Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4258095653.

Restaurato e avviato a una [...] vita, [...] di questa stagione, dopo un [...] quasi trentennale, [...] Teatro Gustavo Modena a Sampierdarena [...] dispiegato il suo cartellone [...] e già con un buon [...] di pubblico. Ma la novità è [...] generi spettacolari (musica, prosa, animazione per ragazzi, [...] con intelligente disinvoltura, tentano anche di conversare [...]. Per realizzare «Ricordi di [...] al poeta Dino Campana, il regista Giorgio [...] (alla testa [...] a cui si deve [...] «Gustavo Modena») ha collaborato con Claudia Monti [...] Giovanni Di Cicco, due [...] della Compagnia [...] che al «Gustavo Modena» [...] residenza spontanea (ma speriamo, prima o poi, [...]. Ne è nato un [...] cui la danza, con la [...] forza metaforica, serve a [...] dei personaggi e gli elementi teatrali a [...] mentre su tutto vola, [...] la parola di Campana. Poeta «maledetto», segnato dalla [...] dolore esistenziale, ma tra i più alti [...] italiana [...] secolo, Campana si presta [...] teatrali. Non per caso «Ricordi [...] (il titolo è tratto [...] di Gabriel [...] biografo del poeta), si [...] manicomio [...] tempi: uno dei luoghi, [...] che più accolsero lo sfortunato poeta. Nel buio che [...] si addensano, però, poco alla [...] ricordi, tracce biografiche, immagini pescate dalla [...] opera. Come quella figura snella [...] capelli (Barbara Innocenti) che somiglia alla Musa [...] Sibilla Aleramo, compagna del poeta per soli [...] che la malattia luetica degenerasse nella [...] follia e morte. Sibilla è, tra [...] presenza femminile in un [...] uomini intabarrati, cenciosi, disposti a far rissa, [...] i poeti futuristi (come fece davvero Campana, [...] Marinetti) e a trasformarsi, a loro volta, in [...] maschere di guerra. Tra loro chi recita [...] spezzate, accostate a lettere e appunti autobiografici [...] Campana, [...] di tratteggiare i confini «bohémien» dello spettacolo [...] canto di «Viaggio a Montevideo» (il poeta [...] Buenos Aires e in [...] ne motiva, più di [...] doloroso, espressionista. Eppure si potevano tentare [...] come quando il ritmo musicale della poesia [...] e le allucinazioni verbali accendono una bella [...] aerei. Ma «Ricordi di un [...] un omaggio a Genova, la città «orientale» [...] Ritorno che il poeta [...] e in questa dimensione encomiastica è [...] «incipit» di un dialogo [...] Campana [...] merita (grazie ai danzatori e attori Nicola [...] Ivan [...] Dario Greco e soprattutto Giovanni Di Cicco) di essere approfondito. Marinella [...] La rarità di Respighi [...] lirica a Roma. In diretta su [...] Opera, oro e azzurro [...] «La [...] De Ana: «Ha eccitato la mia fantasia» Lo [...] composto nel 1934 non viene rappresentato da [...]. Per il direttore [...] «rivela una modernità straordinaria, piena [...] contaminazioni, come va di moda oggi». Presto anche in tv. Dalla Prima Barret [...] ad [...] rifiutandosi però di [...]. Le somiglianze tra Oli-ver, [...] schiac-ciato dalla personalità e dalle ambi-zioni di [...] e famoso, e Al Gore sono notevoli: [...] Clinton è figlio di un famoso senatore [...] Tennessee [...] aveva già program-mato nei minimi particolari la [...] suo erede. Il padre di Gore [...] politico il-luminato -era stato uno degli uomini [...] Roosevelt -ma il [...] entrato in contrasto con [...] -al tempo della guerra del Viet-nam, e [...] anni nei quali è ambientato il film. Il vecchio Gore, sebbene [...] parte di Johnson e quindi era per [...]. Al era contrario e [...]. Il padre però lo [...] alle sue idee -che gli avreb-bero rovinato [...] -e a partire volontario. [...] prima come soldato e [...] e dal Vietnam scrisse una serie di [...] tutte ispirate al pacifismo e contrarie alla [...] Johnson. Lettere di ribellione che [...] seguite da nessun atto. [...] in politica sotto la protezione [...] padre ma sempre mantenendo una [...] autonomia. Fece una carriera [...]. Nel 1988, neanche qua-rantenne, [...] presidenza. Fu [...] che si diedero battaglia [...] candidatura contro [...]