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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Torino del 1951»--Id 4260007076.

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[...] (Edizione, [...] -Saba lo 11 Agosto [...] sorte di un [...] fu un tempo che il [...] di Roma non era mite, come oggi. Il sole del Leone [...] Vergine vi piombava su quasi a picco, accendeva [...] le piazze, pareva che pietrificasse Paria c [...] ottundeva i sensi c sentimenti del viandante. Forse molti ricordano quegli [...]. Visitare Roma [...] era, per gli uomini del [...] impresa ardua [...] pericolosa. Ma mentre tutti quanti [...] Roma anelano di [...] non tutti possono scegliersi [...] propizia. Molte guide insegnarono a [...] Roma a coloro che non [...] che [...] tempo breve (la più celebre [...] quella intitolata Modo di [...] Roma in dicci [...] di Stendhal, se la memoria [...] mi inganna). Tuttavia, nessuna delle guide [...] le due o tre settimane concesse loro [...] avaro potessero cadere di luglio o d'agosto, [...] malagevole [...] e quasi tremenda. Uno solo vi pensò: Anselmo [...] ch'era dottore in filosofia, [...] e umanitario. Anselmo [...] non amava ai mondo [...] Roma e [...] perche conosceva di Roma [...] non conosceva quasi nulla dei costumi e [...] uomini. Viveva solitario laboriosamente. Sapeva di non avere [...] di giovare [...] con servigi umili. Finito ch'egli ebbe di [...] umile che gli era costato, dai trenta [...] anni, cioè il Rimario di tutti i [...] letteratura italiana, egli [...] a un altro lavoro, [...] più utile: :1 Metodo per girare Roma [...] sole. Perchè anche di luglio, [...] pure in ogni strada, a ore diverse, [...] un lato su cui sporge una grondaia [...] poi Roma non è [...] e i raggi solari [...] diritti del tutto; perciò nelle strade [...] quasi sempre, a destra [...] secondo le ore, un margine d'ombra da [...] trarre partito. Ma secondo le ore, [...] o a sinistra: e [...] e il luogo [...] cambia, procedendo la stagione, [...] giorno. Il che può dare origine [...] inconvenienti imprevisti. Ecco un esempio volgare: [...] cultura, quegli che non ha potuto scegliere [...] girare [...] sta percorrendo, verso le [...] Corso, da Piazza del [...] verso sud. Ha un poco d'ombra [...]. Sbocca in Piazza Colonna. La guida dei dicci [...] quella mattina a vedere il Pantheon. Egli deve traversare una plaga [...] sole. Una plaga ora, una [...] domani, e i giorni appresso, è incalcolabile [...] avrà preso dopo i dicci giorni, dopo [...]. Se invece egli dovesse [...] verso San Silvestro, continuerebbe a trovare un [...]. Si ripeta [...] per ogni via, per ogni [...] la utilità grande [...] cui Anselmo [...]. Partì, per compilare la [...] camminatore che debba percorrere piazze [...] vie, allo scoperto, dalle dieci alle diciassette [...] nei mesi di luglio e [...]. Si preparò [...] con ardore e serietà. Passò una prima estate [...] per rendersi un conto sommario delle difficoltà, [...] fatta qualche via e piazza più facile, [...]. E si [...] che in qualche parte [...] sole non era possibile; ma insieme scoprì [...] poteva ricorrere a passaggi ignoti: entrare in [...] una scaletta con doppia [...]. E il giorno primo di [...] di [...] che fu il 1910 [...] alle ore dieci di mattina, Anselmo [...] filosofo umanitario, si pose al [...] vivo. Cominciò a girare [...] in tutte le ore [...] c indefesso. La mattina si tracciava [...]