Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 4256163538.

Alla Fenice una scuola per [...] cantanti [...]. [...] annunciato [...] giorno dal musicologo Giuseppe Pugliese, [...] dal sovrintendente di coordinare [...] -Tra le molte crisi che [...] il mondo musicale -ha detto Pugliese -la carenza di [...] interpreti vocali è una delle pai gravi-. Due pastiglie: è [...] tesi sulla morte di [...] Marilyn [...] non si [...] ma [...] morta a causa della [...] tia duo [...] incompatibili tra loro, che le [...] presentii uno da! [...] la nuova tesi sulla [...] del la celebre [...] sostenuta dal [...] statunitense Donald [...] nel suo libro dedicato alla [...] diva. Alla Mostra di Pesaro [...] cineasti arabi fa il punto sulla situazione [...] C'è crisi ovunque, tranne che dalle parti [...] Nilo. Ma che cinema [...] soldi [...] per sopravvivere Così gira il [...] UNO DEI NOSTRI INVIATI DARIO [...] PESARO. È la parte occidentale [...] quella che siamo abituati a chiamare [...]. [...] non è un pianeta inesplorato: [...] soltanto i i maggiori tra i [...] ma anche alcune iniziative della [...] non commerciale [...] dei circoli del cinema [...] per esempio) hanno contribuito a [...] la conoscenza. Il [...] del resto è, non [...] vicino [...] del [...] (cosi si chiama [...] cioè la parte asiatica [...] Marocco, Algeria. Tunisia e Libia sono stati [...] o protettorati [...] attraverso la lotta di liberazione [...] di [...] costituito una propria identità nazionale. [...] è un marocchino e [...] Mostra [...] Pesaro ha presentato Caffettano d'amore una storia [...] magia e di passione che ruota [...] di un «doppio» non [...] modo di essere degli intellettuali maghrebini in [...] radici e cultura [...]. [...] è nato a Tangeri ma [...] studiato cinema [...] di Parigi ed è [...] che vive attualmente. A Parigi vive anche [...] e di uno sguardo [...] guidato da una fascinazione di tipo europeo [...] suo Marocco, corpo e anima, una serie [...]. Dover girare i propri [...] contributo finanziario [...] (della Francia in particolare) [...] cineasti maghrebini come una inevitabile necessità. Nessuno di noi ha [...] sognare di ispirarsi ai grandi film che [...] Marocco, da II vento e il leone [...] che volle farsi re [...] Marocco [...] che sapeva troppo. In Marocco il mercato [...] è libero. I film arabi più diffusi [...] naturalmente quelli egiziani, che rappresentano oggi più [...] del totale. Esiste un ruolo dello Stato [...] ma i contributi pubblici non sono sufficienti, [...] Marocco c'è un canale pubblico e uno [...] sporadicamente e simbolicamente nella produzione, le società [...] danno minimi garantiti. Cosi è [...] fare film e quei pochi [...] ci riescono come [...] (di cui [...] visto a Pesaro Bambole di [...] Muham-mad [...] e Mustafa [...] devono ricorrere ai fondi della [...]. In Tunisia e Algeria, [...] poli della cinematografia maghrebina (in Libia praticamente [...] produzione di lungometraggi) la situazione non è [...]. Far Ok [...] uno degli ospiti della Mostra [...] Pesaro, è nato a Al [...] ha studiato ad Algeri, [...] e alla Sorbona di Parigi. Alla Mostra ha accompagnato [...] prodotto dalla radiotelevisione di Stato [...] a Beirut nel 1975 sullo sfondo della [...] protagoniste tre donne di diversa estrazione sociale [...]. Le strutture stanno attualmente [...] non sono in grado di sostenere una [...] nazionale. I privati si stanno [...] cinema e dunque neppure essi sono in [...] il corso». In media [...] ha prodotto negli anni Ottanta [...] film [...] con punte di cinque [...] ma quello algerino è il cinema del [...] che [...] ha suscitato più discussione. Il nostro Cronaca degli [...] vinse la Palma d'oro a [...] nel 1975. Poi hanno cominciato a [...] genericamente sociali, la condizione femminile ad esempio». Quasi tutti algerini sono [...] i cineasti [...] una generazione figlia di arabi [...] in Francia che si riconosce pochissimo nella cultura dei [...] e che girano i propri film prevalentemente a Parigi [...] capitali francesi. Una curiosità: [...] parola [...] dal una lettura distorta che [...] arabi farebbero della parola francese [...] letto da destra verso sinistra [...] arabo. Della situazione della Tunisia [...] di cui è stato [...] Mostra La notte del decennio, un film di [...] 