Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4254765273.

Strane storie a Montréal. Dopo i [...] di notte immorta-lati da Jim [...] arriva dal Canada un [...] metropolitano a bordo di un taxi. Sei tranche di vita [...] di sei giovani autori [...] Québec [...] stato francofono della confede-razione), tutti tra i [...] 32 an-ni. Si tratta di Cosmos, [...] Roger [...] lo stesso di Gesù [...] Montreal [...] Il declino [...] americano, in uscita nel-le [...] primo aprile, di-stribuito dalla [...]. Un piccolo film collettivo [...] Festival di [...] si è aggiudi-cato la [...] e che, [...] il Canada aveva designato [...]. Sarebbe potuto succede-re in Italia? Sebbene [...] noi si parli tanto di aiuti e [...] giovane, chi avrebbe mai puntato per [...] sta-tuetta su [...] di esordienti (o quasi)? Eppure Cosmos, [...] patria, è di-ventato un [...] un caso, ha ri-scosso [...] di pubblico, soprattutto tra i ragaz-zi. Di loro, infatti, parlano [...] tenute insieme dal perso-naggio di Cosmos, un [...] attraversa la città in lungo e in [...] un attimo le esistenze varie-gate di una [...] in bianco e nero. E ce [...] un [...] per tutti i gusti. Dal [...] in-sospettabile che gira per [...] fiori alle sue vittime alla coppia di [...] in macchina in attesa di avere il [...]. Fino al giovane [...] nevrotico e insicuro, che [...] agli isterici conduttori di un [...] musical o alla giovanissima [...] fidanzato il giorno del suo compleanno. E ancora, tra tutte, [...] divertente e surreale è quella che racconta [...] Jules, un gio-vanotto intellettuale e dalla mo-ralità di [...] mettere da parte i suoi rigorosi principi [...] tette rifatte della [...] ex fidanzata, diventata ora [...]. Un raccontino brevissimo e [...] André [...] uno dei registi più [...] (ha trentadue anni), ve-nuto in Italia per [...] film. [...] nel mondo degli spot pubblicitari [...] dei videoclip, [...] ha realiz-zato già [...] il suo primo lun-gometraggio, [...] un film on the [...] in Cana-da. Ed è proprio, lui, [...] stupore di questa candi-datura [...] «Siamo rimasti molto impressionati [...] -dice -davvero non ce [...]. Anche perché alcuni di [...] realiz-zato qualche cortometraggio, ma altri avevano fatto [...] televisivo». Però, più della candidatura [...] quello che conta davvero [...] vittoria alla [...] «Sono convinto -prosegue -che [...] sia più importante sul [...]. Perché il giovane autore [...] proprio [...] opinione del cinema americano. Io sono nato ad Ottawa [...] di arrivare a Montréal, conoscevo solo quel-lo. Poi una volta in Québec [...] scoperto [...] e i grandi maestri, Truffaut, Antonioni, Wenders, [...]. Il Québec, infatti, per la [...] è una realtà molto atipica, [...] a più riprese da «moti separatisti»: [...] referendum risale a qualche an-no [...]. Un vero e proprio [...] Europa in mezzo al grande continente nordamericano. In que-sto modo [...] la possibilità di fa-re [...] quindi dare voci a tanti autori, a [...] così come è stato per Co-smos, per [...]. Il problema però, prosegue [...] «è la di-stribuzione che [...] canadese e privilegia ovvia-mente quello di cassetta [...]. Anche se in alcuni [...] a trovare spazio la nuova scuola francese, [...] Cédric [...] o San-drine [...] per intenderci. Co-smos è rimasto nelle [...] settimane, una grande vitto-ria! Accadrà lo stesso in Italia? Gabriella [...] 4. Nella stagione sinfonica della Fenice, [...] della sinfonia di Mahler e del-le opere [...] Berg, ha tro-vato posto anche un [...] ca-polavoro di Schumann, il Requiem [...]. Il famoso ciclo che Mahler [...] 1901 e 1904 su cin-que «canti dei [...] Friedrich [...] negli anni del-la Quinta [...] Sesta Sinfonia, prelu-de ad alcuni caratteri della scrit-tura del Canto [...] (1908), ad esempio per la raffinatezza e [...] tra la struggente intensità della linea vocale [...] strumentali, spesso caratterizzato da traspa-renza cameristica. [...] con il Requiem di Schumann, [...] noto, è particolarmente suggestivo per-ché entrambe le [...] sotto il segno di una strug-gente, dolcissima [...] sulla morte. Lo stesso bellissimo programma [...] complessi della Fe-nice il 4 aprile a Orvieto, [...] del festival «Orvieto Pa-squa in musica», affidato [...] teatro veneziano (che il 2 aprile vi [...] Rara Re-quiem, capolavoro di [...] del [...]