. La spun-tò [...] che poi fu sconfitto [...]. [...] dopo, come vice di Clinton, [...] vin-se. Meno verosimile la somiglianza [...] Jenny [...] e [...] Gore. [...] del romanzo era figlia [...] fornaio e proprio le umili origini della [...] rottura dei rapporti tra Oliver (interpretato nel [...]. Inoltre Jenny (nel film Ali [...] muore tragicamente di leucemia, [...]. Ma lo scrittore ha [...] che il personaggio di Jenny era una [...] studentesse conosciute negli anni di [...]. Particolare curioso: il compagno [...] futuro vicepresidente era Tommy Lee Jones, un [...] avere successo nel mondo del cinema, che [...] Love Story inter-preta il ruolo del compagno di ca-mera [...] Oliver. Quando, nel 1994, [...] vinse [...] per la [...] in-terpretazione nel Fuggitivo, tutti i [...] tentativi di telefonare [...] compagno di università per con-gratularsi [...] a vuoto. Pensava-no ad uno scherzo». Ma perché Gore ha confessato [...] adesso di [...] ispirato Love Story? In un [...] in cui la [...] immagine è stata danneggiata dagli [...] sui fondi elettorali e sulle telefonate dalla Casa Bianca, [...] del futuro candidato alla presiden-za con il protagonista di [...] delle più famose storie [...] degli ul-timi anni può solo [...]. Il romantico tema musicale di Love Story potrebbe diventare [...] della [...] campagna elettorale. Ma basterà per convincere [...] Ferrara torna anchor-man Su [...] da gennaio Giuliano Ferrara [...] futuro su [...]. Dopo il grande successo [...] dire però che gli ascolti sono stati [...] soddisfacenti -ottenuto grazie allo speciale sulla strage [...] Piazza Fontana, il direttore di [...] Carlo Freccero, ha deciso [...] nuovo appuntamento in prima serata per la [...] e anche questa volta su un altro [...]. [...] sarebbe allo studio una [...] in onda -sempre sulla seconda rete Rai [...] direttore de «Il Foglio». Che cosa sta succedendo [...] direttore di Panorama, [...] e cattivissimo anchorman? Le sue [...] sono risalite grazie al programma che giovedì aveva totalizzato [...]. Aldo Grasso sul «Corriere [...] Sera» [...] di «una pagina di grande tv». E Gualtiero Pierce su «La Repubblica» [...] lo speciale -andato in onda martedì sera [...] ricordare», «una lezione sulle capacità della televisione [...] contraddizioni». Protagonista un Giuliano Ferrara [...] Freccero loda [...] «pacato, autorevole, lucido e [...] ordine in un problema così complesso». Insomma, [...] a quanto pare sostanzialmente positiva [...] evidentemente ha spinto il direttore di [...] «a insistere su questa linea». Ha portato al chiuso (Co-munale [...] Bologna) la [...] di Puccini, già rappresentata [...] (Sferisterio di Macerata), ha messo [...] tasca fin [...] ap-plauso, ed è arrivato [...] per tra-sformare, zitto zitto, presto [...] il palcoscenico del Teatro [...] di una chiesa di Ravenna: S. Apollinare, più che San Vitale. Tutto il palco-scenico (sembra [...] è mobilitato nella metamorfosi. [...] e [...] si sprecano, e ci sarà [...] ottico, anche per quanto riguarda [...] mosaici, martedì, con La fiamma di Respi-ghi, che inaugura [...] stagione, [...] (con la «esse» al posto [...] solita «ze-ta»). Una «esse» che ad Hugo [...] Ana, argentino, riesce benissimo. È di lui e [...] parliamo. Ha inaugurato, anni fa, la [...] con [...] di Masca-gni, è ritornato per [...] Barbiere di Siviglia (meno felice, come mai?), e ora [...] spopolare con la sco-nosciuta opera di Respighi. Non farò mai una Bo-hème. Con opere nuove, o [...] va sempre me-glio. Ne ascolto la musica e, [...] musicale, prende il via [...] scenica. È la musica che [...] immaginazione. E la musica di [...] Fiamma [...] ha coinvolto a fondo. [...] risale al 1934, fu ripresa [...] 1935, nel 1951 e 1956, poi basta. Sono più di 40 anni [...] rappresentazione. Ho scava-to nel passato [...] che [...] pièce teatrale dello scrit-tore [...] tradotta in inglese con [...] The [...] (La strega), dopo essere [...] musica, ma con va-rianti, da Respighi, riflette [...] film di [...] Dies [...]