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La Nato: le parole [...] GRAN BRETAGNA Scattano il coprifuoco per i bambini [...] anni e nuove misure anticrimine BELGRADO «Le [...] state concluse, con [...] e [...] delle ultime bande terroriste. Il territo-rio della Serbia [...]. Il primo [...] annuncia la fine delle ope-razioni [...] Kosovo e il ritiro delle truppe speciali, spedite nel [...] scorso a stanare i guerriglieri [...] di liberazione della regione privata [...] au-tonomia [...]. Il governo serbo non si [...] in una data precisa per [...] caserme [...] vara un esecutivo provviso-rio per [...] la regione, mentre si segnalano ancora scon-tri e vittime: [...] serbe parlano di [...]. [...] ha chiesto a [...] il cessate il fuoco e [...] della trat-tativa, la Nato ha insistito per il ri-tiro [...] forze speciali di polizia minacciando un intervento pri-ma [...] per evitare una nuova catastrofe [...] nei Balcani. Ma quello [...] che un segnale di [...] alle richieste della comuni-tà internazionale, ha [...] di esse-re un modo [...] logorando la determinazione [...] Atlantica e del Gruppo [...]. [...] prende tempo e spera [...] giri, felicitandosi per la vittoria elettorale di [...] in Germania, che ha [...] il governo di Bonn e -auspica Bel-grado [...] politica inter-ventista. [...] della fine delle ostilità nel Kosovo guarda al-la Germania, dove tramonta [...] ufficiale [...] -«ha seguito una politica [...] molto aggressiva» e ha giocato [...] ruolo determinante «nella disintegra-zione [...] Jugoslavia». [...] che si è già [...] di un esplicito mandato [...] per [...] azione in Koso-vo, malgrado [...] non avrà vita facile nel pro-seguire nel [...] estera di Kohl avendo al fianco co-me [...] Verdi -contrari a i blitz -mentre [...] lancia segnali [...]. E il ministro Andreatta [...] non aspetti la venti-cinquesima [...] alle [...]. A Bruxelles la Nato [...] delle parole del premier [...]. E mentre [...] chiede [...] di intervenire per [...] e accusa il leader moderato [...] di [...] compromesso la [...] avverte: [...]. ///
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[...] silura il vicepremier «liberista» [...] Albania, a sorpresa si [...] Nano Rimpasto fallito. La guida del governo [...] MOSCA Boris [...] strenue oppositore [...] di mer-cato, è stato [...] vice primo ministro ad in-terim con delega [...] Imposte. La stessa [...] toccata a [...] vice premier ad interim. Le decisioni sono state [...] a conclusione di un [...] premier [...] dedicata al completamento del [...]. A tre settimane dalla nomina [...] vacanti dieci poltrone [...]. [...] di [...] fa di Mi-khail [...] riconfermato da [...] al dicastero delle Finanze, [...] vero difensore [...] di mercato. Si tratta quindi di [...] per i riformisti. A [...] viene attribuita la decisione [...] agosto di svalutare il ru-blo e congelare [...] due iniziative che secondo molti fece precipitare [...]. [...] la cui riconferma ha [...] dimissioni di Alexander [...] da vice pre-mier con [...] con gli organismi finanziari internazio-nali, ha difeso [...] che in quel momento il go-verno non [...] strade. Un gruppo [...] intanto incontrerà oggi i [...] russe e straniere danneggiate dalla mora-toria sul [...]. I [...] non [...] risultati e gli investitori hanno [...] accusatore con-tro il governo per [...] favorito le banche russe. Non si conoscono i [...] del debito. Ma secondo quanto riferito [...] gli in-vestitori [...] di essere rimborsati in [...] di Stati crollati, ma i pro-venti resterebbero [...]