Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 424282169.

Sabato 31 ottobre [...]. [...] aveva [...] compiuti nove giorni fa [...] era stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Brassens aveva scritto canzoni, [...] temi d'amore, [...] di protesta, da vecchio [...]. Recitò anche nel film II [...] lillà di Renò Clair. Pubblicò, inoltre, un romanzo. La torre dei miracoli. Fra i titoli delle [...] celebri [...] Il gorilla, La caccia [...]. [...] Il becchino, Le panchine, Margot. [...] Gli amici, La donna adultera, Il miscredente, e La cattiva reputazione, che è un po' [...] sorta di autoritratto e della quale a lato diamo [...] testo. Lui si «raccontava» così Al [...] vantarmi / ho una cattiva reputazione / [...] o non faccia / passo per un [...] / però non ho fatto mai male [...] lasciando correre i ladri di galline / [...] per bene non ama / quelli che [...] / tutti parlano [...] di me / salvo [...] /Il giorno del 14 luglio / me [...] letto tranquillo / la musica militare / [...] fastìdio / che male faccio a non [...] fanfara militare? / ma la gente per [...] / quelli che battono altre strade / [...] a dito / salvo i monchi, evidentemente. Non è retorico, per [...] che, dopo la scomparsa dì Jacques Brel [...] ma francese sotto più [...] adozione), la morte di Georges Brassens [...] venuta a chiudere definiti-vamènte un capitolo storico [...] perché no?, della cultura francese. Avevano due angolazioni diverse, Brel [...] Brassens, ma pure qualcosa che li accomunava: nel [...] anticonformismo; nella visione del reale, la scelta [...]. Forse più radicale nel [...] tendenze [...] a-narchico, più soffusa di [...] secondo, che ha riposto la [...] opposizione alla civiltà borghese [...] mondo del sottoproletariato. I personaggi nei quali Brassens [...] in pressoché tutte le sue canzoni erano [...] vagabondi, di privi [...] mestiere «moderno»; quindi più [...] condizionati [...] dai mezzi del potere. Insomma vittime, sì, ma anche [...] viventi [...] del valori mo-. II linguaggio, del resto, [...] gergo sotto-proletario, così come la musica adottava [...] i toni narrativi della canzone popolare e [...] quelli più cabarettistici, che a loro volta [...] Brassens, una tradizione precisa in seno alla canzone [...]. Canzone in cui [...] é ben noto [...] non c'è stata quella [...] la cultura che invece ha perseguito la [...]. Fedele e coerente ai [...] Brassens non aveva mutato registro quando dal [...] trasferito, tutto intero, sullo schermo: [...] quar-tiere dei lillà» di René Clair [...] esempio. [...] parte, il cinema francese [...] avuto un suo filone affine al mondo [...] ricordare tutte quelle pellicole che, magari con [...] corrosive delle canzoni, scavavano dentro [...] della [...] e della [...] Italia, Brassens ha avuto [...] Brel, come diffusione, ma forse la [...] presenza è stata più [...] in prima persona. A lui, infatti, hanno [...] cantautori della prima generazione. Il repertorio iniziale di De An-dré, [...] esempio, ne reca segni precisi. De André ha anche [...] sue canzoni, fra cui [...] storia assai nota di [...] dotato sessualmente, delle donne attratte allo zoo [...] di un giudice. Una traduzione più particolare [...] affrontata e massicciamente da Nanni Svampa che, [...] esatta, non si è fermato alle stòrie [...] il mondo e il linguaggio di Brassens [...] nel gergo sottoproletario milanese. Eden Teatro di Raffaele Viviani, [...] -prima [...] al Politeama, doveva essere [...] un ambiente, la rappresentazione di un mondo [...]. Eppure, nonostante numeri e repertorio [...] -minore-, questa -dimessa epopea del [...] avuta vinta. Sul tempo innanzitutto, sulla [...] comico napoletano che mantiene intatti fascino, suggestione [...]. E con Eden Teatro [...] De Simone si apre un capitolo nuovo. Dietro il [...] di maniera si intravede [...] di un linguaggio, fatto di accelerazioni e [...]