. [...] il figlio di un [...] innamora della giovane matrigna che viene condannata [...]. Nella Fiamma Do-nello, figlio [...] Raven-na, si innamora della seconda moglie del padre, Silvana, [...] una strega, finirà sul rogo. La musica segue le [...] più che le parole, piut-tosto auliche, retoriche. Non vie-ne mai pronunciata la [...] stre-ga, sostituita da maliarda. Lo stes-so riassunto [...] dice che i due [...] bocca, ebbri di perdizione. Ma scopano, altro che. Si diverte un [...] de Ana, ma La fiamma [...] attrae. Tiene ad ac-costare la [...] realizzazione al film di [...] e anche al film di [...] La congiura dei [...] che è la seconda parte [...] il Terribile. Risale persino [...] di Euripide, che racconta [...] Fe-dra, [...] si innamora del figlio di Teseo (suo [...] con [...] ucciso. È bello, di questi tempi, [...] qualche parola con una per-sona che guarda [...] e al futu-ro, appoggiandosi al [...]. A Pesaro, Hugo de Ana [...] co-se straordinarie con la [...] Rossini, ed è ansioso [...] a Wagner, ma soprat-tutto al Richard Strauss, [...] Arianna a Nasso. Sembra scritta proprio per [...] -. Ma [...] fatto, di [...] La carriera del libertino, [...] Buenos Aires, anni fa, vorrei farne un altra realizzazio-ne, [...] dedicarmi [...] delle tre melarance di Pro-kofiev». Perché no? [...] queste due opere, nel [...] 2003, in occasione ripetitivamen-te, dei [...] della «pri-ma» del Libertino (Venezia, [...] della morte (1953) di Prokofiev. Si affaccia nel camerino Gian-luigi [...]. [...] del nostro illustre direttore [...] con Hugo de Ana è [...]. Porteran-no a Ginevra la Semiramide [...] Rossini rappresentata a Pesaro, ma quello [...] e quel Pro-kofiev sarebbero [...]. E intanto [...] pensa al Due-mila:« Nel Duemila [...]. Per la Tosca che [...]. La «prima» si dette al Teatro [...] il 14 gennaio 1900» De Ana se [...] andato dal so-vrintendente, per chiedere [...] sui [...] che, strana-mente, interverranno ad accom-pagnare [...]. Sono [...] dannunzianesimo di bassa lega, che [...] resto, traspare anche dal riassunto [...] come si è detto. Potrebbero disturbare e non [...]. Chiediamo a [...] che la dirige, un [...] questa Fiamma. Respighi che tutto il [...] i suoi poemi sin-fonici, [...] nella Fiamma, -siamo nel [...] modernità straordinaria, anche per quanto riguarda il [...]. Gli ascoltatori istruiti sapranno [...] di Debussy e di Strauss, ma gli [...] la fusione di componenti diverse in un [...] sempre giusti-ficato, direi, dalle esigenze sceni-che. E sono sempre i [...] interiore tormento umano a prendere il sopravvento. È [...] che può avviare una Respi-ghi [...] segno di un valido eclettismo che non [...] stessa cosa di un superficiale sincretismo. Una musica in linea [...] musica totale fatta anche di contaminazioni, che [...] moda. [...] un linguaggio omogeneo al servizio [...] teatro musicale che ha bisogno di una grande poliedricità». Progetti per il futuro?« Della Tosca [...] già det-to. Dirigerò, intanto fino al Due-mila, [...] Buda-pest, Londra, Monaco, Parigi, Berlino. A Milano, concluderò la [...] Lucrezia Borgia di Donizetti». Erasmo Valente [...] Il regista, ospite al [...] dice la [...] sul comico toscano Scola: «Pieraccioni? Più [...] che cinema» «Ma i suoi film raccontano [...] cui i giovani hanno bisogno». Tre i progetti in [...] un film sulle leggi razziali in Italia». Renzo Arbore: «Indietro tutta [...]. [...] in Francia di film [...] vedono davvero pochi, e quei pochi -Nanni Moretti [...] -vengono spesso accolti dalla critica con diffidenza, [...]. Eppure il Festival [...] al cinema italiano ci [...] sulla spinta degli accordi di co-produzione siglati [...] Mostra [...] Venezia tra Veltroni e il ministro per [...] Cultura [...] la [...] edizione di «Cinéma [...] ha introdotto uno spazio [...] (tra cui Tutti giù per terra, [...] Testimone a rischio e Le Acro-bate) [...] i distributori francesi hanno dichiarato «adatti» al [...]