. Alle dicci aveva raggiunto [...] partenza di quel giorno, scendeva dal tranvai [...] e affrontava il travaglio. Non mancò nè tardò [...] convegno quotidiano col sole; anche il sole [...] puntuale: Anselmo ebbe la for-tuna [...] estate arida e torrida; [...] riprendeva la marcia dolce e faticosa, con [...] appunti: rifaceva [...] un tratto dieci volte. Camminava, sudava, [...] la meta ultima ostinato. I passanti vedevano [...] figura ossuta, sotto il gran [...] di paglia, nella giacca aperta, sformata dagli scartafacci clic [...] fuori da tutte le tasche; la guardavano correre nella [...] striscia d'ombra, varcare plaghe di sole, tornare, [...] fermarsi perplessa a una cantonata, [...] strette c occhi lacrimosi dalla polvere: fermarsi ogni tanto [...] scrivere una parola; [...] a lungo per un cortiletto [...] trovando una uscita di cui aveva notizia: le donne [...] chiamavano dai ballatoi e se lo additavano. Una volta da una [...] Domizio una ragazza discinta lo chiamò; altre [...] ville donde, lo presero in mezzo. Rosse in volto e scarmigliate, [...] voci rauche, volevano [...] salire a forza su per [...] scala stretta: dovè [...] regalando loro qualche lira. [...] volta una guardia trovò sospetto [...] suo atteggiamento: era presso [...] statua di Pasquino e pareva [...] se entrare in piazza [...] vona o dirigersi verso San Pan talco. Forse quel vigile crede palazzo Braschi in pericolo; fermò il filosofo, gli fece molte domande, [...] capì le [...] e non lo lasciò andare [...] segnato sul taccuino il nome, [...] par [...] e recapito. Il trentuno di luglio Anselmo [...] aveva già un bel [...] pronte. [...] scriveva a casa, ove si [...] col tramonto. Ai primi d'agosto cominciò [...] quartieri verso il Macao. Il giorno 5, mentre stava [...] uscire [...] ed era una mattina ideale, [...] cocente [...] gli giunse una chiamata in [...]. Lo fecero attendere: dalle [...] stanzone fresco vedeva fuori la gran vampa [...]. A mezzogiorno gli dissero [...] due: tornato, aspettò ancora; finalmente fu introdotto [...] un malinconico signore distratto che gli fece [...] la difficile spiegazione, guardò per tutti i [...] di Anselmo, non capì nulla c annoiato [...]. Ma intanto lui aveva [...] giornate più belle, più intollerabili. Il giorno dopo si [...] per via San Gregorio. Si svegliava ogni mattina [...] capo, la sera udiva rumori cupi [...] le tempie. La scoperta [...] passaggio in una piazzetta solitaria [...] gli dette una gran gioia, [...] 26 di agosto. Ma due giorni appresso [...] Sant'Agostino dovè appoggiarsi a un muro perchè [...] intera parve cominciasse a [...] tutto [...] di quelle cinque settimane [...]. Anselmo si convinceva sempre meglio [...] grande utilità della [...] opera. Quanto sole egli ha dovuto [...] tanto ne sarà risparmiato a chi potrà giovarsi del [...] libro: ben poteva [...] l'autore, che spes-so aveva dovuto [...] tre quattro vie assolate prima di scoprire [...] parallela ove una gronda migliore [...] un riparo più continuo. Strascinava i piedi sul [...] si reggeva ai muri scottanti, sedeva sui [...] quando il martellare delle tempie diventava insopportabile, [...] dei monelli che gli [...] bucce di cocomero; bagnava [...] fontane le labbra [...] e la fronte dolente; [...] gli ultimi d'agosto son prossimi, gli ultimi [...] regolatore son quasi pieni, l'opera solenne e [...] pronta. Col 31 di agosto, [...] compiuta e pronta. Anselmo [...] filosofo umanitario, riempì le [...] rincasato, scrisse in belle [...] la parola «fine», e [...] sulla timida mole. Restò assopito così per [...]. Quando si svegliò, non [...] di trascinarsi a letto. Chiamò, chiamò ancora; finalmente [...] aiutò a coricarsi. Era stupefatto, gli occhi [...]. Fu chiamato un medico. ///
[...] ///
Balbettò parole strane: « Vedranno Roma, [...] ». Il medico gli mise una [...] di ghiaccio sulla testa. Passò la notte in [...] un po' verso [...] e ancora sorrideva; sogguardava [...] tavolino e la mole delle sue carte. Mormorò ancora: « Tanto [...]. ///
[...] ///
Poi la voce gli [...] tutto il corpo tremò. In questo modo morì Anselmo [...] e il medico dichiarò [...] insolazione. ///
[...] ///