. Ciò si doveva, in [...] fatto che il varietà [...] struttura di spettacolo dove [...] del pubblico (che fischiava applaudiva insultava) costituiva [...] speculare e simmetrica, di una totalità. Della capacità di [...] varietà, oggi, pochi esempi [...] tutti di memoria cinematografica. Roma di Fellini, ad [...] Cabaret di Bob Fosse. In entrambi, come in [...] di De Simone, dietro le [...] e le [...] uno stesso unico sfondo, quello [...] e immane della guerra. [...] igiene del mondo, la [...] Marinetti. Ma intanto i Futuristi [...] primi a capire [...] del teatro ai varietà. Tant'è che gli dedicarono [...]. E certo questo particolare non [...] sfuggire [...] lettura che. In Eden Teatro, il [...] le carte possibili. Prima di tutto valorizza [...] elementi scenografici. Le scene (di Carosi), [...] (di Odette Nicoletti) accentuano il meraviglioso, lo [...] di un circo e di un serraglio, [...] spagnoli, evocano Ali Babà, le sirene, sono [...] tutti sotto lo stesso ridondante segno del [...]. Liberty è [...] dell' Eden, coi vetri [...] pagoda misteriosa che promette piacere e punta [...]. Liberty senza scampo sono [...] bestiario femminile, languide, sinuose, intriganti e infelici: [...]. Sono oneste e disoneste, [...] poche lire, ma ai loro piedi uomini [...] perdono, inebriati e conquistati. ///
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Cecè Moreno, Bebé di Castagneto. ///
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Vestono lucidi frac, si [...] e simultaneità. Come quei manichini e-lettrici, [...] i suoi testi teatrali ancora il tremendo Marinetti. E nel serraglio Lorenzo, [...] (Nunzio Gallo), è un duro e volgare domatore [...] le sue bestie. Dal sipario verde di [...] sbaraglio, in pasto al pubblico famelico, e [...] numeri. Arriva la Zuccona, splendida [...] Lina Sastri, un concentrato di e-rotismo e pornografia. E c'è il dolcissimo [...] clown bianco lancia su un biondo e [...] di fiori colorati. E poi litigano tutti [...] e tra il pubblico. Ricordiamo Rino Marcelli, [...] -Vittima». Ma il Paradiso è [...]. Insieme con altre due [...] diventa quasi un lugubre [...] prostituzione, canzone di rivolta contro la dura [...] e della sopravvivenza. E infine, Tatangelo, cioè Viviani, [...] Giuseppe Barra. Tra il femminile e [...] ambiguità tiene in pugno [...] che conosce che cosa c'è dietro il [...]. [...] da palcoscenico fiuta [...] della morte, la rovina [...] in dissoluzione, senza futuro, sema destino. Tocco di classe un [...] regia, o forse, chissà. Luciana -Libero Arriva il teatro [...] ecco iì termine che ricorreva con maggior frequenza [...] fra [...] e [...] del teatro svoltosi per due [...] a Genova. Parola magica, propiziatoria o [...] che fosse. Ma se il senso [...] il suono e-vocava piuttosto qualcosa che ostruisse [...]. ///
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Molte, del resto, le [...] estreme (è aleggiata anche, nel dibattito, [...] o spregiativa [...]. Gli spettatori di professione. ///
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De Monticelli, e chi Scrive) [...] precari e arcaici privilegi cor girati ri. ///
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E si è parlato di [...] del testo teatrale, come pure [...] una [...] del critico che assiste alla [...] e ne [...] quasi una componente. Il rischio è di [...] portati a individuare qua e [...] una chiare [...]. Cosi, abbiamo sentito sottolineare [...] determinante. Rimane la domanda: ma. Mentre, per quanto concerne [...] gli autori, si è messa in luce [...] tra [...] letteraria» e [...]. Verranno, rotto il ghiaccio fra [...] e [...] altri dialoghi, a più [...]. O almeno ce lo [...] con piacere che il Museo Biblioteca [...] (germogliato dal ceppo del Teatro [...] diretto da Ivo Chiesa. ///
