, ma anche una vecchia, forte [...] democratica, di progresso del cinema italiano [...] trovava in questa situazione [...] alimento. [...] convivevano soggetti [...] fortemente [...] (per esempio Bellocchio), e autori cinematografici che [...] problema della politica, del senso politico dal [...] si erano attestati su una concezione di [...] sempre decoroso ma «disimpegnato». ZAVATTINI [...] E magari anche polemico, [...] un certo punto, che non rovinasse le [...]. A Venezia ci trovammo [...] peso pubblico molto grosso, cui non eravamo [...]. Ci trovammo di fronte [...] mezzi termini. Che cosa volevamo? Eravamo [...] estremo: interrompere la Biennale, in quanto il [...] attrezzato per aprire alle [...] che contestando le strutture di produzione contestavano [...]. Ci accusavano di [...] abolire e di [...] distruggere anche le cose positive, [...] andare contro una istituzione nazionale, un grande collettore di [...] di prestigio, di denaro, di turismo. Di [...] contro Venezia, insomma. Noi ci servimmo di [...] contraddittoria per [...] u-nimmo il fatto ideologico [...] e dicemmo: Venezia sì, ma Venezia tutto [...] Venezia [...] ma rompendo le strutture industriali del cinema. Qualche nostro illustre amico, [...] (un po' meno Visconti, [...] stava su una nave), ebbe dei momenti [...] fu talmente assalito da forze contrapposte che [...] di qua un po' di là. GREGORETTI [...] La polizia tentò di [...] e-stremistica di destra, un po' come gli [...] usare la Legione cristiana libanese contro i [...]. In realtà [...] un intreccio molto complesso. Noi eravamo portatori di [...] è poi quella in gran parte oggi [...]. Ma forse eravamo un [...] e i nostri modi erano [...] da suscitare reazioni impreviste. Eravamo un po' come [...] Pisacane. [...] un groviglio di motivazioni [...] a momenti di contraddizione. ///
[...] ///
E ci veniva opposto [...] cosi come lo faceva Chiarini, era invece [...] di altro tipo. E questo era pur [...]. Non è infatti che [...] concorso fossero esempi del cinema contro cui [...]. Era una selezione straordinaria, quella [...]. Però noi sostenevamo che tutto [...] aveva una funzione di copertura. Io escogitai una similitudine abbastanza [...] Venezia era come una mostra di meravigliose automobili in [...] paese in cui non [...] strade. In questo paese nessuno avrebbe [...] quel tipo di film in [...] né tantomeno [...] a Venezia. Un altro punto centrale [...] contro il Festival quale istituzione, era [...] democratica ai [...] di [...] lo statuto fascista. Ma su questo punto, [...] sentirci accusare di riformismo, non mettemmo abbastanza [...] obiettivo dietro il nostro empito neo-romantico, [...]. ZAVATTINI [...] Cambiare il Festival voleva [...] cambiare il cinema, la funzione del cinema. Il nostro era un [...] produttive esistenti. Il cinema era un [...] bisognava che [...] diventasse un fatto politico. GREGORETTI [...] Un altro elemento di [...] fatto che come [...] avevamo scelto di fare [...] Mostra [...] Venezia un trampolino per il nostro discorso [...]. Primo, usare la Mostra [...] nostro grido sul cinema; secondo, contestazione della Mostra [...] con la [...] statuto ecc. ZAVATTINI -Questa era V [...] ambiguità della situazione. ///
[...] ///
Lo stesso Pasolini, che [...] noi alla contestazione, non poteva rinunciare a [...] film. ZAVATTINI -Bisogna avere però [...] dire che quello fu un momento di [...] però che il bersaglio fosse chiarissimo. Era talmente grande che [...] della situazione, o lo eravamo in modo [...]. Mi ricordo che andavamo [...] le strade a parlare, ma non sapevamo [...] dire. GREGORETTI [...] Forse perchè era impossibile fare [...] discorsi. Ma quel che mettemmo [...] non si i poi fermato. Alcune delle nostre [...] di 14 anni fa [...] negli anni successivi: la trasformazione dello statuto, [...] più quello fascista di allora, [...] alla domanda culturale di [...]. Alla presidenza della Biennale [...] intellettuale, uno storico, e non un funzionario [...] Ministero; [...] testa della Mostra c'è un regista, uno [...] non un burocrate. Non c'è dubbio che [...] azione abbiamo contribuito a distruggere e cambiare [...] E tuttavia non può [...] Festival [...] di una pessima società [...] cui ci troviamo a vivere. ///