1991. La politica ha incentivato [...] di cinegiornali, poi, [...] alla nascita delle Giornate [...] di Cartagine, sono arrivati i primi film. Anche da noi non [...] gli studi e i [...] sono andati in rovina. Lo Stato non partecipa [...] film, tutto è nelle mani di privati, [...] monopolio privato nato e [...] totale di leggi». Del resto a Tunisi [...] programmi Rai e le cose italiane sono, [...] molto seguite. In qualche caso, pare, anche [...]. [...] accanto una scena del film [...] «I bambini del fuoco» di May [...] e Jàn [...]. In alto a sinistra «Vicolo [...] Saliti e (a destra) [...] storia d'amore» di [...] nel finale «La notte» [...] festival DA UNO DEI NOSTRI INVIATI PESARO. Aspetta e aspetta, la [...] premiata: in dirittura [...] Pesaro [...] ha sfoderato un film [...] un autore di sicura personalità. Tutto il suo cinema [...] questo luogo azzerato dalla storia, e sopravvissuto [...] della mente. Presentando La notte, ha [...] pesarese: [...] sorgeva sulle alture del Golan, [...] che un tempo era Siria e che [...] invasa dagli israeliani. Dopo [...] è stata completamente rasa [...]. Cancellata dalla carta geografica». [...] ha girato il film [...] proprio romanzo e attingendo ai propri ricordi. La notte racconta, in [...] di suo padre, dal 1936 al 19-19. Vedere il film a Pesaro [...] piuttosto forte, e anche [...] ad altri festival internazionali [...] Venezia, Berlino, [...] abituati a infarcire i [...] pellicole impresentabili. ///
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Da un lato [...] riotte (che in Italia [...] della prossima stagione distribuito dala [...] è un film «maledetto» [...] Siria, [...] non ha certo vita [...] regime di Assad; [...] la narrazione ha momenti [...] che garantisce [...] nei paesi europei, quanto [...]. In una scena il protagonista, [...] finestra della [...] casa di [...] vede la bandiera di Israele [...] stella di David a pochi [...] dal villaggio, segno di [...] che il giorno prima non [...] e si dà fuoco, [...] e per protesta. Sono immagini che risulterebbero [...] uno spettatore ebreo; e suonano assai «forti» [...] soprattutto in questi tempi di antisemitismo che [...] dovunque, in [...]. Ma vedere [...] notte è anche un modo [...] . Da un lato dobbiamo [...] come Israele sia sentito come «nemico» in [...] Siria, che pure è da sempre multiet-nico [...] forte minoranza ebrea al proprio interno. [...] va analizzata con lucidità [...] simili elementi nel film di un intellettuale [...] Siria è considerato assai «scomodo»: pressoché tutti i [...] sono boicottati dal regime [...] Damasco, [...] magari li manda ai festival [...] ma li proibisce in [...]. Un po' come certi [...] cinema sovietico (ma della situazione del cinema [...] Siria [...] altrove, in questa [...] che conia, alla fin [...] La notte è difficile e bello, ed [...] ed allusivo (vengono in [...] o [...] per distruggere sicurezze su [...]. I«i storia del protagonista [...] Siria, nel [...] è ancora sotto mandato [...] i duri scontri che, dopo la presa [...] Parigi [...] parte di Hitler, oppongono i seguaci di Vichy [...] e ai francesi antinazisti. Questo per dire che [...] spesso esportato in Medio Oriente le nostre [...] numerosi conflitti locali. Ora [...] rientrerà in Siria, dove [...] quanto per fare un altro film. Sappia comunque che noi [...]. Con ansia per la [...] con curiosità per il suo cinema. Tra guerre e religione [...] di sauditi e siriani DA UNO DEI NOSTRI INVIATI ALBERTO [...] PESARO. Una cosa è il [...] i paesi arabi del [...]. [...] cosa è il mondo [...] con [...] e sconfina in Asia, [...] di [...] tutto, inondati come siamo [...] attentati e guerre, e invece non ne [...] bel nulla. [...] nostra ignoranza diventa lampante [...] lì cinema dei paesi arabi, che Pesaro [...] con Marsilio; e ascoltando la seconda tavola [...] Mostra ha dedicato alle cinematografie di Egitto. ///