[...] riuscì a farsi rilasciare dallo Scià [...] agosto Cinquant'anni or sono, un [...] inglese, William [...] dopo avere esplorato mezzo mondo, [...] in Persia per [...] il petrolio. Egli sapeva che da [...] agli alti templi [...] ardevano gigantesche [...] bianche che i fedeli [...] allo spirito di [...] il Dio [...] dietro pagamento di duecentomila [...] destinato a divenire celeberrimo, che diceva: [...] In considerazione delle sue [...] della amicizia [...] che lega la Persia [...] Gran Bretagna viene concessa [...] e a tutti i [...] amici ed eredi, per la durata di [...] di esplorare e scavare [...] tutto il territorio persiano, intendendo che tutti [...] suolo da lui messi in luce rimangano [...] proprietà. Qualche tempo dopo, [...] scopre i vasti giacimenti di [...] e il documento che reca [...] portafoglio comincia a valere più di una miniera d'oro. Ma egli è vecchio [...] vuole sfruttare i giacimenti. Ed è proprio ad [...] egli incontra sul piroscafo mentre torna in Patria, [...] parla di questo suo [...]. Il missionario lo convìnce, [...] il documento, perchè, servendosi di esso, con [...] ricerca del petrolio, sia [...] di ciminiere in un [...] assolato: una visione degli Impianti di [...] VISTA DA UNO SCRITTORE POLACCO New York, la città di pietra Un colono olandese [...] Manhattan [...] 24 dollari dagli indiani -Impossibile trovare una [...] possa spaziare, impossibile trovare [...] -Gli "slums,, di [...] SERVIZIO New York, agosto New York [...] tipica per quello che si chiama il [...] americano. Più che Washington è New York [...] da ogni americano viene considerata la capitale [...] Un [...]. New York, e propriamente [...] parte centrale, Manhattan, ha una [...] decisiva, sia per la cultura americana, per [...] pubblica [...] o piuttosto per lo produzione [...] pubblica [...] sia per [...] stile di vita. E giacché si parla [...] bisogna dire che ogni giorno lo straniero [...] due fenomeni: la fascistizzazione della vita e [...]. Una delle prime cose [...] è stato un libretto che teneva in [...] giornali un altro giunto, come noi, di [...]. Il suo titolo era «You [...] the [...] bomba, « Tu e la [...] atomica ». Due parole [...] bomba atomica [...] nel pensieri degli abitanti di New York [...] giorno, ogni ora, addirittura. Le trovi a titoli [...] le scorgi nelle vetrine delle librerie, nei [...] le gridano gli apparecchi radio ed l [...] te le trovi davanti perfino nei negozi [...] nulla a che vedere con la propaganda [...]. Alla bomba atomica si [...] New York i nomi di molti prodotti di [...] giocattoli per bambini fino ai profumi ed [...]. Tutto ciò naturalmente genera nel [...] degli [...] abitanti eccitazione nervosa, preoccupazione e [...] bellica. La fabbrica dei dollari Manhattan [...] delle isole sulle quali si distende la [...] suoi otto milioni di abitanti. Più di trecento anni [...] dagli indiani per ventiquattro [...]. Ed ora i! Non ò solo al [...] Il primo [...] che esce in Italia [...] del popoli africani, che il volumetto di Piero Tedeschi [...] il proprio Interesse, ma anche alla mole [...] esso fornisce. [...] un panorama che serve [...] a scopo divulgativo c quale Inizio di [...] 1 limiti che l'autore stesso si è [...] a rendere il suo lavoro di interesse [...]. Poco infatti, in genere, si [...] sui giornali [...] i fatti di maggiore importanza, [...] questi per essere compresi appieno debbono essere inquadrati in [...] più vasta cornice. Quale valore ha oggi [...] internazionale? Quali forze agiscono In [...] ed in che direzione? A [...] due fondamentali domande Tedeschi rispondo [...] delle guerre coloniali ed al [...] conflitti fra le potenze Imperialistiche per [...] ripartizione di questi mercati, 1 [...] seno andati gradualmente [...] da una funzione meramente economica [...] una funzione che è, ora, nel plani [...] america" ni, [...]. [...] conosco [...] oggi, nel [...] 1 bestiali siatemi di re. La [...] per [...] e la libertà nono In Africa [...] in ogni altra parte del mondo inseparabili [...] la pace. Questo libro di Tedeschi [...] fra [...] che anche dalle più [...] salgono oggi del «no » decisi al [...]. Un libro, in sostanza, [...] la lettura. ///
[...] ///