. Schumann ebbe ad af-fermare [...] Requiem si può comporre solo per se stessi, [...] dopo [...] scritto, nel 1854, tentò [...] nel Reno; ma sarebbe sciocco ri-durre ad [...] presagio au-tobiografico le ragioni profonde da cui [...] Requiem. Una ri-flessione sulla morte [...] e interiorizzato, estra-nea [...] liturgica anche se per [...] al di-battito ottocentesco sulla «vera» musica sacra, [...] Schumann poteva condividere la diffidenza nei confronti di [...] un vocabolario vicini al teatro [...] e [...] per [...] tradi-zione polifonica. Ma il punto di [...] Requiem è anche un capolavoro isolato e [...] la Missa [...] Beethoven. Come altre opere trascurate [...] ultimi anni di Schumann, il Requiem non [...] coinvolgente dei capola-vori giovanili [...] qual-che aspetto problematico; ma possiede un fascino [...] che si scopre a poco a poco. È una musica aliena da [...] esteriorità, da ogni gesto violento e teatralmente efficace: perfino [...] del «Dies [...] rinuncia ad assumere terribile evidenza [...] suggerire un accento oscuro, di dolente intimità. Ci sono scatti di [...] solennità «beetho-veniana», ma gli aspetti più affa-scinanti [...] par-titura si riconoscono in un liri-smo velato, [...] opaco, a tratti nebbioso, dalla suggestione [...] di dolcezza qua-si ovattata. Nobile la direzione di Isaac [...] buona la prova [...] e del coro della Fenice [...] Andreoli; da ricordare in Mahler [...] profonda ade-sione di Hanna Schwarz. Paolo [...] Foto di gruppo per [...] «Cosmos». In alto, una scena [...] che esce nelle sale in settimana TEATRO Al Manzoni [...] musiche di Cole Porter Voglia di «Can [...] bella vita Ma spegnete quel playback Regia [...] Gino Landi. [...] il comico, Benedicta Boccoli, la [...] (poca). Corrado Tedeschi e Pierluigi Gallo, [...]. Lunga tournée al Sud. ///
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Una gran voglia di [...] di battute in libertà, di serate scacciapensieri, [...] impegno, di lieto fine. Il ventesimo secolo, che [...] si guarda allo specchio della [...] epoca [...] nei buoni sentimenti, nelle [...] sullo sfon-do, esaltati dal musical. E nelle paro-le, parole, [...] il film di Alain Resnais. [...] in scena al Teatro Manzoni [...] Monza, prima di una lunga tournée al sud, [...] Can [...] commedia musicale nata su libret-to di Abe Burrows [...] musiche di un grandissimo come Cole Por-ter, [...] alla regola. In scena Parigi dove, [...] celeberrima canzone, tutto « è ma-gnifico». Parigi, o cara, amata [...] con le sue donnine piccanti, gli amori [...] spil-lo, i «flic» dal buon cuore con [...] avvocati af-fascinati dalle ballerine, i giudici indulgenti. Lo spettacolo, ancora bisognoso [...] dal punto di vista tecnico, andato in [...] regia e le coreografie di Gi-no Landi, [...] musicale al film che, con qualche libertà, [...] 1960 Walter Lang con Maurice [...] Frank Sinatra, Louis [...] e Shirley Mac Laine. Si tratta, come spesso [...] di un musi-cal «al risparmio»: senza orchestra, [...] e con qualche attore che canta in [...]. E se il pubblico, [...] al gioco e si diverte questo non [...] pensare come da noi la «cultura» del [...] di riporto. Nè ci evita il rim-pianto [...] di un maestro nella buca [...] a [...] gli elementi: non bastano otti-mi [...] a creare [...]. ///
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Dove il paradi-so delle [...] belle gambe, delle culottes in bella vista [...] du [...] loca-le in cui, malgrado [...] balla il peccaminoso can can, ballo immortalato [...] grande pittore come Toulouse Lau-trec. Calze nere, giarrettiere rosse, [...] giovani magistrati inflessi-bili a [...] legge subito convinti [...] di Pari-gi», come dice [...] a cambiare comportamento, inna-morandosi della proprietaria della [...] chiama [...] che se la fa [...] sempre utile in quel mondo dello spetta-colo [...] per cadere [...]. Tutto è bene quel [...] anche se [...] il lieto fine non [...] fra [...] e il giudice o [...] e [...] ma fra [...] e il can can [...] grintosa donna di non difficili costumi con [...] mondo dei locali notturni fra champagne e [...]. Viva i piaceri, la [...]. Il matrimonio può aspettare. Nelle scene di Roberto [...] che cambiano a vista, [...] anche, oltre allo [...] can can finale ripetuto [...] a qualche danza mascalzona peraltro sacrifi-cata a [...] secondo locandina, da Luigi Luna-ri) che privilegia [...] ruoli comici interpretati da Enrico [...] improbabile flic dal nome [...] Napoleone [...] da Anna [...] ovve-ro [...] Pernelle, due nomi [...] tutti [...] colpo. [...] e [...] ironia di Mino Bellei [...] giudice sensibile al fascino femminile, spiccano nel [...] sono da se-gnalare anche Corrado Tedeschi che [...] e cor-ruttibile e su Pierluigi Gallo che [...] «Torquemada» cioè il giu-dice che vuole punire [...]. Poi [...] Benedicta Boccoli nel ruolo di [...] figuretta ele-gante, belle gambe, voce [...] che sa anche ballare, ma un [...] troppo per bene, con poca [...] per quella scapigliata signora, «te-nutaria» di una maison come [...] «vera» [...] del [...] du [...]. Maria Grazia Gregori [...] 2. ///
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Maria Grazia Gregori [...] 2.