Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 4256377890.

[...] retro Marisa Laurito, [...] e Giorgio Faletti saranno i [...] «Fantastico 90», che prenderà il via il 6 [...] tra mille difficoltà «Settembre al [...] un mese fa è stato [...] cinema: così le faide de umiliano la [...] una parola infelice CORRADO MALTE SEM La fortuna del più noto saggio (e, con esso, [...] nome) di Walter Benjamin si deve, forse, anzitutto [...] provocatorio del titolo; «L'opera d'arte [...] della [...] riproducibilità tecnica». Questo saggio [...] risale nientemeno che al [...] poco più di mezzo secolo, e sarebbe [...] accettare di [...] i termini dal punto [...] senza un preciso ripensamento di tutto ciò [...] aggiunto alla nostra storia [...]. Insomma bisognerebbe eliminare talune [...] e misurare i concetti che restano validi [...] temi e problemi attuali, soprattutto con riferimento [...]. Tanto per accennare a [...] dopo quel saggio sono rientrate in campo, [...] rielaborate, le teorie del linguaggio che De [...] aveva formulato [...] del secolo e che [...] In senso idealistico da un tato, ma [...] e [...]. Ovviamente net frattempo [...] aveva già cominciato a [...] parte non solo introducendo il sonoro nel [...] Italia, come servizio pubblico, dopo il 1954). Le ingenuità più palesi [...] nel titolo del saggio del Benjamin: il [...] suona falso o pleonastico. Se si accettasse il [...] bisognerebbe parlare di riproducibilità «meccanica» e non [...]. Ma è la riproducibilità [...] in quanto esso conserva [...] tra una duplicazione della [...] «Icona» (concetto che consente una rappresentazione analogica spinta [...] rispetto [...] e la duplicazione come [...] di tutte le caratteristiche e proprietà del [...] al peso, agli aspetti visibili, alla durata [...] salvo che al numero, che teoricamente dovrebbe [...] occupazione di un nuovo spazio -non [...] abolire, nella realtà, [...] dei corpi). Di fatto ogni [...] di cui parla Benjamin è [...] trasformazione perlopiù in immagini di una reale [...] de vie, dove il mantenimento [...] quattro dimensioni è assegnabile anzitutto al teatro e poi [...] dove anche il tattile e il visivo si uniscono [...] quattro dimensioni e [...] è un importante contributo anche, [...] non completo di Benjamin. Vorrei però ricordare [...] la conclusione del saggio di Benjamin: [...] che In Omero era uno [...] dei [...] ora lo è diventata per [...] stessa. La [...] ha raggiunto un grado [...] di vivere il proprio annientamento come un [...] prim'or-dine». Questa frase, già allora [...] e attualità profetiche, vorrei [...] oggi a tutti i [...] involontari, del corpo [...] della mente, magari affinchè [...] più rigoroso e radicale criticismo. [...] Da quando Benjamin è entrato [...] far parte del nostro «patrimonio culturale» -e la categoria [...] essere impiegata tenendo conto delle [...] si tratta di beni di [...] dispongono i vincitori -si è venuto sviluppando con crescente [...] un conflitto esegetico che oppo-. È un destino normale, [...] per un dominio interpretativo, ma assume colori [...] fatto che Benjamin rimane iscritto, nei cielo [...] teorico, come una complessa costellazione allegorica. [...] è stata per lui [...] oggetto di meditazione, e specificamente nelle ricerche [...] a Baudelaire, [...] e non soltanto un [...] nella critica dei testi e della realtà. ///