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Aggeo Savioli Aldo Trionfo [...] «drammone» di Alessandro Dumas, questo [...] sogni Virginio Gazzolo, protagonista [...] gira due film da Goethe [...] Simenon PARIGI [...] Claude [...]. Il primo, di cui [...] la lavorazione in Cecoslovacchia, sarà la trasposizione [...] «Affinità elettive», il romanzo di Goethe, basato su [...] Roger Grenier. La storia è quella [...] il quale dopo la morte della moglie [...] tutte le donne che incontra. Il novello Barbablù sarà interpretato [...] Michel [...]. La dice nel dramma [...] appunto, che [...] sera ha preso [...] al Teatro di Porta Romana [...] regia di Aldo Trionfo. Anche il drammone, come [...] è celebre e leggendario. I critici affermano solitamente [...] non ha un gran valore artistico e [...] ragione. Brillante, pomposo, romanzesco, superficiale, [...] aspetti quasi buffo, [...] è certamente un grosso [...] un divertimento. Trionfo se ne è [...] il testo. Da questo punto di [...] ha ridotto quasi [...] sacrificando personaggi, episodi e [...] ridotti, in questa [...] a livello di coro, [...] Immagini [...] movimento, a Interpreti quasi muti che appaiono [...] e scendendo due rampe di scale, in [...] sta un letto dove il protagonista dorme [...]. Costoro rappresentano il fluire [...] di [...]. Questo spettacolo di Trionfo, [...] un dramma di fantasmi, dove 11 protagonismo [...] un tempo, viene riproposto da quello di [...] Virginio Gazzolo. Un dramma, anche, che si [...] lungo una partitura musicale (Paolo Terni) che è commento, [...] spazio [...] mico [...] del quale regolare le battute. CI si accorge presto, [...] di Trionfo, che possiamo leggere questo [...] anche in un altro [...] seduta psicoanalitica, dove -finalmente [...] è permesso di togliere [...] di essere solo se stesso. Non tanto, dunque, genio [...] dice il sottotitolo del testo, ma uomo, [...] riesce a vivere o a pensare alla [...] non in una dimensione teatrale. [...] meraviglioso attore, ricercato [...] società e dalle donne, [...] blandizie e le esaltazioni [...] altro che un buffone, cova dentro di [...] di ribellione e di vendetta che, se [...] la voglia di protagonismo sociale e artistico. Su di un lettino [...] le due scalinate che ad un certo [...]. Lì, [...] gli appaiono di volta [...] personaggi che hanno contato nella [...] anzi essi si materializzano [...] è il suo sonno inquieto che dà [...]. [...] apparire, illuminati [...] da taglienti coni di [...] hanno un lungo abito nero, gli uomini [...] ruota. Ma vi sono anche [...] di [...] ai tempi del circo, [...] Anna [...] attrice in erba innamorata [...] da altri pretendenti. Si dispera, dunque, [...] a tempo di musica, insulta [...] critici che frugano nella [...] vita, difende nella [...] apparente sregolatezza, il diritto a [...] scelta di esistenza libera. Ma [...] Io sa bene [...] per lui è rappresentare. [...] si smarrisce così nella [...] di combattere contro un universo di parole [...]. È [...] questa, che ritroviamo In altri [...] di Trionfo. Eppure, questo [...] a noi pare, per [...] rilettura parziale; e anche [...] di trasformare il testo [...] ferma spesso solo alla superficie. È più un abito, insomma, [...] una necessità. Punto di forza di [...] è Virginio Gazzolo che, in perfetta sintonia [...] dà del suo personaggio un ritratto quasi [...] arruffone. Niente a che fare [...] e fascinosa stile anni Cinquanta, [...] Vittorio Gassman. Il [...] di Gazzolo invece è [...] malgrado. Gli altri attori da Piergiorgio Fasolo [...] Mauro Marino, a . Maria Chiara Mazzari, a Chicca [...] fanno «le ombre», come [...] il suggerimento registico. Maria Grazia [...] acquista una Panda entro il [...] novembre la paga ancora al vecchio prezzo. È un impegno delle Succursali [...] Concessionarie Fiat riservato [...] più richiesta in Italia. ///
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È un impegno delle Succursali [...] Concessionarie Fiat riservato [...] più richiesta in Italia.