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Assente [...] per motivi crediamo ovvi: ma [...] retrospettiva sul cinema di Baghdad sarà organizzata a Roma, [...] luglio. Assente [...] Saudita, per motivi assai [...]. ///
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Sapevate che in Arabia Saudita [...] non esistono? Questo perchè [...] nella confessione sunni-ta, proibisce [...] «artistiche» della figura umana e quindi anche [...]. Ecco, dunque, un motivo [...] spiegarci [...] del cinema [...] il paese arabo con [...] di film. Ed ecco perchè, alla [...] egiziani hanno fatto [...] la parte del leone. Spiegandoci come il cinema [...] Alessandria quasi in contemporanea con Parigi, [...] del gennaio del 1896. E come negli ultimi tre [...] tra il 1990 e iì 1992, [...] abbia prodotto 193 film, fra [...] prime. Il tutto, in un [...] produzione nazionale è concorrenziale, e spesso vincente, [...] americana; e dove i divi «indigeni» sono [...]. A Pesaro erano presenti registi, [...] Muhammad Khan e [...] appartenenti a una [...] di «Nouvelle Vaglie», assieme a [...] vecchia gloria come [...] classe 1926, a cui la Mostra ha dedicato una piccola [...]. Tutti simpatici, vivaci, assai [...] a spiegare come il cinema [...] sia pronto in Egitto [...] mani con il mercato: utilizzando i divi [...] soprattutto usando in modo espressivo quella che [...] la «cifra stilistica» del cinema egiziano commerciale, [...] e ingombrante di canzonette. Del resto [...] ha ricordato che [...] del cinema sorse proprio [...] per la musica (il videoclip è nato [...] Egitto?) [...] e Khan ha aggiunto: «Non abbiamo fatto [...] allargato il nostro pubblico, lo mi sento [...] sfida di un pubblico di 5-6 milioni [...]. Non mi interessa di arrivare [...] 20 milioni, perché allora sì, che i compromessi [...]. Parliamo, come vedete, di [...]. E sentire, subito dopo, [...] siriani è stato doppiamente scioccante. Il cinema siriano è [...]. [...] (Organizzazione generale del cinema) è [...] nel [...] ma fino al [...] ha consentito [...] di [...] «parallela», privata. E la produzione è [...]. Ma oggi si è [...]. Muhammad [...] (del cui bellissimo La [...] accanto) racconta: «In Siria si producono oggi [...] film [...]. Non hanno il minimo [...]. Le sale sono invase [...]. Continua [...] «Per chi facciamo questi [...] Sostanzialmente per noi stessi. Con immense fatiche. In tutto il paese c'è [...] sola cinepresa che funziona. Ci sono due centraline [...]. Un solo parco luci, [...]. Un solo dolly, il [...] solo tre ruote perchè la quarta ha [...]. Ci sono 25-30 registi [...] per fare un film, anche perché devono [...] -non ridete! Insomma, un inferno? No. Un [...] dice [...]. Però [...] non importa assolutamente nulla [...] recuperi i costi. Quindi non ci impone [...] commerciale, e una volta approvati i progetti [...] libertà. Per La notte ho [...] 240 giorni! Non c'è [...] non ci sono pressioni. Se non ideologiche». Vengono in mente vecchie [...] sovietico, come quella famosa di [...] Ger-man clic fece quasi [...] ciak per Venti giorni senza guerra, una [...] inimmaginabile in [...] cinematografica occidentale: e si [...] i registi siriani, [...] compreso, hanno studiato al [...] di Mosca, quando ancora [...] regime «amico» di Assad. A Damasco, evidentemente, il cinema [...] stato -scomparso [...] -sopravvive. Il produttore Omar [...] però, aggiunge: «In Siria [...] per alcuna forma di espressione, Viviamo in [...] che rifiuta la modernità, sotto una dittatura [...] perde d'occhio per un solo istante. Tutti gli intellettuali siriani [...]. Noi cineasti sopravviviamo solo [...]. Facciamo i film tutti assieme [...] i ruoli. Uno dirige, uno produce, [...] luci, un altro fa da mangiare sul [...]. Solo per arrivare [...] fare dei film di cui [...] «circolari» Per il teatro sogno [...] legge VELIA PAPA In coincidenza con iì convegno indetto [...] sulle prospettive del riordino istituzionale dello spettacolo, dopo [...] de! [...] 