. La giuria (che compren-deva Felice Laudadio, Alessandro Baricco, Claude Rich e Stéphane Audran) ha [...] Grand [...] a Cinque giorni di [...] Francesco Calogero, mentre il premio del pubblico è [...] Il bagno turco di [...]. Il festival pilotato da Pier [...] e Jean A. Gili ha previsto un [...] Silvana Man-gano ed ha attribuito il premio Sergio Leone [...] a segnalare un giovane cineasta meritevole [...] a Maurizio Zaccaro; ma [...] francesi è stata sicuramente la retrospettiva su Ettore Scola, [...] più ampia ed articolata che sia mai [...]. Ne abbiamo parlato con [...]. [...] dei padri della commedia [...] di par-tenza per il nuovo cinema italiano [...] di farsi spazio in Europa. [...] perché mi sono fatto parte [...] nel prendere le di-stanze da quella stampa francese che [...] male il cinema italiano, talvolta senza neanche [...] ha maltrattato La tre-gua di Rosi. Ma non sarà invece [...] dedicato questa re-trospettiva solo perché sto invec-chiando?». [...] ad [...] hai portato due cose [...] un cortometraggio e una mostra. [...] «La mostra comprende un insie-me [...] disegni che [...] degli an-ni ho fatto per [...] a me stesso [...] di un film o per [...] ai miei collaboratori come [...]. Il cortometraggio inve-ce, intitolato 1943-1947, [...] svolge durante la guerra e racconta [...] giovane che, [...] in una sa-la cinematografica a Roma, fini-sce per [...] in pochi minuti [...] di cinema per ef-fetto di [...] proiettore impazzito. Quando esce dalla sala, [...] diventato un uomo. Il film fa parte [...] intitolato Dieci piccoli italiani, un insieme di [...] diversi registi (tra cui Monicelli e Pontecorvo) [...] in televisio-ne. Il mio è [...] a parlare del passato, [...] tutto il mio cinema è un cinema [...]. [...] «Li amo tutti, perché alla [...] è come se ciascuno dei miei film fosse una [...] parte di un unico gran-de film. Questo un [...] per il [...] che passa, [...] la diversità), un [...] perché io ho sempre amato [...] preferito girare le [...] storie in spazi piccoli e [...] quasi a favorire [...] psicologica [...]. Come vedi il giovane cinema [...] «Più coraggioso e più consapevo-le. Le difficoltà sono molte, [...] ma le idee vere vanno [...]. Poi [...] anche la televisione che [...] aiuta i giovani ad emergere». [...] «Il caso di Pieraccioni ha [...] va-lenza più [...] i suoi film raccontano quei [...] di cui i giovani -soprattutto oggi -hanno bisogno: [...] sperare nel domani, avere dei [...] di cordialità e di amore, essere sereni. Del resto non [...] niente di nuovo: [...] fu Pane, amore e fantasia, [...] ritraeva la realtà in chiave bucoli-ca ed idilliaca». [...] in televisione e dare spettacolo, [...] amo poco parlare dei film che farò: un [...] perché gli elementi sono an-cora [...] poi perché credo forte-mente che un film si realizzi [...] solo dopo che è stato visto dal [...] sue emozioni e le sue [...]. È questo uno dei [...] amo molto i finali aperti. Comun-que i progetti in ballo [...] tre: un film che parla delle leggi razziali dal [...] italiano attraverso epoche diverse, infine una delle [...] storie preferite, [...] chiuso. Il riflettore puntato sui personaggi, [...] sarà una lunga con-versazione che tocca temi universa-li ma [...] grande attualità quali [...] il lavoro, la famiglia, il [...]. Marco Lombardi ROMA. Anche Renzo Arbore concor-da [...] Nino [...] e, ricordan-do i dieci [...] ammette che non centrò [...] «Abbiamo preso in giro [...] quiz, del [...] dove [...] delle ruote della fortuna, [...] e delle donnine», spiega. Da allora trasmissioni simili [...] non satiri-che, hanno proliferato». Il popo-lare showman ricorda [...] ingredienti del pro-gramma: «I nomi degli ospiti [...] gran voce, [...] che aumentava appena si [...]. Purtroppo quella sati-ra è [...] digerita dalla macchina televisiva. E fu anche il [...] maggior au-dience. Prima avevo fatto Quelli [...] rispondeva al mio motto: meno siamo e [...]. ///
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Prima avevo fatto Quelli [...] rispondeva al mio motto: meno siamo e [...].