Una critica che viene [...] molti nostri amici e da nostri avversari [...] che possono recarsi a [...] Sovietica, 11 paese del [...] della nuova società, è di non [...] al loro ritorno dei [...] sotto forma di articoli, [...] addirittura di libri, di tutto [...] che hanno potuto constatare [...] vita del popoli che appartengono [...]. Il volume di 187 [...] cura della C. Libro oltremodo interessante [...] che tocca I problemi [...] sovietica. Gli scritti sono redatti [...] fronzoli, in forma semplice ed [...] lu descrizioni del grandi e meravigliosi risultati ottenuti dal [...]. Non voglio naturalmente riassumere [...] volume ò esposto, perchè spero che tutti [...] interessati allo sviluppo industriale, agricolo, economico e [...]. Non posso però fare [...] ricordare lo scritto di Federico Rossi: [...] Il problema religioso ». II Rossi, cattolico praticante, [...] messa nella chiesa cattolica di Mosca e [...] fa le deduzioni [...] su tutto quanto [...] è detto al riguardo [...] le idee a molti titubanti su questa [...]. Giuseppe Di Vittorio, cho ha [...] la prefazione di questo 11. In tutto il complesso [...] che si rende più evidente e che [...] di tutto li nuovo [...] socialista, è la s! A Manhattan è evidente [...] è stato costruito lo è stato mediante [...] ». Proprio quello che una [...] forza dei capitalismo americano, quello che non [...] feudalesimo, ha impresso a Manhattan il marchio [...] bruttezza. Quando Manhattan è sorta [...] nessuno che si sia preoccupato di farla [...] sebbene si trattasse [...] comodità e bellezze per [...] di persone. Solo più tardi, quando [...] fu rafforzata e cominciarono a sorgere anche [...] vennero creati per essa in alcuni quartieri [...] Manhattan [...] di bellezze consistenti in [...] snobistiche, in automobili ed [...] neon, ma gli altri quartieri rimasero egualmente [...] e brutti. In quel deserto di [...] strette e di grattacieli che è Manhattan [...] niente su cui [...] umano possa davvero riposare. Non [...] si apre mai una piazza [...] una prospettiva più larga delle altre, non puoi mai [...] un [...] verde, non puoi mai ammirare [...] linea semplice e dolce di un qualche palazzo antico. In questo posto le [...] e le pietre sono cresciute per un [...] » scopo: produrre quanti più dollari è [...]. Si e costruito [...] e. E così non solo [...] sono sollevate sempre più verso [...] ma anche per le [...] lasciato uno spazio ristrettissimo, affinchè ogni pezzettino [...] a produrre dollari. Anche nel piani più [...] edifici la luce elettrica brilla per tutto [...]. I raggi solari arrivano [...] strade più larghe delle altre, nelle quali [...] più cari, 1 ristoranti, [...] e gli appartamenti di lusso. [...] ed [...] Manhattan ha un grande [...] il r [...] park » al quale [...] strada lungo il fiume Hudson. Tuttavia ai quartiere attorno [...] lungo II fiume il cittadino di New York [...] riverenza c rispetto religioso, perchè [...] abitano 1 ricchi. A Manhattan si può [...] ed [...]. [...] è sommersa da una [...] esorbitante di [...] al neon e continuamente [...] dal fracasso di una quantità [...] di microfoni. La nera [...] con ìe sue strette viuzze [...] Invece piena di buchi maleodoranti ne i [...] la morte e la miseria. A Manhattan ci sono [...] si possono ordinare banchetti che vendono a [...] migliaia di dollari, ed [...]. [...] a Manhattan passa per le [...] un corteo nuziale. [...] il più grande magazzino, [...] che serve centomila persone [...] vi sono anche strade nelle quali si [...] anticaglie, nel confronti delle quali le « [...] noi costituiscono oggetti addirittura eleganti, A Manhattan [...] vendono cento tipi diversi di formaggio, ria [...] quali la merce più venduta e la [...] in scatole. Ci sono tante automobili [...] posto per il parcheggio delle vetture, ma [...] decine di [...] di ragazzi che non [...] mossi dal posto dove fono nati c [...] Giocano [...] letamai, sulle [...] alla loro misera abitazione. Ho veduto delle scale [...] a tre camere delle quali solo una [...] letamai in cortili interni che arrivano fino [...]