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Benjamin è da riguardarsi, [...] luogo, come un produttore di allegorie. Vi è dunque, nel [...] responsabilità di decrittazione tutta particolare. Ed è istruttivo che la [...] si sia combattuta e si combatta, per 11 suo [...] per [...] propriamente è stato», e per [...] a quel continuum di una storia [...] europea che egli ha perturbato [...] spezzato, [...] 26 settembre del 1940 si [...] il grande «pensatore della tecnica» Walter Benjamin. La dialettica tra dominio della [...] e regressi della società EDOARDO [...] della [...] riproducibilità matematica? Un disegno di [...] il segno di una insanabile [...]. Nel complesso, anche nel [...] che occorra dire che «il nemico non [...] vìncere». Sceglieremo naturalmente il punto [...]. Le Tesi, che da [...] e che ne riflettono la portata emblematica, [...] forma di una strenua critica alla teoria [...] della socialdemocrazia, la visione di un progresso [...] positiva meccanicamente garantita e, radice dei suoi [...] di storia fondato sopra una nozione di [...] vuoto. Come pensatore della tecnica, Benjamin [...] la dialettica che si impone tra i [...] della natura» e i «regressi della società». La «tempesta» del progresso trascina [...] della storia, [...] nel futuro, non [...] di trattenersi a «destare [...] e «ricomporre [...]. Ma il suo sguardo [...] passato, dove legge non una «catena di [...] «cumulo di rovine», una «catastrofe». Il suo sognò sarebbe [...] gli uomini prendendo loro quello che hanno», [...] felici donando». Si tratta di [...] che si afferma nella [...]. II punto politico che Benjamin [...] del resto, è semplicissimo. Nella civiltà di massa, [...] come la «massa degli acquirenti», occorre [...] «attraverso la realtà della [...]. Ma la classe oppressa», [...] soggetto della conoscenza storica, quella classe che [...] Marx [...] pone come [...] classe schiava», se può [...] lo [...] guardando tragicamente al passato, [...] di generazioni di vinti», e non nella [...] «redentrice delle generazioni future». Le sue armi, [...] e la volontà di [...] sono date dalla «immagine degli [...] asserviti», non [...] dei liberi nipoti». Si tratta di «far saltare [...] continuum della storia», operando [...] «balzo dialettico» nella «selva del [...] in [...] «dove comanda la classe dominante». La lunga, interminata, e [...] interminabile inchiesta di Benjamin sul secolo [...] non ignora affatto che [...] progresso erano originariamente connesse «funzioni critiche», poiché [...] degli uomini sui movimenti [...]. Ma quando la borghesia [...] posizioni di fona, queste funzioni vengono smarrite, [...] naturale» interviene a garantire [...] di un progresso automatico, [...] fonda il dominio e occulta ogni dialettica, [...] radicalmente acritica. La risposta di Benjamin, in Parigi come nelle Tesi (e, metodicamente, [...]. Essa infatti non incombe, [...]. E [...] mate-, [...] della storia reca con sé [...] critica immanente» al concetto di progresso, poiché appena questo [...] diventato il «marchio [...] corso della storia», ha cessato [...] essere [...] critica», rovesciandosi in semplice apologia [...]. [...] suprema di Benjamin è [...] «progresso» e «rivoluzione». Un ruolo di interrogazione, una [...] problematica, appartiene soltanto a questa. Ed è davanti a [...] noi siamo posti adesso, a mezzo secolo [...]. È in questo abisso [...] costretti, più che a immergere il nostro [...] coscienza pratica del fatto che vi siamo [...]. [...] allegoria che ci è [...] Benjamin, con la [...] «svolta copernicana nella visione [...] per bocca del «nano gobbo», al solito, [...] ci viene incontro come una porta stretta, [...] entrare il messia. La guerra della rosa [...] del diritto Intervista a Piero Ottone Il [...] Mondadori [...] la battaglia [...] Benedetti al centro del [...]. [...] a Piero Ottone si [...] ufficio della redazione milanese di Repubblica che [...] Giampaolo Pansa. [...] direttore del Corriere della Sera [...] pubblicato un libro sulla vicenda Mondadori (Laguerra [...] Longanesi). Il vicedirettore di Repubblica [...] un altro sullo stesso tema che uscirà [...] la [...] dopo che Rizzoli ha [...] a bozze già corrette. Ottone prende [...] contro Berlusconi e per De Bene-detti. Con forza, con chiarezza, anche [...] la [...] scrittura ama i chiaroscuri e [...] toni [...] piuttosto che 11 rullo dei [...]