. La notizia della rinuncia [...] Nano [...] trapelata ieri sera praticamente insieme a quella [...] fino ad oggi segretario [...] a suo succes-sore. Fino al tardo pomeriggio [...] nulla lasciava presagire questo esito: Nano era [...] quadrare il cerchio del-la [...] nuova compagine governa-tiva. La soluzione sembrava essere [...] con il sacrificio di due degli uomini [...] Nano, il vicepremier [...] Fino (che capeggiò il [...] dopo le rivolte del marzo dello scorso [...] ministro delle Finanze [...] poi uno dei protagonisti [...] metà settembre si era sfilato [...] che sembrava ormai rag-giunto: [...] Teta annunciava a sorpresa [...] dimissioni, rom-pendo lo schema che sembrava or-mai [...] ai so-cialisti del suo ministero in cam-bio [...] economico per il suo partito (Al-leanza democratica) [...] di vicepremier. È bastato questo, e [...] minaccia di sfi-lare Ad dal patto di [...] Nano con le spalle al muro e [...] la mano. Viene così confermata [...] che dalla crisi di [...] Nano, apparentemente vincitore, era in realtà uscito inde-bolito. Il suo governo era [...] riprendere il controllo della si-tuazione dopo che [...] ripetutamente gruppi di armati vi-cini al partito [...] al suo leader, [...] della Repubblica Sali [...] scatenati [...] del deputato del Pd [...] avevano assaltato i principali [...] Tirana, ed erano anche riusciti ad impadronirsi [...] di mezzi corazzati e del-la sede della [...] Stato. Ma le pressioni della [...] di [...] e più gravi disordini) avevano [...] dalle manette, mentre nella [...] levate forti critiche sia [...] delle forze di polizia [...] per lunghe drammati-che ore) sia a quello [...] Nano, che era restato irreperibile per quasi due [...] un rifugio [...] sul monte [...] a pochi [...] dalla capi-tale. In particolare, a far [...] Nano, piuttosto che [...] ormai squalificato a livello [...] isolato anche [...] era emersa la fi-gura [...] repubbli-ca [...] punto di rife-rimento per [...] e per settori della maggioranza di governo [...] partito socialista) desiderosi di [...] pagina per superare il [...] che già tre volte [...] paese nel caos. Ora Nano esce di [...] (ieri sera a Tirana si voci-ferava di [...] abban-dono della stessa carica di presi-dente del [...] addirittura prima che cali [...] su [...] che ieri sera si [...] com-mentare favorevolmente le dimis-siono pur tornando sulla [...] impraticabile richiesta di un governo tecnico. A [...] ar-riva un uomo nuovo, [...] dopo la fine del regime co-munista, il [...]. Fino ad ora aveva [...] sè per [...] osato nel 1993, quando [...] giovani socialisti, chiede-re che dal programma della [...] dalle radici del vecchio Partito del lavoro [...] Enver [...] sparisse ogni riferimento al [...]. Ma nella [...] biogra-fia spicca la nascita [...] città natale dello stesso Nano [...] negli anni, di [...] la vedova di [...]. Un se-gno di continuità [...] paese dove le appartenenze parentali e di [...] molto più degli schieramenti politici, non è [...] stabilità. Il premier albanese dimissionario [...] Nano Clinton torna leader Vertice [...] e Arafat [...] 3. Per un giorno almeno [...] Monica [...] non ha aleg-giato sulla Casa Bianca. Per un [...] nello Studio Ovale sono i [...] ospiti giunti [...] Me-dio Oriente: Benjamin [...] e Yasser Arafat. Sorride [...] presidente degli Stati Uniti, [...] «mira-colo» diplomatico è riuscito a [...] israeliano e il leader [...] il negoziato interrot-to da un anno e [...] vertice tra un mese. Al «mira-colo» diplo-matico se [...] altro di ca-rattere «me-diatico»: per la prima [...] i giornalisti che partecipa-no alla conferenza stampa [...] il presidente sulla [...] il [...] Kenneth [...] prestazioni sessuali particolari e [...]. Che ci sia molto da [...] di ieri: «un vero inferno», si lascia sfuggire un [...] che si muoveva «milli-metro per [...]. Arafat e [...] ascoltano in silenzio le [...] con cui [...] della Casa Bianca an-nuncia [...] di metà ottobre. Se potessero, ne frenerebbero lo [...] ma [...] il rilancio del [...] in Medio Oriente è la [...] as-soluta per Clinton, alla ricerca di [...] per sfuggire agli scandali di [...]