[...] ///
TORERO (Carlos Velo): [...] BIRMANA (Kon [...] (Satrapi Ray) Leone d'oro LE NOTTI BIANCHE (Luchino Visconti) Leone [...] fra [...] altri. I [...] NEL CASSETTO (Renato Ceste Rani); MALVA (Vladimir Braun); UN CAPPELLO PIENO DI PIOGGIA (Fred [...] premiai [...] DEL [...] Leone (foro OLI AMANTI (Louis Malie) Leone d'argento e fra di altri. LA RAGAZZA ROSEMARIE [...] GIORNO DELLA SETTIMANA [...] Ford): LA SFIDA (Francesco Rosi): IL PICCOLO CAMPO (Anthony [...] ORCHIDEA NERA (Martin [...] PASSAGGIO DEL RENO [...] Leone (Toro ROCCO E I SUOI FRATELLI (Luchino Visconti) Leone d'argento e fra di [...]. EL COCHE CITO (Marco Ferreri); OMBRE (John [...] I DELFINI (Francesco Mase Si); LA LUNGA NOTTE DEL "43 (Florestano [...] I CROCIATI [...] GENERALE DELLA ROVERE (Roberto [...] LA GRANDE GUERRA (Mario [...] Leone d oro [...] VOLTO [...] Leone d'argento e fra [...]. A [...] PIACE CALDO [...] TRENO DI NOTTE [...] ANATOMIA DI UN DELITTO (Otto [...] CENERE E DIAMANTI [...] SCORSO A [...] (Alain Rane (Toro PACE A CHI ENTRA (Aleksandr Alo» e [...] I [...] Leone d'argento e fra gli [...]. NON UCCIDE RE (Claude [...] BANDITI A ORGOSOLO (Vittorio Do Seta); B. GIUDIZIO UNIVERSALE (Vittorio [...] Sica): SABATO SERA. DOMENICA MATTINA (Karel [...] IL POSTO (Ermanno Olmi): LA GUARDIA DEL CORPO (Akira [...] SAM-SON [...] Wajda); LEON MO R IN PRETE [...] FAMILIARE [...] DI IVAN [...] leone d'oro ti [...] QUESTA é LA MIA VITA (Jean [...] Godard) [...] e fra ah altri. SAPORE DI MIELE (Tony [...] MAMMA ROMA (Pier Paolo Pasolini). LA COMMARE SECCA [...] Bertolucci); IL COLTELLO [...] (Romeo [...] D A VIO E USA (Frank Perry); IL PROCESSO (Orson [...] EVA (Joseph Losey): LOLITA (Stanley [...] SULLA CITTA (Francesco Rosi) Leone (Toro FUOCO FATUO (Louis [...] INTRODUZIONE ALLA VITA (Igor [...] Premio speciale de Ba [...] fra [...] altri. DOLCE MAGGIO (Chris Marker); [...] IL SERVO (Joseph Losey); [...] IL SELVAGGIO (Martin [...] premiate LA BATTA QUA [...] ALGERI [...] Leone [...] HASARD. ///
[...] ///
LA CALDA PREDA [...] (Francois [...] (Roman [...] LA PRESA DI POTERE DI LUIGI X IV [...] ni); [...] (Orson We«s); GLI ANGELI SELVAGGI (Roger [...] ROSSO (Michelangelo [...] Leone [...] VANGELO SECONDO MATTEO (Pier Paolo Pasolini). UNA DONNA SPOSATA (Joen [...] Godard): PER [...]. RE E PER LA PATRIA (Joseph Losey); AMARE (John [...] DI GIORNO (Louis [...] (Taro LA CINA E VICINA [...] BaSe echio); LA (Jean [...] Godard) Premi spadai daSa [...] gli atri. I [...] (Paolo «Vittorio [...] (Robert [...] EDIPO RE P Mo [...] (Karel Rei»): FINE STAGIONE [...] STELLE [...] (Luchino Visconti) [...] NEL DESERTO aula [...] HO [...] ANNI [...] Premi [...] de Ba [...] fra [...] altri. UNA VECCHIA SIGNORA INDEGNA (René AMo): [...] (Cari Theodor [...] MICKEY ONE (Arthur [...] IL BANO ITO DELLE 11 [...] Godard); GU AMORI DI UNA [...] GIULIETTA [...] SPIRITI (Federico [...] E VENNE UN UOMO (Ermanno [...] SOTTO LA TENDA [...] ORCO: PERPLESSI (Alexander [...] Leone [...] oro NOSTRA SIGNORA [...] TURCHI (Corniolo Bono): LE SOCRATE [...] Premi [...] date [...] e [...] altri. FUOCO (Vittorio Soldi) : [...] TEOREMA (Pier Paolo Pasolini); VOLTI (John i RACCONTA MI [...] (Peter [...] le contestano» del 1968 la [...] i [...] Fra [...] altri [...] (Federico [...] GU EREDITARI (Carlos [...] PORCILE (Pier Paolo Pasolini); SOROCCO DM VERNO [...] SOTTO [...]. SEGNO DELLO SCORPIONE (Paolo o Vittorio Tavia-ni): ZONA VIETATA [...] «Uri [...] presentati: FASCISTA (Meo p----E COMBACIO [...]. VIAGGIO NELLA VERTIGINE (Toni Do Gregorio): [...]. [...] (Paul [...]. RAGAZZO TRASFORMATO IN CERVO (Imre [...]. TEMPO [...] (Luigi di [...] DELLA PACE [...] Jean Mane [...] alcuni lemmari. PRATO (Paolo o Vittorio [...] (G Mo Pentacordo); [...] MAR A FON (Georgi [...] ONC MA (Lione Ora); [...] JACK [...] altri [...] (Akira [...] I [...] (Kon [...]. MALEDETTA DOMENICA [...] RIGA DA [...] DELLA NOTTE [...] GLORIA (John ALESSANDRO N. ///
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MALEDETTA DOMENICA [...] RIGA DA [...] DELLA NOTTE [...] GLORIA (John ALESSANDRO N.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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