. Secondo le [...] «//letali [...] nel 1948 il [...] per cento della popolazione vive [...] condizioni più che tragiche. Da [...] tempo, se ci sono [...] stati in peggio. A tutto questo bisogna [...] c. New York ci sono [...] ne sono parecchie, che non hanno mai [...] loro gli «slums», le tane e le [...] la po vera gente. Ci sono persone che [...] non si preoccupano affatto di simili cose. New York infatti è [...] pietra non solo per la Mita architettura. EDWARD [...] eluderò la sorveglianza dello Scià [...] entrare i religiosi in Persia. Ma il missionario altri [...] un agente [...] certo [...] sinistra figura dello spionaggio, [...] di Churchill, il quale, carpito il documento [...] lo consegna ai suoi [...]. Questa, in breve, la [...] furto che permise agli inglesi di impadronirsi [...] e di costruire su di esso enormi [...]. Dal 1901 ad oggi [...] che cedeva una piccolissima [...] ricchezze trovate nel sottosuolo al governo di Teheran, [...] modificata [...] volta dallo Scià [...] per essere prolungata fino [...]. Al primo furto quanti [...] hanno aggiunto gli imperialisti negli anni successivi? [...] contratto prevedeva la cessione [...] della produzione agli iraniani, «L»An [...] », dichiarando di produrre [...] di tonnellate di petrolio [...] in luogo dei 60 [...] per consegnare al governo persiano solo [...] per cento della prò [...]. Non solo, ma riusciva [...] nemmeno [...] per cento e a [...] più del 16 per 100 stabilito, evitando [...] dogana sul petrolio. Infatti, su ogni tonnellata di [...] esportato, gli inglesi non hanno mai pagato più di [...] in luogo dei 45 previsti [...] tariffe doganali. Per circa cinquant'anni colonialisti [...] sottratto ai persiani tutte le ricchezze naturali, [...] a sangue migliaia di lavoratori persiani, ti [...] un lavoro da galeotti, li hanno condotti [...] breve giro di anni. Bisogna vedere [...] come io ho visto [...] gli operai di [...] le loro case, i loro [...] per [...] la ferocia imperialista. Nessun operaio delle raffinerie [...] alla morte dopo [...] lavorato dicci anni di [...] vi resiste per venti anni viene segnato [...] popolazione. Nel « quartiere di [...] »Le [...] degli inglesi ad [...] sono assai confortevoli, con [...] fontana, c [...] condizionata in ogni camera [...] sopportare [...] temperatura a cui giungo [...] estate. Ma gli operai? Le [...] di paglia, di carta, con i tetti [...] latte di petrolio. Tanto che ad [...] i quartieri si chiamano [...] quartiere di paglia [...] o [...] quartiere di carta [...] c spesso in estate per [...] gran calore si incendiano. Per gli operai non [...] nè per bere, nè per lavarsi c [...] i fanciulli devono compiere molti chilometri a [...] attingere in sudici canali: [...] non ha mai autorizzato [...] attingerò l'acqua dai suoi pozzi. Ad [...] vi sono 60 mila [...] salario non supera i 40 [...] al giorno, equivalenti a [...] tanto quanto basta per vivere di pano [...] erbe. Ma, come inevitabilmente avviene, [...] che gli imperialisti hanno sfruttato il proletariato [...] preparato in questi cinquant'anni le forze che [...] la loro sconfitta, c che porteranno [...] alla [...] resurrezione. Negli ultimi dieci anni la [...] operaia persiana, che oggi lotta [...] delle forze popolari, ha avuto [...] prodigiosa ascesa. I 60 mila operai [...] i 30 mila tessili [...] i 35 mila operai [...] Hanz [...] i 35 mila operai [...] e [...] e i 30 mila [...] Teheran hanno impegnato gli imperialisti in dure battaglie [...] i loro piani. Anche nel marzo del [...] la flotta inglese si presentasse minacciosa nel [...] Persico [...] il governo iraniano prestasse agli inglesi le [...] polizia, per rompere lo sciopero, gli operai [...] loro salari non fossero diminuiti, cosi come [...] » voleva, del 15 [...]. Mentre noi scriviamo una [...] terrore ha luogo da più di dieci [...] gli operai che hanno partecipato alla manifestazione [...] la venuta di [...] vengono condotti fuori dalle [...] e minacciati di fucilazione se non confessano [...] loro dirigenti e se non si impegnano [...] abbandonare qualsiasi resistenza. Gli operai rispondono: « [...] pure, abbiamo fatto giurare [...] che continueranno la lotta ». Un senatore del Fronte [...] in questi giorni i caduti del 15 [...] parlato, contrariamente a quanto fino ad ora [...] di 125 morti, una cifra paurosa. Tuttavia, mentre la persecuzione [...] aumenta il consenso popolare. Grazie alla [...] forza, è [...] impossibile per [...] procedere alla militarizzazione [...] farne un paese [...] contro [...] Sovietica. ///