. Il presidente brucia i tempi [...] an-nuncia che il 6 ottobre la [...] speciale Dennis Ross partiranno alla [...] del Medio Oriente: «Bisogna accelerare questo processo», spiega [...] e aggiunge che il nuovo [...] alla Casa Bianca dovreb-be tenersi circa una settimana dopo [...] missione nella regio-ne. Silente a Washin-gton, [...] si intrattiene a lungo [...] prima di far rientro in Israele per [...] Kippur: se qualcosa si [...] è merito del suo [...] creato le condizioni, «smorzando le aspettative esagerate [...] conducendo con grande forza la battaglia contro [...]. Arafat affida la [...] risposta [...] che nel pomerig-gio (è notte [...] Italia) tiene dalla tribuna [...]. Il leader pale-stinese parla [...] suo [...] ad uno Stato indipen-dente, denuncia [...] israeliano, ma ciò che più conta mantiene [...] qualche ora prima a Clinton: Arafat -che [...] nuovo ricevuto dal presidente Usa -addolcisce i [...] in-tervento ed evita di riproporre [...] il mondo la [...] intenzione di proclamare unilateralmente, [...] fallimento del negoziato [...]. [...] Clinton e Arafat durante [...] a Washington. Un nuovo vertice si [...] ottobre Curdi in esilio ricevuti a Roma Protesta [...] DI DISGELO La Casa Bianca accelera i [...] «Quel summit è [...] chance per la pace» ANKARA Una [...] di protesta è stata consegnata ieri dal [...] ad Ankara, per la [...] in esilio» curdo che oggi sarà ospitata [...] a Roma, su in-vito di un gruppo [...]. Ankara trova parti-colarmente irritante [...] che la riunione sarà ospi-tata nella sede [...] italiano (il governo tur-co aveva protestato anche [...] riunioni ospitate, di volta in volta, in Olanda, [...] Russia, in Norvegia, in Austria ed in Danimarca). [...] italiana ha già risposto [...] di un invito personale, esteso dai parlamentari [...]. ROMA «La proclamazione dello Stato [...] è un atten-tato agli accordi di Oslo [...] per Israele. È lo sbocco naturale [...] soprat-tutto, è [...] modo per costrui-re una [...] stabile in Me-dio Oriente». A [...] è Ziad [...] Zyad, uno dei più autorevoli [...] nazionale palestinese. Se siamo giunti a questo [...] è solo per [...]. Dopo diciotto mesi di [...] accuse reci-proche, [...] e Arafat sono tornati [...]. Lo [...] «Si è riaperto uno [...] svolta è tutta da costruire. Le strette di mano [...] simbolico che non va sottovalu-tato ma ciò [...] i fatti, la disponibilità reale a giungere [...]. E la disponibilità israeliana [...]. Ben venga [...] ritorno in Palestina della signora [...] da parte nostra non abbiamo [...] a [...]. [...] due anni abbiamo imparato a [...] sempre contraddette sul campo. Rifiutare questo incon-tro sarebbe [...] sgarbo al presidente Clinton in un momento [...] per lui molto difficile. Il no-stro senso di responsabilità [...] sta-to messo ripetutamente a dura prova [...] israe-liano e ciò nonostante abbiamo [...] anche soluzioni di compromesso rispetto agli stessi [...]. [...] del piano Usa sul ritiro [...] dalla Cisgior-dania. ///
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E tutta-via abbiamo accettato [...] per non [...]. Ma [...] ha insistito nella [...] politica del rinvio ed oggi [...] di accusarci di [...] ucci-dere il negoziato solo perché [...] ribadito il nostro diritto [...]. Un atto che per [...] equivale ad una di [...]. La nostra in-tenzione è [...] Stato indipendente [...] con Israe-le, in base [...] che offrano ogni garanzia di sicurez-za per [...] Stato [...] e comun-que dopo le scadenze indicate dagli [...] Oslo. Ma in man-canza di [...] fronte ad un reiterato atteggiamento di chiusura [...] non ci resterà che dichiarare il nostro Stato». Se ciò accadrà, avverte [...] Israele sarà costretto ad una [...] «altrettanto unilaterale». [...] ancora tempo per un accordo. Ma [...] non creda di inti-morirci con [...] sue minacce. Il [...] palestinese sa difendere [...]. ///
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Il [...] palestinese sa difendere [...].