11 teatro italiano è [...] del collasso (sono notizie recenti [...] cancellazione del ministero del Turismo e dello spettacolo, i [...] al [...] il blocco degli impegni di [...] ministero, la paralisi amministrativa, la [...] delle strutture pubbliche, le difficoltà di quelle private) e [...] come in questa stagione il teatro [...] dovrà dare prova [...] di sopravvivere. La situazione è tanto [...] si aspetterebbero frequenti insurrezioni del [...] del [...] minimo frequenti interventi sulla carta stampata, così [...] altri settori dello spettacolo. Invece il silenzio è [...]. Forse ciò che spaventa, [...] è [...] di durata, il sapore [...] contrasta con la condizione [...] propria del teatro. Cerco dunque di fugare [...] che appartiene forse anche a me ed [...] osservazione [...]. Tra le tante disgrazie [...] positivo. Ci è stata regalata, da [...] referendum distratto, una grande opportunità, [...] unica e irripetibile: quella di [...] da una schiavitù che Ila . Anziché una legge è infatti [...] circolare a governare il mondo del teatro da 43 [...]. Ad ogni inizio di [...] grande apprensione, appare [...] ed odiato documento, ogni [...] modifica, frutto di pazienti trattative tra le [...] (così come le definisce la circolare stessa) [...]. Per mollo tempo infatti le [...] di una legge sono venute [...] dagli operatori che ritenevano la circolare uno strumento più [...] ancora una volta più consono al teatro nella [...] apparenza (a ben guardare non [...] stato niente di più stabile, di più definitivo), Eppure [...] (basato essenzialmente su criteri di [...] quantitativa e su classificazioni burocratiche). Tipica frase di riconoscimento «Tu [...] sei?», «lo un 20 e tu?». Me [...] promesso. ///
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Dando per scontato che il [...] e la cultura, in quanto patrimonio di una comunità [...] si riconosce entro [...] nazionali, devono essere sostenuti dallo Stato in tutte le sue articolazioni. Una legge che speriamo [...] come la circolare (in [...] ci sono siate proposte [...] ne riproducevano la struttura come ad esempio [...] Carrara. Propongo, per identificare questi [...] di simulazione: progettiamo ex novo [...] pubblico nel teatro. Gli [...] al gir «co possono stilare [...] elenco dei loro sogni nascosti e [...] la fisiono-mia del teatro [...]. Comincio con i [...] di essere convocata per [...] da persone competenti e senza interessi diretti, [...] i progetti artistici, con [...] parlare liberamente di prospettive e di contenuti [...]. [...] informato e [...] gestire [...] sia il principale interlocutore per [...] locale, accorre progetti [...] contribuire allo sviluppo delle relazioni [...]. Si tratta di desideri [...] cui abbiamo parlato in tanti e in [...]. Anche se poi sono [...] far posto a trattative più accomo--danti, in [...] a questo o a quello che non [...] molto [...] esistente. In molti paesi europei [...] si sono realizzati ed hanno dato vila [...] produttiva più sana, meno dissanguata dagli sprechi [...]. Guardare fuori dai [...] nazionali può essere un utile [...] per [...] e confrontare esperienze, per non [...] errori. Per questo, cogliendo [...] del prossimo Festival [...] di Polverigi alcuni operatori [...] ad un seminario sui [...] europei (dal 15 al 18 luglio la [...] Festival è dedicata, [...] al più originale gruppo [...] Sanzio, una inconsueta personale [...] segnale di vitalità, di voglia di rischiare [...] su un lavoro artistico per niente rassicurante. ///
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Per questo, cogliendo [...] del prossimo Festival [...] di Polverigi alcuni operatori [...] ad un seminario sui [...] europei (dal 15 al 18 luglio la [...] Festival è dedicata, [...] al più originale gruppo [...] Sanzio, una inconsueta personale [...] segnale di vitalità, di voglia di rischiare [...] su un lavoro artistico per niente rassicurante.