[...] ///
Ed ecco la nostra [...]. Gravi avvelenamenti per [...] di caffè come nervino [...] terapeutiche troppo elevate sono rari e si [...] il [...] non costituisce mai un [...] nervini, meritando anzi, fra [...] adoperati come stimolanti, il posto più nobile. I principi attivi della droga [...] la caffeina ed ii [...] olio essenziale che si sviluppa [...] il cattò ed al quale si deve [...] squisito, caratteristico [...] bevanda. Il ristoro cho si prova [...] lì cattò, anche dopo la fatica fisica, induce ad [...] agisca, oltre che sul cervella, [...] come stimolante spinale o muscolare a un tempo. I farmacologi attribuiscono [...] ti prenderò 11 cattò dopo [...]. Una buona tazza di cattò [...] espresso » si ammette che [...] in media, dieci [...] . Una tazzina di cattò, debitamente [...] dà euforia, [...] 11 senso della perfetta saluto [...] uno stato di contentezza o di serenità. La percezione dello impressioni [...] più pronta, contrariamente a quanto avviene sotto [...] si concentra. Il re Gustavo III di Svezia voi le fare di ciò la prova scientifica e [...] due condannati a morte con obbligo [...] prendere quoti [...] il [...] e [...] Il cattò. I duo graziati vissero [...] età; ma finalmente uno del due. A leggere quanto narra Giuseppe Scortecci, si apprende che la pianta [...] cattò ha una storia veramente [...]. Benché 11 suo nomo scientifico [...] quello di Cotte» Arabica, non ò [...] delle montagne dell'/ [...] dove, tuttora, si trova in [...] quantità e dov'è coltivata molto attivamente. [...] venne Importata nella vicina Arabia, [...] rapidamente sino a divenire più comune clic nella [...] stessa patria. DI là II pro-dotto [...] parto nel [...] e fu particolarmente nella Turchia [...] 500, 11 sultano Solimano 11 Grande gli [...] impulso. Di [...] commercianti veneti lo portarono nella [...] città e tentarono di [...]. [...] So in Arabia il Mussulmano [...] Se lo cionca a precipizio [...] Mostra [...] poco giudizio! Però, con [...] del tempo, l mercanti riuscirono [...] vincere le ritrosie e a far sorgere in Venezia [...] prima bottega di cattò [...]. Con [...] maggiore del cattò, nacque In [...] nazioni il desiderio di [...] veneziana; e olandesi e francesi [...] nelle colonie la [...] Arabica, riuscendo a far sorgere [...] piantagioni. Una prosperosa pianticella, regalata dal [...] di Amsterdam a re Luigi X IV, fu messa [...] una serra [...] g. Allora un botanico, al quale [...] molto a cuore [...] preziosa specie vegetale, pensò di [...] trasportare in una regione più calda, nella Martinica. E fu da questo avventuroso [...] che ebbero origino lo centinaia [...] migliaia di pianto di [...] meridionale Come diverse qualità di [...] fanno 11 brodo migliore, cosi [...] qualità di cattò tostate separatamente [...] ricava un aroma più grato. Coinè preparare l semi por [...] bevanda? Goldoni nella commedia « La sposa persiana » dice, per per bocca di Curcuma, [...] schiava: [...] A [...] ci vuol poco: mettervi la [...] doso, e non [...] al fuoco, far [...] la spumo, poi [...] a un tratto. Sei sotto volte almeno, il [...] presto è fatto ». Quanto [...] che il cattò è un [...] ci piace, per finire, ricordare lo spiritoso [...] buon medico disse a un [...] Tanto caffè non beva Eminentissimo, [...] le farà male: 11 caffè è un velon lento. [...] rispose 11 porporato [...] son già ottanta anni che [...] bevo almeno quattro tazze ogni di [...] tal veleno e. ///
[...] ///
[...] rispose 11 porporato [...] son già ottanta anni che [...] bevo almeno quattro tazze ogni di [...] tal veleno e.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .