Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 4242764373.

Martedì 29 gennaio [...]. Cosi, con una grossa « [...] » di ferro, [...] è stato buttato giù. ///
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Ieri mattina [...] ha cominciato l'opera di demolizione. E già [...] famiglie, con armadi, letti [...] spalle, si sono trasferite nelle nuove case, [...]. Solo sei hanno fatto [...] casa più grande di quattro camere, perché [...] genitori ci sono i figli e i [...]. Per ora rimarranno nei [...] Tiburtino III. A fine settimana comunque saranno [...] le famiglie che [...] casa (o meglio che avranno [...] vera casi). Cadranno a terra, sotto [...]. E le famiglie sono [...] volte barino telefonato [...] e ad altri giornali. Tra via Agnone del Sannio [...] di Grotta di Gregna è un via-vai [...]. I vigili sbarrano [...] delle strade; gli operai [...] palla » che dovrà sfondare le palazzine: [...] bambini, gli uomini caricano sulle macchine e [...] poche cose che erano riusciti a far [...] « buchi ». [...] festa, davvero. Dopo trent'anni anche questo [...] Roma « emarginata ». Ma possiamo dire di [...] questo, a mettere in moto [...] di risanamento che, senza [...] grande portata ». Non tutto, infatti, finisce col [...] delle [...] famiglie. Su quella terra, dove [...] le casette inventate dal fascismo, verranno su [...] palazzi. E nel cuore del quartiere [...] saranno un centro commerciale, [...] sale per assemblee, una biblioteca, [...] sedi per tutti i partiti democratici. Insomma la demolizione di [...] una parte, anche se consistente, di un [...] progetto di recupero di tutta la borgata. Rimane il lotto 11. ///
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Como, non si sa [...]. Sai anno i tecnici [...] devono essere abbattuti oppure se possono essere [...]. Comunque sia, questo quartiere cambia [...] un quartiere vero. [...] questa la grossa novità ». Una [...] conquistata con anni e anni [...] battaglie. Volevamo le case, ma [...] che questa borgata diventasse un quartiere dove [...] vivere. E guarda che non [...]. [...] sempre chi giocava al [...] che le case venute su ai Monti [...] Pecoraro [...] assegnate con bando di concorso aperto a [...]. Eh no, dicemmo noi. E coìì fu. Da allora a oggi [...] stata la stessa: siamo riusciti a far [...] Tiburtino III nel piano di sviluppo, abbiamo evitato lo [...] come qualcuno voleva, abbiamo dato una spinta [...]. Se oggi [...] c'è quella gru con la [...] di ferro, ci sta perché [...] non siamo mai rimasti con [...] mani in mano [...]. [...] una verità che si [...] a un certo punto dalle finestre delle [...] punto di morire, spuntano le bandiere rosse. ///
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A fianco al titolo: il [...] com'era Il Tiburtino III [...] le casette Pater di [...] come i lotti di [...] malta al posto di [...] fondamenta neanche a [...] le fogne [...] se ci sono [...] escono subito all'aperto a formare [...] marrane. Case provvisorie, le chiamava [...] temporanei ma dentro ri hanno vissuto almeno [...] romani, i più poveri, i più scomodi. Per Tiburtino III, per [...] San [...] nel ventennio si coniava [...] destinata a diventare fondamentale nel gergo urbanistico [...]. Prima di allora i [...]. Poi anche i dizionari [...]. Non è un caso che [...] Tiburtino 111 nasca nel [...] sono gli anni [...] e degli sventramenti. Della deportazione (il termine [...] ma è vero) dei più poveri a [...] » s'è detto mille volte, della ghettizzazione [...] s'è scritto altrettante. [...] quasi inutile ricordare che [...] avevano al centro la chiesa ma la [...] una specie di confino di massa a [...] dal centro. Non più lontano perchè [...] fare il muratore, qualcuno doveva [...] andare nelle poche fabbriche. La borgata era un [...] uno accanto [...] 17 lotti popolari. Casette basse basse e buie, [...] a due passi e il [...] che arrivava puntuale come una [...] a ogni autunno assieme alla pioggia. Un rettangolo stretto tra [...] via Grotte dì Gregna, [...] Quando Petrucci mandava a dire. Case e polvere [...] case e fango [...]. ///