. Vi si coglie un'Intima [...] chi abbia assistito, impotente a capovolgere il [...] a una battaglia insensata. Piero Ottone amava la Mondadori [...] tramite di una salda amicizia con Mario [...] il genero ed erede [...] Arnoldo. E per esserci entrato [...] Incarichi [...] mai ben definiti ma non per questo [...] se non soprattutto [...] umano. E alla scomparsa di [...] raccontata in modo profondamente [...] sotto i suoi occhi la rapida disgregazione [...] la guerra dapprima fra I cugini Luca [...] e Leonardo [...] Mondadori, che sfocerà nello [...] colossi finanziari come Berlusconi e De Benedetti [...] del maggior gruppo editoriale italiano. Questa vicenda ferisce profondamente [...] del libro, annuncia di [...] lasciare qualunque incarico dirigente [...] presidente del consiglio [...] di la Repubblica), attratto [...] vacanza in barca. Sono convinto che potrà riprendersi, [...] la Mondadori ha una base robusta, ma non c'è [...] che la [...] esiste». [...] che [...] colpito [...] anno [...] In qualche mondo nella decisione [...] rinunciare a ogni incarico e di prendersi una lunga [...] «SI. In quel momento, la Mondadori [...] occhi era "occupata" dagli altri, dagli avversari, [...]. Il distacco è [...] scelto da me, ma [...] circostanze». Quanto contano, nella guerra cui [...] assistito, le grandi strategie industriali e finanzia [...] e quanto invece I motivi [...] alle ambizioni individuali, addirittura [...] primitivo di distruggere [...] che questo secondo elemento sia [...] presente. Per capire una vicenda [...] psicanalisi è più utile [...]. Quando Berlusconi sferra la [...] conquista della Mondadori, [...] appare quello di realizzare [...] impresa per [...] le sinergie multimediali della [...] televisione e della pubblicità. Ma la linea [...] la meno adatta: scatenare ! Perché lo ha fatto? Per [...] per favorire i socialisti, si è detto. Ma al fondo [...] In Berlusconi il bisogno [...] se stesso, di dimostrarsi il più forte. E si spiega anche [...] reazione di De Benedetti, che [...] la sensazione [...] vittima [...] prepotenza. Se [...] in poi si riuscisse ad [...] in maniera razionale per il bene [...] e [...] italiana, sarebbe una bella cosa». Per lei, che nei [...] tessendo una storia del neocapitalismo italiano, non [...] vicenda Monda--, don tutti i limiti di [...] come quello nostrano? «No, gli uomini sono [...]. Anche quando chi dirige [...] manager o un pianificatore statale, le passioni [...] imporsi. Temo non esista la [...] imprevedibili risvolti della natura umana». E la Mondadori come [...] scrittrice isabel Allende Il nuovo [...] di Isabel Allende Storie brevi di sensualità FABIO RODRiGUEZ [...] MILANO. Il salotto Feltrinelli apre [...] la stagione autunnale con il [...] di Isabel Allende. Reduce dallo schiacciante successo [...] ai primi posti nelle classifiche dei [...] in Germania, Stati Uniti, [...] in America latina, ed una prima traduzione [...] Casa degli spiriti che «non so se sia [...] libro, visto che la scrittura orientale è [...] con «un marito tutto nuovo e per [...] che si è intrufolato nella mia vita [...] innamorare follemente», non del tutto convinta su [...] finire le versioni [...] dei miei romanzi», sentendosi [...] nostalgica» che mai, dopo essersi radicata a San Francisco [...] quattro anni, toma per presentare a tutta [...] nuovo libro. Eva Luna racconta è [...] ventitré storie con le quali la scrittrice [...] per la prima volta nella narrazione breve, [...] non mi sarei mai aspettata cosi difficile, [...] poesia, per una come me che non [...] poetico e che per scrivere ciò che [...] in un verso ha bisogno di seicento [...]. Con battute di questo [...] Isa-bel Allende ha aperto l'incontro con un piccolo gruppo [...] ha proseguito passando da un argomento [...] senza alcun filo [...]. La Allende tenta fin [...] la «necessità urgente di portare a termine [...] continentale, autonomo e indipendente [...] Forse per questo, prosegue, «vengo [...] negli Stati Uniti di [...] troppo politica, e questo perché si ostinano [...] capire come la nostra realtà sia fatta [...] amore per la vita e lotta per [...] anche di avanzamenti notevoli della società civile [...] alla democrazia e lo sviluppo tecnologico». Non c'è dubbio comunque [...] è il suo libro, pervaso di fantasmi, [...] magiche ma in realtà risultato, come dichiara, [...] in quel mondo contraddittorio e fantasticamente crudele [...] e [...] la persona. La Allende parte alla [...] e situazioni in cui predomina il lirismo [...] la passione per la vita, tutt'altro che [...] sono [...] tutto: nella vita, nella [...] nel mangiare, in tutto, altro che quello [...] signori [...] alti, biondi e puritani», [...] sogghigno ironico la scrittrice. Tutto ciò non è [...] nuovo libro dove si trovano venditrici di [...] deputati corrotti, plotoni di fucilazione, compagnie petrolifere, [...] appassionati, farfalle gialle, feste, circhi, persino Tarzan [...] infantili, attori nella vita reale di sogni [...] gli [...] Colonnelli. Il tutto parla a [...] e della scrittrice, realizzato con un fraseggio [...] grande effetto, coinvolgente. Ed ecco lei che [...] essere chiara, parlando in uno spagnolo dolce [...] affermare che «non appartengo a nessun club [...] ed è ora che si [...] celti che ci sono [...] che non hanno [...] che fare con quelli [...] tantomeno con quelli europei o nordamericani, bensì [...] propria letteratura». E davanti alla critica: «Che [...]. È cambiata la Allende [...] insaputa si trovò sulla [...] in giro per il mondo, ora è [...] laboratori di scrittura, corsi universitari» e ha [...] interiore per reinventare le storie, di tempo [...] calma, di molto stimolo negli affetti e [...]. Bua Luna racconta è [...] liberarsi e superare se stessa giorno per [...]. Come tutti e tre i [...] che precedono la [...] nuova avventura, il libro è [...] al successo. A me non resta [...] la [...] finale di quello straordinario [...]. ///
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Ho [...] ora più che mai [...] nolente, Isabel Allende sia stata fagocitata da [...] Màrquez. Non sapendo chi comanderà [...] dirigente è rimasto come paralizzato. Inoltre la gestione controllata [...] scelte strategiche, di investimenti a lungo termine. Sicuramente il gruppo è [...] continuano a uscire, ma anche a livello [...] non fa bene». Secondo lei, Berlusconi è [...] dalla controffensiva giudiziaria di De Benedetti, o [...] politica? «Negli ultimi mesi Berlusconi è stato [...] del diritto. È diventato chiaro che [...]. Solo a questo punto [...] che avevano sicuramente incoraggiato [...] sperato che vincesse, gli [...] realisticamente, di cercare un compromesso. Ma lui sembra ostinato nel [...] battaglia, fino in fondo: perché comunque la [...] uscita dalla Mondadori non sarà [...]. Non pensa che la [...] che vieta [...] emittenti [...] abbia fatto perdere a Berlusconi [...] del suo interesse per la Mondadori? "Dovrebbe. Credo che il mondo [...] reso conto che Berlusconi non può più [...] rischiava di diventare troppo forte, vi-li giornalista Piera [...] anche 1 suoi buoni [...] II gruppo Rizzoli, cioè con Agnelli. Allo stato attuale, il [...] Repubblica per Berlusconi è comunque impossibile. Ma le sinergie [...] cioè la costruzione di una [...] finanziaria [...] quelle la legge le consente. E ciò porta al [...] ogni accesso a chi volesse oggi mettersi [...] è di fatto negato ogni spazio ad [...]. Persino un gruppo potente [...] Globo padrona di [...] non ha trovato soci». ///
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Persino un gruppo potente [...] Globo padrona di [...] non ha trovato soci».