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Gli alloggi provvisori col [...] si moltiplicano, di demolizione non si sentirà [...] un bel po' di tempo: la [...] del Campidoglio non ha [...] a Tiburtino III si preoccupa della Balduina [...] fabbricabili [...]. Le borgate degli edili [...] se la città comincia ad avvicinarsi e [...] i casermoni intensivi le scavalcano. Anni di miseria Sono [...] di crisi e di miseria, di fame [...]. Ma questa periferia mezza [...] strac-ciona regge, non diventa una [...] di ladri e diseredati. Ci stanno [...] certo [...] anche i [...] che su [...] di vita passano la [...] trasformata in bisca (coi bambini che dormono [...] letto matrimoniale mentre intorno a un tavolo [...] le ore con le carte consumate della [...]. Ma ci stanno soprattutto gli [...] i soliti edili [...] mezzi lavoratori e mezzi [...] che sudano c lottano. Ci stanno i comunisti. In un vecchio ritaglio [...] della fine degli anni sessanta [...] cronista allinea le cifre nere di Tiburtino III: il [...] degli alloggi 11011 ha il bagno, il [...] 11011 ha neppure un lavandino, [...] ha messo (a spese sue) una vasca ma è [...] minoranza piccola, neppure il 30 per cento. L'acqua manca [...] sempre, le marrane fanno un [...] attorno alle case, muffa e topi dappertutto. Quasi cinque persone su [...] ogni anno [...] virale, due da tifo [...] bambino su cento si prende la difterite. Un rilevamento [...] di igiene è drammatico, [...] persone su cento colpite da tubercolosi. Il giornale dei comunisti del Tiburtino III (che qualche compagno ha gelosamente conservato e che [...] mattina ci ha mostrato) riferisce di una interrogazione del PCI in Campidoglio nel [...] e della replica [...] regnante Amerigo Petrucci. II compagno [...] di Giulio Cesare aveva mostrato [...] tutti un [...] sanitario che, dopo [...] « ispezionato » un alloggio, [...] aveva dichiarato inabitabile perchè troppo umido, fatiscente. I comunisti chiedevano di [...]. Petrucci rispondeva con uno [...] le caratteristiche struttu-rali degli [...] ad 1111 periodo cosi lungo di utilizzazione [...] terreno di sostanze organiche per una altrettanto [...] collettività umane, hanno reso più esasperati mi [...] di capillarità. [...] degli ambienti, pertanto, si [...] ». Come dire: è un [...] ci si può fare nulla, bisognerebbe buttare [...]. Ma Petrucci non buttò [...] mattone e la gente continuò ad abitare [...] topi e alle marrane. Mattone su mattone Ora [...] giù con la palla [...] e la gente va [...] case popolari che stanno proprio a due [...]. Dietro le vecchie case [...] palazzi [...] mischiati con quelli delle [...]. Questo pezzo di Roma [...] e se ne va una fetta della [...]. Un cambiamento [...] piccolo » ch'è costato [...] costruito mattone su mattone in questi quarant'an-ni. Chi è che non [...] la bandiera rossa grandissima in cima al [...] dove la Tiburtina affacciava sulla [...] aspettando le ruspe Le [...] vecchia borgata -« Nel [...] ci portarono [...] quasi di nascosto sui [...] -Gli alloggi provvisori che restavano sempre in [...] Oggi vedrò [...] nuovo [...] m'hanno detto che è [...]. Tra i [...] Agnone del Sannio e via Grotta di Gregna c'è una grossa animazione. Nel lotto 13 di Tiburtino [...] (uno dei più vecchi, costruito [...] famiglie sono [...] a preparare i bagagli: si [...] in gran fretta a poche centinaia di metri, nelle [...] nuove [...] case popolari. Vecchi e giovani, donne [...] i cappotti sulle spalle entrano e escono [...] di pacchi e valigie, raccolgo-. Con il passare delle [...] per i vialetti umidi aumenta: sono gli [...] la gente di [...] 111 venuta a salutare [...] tanti anni di sofferenze, disagi e lotte [...] una casa vera. Per la strada ci sono [...] i re [...] dei falò accesi [...] notte: « [...] stata una gran festa [...] dice qualcuno [...] siamo rimasti [...] intorno al fuoco fino a [...] a [...] dare tutti insieme gli anni [...] nel quartiere ». E quella che pian [...] dalle parole della gen te è la [...] tino III. Ed è certo che [...] importava della sorte delle famiglie che abitava [...] case ai piedi d:l Campidoglio e di Borgo Pio. Tan lo provvisoria che [...] cresciute come i funghi. E che case; sono [...] oggi si vedono: prive di fondamenta, servizi [...] stanza, al massimo due. Ospitavano anche otto per [...]. Roma allora finiva a S. Lorenzo e Tiburtino [...] sembrava un altro mondo, [...] dalla città. La marrana, unico scarico [...] por tara la malaria, i collegamenti con II [...] non [...] e funzionavano a singhiozzo [...]. [...] dopoguerra con la ricostruzione, [...] quartiere cominciarono la loro lotta per trasformare [...] » in parte integrante della città. Cera solo una scuola elementare, [...] Renzo Bertone. La media fu costruita [...] in un prefabbricato che adesso sta cadendo [...]. Poi fu la volta [...] la casa: tutti ricorda no [...] delle aree del piano [...] 167 per la realizzazione di [...] re case popolari e [...] edifici cadenti. Nel [...] Tiburtino [...] di venta, ma solo sulla [...]. Fu così che [...] per le case popolari [...] i progetti. Le prime demolizioni co [...] nel [...] ma in tanto tra i [...] delle casupole mezze sfondate si accampavano i primi abusivi: [...] dieci famiglie. Di ventarono 250 in [...]. Finalmente nel [...] intervennero Comune e Regione [...] entrano nel quartiere. Da [...] a una set Umana altre [...] fami glie hanno ottenuto [...] e non iii [...] parte della città ma proprio [...] nei posti dove molti sono nati e cresciuti. Maria De Placidi ha [...] ma ne dimostra molti di più. Prima di arrivare nelle [...] fascismo ha abitato per anni nelle baracche [...] Villa Gordiani: ieri mattina è stata una delle prime [...] gli appartamenti [...]. In piedi, accanto alle [...] da casa, aspetta pazientemente la consegna delle [...]. [...] un appartamento al settimo [...] servizi e balconcini. Quando arrivano gli operatori [...] emoziona, chiama a raccolta i figli e [...] vicino a lei. Poi si rolla e [...] della nuova casa: i sette piani che [...] Tiburtina, i balconcini incassati nella struttura [...] verde e beige. M'hanno detto che sono [...] case ». Si ferma e riprende [...]. Alle 11 in via [...] Grotta [...] Gregna tutte le famiglie hanno terminato il [...]. Rimangono i curiosi e [...] quartiere che non vogliono perdersi « il [...] »: nei fabbricati a due piani sono [...] operai e da fuori si sente il [...] picconi che buttano giù gli interni Tra [...] la gru e allora davvero il lotto [...] tutto. ///
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Rimangono i curiosi e [...] quartiere che non vogliono perdersi « il [...] »: nei fabbricati a due piani sono [...] operai e da fuori si sente il [...] picconi che buttano giù gli interni Tra [...] la gru e allora davvero il lotto [...] tutto.